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Visualizza la versione completa : limite di detenzione e cessione?



Marco B.
07-04-12, 12: 11
ciao a tutti,volevo chiedervi se esiste un limite di detenzione e cessione per essere in regola dal punto di vista fiscale,come tutti,anche se siamo allevatori amatoriali e facciamo moduli di "CESSIONI GRATUITE" ,sappiamo che in realta' c'e' una compravendita,quindi mi chiedevo se ci sono limiti entro i quali si puo' essere al sicuro dalla "finanza".

arrigo.taddei
07-04-12, 14: 10
CIAOio quando ne avevo tante coppie,, come allevatore amatoriale ,nella dichiarazione dei redditi ,sul rigo ..proventi da altre attivita, mettevo na cifra . con dicitura proventi da allevamento obbistico

Simone Durigon
07-04-12, 17: 42
Non c'è un limite e a livello fiscale come dici non esistiamo, non avendo partita iva.

La compravendita a livello amatoriale è normale perchè deriva da un'attività hobbistica per cui stai tranquillo.

Marco B.
08-04-12, 16: 31
ok,ma conosco gente che ha parecchie coppie di pappagalli e non sono inseparabili ma coppie dai 1000 euro in su,e ogni anno vende qualche decina di migliaia di euro di animali allora mi chiedo se questi proventi cosi alti non siano in qualche modo da denunciare o giustificare perche' e' un'attivita' paragonabile ad una in "NERO".mi chiedo se e' sempre giusto quindi cedere gli animali con il modulo di CESSIONE GRATUITA.ciao grazie

Simone Durigon
08-04-12, 19: 07
ok,ma conosco gente che ha parecchie coppie di pappagalli e non sono inseparabili ma coppie dai 1000 euro in su,e ogni anno vende qualche decina di migliaia di euro di animali allora mi chiedo se questi proventi cosi alti non siano in qualche modo da denunciare o giustificare perche' e' un'attivita' paragonabile ad una in "NERO".mi chiedo se e' sempre giusto quindi cedere gli animali con il modulo di CESSIONE GRATUITA.ciao grazie

Marco,

il tuo ragionamento è molto corretto, ma tu sai bene dove viviamo, questo è un paese molto strano...il mio consiglio è di non farti problemi perchè è così per tutti...

Marco B.
08-04-12, 20: 07
hai ragione per un istante dimenticavo che viviamo in Italia! a differenza di altri paesi europei dove non esistono registri,multe salatissime per delle sciocchezze,e altre follie,ci sono anche questi paradossi!

Lancashire
08-04-12, 20: 46
http://www.rione.it/canarini/lancashire/fisco_&_canarini_it.htm

Roberto Giani
09-04-12, 18: 49
http://www.rione.it/canarini/lancashire/fisco_&_canarini_it.htm

Grazie per le tue note su "fisco e canarini" ma mi permetto di fare un'osservazione.

Lo Stato, ed il Fisco in particolare, sono più predisposti a prendere che a dare.
Mi spiego meglio: il Fisco si preoccupa di valutare se questi introiti extra possano assumere una consistenza tale da essere più o meno tassati, indipendentemente che l'allevatore sia amatoriale o professionale, quindi sia o meno in possesso di partita IVA, mentre per detrarre le eventuali spese lo si può fare solo se si ha la partita IVA.

Quindi se io, senza partita IVA, incasso 10.000 euro per la vendita di 2 novelli di Cacatua di Leadbeater posso essere tassato senza tenere conto delle spese da me sostenute (acquisto riproduttori, acquisto attrezzature, acquisto mangime, spese veterinarie ecc. ecc.) dalle quali si evincerebbe che 10.000 euro non sono un guadagno ma, a conti fatti, sono ancora in perdita.

Quindi per il Fisco io dovrei/potrei essere tassato per delle perdite. Bella equità, non c'è che dire.

Lancashire
09-04-12, 21: 58
Grazie per le tue note su "fisco e canarini" ma mi permetto di fare un'osservazione.

Lo Stato, ed il Fisco in particolare, sono più predisposti a prendere che a dare.
Mi spiego meglio: il Fisco si preoccupa di valutare se questi introiti extra possano assumere una consistenza tale da essere più o meno tassati, indipendentemente che l'allevatore sia amatoriale o professionale, quindi sia o meno in possesso di partita IVA, mentre per detrarre le eventuali spese lo si può fare solo se si ha la partita IVA.

Quindi se io, senza partita IVA, incasso 10.000 euro per la vendita di 2 novelli di Cacatua di Leadbeater posso essere tassato senza tenere conto delle spese da me sostenute (acquisto riproduttori, acquisto attrezzature, acquisto mangime, spese veterinarie ecc. ecc.) dalle quali si evincerebbe che 10.000 euro non sono un guadagno ma, a conti fatti, sono ancora in perdita.

Quindi per il Fisco io dovrei/potrei essere tassato per delle perdite. Bella equità, non c'è che dire.

PRELIMINARMENTE: Si ricorda che ai sensi del D.L. 6/12/2011 n. 201 convertito nella L. 22/12/2011 n. 214 sussiste la limitazione all'uso del denaro contante a 1.000 €uro, In caso di violazione all'obbligo, è prevista una sanzione variabile
dall'1% al 40% con un minimo di 3.000 €uro applicabile non solo al soggetto che ha effettuato il trasferimento ma anche a colui che ha ricevuto le somme in contante.

Riguardo il tuo scritto, nulla da obiettare se trattasi di disquisizioni da BAR, se ponessi la domanda non in un Bar ma nello studio di un commercialista, avresti risposte diverse.
Preciso che la distinzione tra occasionale e non occasionale come già scritto nella scheda "FISCO E CANARINI" è molto labile!

I riferimenti che seguono, sono relativi a redditi derivanti da attività commerciali OCCASIONALI


Per questo anno il rigo RL13 è diventato RL14

Istruzioni per la compilazione Modello Unico Persone Fisiche 2012 redditi 2011:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/707e8c004a04cb82a591ff65435d3696/PF2_2012_istruzioni.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=707e8c004a04cb82a591ff65435d3696

"QUADRO RL - Altri redditi
GENERALITÀ
Questo quadro è composto da tre sezioni:
..
Sezione II – riservata a taluni redditi diversi la cui disciplina è contenuta nel Titolo I, capo VII, del TUIR ed alle erogazioni per l’esercizio di attività sportiva dilettantistica, di cui all’art. 67, comma 1, lett. m) del TUIR;

SEZIONE II-A - Redditi diversi
La seconda sezione deve essere utilizzata per la dichiarazione dei redditi diversi. Nell’esposizione dei singoli dati il contribuente deve indicare dapprima i corrispettivi lordi percepiti, compresi gli interessi moratori e quelli per dilazione di pagamento relativi a tali corrispettivi e successivamente le spese relative agli stessi. I corrispettivi e i proventi da dichiarare nel presente quadro vanno calcolati per cassa e cioè con riferimento alle somme effettivamente percepite nel 2011; nel caso, quindi, di riscossione dei corrispettivi in forma parziale (per dilazione di pagamento o rateazioni) vanno dichiarati, nel periodo d’imposta, solo gli importi effettivamente riscossi, rimandando ai successivi periodi la dichiarazione di quelli restanti.
....
Nel rigo RL14, indicare i corrispettivi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente.
....
Si ricorda che il contribuente è tenuto a compilare e a conservare un apposito prospetto indicante distintamente per ciascuno dei redditi di cui alle colonne 2 dei righi RL5, RL6, RL7, RL8, RL9, RL10, RL14, RL15, RL16 e RL17, per ognuna delle operazioni eseguite, l’ammontare lordo dei corrispettivi e dei compensi, l’importo delle spese inerenti a ciascuna delle operazioni stesse e il reddito conseguito.
Questo prospetto dovrà essere esibito o trasmesso all’ufficio tributario competente, su richiesta di quest’ultimo."

Roberto Giani
10-04-12, 08: 16
Lancashire, ti ringrazio per le precisazioni ma ciò non varia la sostanza di ciò che ho detto sopra, ossia la mia disquisizione superficiale da bar.

Tu hai perfettamente ragione sotto il profilo giuiridico fiscale però il nocciolo della situazione è che quando è ora di prendere, lo Stato è molto solerte ed efficiente mentre quando è ora di dare o restituire, tale efficienza scompare.

Ti pare che per la cessione di qualche uccello allevato in modo amatoriale, io debba passare un pomeriggio dal commercialista a rendicontare tutti quei "righi"?

Quando le cose sono troppo complicate si disincentivano le persone a seguire le corrette procedure. Opinione personale, s'intende.

Lancashire
11-04-12, 14: 48
Alla fine dell'anno si procederà a tirare le somme e se si rileverà un utile si procederà a dichiarare il reddito conseguito compilando il quadro L13 del modello Unico o il Rigo D4 tipo di reddito 7 del Modello 730. (edizione 2006)


Ti pare che per la cessione di qualche uccello allevato in modo amatoriale, io debba passare un pomeriggio dal commercialista a rendicontare tutti quei "righi"?

Quando le cose sono troppo complicate si disincentivano le persone a seguire le corrette procedure. Opinione personale, s'intende.

Esopo: La volpe e l'uva.
Esopo: Il debitore ateniese.


... a giugno probabilmente diverse opinioni saranno ribaltate.
Opinione personale, s'intende.

Simone Durigon
11-04-12, 15: 13
Mi trovo completamente d'accordo con Roberto,

l'idea di utilizzare il commercialista per i proventi amatoriali la trovo irrealizzabile quanto ridicola.

Un saluto.

Raiss
11-04-12, 15: 56
ancora lo devo conoscere una allevatore che si arricchito grazie alla sua passione per gli uccelli. Il nostro è un hobby è anche di quelli che risultano a fine mese dispendioso, ci mancherebbero solo le tasse!!