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Salve a tutti, sono Adriano e sarò - spero - un nuovo vostro compagno di avventure.
Desideravo chiedervi se valutate come possibile l'allevamento all'aperto di Cardinalini del Venezuela e Lucherini Testa Nera.
Ho le gabbie posizionate all'aperto (ho la fortuna di vivere in un appartamento posto al piano attico di Roma e quindi con molto spazio all'esterno), riparate su tre lati con fogli in polietilene rigido (tipo plexiglass con spessore 0,5) e copertura dall'alto.
Può essere sufficiente o devo rinunciare ad acquistare questi splendidi fringillidi ?
Bernardini Alessandro
16-06-08, 16: 52
Salve a tutti, sono Adriano e sarò - spero - un nuovo vostro compagno di avventure.
Desideravo chiedervi se valutate come possibile l'allevamento all'aperto di Cardinalini del Venezuela e Lucherini Testa Nera.
Ho le gabbie posizionate all'aperto (ho la fortuna di vivere in un appartamento posto al piano attico di Roma e quindi con molto spazio all'esterno), riparate su tre lati con fogli in polietilene rigido (tipo plexiglass con spessore 0,5) e copertura dall'alto.
Può essere sufficiente o devo rinunciare ad acquistare questi splendidi fringillidi ?
Ciao Adriano, posta qualche foto dell'ambiente, e cosi ti potremo dare dei consigli, un abbraccio.//[[]]//[[]]//[[]]
marcopeluso
16-06-08, 22: 51
Mi associo alla domanda di Adriano, specie per i cardinalini: possono vivere all'aperto, magari opportunamente schermati, al centro-sud Italia?
Scusate il ritardo, ma causa motivi di lavoro sono stato assente (pur continuando a leggervi) dal sito.
Dunque, foto dell'ambiente credo siano superflue. Si tratta di un tratto della terrazza dove c'é un angolo interno alla confluenza di due pareti (le pareti misurano circa 2 mt. ciascuna). La mia idea è quella di posizionare la voliera in modo tale che un lato più lungo ed uno più corto siano protetti dalle pareti (sarebbe accostata a circa 5 cm. da una parete e necessariamente a circa 30 cm. dall'altra). Oltre a ciò era mia idea foderare le pareti con un materiale il più possibile coibentante (lastre di polistirolo ? di sughero ? plexiglass o similari ?). Ed inoltre, mutuando la mia esperienza acquariofila e rettilofila, pensavo di posare sul fondo della gabbia un cavetto riscaldante da 50 watt (normalmente indicato per riscaldare terrari di circa 250 litri di cubatura). So che la voliera è in realtà all'esterno, so perfettamente che il circolo di aria potrebbe rendere del tutto inutile l'utilizzo di detto cavetto, ma mi chiedevo se poteva essere un'idea. Tutto ciò finalizzato ad allevare all'aperto alcuni fringillidi esotici quali il lucherino testanera e il cardinalino del venezuela.
Comunque appena posso posto una foto : il problema è che stanno ripavimentando la terrazza, i lavori termineranno per fine luglio, ho dovuto quindi smontare la voliera e al momento fare una foto è praticamente impossibile ...
Mi date una mano a capire se la cosa è fattibile ? Qualcuno ha avuto esperienze simili alla mia ?
Grazie a tutti dell' aiuto ! [=^||
Allora, sono riuscito a ripescare dal mio cellulare una foto della voliera così come era posizionata originariamente e quindi come è mia intenzione riposizionare non appena saranno ultimati i lavori di pavimentazione della terrazza.
L'immagine non è ovviamente delle migliori, ma si riesce a vedere che è protetta su due lati da un angolo interno della terrazza stessa.
Chi può darmi dei suggerimenti, soprattutto in vista del fatto che in questo tipo di "cage" vorrei tenerci anche lucherini testanera e cardinalini del Venezuela ?
Grazie a tutti !!!
Adriano
[/URL]
[URL=http://g.imageshack.us/g.php?h=157&i=volierafn3.jpg] (http://imageshack.us)
Ragazzi, come richiesto ho postato la foto della voliera ... ma nessuno mi risponde e mi consiglia ... ! Perché ? []=]]
roberto ghidini
07-07-08, 20: 56
Secondo il mio parere se abituati per tempo e ben protetti dal vento in inverno,non dovresti avere problemi.Ma la volieretta è divisa in due?Inserire due coppie di spinus assieme sarebbe un macello. ::-°°-
Potresti schermare 3 lati con i pannelli di policarbonato che oltre a essere coibentanti sono anche resistenti ai raggi uv e durano molti anni, invece per il lato frontale metterei una seconda rete in modo da proteggere gli abitanti della voliera da eventuali predatori, rapaci, serpenti, lucertole, topolini.
Grazie per le risposte. Per quanto riguarda gli Spinus (e qui mi riferisco esclusivamente ai fringillidi esotici che possiedo, quindi Cardinalino del Venezuela e Lucherino Testanera) mi sono accordato con un mio vicino che alleva Malinois.
Lui li tiene, in inverno, in una casetta in legno appositamente allestita, senza riscaldamento. Ciò consente di avere una temperatura superiore di circa 3° rispetto all'esterno.
A questo punto l'idea è trasferire i soli fringillidi esotici in questa casetta a partire dal mese di novembre e fino a tutto febbraio, per poi rimetterli in voliera all'aperto.
Potrebbe essere un'idea ?
La rete sul lato frontale non credo sia necessaria : la terrazza è in pieno centro di Roma, frequentata di giorno sia dalla babysitter che dal bimbo di 5 anni, quindi escludo che rapaci o corvidi possano far visita per predare ... escludo anche la presenza di lucertole, serpenti e topi, piuttosto pensavo a pannelli in plexiglass amovibili, da apporre solo in presenza di piogge torrenziali e vento freddo forte ...
Ciao adriano
più o meno anche io ho il tuo stesso problema: vorrei iniziare ad allevare i Testa nera all' aperto!
Da quello che leggevo in altri post(troppo delicati e soffrono l' umidità), sto abbandonando l' idea di prendere i TN!
Forse invece di rischiare l' ambientamento di soggetti tenuti in locali chiusi sarebbe meglio trovare qulacuno che li alleva all' aperto(sempre se c è).
Un saluto a tutti.
TI posso dire che 4 anni fa ho allevato i lucherini testa nera in una voliera all'aperto(allevo solo ed esclusivamente all' aperto, motivi di sapazio),la coppia e' stata sistemata in voliera nel mese di ottobre e ha svernato tutto l'inverno senza problemi.La voliera e coperta con del telo di nailon su tutti i lati esclusa la porta ed e'posizionata a nord.est,appena il tempo si fa bello la scopro tutta fino alla fine di ottobre.Quindi con la mia personale esperienza i testa nera li pui allevare benissimo all'esterno,per i cardinalini non ti so dire.
Ho deciso che tenterò anche con il Cardinalino. Ho pensato di foderare la voliera con pannelli in plexiglass multistrato, vediamo come procede ... poi valuterò di volta in volta.
Anche il fatto di ritirare i fringillidi esotici in una stanza coibentata non credo che giovi molto : sempre sbalzo di temperatura è, sempre cambiamento di ambiente e condizioni di luce ...
incardellatonero
06-08-08, 21: 47
i cardinalini del venezuela sono uccelli che vivono bene con il freddo. in natura abitano zone alte di montagne e sogetti a piogge quasi tutto l'anno possono stare elevati temperature.questo e quello che so poi l'ascio il parere a gli esperti.
roberto ghidini
07-08-08, 12: 06
i cardinalini del venezuela sono uccelli che vivono bene con il freddo.
Dalle mie esperienze posso dire che invece il cardinalino il freddo lo teme molto.Ho dovuto smetterli proprio perche in inverno alle prime gelate morivano di freddo,ho provato per tre volte con altrettanti ceppi con lo stesso risultato.I testanera sono più resistenti al freddo e se sono protetti da correnti d aria, non dovresti avere problemi anche se la temperatura scende sotto zero. ::-°°-
Secondo me non dovresti darli al tuo amico, per passare l'inverno.
Devono ambientarsi nel posto in cui si riprodurranno, altrimenti rischi che ci mettano tempo ad ambientarsi... quasi scordandosi di riprodursi.
Copri la voliera sui 3 lati con pannelli inamovibili.
Non devono percepire variazioni nel loro ambente, in modo da sentirsi a loro agio e riprodursi.
Metti una doppia rete sul frontale: alle gazze basta una attimo e zac!!
Quelle sono furbissime e scaltre.
Un mio amico aveva una coppia di canarini in una gabbia sul balcone, con nido esterno. Un giorno, non sentendo pigolare i pulli, va a vedere il nido e trova i corpi dei pulli, senza le teste!!!
Le gazze non erano riuscire a far passare il corpo dei pulli tra le sbarre...
Non vorrei mai assistere a una scena del genere!!!
La doppia rete ti servirà anche come zanzariera. Per me è una cosa indispensabile!!
Non mettere le 2 coppie di spinus insieme: sono uccelli molto territoriali e rischi la strage.
Metti un maschio con 2 femmine (della stessa specie o di specie diverse).
Per il problema clima... penso che li cardinalini siano originari di luoghi in cui ci sono forti escursioni termiche annuali e anche molta umidità e caldo. Non sopportano troppo bene il freddo eccessivo.
I TN vivono in ambienti un po' più simili al clima italiano (medio).
Secondo me, il problema dei cardinalini potrebbe essere l'umidità, ma se gli metti sempre l'acqua del bagnetto loro staranno all'umido, come gli piace.
Comunque i cardinalini amano più l'umidità rispetto ai TN.
Per me i TN sono più adatti al clima romano.
Ma se ben acclimatate, nessuna delle 2 specie dovrebbe avere problemi.
Anni fa un mio amico aveva qualche coppia di cardinalini in un locale parecchio umido, insieme ai Gould. Riproducevano che era una meraviglia, ma cardellini e canarini facevano 0,000 piccoli: non sopportano l'umidità eccessiva.
In ultimo, se trovi qualche allevatore che alleva le 2 specie all'aperto... è meglio per te!!!
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