Visualizza la versione completa : Nuova mutazione del Cardinalino Del Venezuela...
Andrea Lamberti
17-06-08, 00: 03
Ciao a tutti!
Bazzicando nel web mi sono imbatutto in queste due foto che parlano da sole e allo stesso tempo lasciano senza parole [[==/] che ne pensate?
Salut!
Antonio Iaria
17-06-08, 01: 41
Che dire....Bellissimi....
Claudio Bosich
17-06-08, 02: 00
Non Vorrei sembrare in bastian contrario ma il primo mi sembra un cardinalino melanico....una specie di cardinalino sempre esistita ...anche in natura o al massimo un meticcio tra cardinalino e spinus tipo xantogaster o Negrito .... Il secondo invece sembra un isabella diluito o isabella diluito doppio fattore... comunque una sovrapposizione di più mutazioni....
Nulla comunque toglie che l'effetto del primo è molto affascinante.... Le foto da quali siti sono state prese ??? Sarebbe interessante avere più notizie in merito...
Ciao,
marcopeluso
17-06-08, 21: 57
Da profano di cardinalini li trovo bellissimi
Ciao a tutti!
Bazzicando nel web mi sono imbatutto in queste due foto che parlano da sole e allo stesso tempo lasciano senza parole [[==/] che ne pensate?
Salut!
Hola Andrea,
Son unos ejemplares muy bonitos, son de mi amigo jose luis aguilar,pues lleva muchisimos años trabajando con ellos.
Si quereis ver mas fotos entrar en las paginas web que gestiono, de las cuales una es la de mi Sociedad y la otra es la mia.
http://www.amcae.com/PUBLI/AGUILAR/AGUILAR.HTM
http://www.aviariocaces.es/
Saludos
-CaRiOcA-
17-06-08, 23: 25
ciao
il primo soggetto è carico di ossidazione...molto bello. non credo sia stato meticciato.
per il 2° direi come è stato detto, che si tratta di un isabella doppio diluito.
e se invece di un isabella doppio diluito fosse un phaeo ad occhio rosso ?
Claudio Bosich
18-06-08, 13: 14
So dell'esistenza dei Pheo...apparsi da qualche parte...forse la prima mutazione apparsa sul cardinalino e non traslata da altri spinus, ma credo che non sia assimilabile a quella della foto...troppi fattori presenti per trattarsi di una singola mutazione. Più facile ci sia di mezzo la diluito D.F. associata all'isabella.
In merito alla prima foto invece, su un libro del Prof. De Baseggio è raffigurato un cardinalino melanico....credo si possa parlare di quello.
Non è facile vedere mutazioni nuove sul cardinalino ...soprattutto perche quelle al momento esistenti sono state tutte traslate e nessuna spontanea... trovarne due nuove in così breve tempo mi lascia un pochino perplesso anche perchè quelle esistenti non sono state ancora selezionate, almeno a mio parere, a dovere.
Vorrei inoltre far notare che lo standard non prevede sovrapposizioni di mutazioni... soprattuto per evitare che si faccia confusione nel riconoscimento della stessa.
Francesco Giacalone
18-06-08, 14: 52
Guardando il soggetto della seconda foto si nota l’azione “energica” di un gene "mutante" addetto alla non corretta estrinsecazione dell’eumelanina sulle timoniere e remiganti, di contro è ravvisabile la presenza di feomelanina sul dorso lasciando intuire che la mutazione (o le mutazioni) che agiscono sul soggetto riducono completamente l’eumelanina e leggermente la feo.
Al momento, vista la loro azione, potrei avanzare l’ipotesi che si tratti della mutazione Diluito presente in omozigosi associata ad un’altra mutazione (escluderei comunque l’Isabella vista la notevole presenza di feo).
Saluti, Francesco
-CaRiOcA-
18-06-08, 16: 19
Non credo di si tratti di un Pheo.
Oltre a queste nuove mutazioni...sarebbe bello vedere l'opale...avevo letto che era spuntata in un allevamento e adesso ha i soggetti l'allevatore di Milano che spunta con pubblicità su IO e anche su Alcedo..non ricordo il nome però[[-"|||hooo
Claudio Bosich
18-06-08, 22: 07
Milano è un pò il regno del cardinalino.... di allevatori bravi ce ne sono diversi...
Magnani, Barocci, Lucato, Consonni, Simonetta, non vorrei dimenticarne qualcuno.... se hai notizie in merito a nuove mutazioni mi farebbe molto piacere saperlo...sai...sono molto sensibile alle novità sul cardinalino del venezuela...
quest'anno ho introdotto la Topazio...quest'altranno chi sa !!!
Este es el enlace:http://www.amcae.com/PUBLI/AGUILAR/AGUILAR.HTM
Saludos.
Io ho allevato dei cardinalini ancestrali. Non so perché, ma non mi piace nessuna mutazione dei cardinalini, nonstante le abbia viste alle mostre e sui giornali.
Sinceramente non mi attira molto la loro taglia piccola.
Perché, come fatto nei DM e nei pappagallini ondulati, non si è fatto un lavoro di aumento medio di taglia, nei soggetti da mostra ?
Fioravante Prontera
29-08-08, 12: 26
Perché, come fatto nei DM e nei pappagallini ondulati, non si è fatto un lavoro di aumento medio di taglia, nei soggetti da mostra ?
E speriamo che mai nessuno lo faccia... []=]]
Claudio Bosich
29-08-08, 14: 38
Ecco Speriamo... Un animale a mio avviso va selezionato in direzione di un perfezionamento dettato dai migliori soggetti in natura e non fatto come più ci piace... già è stato inquinato il patrimonio genetico del cardinalino per introdurre le mutuazione... ora mettiamoci anche a modificare la taglia ed è finita !!!
Francesco Giacalone
29-08-08, 14: 45
Ecco Speriamo... Un animale a mio avviso va selezionato in direzione di un perfezionamento dettato dai migliori soggetti in natura e non fatto come più ci piace... già è stato inquinato il patrimonio genetico del cardinalino per introdurre le mutuazione... ora mettiamoci anche a modificare la taglia ed è finita !!!
Sono pienamente d'accordo con te Claudio!
Stefano Pompilio
29-08-08, 15: 38
Anche io sono d'accordo con Claudio.
La taglia si aggira sugli 11 cm e tale secondo me deve rimanere.
Considera Grimek, che mentre per le spesie che hai menzionato non c'è stato alcun inquinamento genetico per l'aumento di taglia (entrambe non hanno specie strettamente affini i cui ibridi siano pienamente fertili), per il cardinalino sarebbe discretamente facile aumentarne la taglia con meticciamenti con altri spinus; anzi proprio la taglia è oggi considerata uno, ovviamente non il solo, dei discriminanti per stabilirne l'eventuale "purezza".
Ciao.
Claudio Bosich
29-08-08, 17: 08
Per dire il vero 11 cm sono anche troppi.
Lo standard parla di 10,5 x i Maschi e 10 Cm x le femmine.
http://www.canarini-e-cardinalini.it/media/Standard_Cardinalino.doc
E speriamo che mai nessuno lo faccia... []=]]
quoto pienamente, tra l'altro negli ondulati, gli inglesi non hanno sostituito i normali che appaiono sutto mquelli di colore. Anche il cardellino e il verdone nostrani andrebbero allevati senza mischiarli a linee major e scozzesi.
Stefano Pompilio
29-08-08, 18: 23
Per dire il vero 11 cm sono anche troppi.
Lo standard parla di 10,5 x i Maschi e 10 Cm x le femmine.
http://www.canarini-e-cardinalini.it/media/Standard_Cardinalino.doc
Sì lo so Claudio, dovrebbe essere delle dimensioni di un mozambico, però purtroppo tali animali sono diventati una minoranza.
Saluti.
Claudio Bosich
30-08-08, 02: 37
Era un modo per divulgare lo standard .... e l'ho fatto proprio per voler fare il pignolo... se hai modo passare a trovarmi... qualche bel cardinalino aderente allo standard nel mio allevamento ancora si trova !!!
Addirittura..... ora mi sono fatto anche publicità...Ah Ah Ah !!!
Con simpatia,
Non pensavo di poter scatenare un putiferio...
Tutto è nato da un equivoco.
Io volevo dire che "di solito" non amo gli uccelli di taglia piccola... ma nemmeno quelli di taglia (troppo) grande: gli uccelli che prediligo hanno la taglia di un canarino comune, più o meno.
Nelle mie esperienze passate, ho allevato (ogni anno, per anni) circa 100 coppie tra DM & PdG (oltre a tanti altre specie), senza contare tantissime altre coppie di estrildidi... e non mi sembra che la maggior parte degli estrildidi sia più grande di un cardinalino di 10,5 cm!!!
Ergo... non mi stanno antipatiche le taglie piccole!!!!!!
A parte, invece, mi chiedevo come mai non si fosse fatto un lavoro di aumento della taglia nel cardinalino, come era stato fatto nei DM e negli ondulati... ma questa era solo una mia curiosità e niente più!! Non ha niente a che fare con il discorso sulle mie preferenze o meno per le taglie piccole...
Rileggendo il mio post iniziale... confermo che potesse essere equivoco, e infatti tutti ci siete cascati.
Spero di aver chiarito bene la mia posizione: erano semplicemente 2 concetti separati, che messi vicini, potevano sembrare... uno la continuazione dell'altro!!
fernandomorelli
20-07-14, 11: 09
Milano è un pò il regno del cardinalino.... di allevatori bravi ce ne sono diversi...
Magnani, Barocci, Lucato, Consonni, Simonetta, non vorrei dimenticarne qualcuno.... se hai notizie in merito a nuove mutazioni mi farebbe molto piacere saperlo...sai...sono molto sensibile alle novità sul cardinalino del venezuela...
quest'anno ho introdotto la Topazio...quest'altranno chi sa !!!
Ciao a tutti ci sono Anch'io, mi presento sono Fernando Morelli
abito a Milano, ormai sono 10 anni di esperienza con i cardinalini:
lavoro molto con le femmine ancestrali , per poi ricavare le varie mutazioni:
nel mio allevamento si possono trovare :
femmine agata
femmine isabella
femmine ancestrali
maschio agata
maschio isabella
maschio topazio.
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