Animalisti e sagre

[rapid ranger]

Buon giorno a tutti, apro questa nuova discussione, perche domenica scorsa come da decenni ho visto " La sagra dei osei qui a Sacile, e ho trovato nuovamente gli animalisti in piazza, forse la maggire novità è che erano il doppio o forse più degli altri anni passati. Come sempre i giornali e le televisioni non solo locali ne hanno parlato non tanto per gli uccelli e il duro impegno dei volontari che lavorano tutto l'anno per la buona riuscita, ma per l'apprezzabile intervento di questi animalisti , tra l'altro si aspettava per aumentarne il clamore anche la presenza della signora Romina Power, che pare non si sia fatta vedere ma tutti i giornali ne hanno parlato per più giorni . I ben informati mi dicono che non sanno ancora per quanti anni potranno continuare con questa manifestazione (739 anni credo) pena lo" s*******mento " del paese nei midia . Voi come la vedete in prospettiva questo fenomeno ? Chiaramente fermata la fiera più grossa a livello nazionale, lascio a voi immaginare la fine delle altre fiere più piccole

[roberto ghidini]

Io se fossi negli organizzatori combatterei con le loro stesse armi,probabilmente l opinione pubblica, conoscendo entrambe le versioni dei fatti, non sarebbe così deviata.
Bisogna che la gente sappia quello che fanno di utile gli allevatori a loro spese,e invece cosa fanno questi animalisti con sovvenzioni statali e pubbliche.Basta fare un articolo sul giornale (se ci sono riuscito io...),basta mettere dei manifesti, o dei cartelloni,basta parlarne al bar,sicuramente l unica cosa che non si deve fare è chinare la testa e stare zitti.
Potremmo inventarci degli slogan del tipo :
"Noi con i nostri soldi, e il nostro tempo libero,abbiamo aiutato a salvare dall estinzione uccelli come il cardinalino,il padda,ecc ,voi con sovvenzioni statali e private cosa avete fatto?"
"Più speci di uccelli verranno allevate,meno uccelli verranno prelevati in natura,e meno speci potranno estinguersi"
"Noi alleviamo i nostri uccelli in gabbie e voliere,ma voi quanto spazio date al vostro cane, e al vostro gatto,rispetto ad un animale rinselvatichito?"
"Per salvaguardare la biodiversità cosa fate,liberate fauna alloctona?"
EccEcc

[sandro mauri]

Non conosco questa fiera ma e' venuto un mio conoscente molto amante del canto .... me la descritta come un grosso evento con la partecipazione di stranieri oltre ai locali e regioni vicine e lontane.....io non ho niente contro gli animalisti a v olte fanno bene ad intervenire e chiamare le forze dell'ordine comunque dico il mio pensiero che ho gia' espresso il punto e' che l'abitat naturale lo abboamo rovinato tutti noi assieme perche' tutti usiamo le stesse cose anche loro si vestono, mangiano, vanno in auto, riscaldamento ecc. Ecc. Di conseguenza io non andrei a manifestare contro qualcosa che e' costruttivo ma andrei a visionare situazioni mal fatte e mal tenute con chiari segni di disagio x in questo caso ( pennuti) x segnalarlo alle forze competenti..........

[marco cotti]

Origini medievali

La manifestazione affonda le sue radici nell'antico "Mercato di San Lorenzo"[1] di origine popolare: il 10 agosto gli abitanti delle campagne e dei paesi circostanti si riunivano nello spazio antistante le mura della città, ove prendeva vita un mercato spontaneo incentrato sulla compravendita di uccelli da canto e da richiamo. L’importanza assunta dal commercio di tali esemplari è probabilmente riconducibile al loro utilizzo nell’ambito dell’uccellagione, pratica allora diffusa anche a livello popolare, e che riprendeva in concomitanza con la fine dell’estate e l’avvio dell’autunno.

I primi atti scritti riguardanti l’evento risalgono al 2 agosto 1274: uno scritto nel memoriale dell’allora Patriarca di Aquileia Raimondo della Torre riporta che la comunità di Sacile chiese che le venisse concesso di spostare il mercato entro le mura cittadine. La concessione venne elargita, e a partire dal medesimo anno il fulcro della manifestazione divenne la piazza della città.

Furono probabilmente di carattere principalmente economico le ragioni di questa richiesta, poiché con tale provvedimento le istituzioni sacilesi guadagnarono il diritto di applicare dei dazi sulle merci che venivano vendute. I patriarchi che seguirono dettero più volte conferma ufficiale di tale prerogativa dell’amministrazione cittadina.

Nel corso degli anni la manifestazione si ampliò, assumendo i connotati di una vera e propria fiera della durata di più giorni, in cui non si commerciavano soltanto uccelli da richiamo e canto ma anche animali da cortile (pollame, conigli, suini, ecc.) e merci di vario genere.

Tempi moderni

Il particolare tema della sagra le consentì di sopravvivere attraverso i secoli sino all’Ottocento, ritornando in questo periodo a focalizzarsi sul mercato di uccelli da richiamo e strumenti e articoli per l’uccellagione.

Nel 1907 un comitato cittadino, presieduto dall'allora Onorevole Luigi Gasparotto, volle a dare un'organizzazione a quello che era il tradizionale mercato estivo sacilese, con l'intento di pubblicizzare l'evento al di fuori dell'usuale territorio circostante. Nell'agosto di quello stesso anno un articolo apparso su La Domenica del Corriere a firma di Arnaldo Fraccaroli diede per la prima volta una risonanza nazionale all'evento (Delirio di mille armonie sovrapposte, diseguali e fantastiche [...]). Alla fiera fu anche dedicata una tavola della Domenica del Corriere nel 1908 realizzata da Achille Beltrame. Nel 1909 il mercato e l’esposizione degli uccelli e delle attrezzature vennero disciplinati da un regolamento specifico, dando il via a quella che è progressivamente diventata la forma definitiva della manifestazione, che si è progressivamente specializzata nel settore ornitologico.

Nel tempo questa fiera ha avuto diverse denominazioni: Fiera-Mercato di san Lorenzo, Mercato uccelli, Esposizione mercato, Fiera degli uccelli, Sagra degli uccelli.

Il titolo di "Sagra dei Osei" appare per la prima volta su "La Patria del Friuli" dell'11 agosto 1926.

Dal 1957 la Sagra dei Osei è iscritta nel Calendario nazionale delle mostre ed esposizioni quale “Esposizione nazionale degli uccelli”.

Dal 2007 è divenuta ‘’Fiera nazionale specializzata’’.

Attualmente l’organizzazione della sagra è competenza della Pro Sacile, la locale Pro loco che opera in collaborazione con l’amministrazione comunale.

[rapid ranger]

Io se fossi negli organizzatori combatterei con le loro stesse armi,probabilmente l opinione pubblica, conoscendo entrambe le versioni dei fatti, non sarebbe così deviata.
Bisogna che la gente sappia quello che fanno di utile gli allevatori a loro spese,e invece cosa fanno questi animalisti con sovvenzioni statali e pubbliche.Basta fare un articolo sul giornale (se ci sono riuscito io...),basta mettere dei manifesti, o dei cartelloni,basta parlarne al bar,sicuramente l unica cosa che non si deve fare è chinare la testa e stare zitti.
Potremmo inventarci degli slogan del tipo :
"Noi con i nostri soldi, e il nostro tempo libero,abbiamo aiutato a salvare dall estinzione uccelli come il cardinalino,il padda,ecc ,voi con sovvenzioni statali e private cosa avete fatto?"
"Più speci di uccelli verranno allevate,meno uccelli verranno prelevati in natura,e meno speci potranno estinguersi"
"Noi alleviamo i nostri uccelli in gabbie e voliere,ma voi quanto spazio date al vostro cane, e al vostro gatto,rispetto ad un animale rinselvatichito?"
"Per salvaguardare la biodiversità cosa fate,liberate fauna alloctona?"
EccEcc

Questa è la risposta ad una sua osservazione

[rapid ranger]

E Questi sono gli slogan che sono andati avanti per ore ed ore, alla fine qualche espositore non ne poteva più e ha spinto (sembra) dei manifestati che lo stavano esasperando . lo scontro è quello che vanno sempre cercando da anni oramai fingono di cadere , e farsi male per poi passare al pronto soccorso e preparare una denuncia per aggressione e lesioni personali il tutto patrocinato dai loro veterinari, ed avvocati di fiducia (volontari)

[sandro mauri]

L'ignoranza e l'esaltazione crea solo confusione....... mi spiace che oggi dobbiamo ancora dire alla gente che molti appassionati salvano le razze altrimenti esposte a gravi situazioni non bisogna fare di tutta un'erba un fascio ma distinguere allevatori e cacciatori da bracconieri e' un peccato che molta gente sia forviata da pochi e tra questi ci sono esaltati che fanno fatica o non comprendono l'errore che commettono manifestando invece di denunciare solo le cattive condizioni e maltrattamenti

[Andrea33170]

Io ero presente alla sagra come faccio da 30° anni, (mi ci portava mio padre), non mi reputo un allevatore, pur avendo 200 eccelli, e svariati animali da cortile cani, gatti, e 3 scoiattoli umanizzati, pero mi considero un amante della natura e di tutto ciò che la abita.......perche non vanno a vedere le situazioni in cui sono tenuti gli animali nei vari rifugi, o in certi negozi in italia.
Io comunque riguardo a questa storica manifestazione dico solo che anno dopo anno e diventata piu un mercato che una mostra di uccelli....questo non toglie che all'interno di essa ci siano seri e seri allevatori, anche se vedo aumentare venditori...che il piacere della sagra lo anno alla sera quando fanno il bilancio del venduto.
Andrea

[max coppa]

Non so cosa centra la caccia con la sagra di Saccile, tra poco ci saranno anche quelli contro l'aborto.
Voglio vedere se questi pseudo animalisti debbano pagare il posto occupato come i commercianti e espositori che pagano per esporre i soggetti e pagano le tasse.
Per sparare *******te a gratis sono tutti presenti , ma quando devono pagare come gli altri non ci sara' nessuno.

[Graziano73]

Per me sono solo provocatori mandati da qualcuno

[rapid ranger]

E adesso abbiamo anche i commenti della Brambilla

Animali: Brambilla, 'Sagra osei' offende sentimenti.


Ex ministro, non e' tradizione culturale che si vuol far credere
18 agosto, 13:46
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(ANSA) - SACILE (PORDENONE), 18 AGO - ''Non c'e' tradizione che tenga, di fronte alla sofferenza degli animali''. L'ex ministro Michela Vittoria Brambilla esprime ''pieno sostegno e adesione'' alla protesta contro la 'Sagra degli osei' di Sacile che si svolge il primo fine settimana dopo Ferragosto. Secondo l'ex ministro, ''il tentativo di presentare la reclusione e la privazione di liberta' per queste meravigliose creature come tradizione e cultura, e' un'offesa al sentimento di amore e rispetto per gli animali proprio della stragrande maggioranza degli italiani''. (ANSA).
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Ma di questa storia in quanti la sanno????????


la Brambilla inciampa sul canile
Di Rino Pruiti (del 10/09/2007 - 20:28:42, in LOMBARDIA, visitato 8353 volte)
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La Repubblica - del 10.09.2007
Dal Comune di Lecco 542 mila euro per 9 anni. I volontari: animali maltrattati dall'inviato Paolo Berizzi
LECCO - Michela Vittoria Brambilla vive nella natia Calolziocorte in una villa che è una specie di zoo: 25 gatti, 14 cani, quattro cavalli, due asini, tre caprette, duecento piccioni. Un manifesto-spot della sua passione per gli animali. Soprattutto, i cani. Pochi lo sanno, ma oltre a essere imprenditrice "votata all´iniziativa di successo" (vedi curriculum vitae) - ramo importazione e vendita prodotti ittici, e alimenti per cani e gatti - la signora dei Circoli della Libertà gestisce anche il canile di Lecco. Da sette anni.

Per questo incarico, nel 2002, Brambilla, con la sua Lega italiana per la difesa degli animali, ha ricevuto dal Comune l´affidamento diretto per nove anni. Il che vuol dire 540 mila euro. Il che vuol dire che i 307 cani ospitati in questo capannone in zona Pescarenico dovrebbero per lo meno passarsela discretamente. E invece pare che questo non sia.

I volontari che ci lavorano hanno presentato una denuncia al Comune e all´Asl per raccontare lo stato di abbandono e incuria in cui versa il canile. Da un mese loro non possono più entrare. Lo ha deciso Michela Brambilla, interrompendo qualsiasi collaborazione. In effetti il posto non è proprio accogliente.

Nella denuncia si parla di sovraffollamento (Fido vive in gabbie con simili non idonei), di morti a causa di sbranamento, di box fatiscenti, umidi e bagnati, e gravi problemi fognari. E ancora: "cibo di scarsa qualità", con conseguenti problemi intestinali, e presenza di topi. "Una realtà drammatica - dice Susanna Chiesa, una volontaria - . Non abbiamo ancora ricevuto nessuna risposta dal Comune, e la sospensione improvvisa della nostra attività non è ancora stata revocata".

Ma c´è anche un aspetto burocratico: di affidamento e gestione del canile. Marcello Saponaro, consigliere regionale dei Verdi, ha acquisito le delibere con cui il Comune ha dato in mano a Michela Brambilla quello che, di fatto, è stato un buon affare.

La prima convenzione è datata 2001. Brambilla all´epoca è presidente della sezione lecchese della Lega per la difesa del cane. La parte più interessante però arriva nel 2002. Il consiglio comunale delibera l´affidamento diretto (per urgenza e senza consultare altri soggetti esterni) della gestione del canile municipale alla Lida (ora si chiama Leida). La Onlus risultava assegnataria da parte dell´Asl dei servizi di canile sanitario e di accalappiamento. Fino al 31-12-2003. L´amministrazione invece concede la gestione per un periodo molto più lungo (9 anni rinnovabili, importo 542 mila euro, di molto superiore al limite di 200 mila euro fissato per gli appalti di pubblici servizi). Siamo al 2 dicembre 2002.

Con una lettera al Comune la Lega nazionale per la difesa del cane rinuncia "a malincuore" a gestire il canile. Ma, attenzione, lo stesso giorno la stessa presidente Brambilla, questa volta a nome della neonata Lega italiana per la difesa degli animali, da lei fondata, si dichiara pronta a sottoscrivere un nuovo contratto, e a riprendersi il canile. Due lettere nello stesso giorno, e un bel po´ di soldi che ballano. Con un particolare: quando diventa assegnataria, la Lida non è ancora iscritta al registro regionale delle associazioni di volontariato, "condizione necessaria per accedere ai contributi pubblici".

Finisce tutto quanto in un´interrogazione regionale urgente (ne seguirà una parlamentare) presentata da Saponaro. "Vogliamo solo sapere con che titoli Brambilla ha iniziato a gestire il canile e in quali condizioni mantiene i cani - dice - . Se saranno confermate tutte le denunce e irregolarità, avrebbe poca credibilità per presentarsi ancora come l´amante degli animali".

PAOLO BERIZZI
Articolo Storico Stampa

[roberto ghidini]

Ciao rapid ranger dammi pure del tu,non sono riuscito a vedere nulla del link che mi hai suggerito " <iframe width="560" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/0unXS1NjJQg" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>" puoi vedere se c è qualcosa di sbagliato?.
Si della ex ministro abbiamo già scritto poco tempo fà,del canile,del macello,della ditta di prodotti ittici,e del fatto che nel suo giardino ci sono caprioli\daini. http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?28837-Scoiattolo-grigio-2-milioni-di-euro-per-sterminare-il-clandestino

[Vincenzo Forlino]

davvero senza parole... ora capisco che chi non ha una "cultura" in materia possa essere forviato verso questi estremismi... ma quando le ascolta chi qualcosina, vuoi tu per ha la passione che lo spinge ad allevarli... ma si capisce davvero l'assurdità di tale affermazioni... l'ultimo commento di quel veterinario per me ha dell'assurdo!!!! allora anche i cani in principio erano nati per correre liberi e non per essere rinchiusi in appartamento.. e di tutte le razze che l'umo ha selezionato nei secoli? se applichiamo lo stesso concetto pericoloso che vanno sbandierando allora dovrebbero essere tutti o liberanti in natura o abbattuti.. meglio morti liberi che una vita in appartamento vero???


Ps. ho reinserito i video ora si vedono

[rapid ranger]

[QUOTE=roberto ghidini;308358]Ciao rapid ranger dammi pure del tu,non sono riuscito a vedere nulla del link che mi hai suggerito " <iframe width="560" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/0unXS1NjJQg" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>" puoi vedere se c è qualcosa di sbagliato?.
Si della ex ministro abbiamo già scritto poco tempo fà,del canile,del macello,della ditta di prodotti ittici,e del fatto che nel suo giardino ci sono caprioli\daini. http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?28837-Scoiattolo-grigio-2-milioni-di-euro-per-sterminare-il-clandestino[/QUOTE

Non So come metterti i link ma se vai su youtube digiti saga dei osei puoi vedere un sacco di filmati su queste contestazioni, non ne troverai uno che sia uno che spieghi come questa fiera degli uccelli sia arrivata ai nostri giorni dopo 739 anni se non sbaglio, leggi pure i commenti così ti renderai conto anche di quali sentimenti pacifici siano animati questi signori

[DM X PDG]

Ho visto SOLO la "foto iniziale" del video... Mi fanno quasi pena sti cosi che protestano... quanto vorrei spaccargli la testa...

[rapid ranger]

davvero senza parole... ora capisco che chi non ha una "cultura" in materia possa essere forviato verso questi estremismi... ma quando le ascolta chi qualcosina, vuoi tu per ha la passione che lo spinge ad allevarli... ma si capisce davvero l'assurdità di tale affermazioni... l'ultimo commento di quel veterinario per me ha dell'assurdo!!!! allora anche i cani in principio erano nati per correre liberi e non per essere rinchiusi in appartamento.. e di tutte le razze che l'umo ha selezionato nei secoli? se applichiamo lo stesso concetto pericoloso che vanno sbandierando allora dovrebbero essere tutti o liberanti in natura o abbattuti.. meglio morti liberi che una vita in appartamento vero???


Ps. ho reinserito i video ora si vedono

Ostrega solo ora vedo che sei di Cassino, nel 1975 ho fatto il C.A.R. mantengo un bel ricordo della cittadina sotto la bella abbazzia anche se a maggio faceva un caldo infernale, chissà come sarà cambiata in tutti questi anni.
Un saluto a Cassino dal Friuli

[Andrea33170]

non sanno nemmeno loro perchè sono li a protestare.

davvero senza parole... ora capisco che chi non ha una "cultura" in materia possa essere forviato verso questi estremismi... ma quando le ascolta chi qualcosina, vuoi tu per ha la passione che lo spinge ad allevarli... ma si capisce davvero l'assurdità di tale affermazioni... l'ultimo commento di quel veterinario per me ha dell'assurdo!!!! allora anche i cani in principio erano nati per correre liberi e non per essere rinchiusi in appartamento.. e di tutte le razze che l'umo ha selezionato nei secoli? se applichiamo lo stesso concetto pericoloso che vanno sbandierando allora dovrebbero essere tutti o liberanti in natura o abbattuti.. meglio morti liberi che una vita in appartamento vero???



http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=oFie_7V5DrA

Ps. ho reinserito i video ora si vedono

[roberto ghidini]

Ok,avevo già visto quel video,una buffonata,potrei utlizzare gli stessi suoi concetti,visto che tiene un cane al guinzaglio.
Parafrasando le sue frasi: mi chiedo,ma quel cane non vorrebbe correre per i campi,mi chiedo ma essendo unl cane non vorrebbe fraternizzare con i suoi simili invece di stare accanto a quel tipo,mi chiedo avra caldo se il suo padrone lo porta al sole,mi chiedo... ecc ecc

[Luca ZZ.]

Mi ricordo 2 anni fa che alla fiera di sacile una ragazza chiama una guardia forestale facendo vedere che 2 ara erano senza mangiare e bere nella gabbia. bhè... non sapeva che erano 2 ara allevate a mano e che non necessitano di cibo se non dalla siringa ogni tot ore... questo mi ha fatto capire che chi è li è solo un idealista... spinto dall'impulso dell'idealismo che come ben tutti sappiamo tutte le parole che finisco per ...ISMO portano solo al male.

Se fossi andato quest'anno non mi sarei fatto mancare una domanda generale a tutte quelle donne li: "MA QUANTE DI VOI HANNO ABORTITO?!?!?" credo che a questa domanda scatti in loro la rabbia e l'aggressione perchè credo possa esser fatto... secondo loro però quell'atto non è un crimine?

[Roberto Giani]

La cosa più importante è l'informazione. Si può controbattere per slogan e con provocazioni, ma non è lo scontro quello che ci serve.

Bisogna cercare il più possibile di comunicare, informare correttamente e vedrete che così anche l'opinione pubblica considererà con un altro occhio questi animalisti estremisti e ipocriti, alla Brambilla per intenderci.

La grossa difficoltà consiste nel fatto che gli animalisti hanno in mano le fonti di informazione, televisone soprattutto (penso a Licia Colò) e una altissima visibilità come la Brambilla.

Certo il nostro sarà un lavoro lungo e difficile, ma se svolto con tenacia darà dei frutti.

[Luca ZZ.]

Mi chiedo, e vi chiedo?!?! In una fiera di importanza grande come quella di sacile, se si facesse che si mette un banchetta della federazione o associazione di turno come quò essere quella di FEO o anche FOI o simili, facendo si che si faccia propaganda contraria a quella degli animalisti cioè con volantini e specifiche parlando e intrattenendo la gente a quelli che sono i benefici dell'allevamento... Ovviamente una cosa del genere sarebbe da fare all'inizio della fiera, negli ingressi principali per intenderci dove ovviamente c'è meno gente perchè passa solamente per entrare ma è già preparata perchè "acculturata" da qualcuno che senza "SLOGAN" fa propaganda distruttiva...

[rapid ranger]

In qualche modo bisogna pur iniziare a cambiar rotta, e queste associazioni dovrebbero cominciare a collaborare con i vari comuni , altrimenti nel giro di pochi anni queste fiere cambieranno indirizzo . Tieni presente che anche i sindaci stessi sono stufi di collezionare denunce per maltrattamenti anno dopo anno

[AndreaDD]

Mai visti tanti ignoranti riuniti ! Ridicoli !

[enrico8]

queto signore paragona i nostri canarini a quelli selvatichi delle canarie,pero'ha un cane ,e
non lo paragona al lupo.

[rapid ranger]

Si tutto vero ma questi sono quelli che fanno breccia nei cuori delle masse facendo alzare i dati di ascolto dei mezzi di comunicazione .