Visualizza la versione completa : Vivere allevando...
Forse ho già chiesto in passato qualcosa simile, ma ripropongo: si può vivere allevando? Non intendo avere uno stipendio fisso o farlo come primo lavoro per sempre, ma attualmente non avendo nessun tipo di occupazione avere qualche ingresso mi farebbe comodo, almeno per non pesare totalmente ai genitori finchè non finisco l'università. Optando per una soluzione simile avrei una stanza circa 3metri in lunghezza x1,5 quindi non potrei tenere molte coppie, ma credo che una decina di gabbie ci starebbero bene. Oltre i canarini, che già ho, c'è qualche specie particolarmente richiesta con cove in periodi diversi (in modo da potermi dedicare meglio) con cui si potrebbe avere qualche guadagno? (che non entri in conflitto con canarini nel canto o problemi di salute, starebbero sempre nella stessa stanza anche se in gabbie differenti) Alla fine so che si alleva per passione, e non mi piace chi non si cura delle bestiole ma pensa solo al guadagno, però se c'è anche qualche ingresso e pesassi meno in casa mi permetterebbero di averne di più ;P
ps. anche perchè avere uccelli ha un costo soprattutto se volessi prendere gabbia da cova, sistemare la stanza, mangime etc...
difficilmente si guadagna, certo qualche soldino lo puoi fare, ma non uno stipendio.
ci sono razze prolifiche ed economicamente interessanti come i gould o i parrocchetti elegans o i bourka rosa, ma esiste una scuola di pensiero che sostiene l'incompatibilità nello stesso locale di tante razze differenti.
comunque parola agli esperti
Pantaleo Rodà
17-09-12, 19: 52
Allevando canarini di colore si rientra giusto nelle spese...per restare sui canarini dovresti provare con razze semplici ma con prezzi leggermente più alti, come lizard, arricciati del nord, gloster o fife fancy e con un minimo di una decina di coppie. Orientandoti sui pappagalli o su esotici vari (gould, donacole, padda) forse guadagneresti qualcosina in più, ma necessitano comunque di spese un pochino più alte per mantenimento/riproduzione...
P.S.: Per la convivenza non c'è nessun problema, io ho canarini, ondulati e diamanti del gould nello stesso locale e non ho mai avuto problemi...
Tony Buglisi
17-09-12, 20: 20
In questi giorni ho ceduto 8 novelli, sono riuscito a farci appena 140 euro, all'inizio volevo fare anche io come te ma vedendo quanto valgono poco sul mercato, credo che torni appena in pari
sandro mauri
17-09-12, 20: 36
io credo che x guadagnare si devono vincere mostre importanti creare ceppi assoluti e vincenti con linee colori o canto quasi perfetti allora altri allevatori x rinsanguare e migliorare i propri ceppi sono disposti a pagare la qualita.......allevando in modo tranquillo con buoni soggetti ma di valore abbastanza commerciale non credo si possa guadagnare........il guadagno arriva dopo le spese luce acqua gabbie e attrezzature soggetti mangimi e varie veterinari all'occorrenza spese di viaggi e mostre TEMPO ............meglio che rimanga una passione..........
Secondo me ti conviene finire l'universita... Coi canarini non fai soldi di sicuro... Per guadagnare veramente lo devi fare come lavoro dedicandoci parecchio tempo ed investendo dei soldi in attrezzature e acquisti di coppie riproduttrici... Non considerando ovviamente l'esperienza...
Carlo Sallese
17-09-12, 20: 48
Concordo pienamente con quanto detto da Sandro
beh la passione c'è al di la di tutto e cmq continuerò; alla fine è solo questione che, vedendola così, mi conviene tenere solo le mie coppie e stop, mentre pensando di recuperare i soldi spesi ed avere un extra (anche se non uno stipendio) c'è "la scusa" di poter tenerne qualche coppia in più, migliorare il ceppo e partecipare a mostre etc..o tenere qualche esemplare di altre razze. :)
sandro mauri
17-09-12, 21: 48
Meglio pochi ma buoni x me' non dovresti avere tante razze.....fai quella che più ti piace parti con qualche coppia di alto livello puoi il primo anno avere 4 ff e 2 maschi e un paio di coppiette x eventuale balia o aiuto li fai procreare fai la scelta dei novelli ed incominci a fare le mostre
.
Fabio Musumeci
18-09-12, 21: 23
Non cè nulla di male in quello che chiedi, ma guadgnare con un allevamento amatoriale non credo sia possibile, al massimo si può andare in pari (mangime e attrezzature), o mettere qualcosa da parte per l'acquisto di nuovi soggetti.
Le specie più prolifiche e facili da allevare sono anche quelle che vengono pagate meno, quelle più ricercate e di valore invece richiedono maggiore impegno, sia in termini economici che di tempo.
Inoltre, se non si hanno già diversi anni di esperienza, buoni soggetti, ottime attrezzature, luogo adeguato, e buone conoscenze nell'ambiente, è difficle, se non impossibile, piazzare qualche soggetto a prezzi medio/alti.
Come ti è già stato detto, se non ti fai "un nome", se non partecipi alle mostre (e vinci), se non ti affermi come esperto selezionatore, i tuoi soggetti se pur bellissimi saranno sempre sottopagati, al massimo potrai cederli a qualche amatore (prezzo decente), uccelleria (prezzo basso), grossista (prezzo scarso).
Gli allevatori disposti a spendere ti snobberanno, o deprezzeranno i tuoi soggetti anche se ottimi.
Riamangono le specie di valore, come i Pappagalli di grossa taglia, ma richiedono un tale investimento in tempo e denaro, conoscenze ed esperienza, stutture e attrezzature costose, luoghi d'allevamento fuori dal centro abitato (per via dei versi è improponibile tenerli in città e in condominio) da essere proibitivi per uno studente con poche esperienze nell'allevamento.
quindi da quello che ho capito, oltre la cura e la buona qualità (cioè le cose ovvie) devi fare anche molte gare e vincerne parecchie per poter cedere ad un prezzo decente..no, ingrosso e negozi, non m'interessano, ma non per questione economica, ma perchè penso che soffrano soprattutto nei vari spostamenti, quindi li darei a persone che so li tratterebbero bene. Cmq è vero che bisogna alzare la qualità dei soggetti che si hanno e soprattutto creare un proprio ceppo, cercando di staccarsi un po da quelli dell'allevatore da cui li hai avuti, soprattutto quando ne hai pochi e i genitori provengono da li :)
carpodaco
19-09-12, 10: 40
A me non è mai piaciuto partecipare alle mostre e sinceramente allevando soggetti di media qualità non ho mai potuto farlo perchè non ho mai avuto soggetti in grado di competere.Detto questo nelle buone annate con una decina di coppie ci ho fatto pari e ho dovuto cedere soggetti da 30-40 euro a 12 con gioia di uccellerie e grossisti,insomma per come la vedo io è impossibile guadagnare con questo hobby e difficile aprirsi una strada poichè il mercato non riporta fedelmente ciò che accade nel nostro mondo e la cessazione pressochè totale delle importazioni ha fatto sì che animali comuni che costavano mille lire adesso vengano ceduti a centinaia di euro,è vergognoso anzichè no ma è quello che effettivamente accade.
Inoltre,ma questa è una mia osservazione personale,se non si incrementa l'allevamento di specie meno reperibili e non si continua il processo di domesticazione delle stesse allora ci si infila in un cul de sac dal quale non usciremo più.
sandro mauri
19-09-12, 10: 50
io credo che uno lo fa' x passione poi se ha la sensibilita',il tempo,e la conoscenza di vedere nei soggetti allevati i difetti e la capacita' di correggerli avra' ottimi pennuti negli anni diciamo parecchi!!!!!!! pero' in primis rimane la passione.......
concordo sulla passione e cura, perchè stiamo parlando di esseri viventi :)
sandro mauri
19-09-12, 12: 27
secondo me' tu alleva la razza che piu' ti piace cerca di fare il massimo x ottenere soggetti di pregio poi se avrai fortuna e bravura i risultati arriveranno da soli...........
io attualmente ho tutti canarini rossi e sinceramente, non so se si può tramite altri incroci, ma vorrei staccarmi un po da questo colore, perchè non mi piace molto la storia del colorante (l'ho usato e non ho nulla in contrario con chi lo usa) però non voglio staccarmi dai miei, a cui mi ci son affezionato :)
come hanno detto in primis la passione .io con i miei sogetti riesco a pagare le spese e a comprare qualkosina di nuovo ma devi dedicar loro molto tempo e cura e con gli anni riesci a far un bel ceppo e un bel allevamento ma ci vogliono anni d esperienza e comprare sogetti nuovi per migliorare il tutto essere molto attento nella selezione
premetto che non si può vivere di solo allevamento amatoriale,ma solo affiancando ad esso un'attività commerciale tipo negozio di mangimi ed accessori x ornitologia e altro,personalmente allevo da sempre solo x hobby ma riesco a recuperare le spese(ingenti) d'allevamento soltanto da pochi anni,e cioè da quando ho smesso con canarini prima e ibridi poi,dedicandomi ad allevare indigeni ancestrali e mutati(ciuffolotti nel mio caso).Ancora piu remunerative sono le specie esotiche tipo gli spinus sudamericani(negrito,xantogaster,dorso nero ecc) ma richiedono un investimento economico iniziale impegnativo ed essendo specie piuttosto delicate ,si rischia di buttare via veramente troppi soldi.X questo ti consiglio di allevare indigeni tipo cardellini ,lucherini ,ciuffolotti ecc,che almeno nella forma ancestrale non costano degli spropositi e se riesci a riprodurli hanno ancora un discreto mercato.Certamente ,essendo specie protette avrai il problema autorizzazione,registri carico -scarico ecc ,ma sono problemi superabili con un minimo di buona volontà. Secondo me allevando canarini si è sempre in perdita,a meno di costruirsi un ceppo vincente alle mostre importanti,ma è un'impresa che richiede anni di selezione e x niente facile ,vista la concorrenza sul mercato.
io una 40 copppie in totale .come dice pierre con ii canarini nn si recuperano le spese ma magari con indigeni e altro qualkosina si puo fare , poi bisogna avere molti animale per far si che diventi un reddito ma significherebbe spendere tanti soldi invece se un o piano piano si sistema riesce ad ottenere qualkosina ma se sei uno malato come me che ti piace quasi tutto poi ricompri qualkosa e quel che sei riuscita aquadagnar lo spendi .ti un proverbio la gatta frettolosafeci i figli ciechi ,piano piano si ottiene tutto ciao
non arriverei ad averne 40 coppie :) ahahahahahho 7 canarini (di cui 4 maschi), quindi la cosa migliore da fare credo sarebbe prendere solo qualche femmina(almeno 1), cercando di prevedere prima che tipo di accoppiamenti vorrò fare. Quindi teoricamente mi basteranno per quest'anno solo 4 gabbie da 120
xk vuoi fare ogni coppia in una 120?ma tutto questo spazio mi sembra esagerato per una coppia basta una 120 divisa a meta percio in una 120 due coppie
perchè quest'anno ho avuto 2 coppie nella 90 ed ho visto che era molto piccola,anche se ho avuto (per problemi di false mute) solo 3 piccoli (in tutto) quindi immaginare di far fare 2-3 covate ad ogni coppia e farli stare li(serparando) fino allo svezzamento etc. mi sembra limitato, per i piccoli che dovrebbero imparare a volare
Tony Buglisi
23-09-12, 10: 29
Io sinceramente vedo che in una 60 x 40 x 40 ci stanno bene fino allo svezzamento perche tanto non divido i piccoli dai genitori nemmeno quando la femmina inizia a covare per la seconda covata tanto ho visto che li tiene lontani lei dal nido e il maschio imbecca sia la femmina che cova che i piccoli
beh sarò stato sfortunato io, perchè il maschio isabella si intrometteva troppo, tanto che la prima covata son morti perchè appena la femmina usciva dal nido si inseriva lui a covare e non permetteva di far mangiare i piccoli...idem per i piccoli, dopo averli avuti la "mamma" cercava di fare un'altra covata, la piccolina femmina(che ancora non sapeva manco mangiare sola) e il padre avevano iniziato a litigare (beccandosi e aprendo le ali tipo lotta) sempre per il possesso del nido e finchè non li ho divisi con la griglia il padre aveva smesso anche di dargli da mangiare (credo perchè la vedeva come ostacolo) mentre dopo averli divisi dalla griglia gli dava normalmente
Tony Buglisi
23-09-12, 12: 04
ma avevi messo il secondo nido? perche a me è capitato cosi solo quando la femmina insisteva a fare le uova di nuovo nello stesso nido
e perche come ti dice tonybest la femmina voleva rideporre e ci voleva il secondo nido
grazie, la prossima volta farò così XD c'è sempre tanto da imparare, infatti ho deciso che prima di intraprendere qualsiasi strada, meglio concentrarsi un po sulla lettura di manuali attinenti, in modo da avere le idee più chiare
Forse ho già chiesto in passato qualcosa simile, ma ripropongo: si può vivere allevando? Non intendo avere uno stipendio fisso o farlo come primo lavoro per sempre, ma attualmente non avendo nessun tipo di occupazione avere qualche ingresso mi farebbe comodo, almeno per non pesare totalmente ai genitori finchè non finisco l'università. Optando per una soluzione simile avrei una stanza circa 3metri in lunghezza x1,5 quindi non potrei tenere molte coppie, ma credo che una decina di gabbie ci starebbero bene. Oltre i canarini, che già ho, c'è qualche specie particolarmente richiesta con cove in periodi diversi (in modo da potermi dedicare meglio) con cui si potrebbe avere qualche guadagno? (che non entri in conflitto con canarini nel canto o problemi di salute, starebbero sempre nella stessa stanza anche se in gabbie differenti) Alla fine so che si alleva per passione, e non mi piace chi non si cura delle bestiole ma pensa solo al guadagno, però se c'è anche qualche ingresso e pesassi meno in casa mi permetterebbero di averne di più ;P
ps. anche perchè avere uccelli ha un costo soprattutto se volessi prendere gabbia da cova, sistemare la stanza, mangime etc...
Allora, cercherò di riassumere la cosa per mettere in risalto i pochi punti fondamentali.
NO. La nostra passione non ha bisogno di commercianti, e le quantità spesso non coincidono con la qualità, dando appunto poca luce e di conseguenza poche vendite all'allevatore. Molti che stanno nell'Olimpo, vorrebbero farci credere che i loro utili sono ben alti ma così non è per diversi motivi: un allevatore che arriva a certi livelli, ha speso per anni in viaggi, soldi, tempo e fatica che a ragion del vero sono capitali investiti nella passione, e in conclusione diciamo che le apparenti vendite stanno soltanto ripagando gli anni di sforzi recuperando, non certo guadagnando chissà che.
In linea di massima mi sento di affermare, senza voler insegnare nulla a nessuno, che ci si dovrebbe sentire fortunati a non andare in perdita o al limite, tirar su qualcosina (anche poco) da poter reinvestire in allevamento per migliorarlo.
Non abbiate ambizioni pecuniarie, abbiatene invece per crescere e migliorare professionalmente: allevare non significa moltiplicare i propri animali, ma crescere professionalmente. Questa è la mia opinione in merito.
Allora, cercherò di riassumere la cosa per mettere in risalto i pochi punti fondamentali.
NO. La nostra passione non ha bisogno di commercianti, e le quantità spesso non coincidono con la qualità, dando appunto poca luce e di conseguenza poche vendite all'allevatore. Molti che stanno nell'Olimpo, vorrebbero farci credere che i loro utili sono ben alti ma così non è per diversi motivi: un allevatore che arriva a certi livelli, ha speso per anni in viaggi, soldi, tempo e fatica che a ragion del vero sono capitali investiti nella passione, e in conclusione diciamo che le apparenti vendite stanno soltanto ripagando gli anni di sforzi recuperando, non certo guadagnando chissà che.
In linea di massima mi sento di affermare, senza voler insegnare nulla a nessuno, che ci si dovrebbe sentire fortunati a non andare in perdita o al limite, tirar su qualcosina (anche poco) da poter reinvestire in allevamento per migliorarlo.
Non abbiate ambizioni pecuniarie, abbiatene invece per crescere e migliorare professionalmente: allevare non significa moltiplicare i propri animali, ma crescere professionalmente. Questa è la mia opinione in merito.
sono completamente d'accordo.
vivere per allevare, non allevare per vivere
sono completamente d'accordo.
vivere per allevare, non allevare per vivere
Ottimo michele, hai colto perfettamente lo spirito del mio messaggio riassumendolo in 7 parole.
Ottimo michele, hai colto perfettamente lo spirito del mio messaggio riassumendolo in 7 parole.
allora siamo sulla stessa frequenza!
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it