Visualizza la versione completa : I semi germinati!
marco novelli
02-07-08, 23: 46
Vorrei aprire una discussione tecnica sull'utilizzo dei germinati in allevamento e sule modalità di preparazione e di somministrazione di ognuno di noi per metterle al confronto.
Osservate un piccolo di lucherino pettonero alimentato dalla madre con soli semi germinati e vi renderete conto dell'importanza di qeusto tipo di alimento.
Fioravante Prontera
03-07-08, 00: 00
Tu Marco come li prepari?
Quante volte li cambi?
Come li somministri?
Ps: la foto diquesto lucherino tn con il gozzo esplosivo è bellissima!!!!
Concordo sulla fondamentale importanza dei germinati, anche io vedo spesso piccoli lucherini testa nera con il gozzo come quello del piccolo in foto ... un asoddisfazione !
Come li preparo io : dopo averli lavati con Amuchina li metto a bagno in una ciotolina per 12 ore e poi nel colino dopo averli sciacquati bene sotto un bel getto di acqua corrente per separare le impurità residue, in periodi estivi già dopo circa 10-12 ore iniziano a germinare e li somministro appena spunta la radichetta, mescolandoli con pastoncino secco per asciugarli insieme a un pizzico di spirulina microincapsulata che finisce intatta nello stomaco e li si sfalda in modo che sia meglio assimilata.
Il problema è stato trovare una buona miscela, non tutti i negozianti ne hanno di buone, fortunatamente l'ho trovata da un commerciante della zona molto conosciuto e devo dire che la germinabilità è veramente alta e veloce.
-CaRiOcA-
03-07-08, 10: 14
si si davvero un bell'effetto...anche io quando vado ad anallare i cardinalini del venezuela vedo questa situazione ///;;!
la mia tecnica, forse per altri sarà lunga, però io mi trovo davvero bene...
anche io ho avuto problemi con la qualità dei semi...ne ho acquistati prima su internet una partita, da un negozio che vende on-line...però tutto faceva tranne che GERMINARE!!!!!
alla fine davo semi macerati per quanto li tenevo in ammollo....dato che nn germinavano..almeno li davo belli carichi d'acqua.
estrapolato dalla sezione del mio sito....quindi per chi fosse interessato può andare direttamente li a vedere.
A) SEMI GERMINATI - PREPARAZIONE:
Prendo una manciata di semi (in rapporto alla quantità di uccelli che allevate), e li metto in ammollo in acqua e amuchina per 24 ore.
Il giorno dopo, dopo averli scolati e dopo aver allontanato l'acqua di scarto prodotta dai semi, li sciaquo abbondantemente... e ripeto l'operazione più volte al giorno...non c'è un numero di volte di riferimento, che possa standardizzare l'operazione, più volte si sciaquano, più i semi saranno umidi, meglio riusciranno ad estrinsecare la capacità di emettere la radichetta.
Siamo al secondo giorno...bene anche la stessa storia...sciaquare e risciaquare più e più volte i nostri semi...tutto ciò va ripetito fino alla sera...
L'ultimo giorno, praticamente dopo 48 ore,non contando l'ammollo del primo giorno; dopo averli scolati, possiamo somministrarli...
Possiamo, ovviamente, per diminuire la quotà acquosa dei semi stessi, asciugarli o con: pastone secco, con cous cous o con pastone per tacchini.
(Ricordate di poggiare sullo scolino, la sera prima di andare a dormire, un piattino di ceramica per evitare di perdere eccesive quote di umidità che potrebbero rivelarsi preziose).
Parto subito con un paio di domande:
- Per le varie specie ci sono semi più o meno inicati o si usa universalmente il Niger?
- I germinati possono essere sostituiti da piselli e erbe prative o questi alimenti devono essere complementari?
salvatore cremone
03-07-08, 12: 54
I semi germogliati sono stati sempre un mio limite.
Mi spiego meglio, anni fa quando incominciai ad allevare mi consigliarono il germoglio,risultato:
1° covata eccezionale- 2° un distastro morirono piccoli e alcuni riproduttori, attribuisco il tutto ad una forma di micosi.
Temo molto le muffe e quindi non do questo valido alimento.
Caro Marco ti sarei grato se mi spiegassi l'esatta tecnica per la germogliazione senza correre pericoli.
Salvatore Cremone
per evitare pericolo di micosi io sciacquo abbondantemente i semi (come già ripetuto sopra più volte) e volendo puoi ammollarli prima di servirli in acqua e amuchina. metto poi l'aceto di mele nell'acqua nell'acqua da bere. fino ad ora non ho avuto problemi (toccando ferro e altro...)
Salve ragazzi c'è un altro metodo per chi non lo sà ammollare i semi in acqua e acido citrico che è + efficace dell'amuchina, ma comunque ad una certa temp., e insieme al pastone e l'uovo vanno cambiati frequentemente
[=^||||[=^||||
canariosiculo
03-07-08, 23: 24
ciao a tuttiiii....io li tengo in ammollo per 24h poi li risciacquo abbondantemente e li somministro...mai avuto problemi finora....inoltre credo che siano un utilissimo integratore del pastone per la crescita dei pulli.........
marco novelli
04-07-08, 09: 12
Mio fa piacere vedere che in tanti hanno risposto spiegando il loro sistema. Prima di tutto meglio dire quali sono i semi migliori da utilizzare. Il "re" è il niger seguito a ruota dal girasole nero per via del tempo di germogliazione ridottissimo. Ottimo e gradito da tutti è il cartamo che è a mio modo di vedere il vero seme della salute per gli uccelli. Peccato abbia quella corazza dura, me dopo l'ammollo diventa abbordabile anche per canarini e spinus tanto da diventare il seme preferito. Lattuga, ravizzone, panico, vanno benissimo ma credo che mischiare troppi semi aumenti la possibilità di averne all'interno degli scadenti come qualità. Io utilizzo tutti semi della progeo e fino ad oggi posso solo rigraziarli per la qualità che offrono. Tutti utilizzano sistemi diversi ma molto vicini tra loro. Io di diverso dai vostri metodi di preparazione applico solo alcune varianti, primo tra tutte, il tempo di ammollo e di germinazione che varia a secondo della temperatura. Ad esempio, in primavera con 20 gradi circa la fase di ammollo dura anche 18/20 ore mentre in questo periodo caldissimo dura 6/7 ore e dopo 18 ore sono pronti per la somministrazione. Altra differenza sta nel fatto che prima di somministrarli li passo al microonde per 2 minuti a 750w per asciugarli non utilizzando pastone. Credo che questa operazione riesca anche a sterilizzarli in parte. Non uso nessun prodotto durante l'ammollo anche perchè non capisco quale sia lo scopo di questa operazione. Eventuali patogeni, se ce ne sono, si formano solo durante la fase umida di germinazione e sarebbe più comprensibile passarli in disinfettante prima di somministrarli.
marco novelli
05-07-08, 22: 34
Vorrei aggiungere a questa discussione un piccolo consiglio. In questo periodo di caldo afoso io uso ridurre a meno della metà i germinati ed aumento la dose di piselli. Faccio questo perchè i germinati ingoiati interi e distribuiti poi ai figli attraverso le imbeccate rallentano il processo digestivo creando parecchi problemi ai nidiacei. I piselli, la frittata ed altri alimenti teneri invece al momento dell'imbeccata formano unma pappetta che viene digerita molto più in fretta evitando pericolosi ristagni e fermentazione del cibo. Tutto questo ovviamente non è scienza ma solo il frutto di anni di osservazione.
-CaRiOcA-
06-07-08, 23: 25
Io non sono d'accordo con te sui semi della progeo, perchè ho preso un sacco di 5kg di semi...ed erano tutti pieni di parassiti...già sviluppati...ed ho dovuto buttare 5kg si semi...pari a 13 euro!
con ciò non vuol dire che non sono di qualità..ma sono rimasto scottato...meglio conservare i soldi e spenderli per altre cose...
Preferisco la manitoba...ti garantisce la QUALITA' vera...semi che germogliano...tutti...niger...lattuga etc etc
Fioravante Prontera
07-07-08, 01: 17
Io invece i semi germinati della Progeo li ho trovati abbastanza buoni... germinabilità quasi al 100% [[//]*
marco novelli
07-07-08, 08: 49
Beh a dirla tutta io mi preoccupo molto di più se farfalline e vermicelli non si formano perchè è fisiologico che si formino nei semi. Credo che questi non rappresentino fonte di preoccupazione anzi a mio avviso sono un segno di ottima qualità. Al contrario i semi tipo girasole, lattuga etc se non ne hanno soprattutto in questo periodo o sono conservati al freddo oppure sono stati trattati con dell'ottimo antitarlo ed a quest'ultimo preferisco di gran lunga i miei vermetti e farafalline varie.
Ho utilizzato in questa stagione circa 3 quintali di niger germinabile che in 18 ore arriva a mettere la radichetta quasi al 100% quindi di ottima qualità. La differenza che tra quello che citi tu e quello che uso io ci passa quasi un euro al kg di differenza.
niente male!
Io non sono d'accordo con te sui semi della progeo, perchè ho preso un sacco di 5kg di semi...ed erano tutti pieni di parassiti...già sviluppati...ed ho dovuto buttare 5kg si semi...pari a 13 euro! con ciò non vuol dire che non sono di qualità..ma sono rimasto scottato...meglio conservare i soldi e spenderli per altre cose... Preferisco la manitoba...ti garantisce la QUALITA' vera...semi che germogliano...tutti...niger...lattuga etc etc
-CaRiOcA-
07-07-08, 10: 36
dimmi se secondo te è possibile dare ai cardinalini...semi con:
fori nei semi, quindi semi vuoti...grumi di semi attaccati da seta dei bachi delle tignole...prendi un seme e te ne tiri fuori altri 15...
anche io sono per la qualità e se le tignole e altri insetti vanno vuol dire che non sono trattati...però non posso mica dar da mangiare queste cose agli uccelli!
marco novelli
07-07-08, 10: 48
Io Santi utilizzo girasole nero e lattuga prodotta da contadini delle mie parti che ritiro subito dopo il raccolto. Ovviamente quello che ho adesso è il raccolto dello scorso anno.
Ebbene i mie sacchi adesso sono pieni di ragnatele e vermini+ farfalle ma i miei uccelli se ne nutrono avidamente lo stesso ed a giudicare dalla salute sembrano goderne.
Io mangio manciate di semi ogni giorno, soprattutto girasole e canapuccia, e ti assicuro che se non sono di qualità si sente perchè sanno di rancido.
-CaRiOcA-
07-07-08, 11: 46
Si si ...
se si tratta di semi da germinare va tutto bene...perchè alla fine tutto va in acqua e metto l'amuchina ed è tutto ok...
però io uso anche mettere una linguetta di semi vari...ogni giorno diversi e x questo lamentavo l'eccessiva presenza di sti animaletti.
anche comunque un paiodi kg li ho conservati in un secchiello...ad agosto quando farò pulizie vedrò lo stato di conservazione...
carloavoledo
07-07-08, 21: 32
Il mio metodo collaudato da svariati anni:
-fase di ammollo di circa 6 ore o meno secondo la temperatura esterna con aggiunta di amuchina.
-dopo abbondante risciaquo inizia la seconda fase che chiamiamo "umida", metto i semi lavati in un grosso colino, copro con un piatto, ed appoggio il colino sopra un contenitore con dell'acqua sul fondo per il mantenimento di una certa umidità. Questa fase umida può durare da 14 a 18 ore secondo la temperatura estera (in questo periodo il tempo di germinazione è di 14-16 ore max)
-Durante la fase umida provvedo con qualche lavaggio dei semi sotto l'acqua corrente (specialmente prima di andare a letto e prima dell'asciugatura in centrifuga)
-Conservazione in frigo per maz.48ore - attenzione:la germinazione continua.
Mai avuto problemi - Molte volte i semi non germogliano perchè sono tenuti troppe ore in acqua e marciscono.
Ciao a tutti.
Giacomo Marino
15-11-08, 16: 04
Altra differenza sta nel fatto che prima di somministrarli li passo al microonde per 2 minuti a 750w per asciugarli non utilizzando pastone. Credo che questa operazione riesca anche a sterilizzarli in parte. Non uso nessun prodotto durante l'ammollo anche perchè non capisco quale sia lo scopo di questa operazione. Eventuali patogeni, se ce ne sono, si formano solo durante la fase umida di germinazione e sarebbe più comprensibile passarli in disinfettante prima di somministrarli.
Infatti è cosi...1--.
http://it.wikipedia.org/wiki/Sterilizzazione_(igiene)
Microonde
Tecnica utilizzata in vari ambiti data la sua praticità d'uso è il basso costo. L'azione dei sistemi a micronde si basa su i due principi, termico e non termico. L'effetto termico deriva dalla capacità di generare rapidissime vibrazioni molecolari determinando un aumento della temperatura alterando le capacità vitali e funzionali dei microrganismi. L'effetto non termico è dovuto all'energia trasportata dalle onde elettromagnetiche che viene trasferita alla materia colpita. Si ha così la trasformazione di alcuni amminoacidi, trasporto di ioni che influenzano il metabolismo, modifica di segnali elettrici, accelerazione della sintesi del DNA alterandone la trascrizione a RNA con conseguenti aberrazioni cromosomiche. Questo effetto è molto importante, si è visto infatti che la riduzione microbica è maggiore se alla stessa temperatura raggiunta sussiste anche un effetto non termico. È compatibile con tutti i materiali, metallo, vetro, plastica, ceramica, gomma, senza alterarne le qualità. Questo è dovuto al fatto che strumenti metallici raggiungano al massimo la temperatura di 74°C. L'azione sterilizzante si esplica in tempi brevissimi 90-150 sec. Ma la sicurezza è con cicli da 4 minuti.
Powered by vBulletin™ Version 4.0.1 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it