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Visualizza la versione completa : Piante in voliera



Admin05
30-10-12, 11: 12
Ciao a tutti, non ho trovato una sezione che mi paresse adatta, quindi apro la discussione qui visto che la voliera ospiterà anche calopsiti.
Bene, quello che volevo chiedere è: che piante posso metterci?
Pensavo inizialmente un albero di corbezzolo che ho già pronto, poi ero indeciso tra un leccio (che ho ugualmente già pronto) oppure il salice che ho visto essere apprezzato dai pappagalli in generale, anche per essere scorticato. Inoltre volevo sapere che rampicante usare per rendere gradevole parte del perimetro della voliera...glicine? Gelsomino? Bouganville?
Vorrei capire se ci sono controindicazioni, se le piante in questione possono essere dannose oppure se possono essere messe in tranquillità (il frutto del corbezzolo lo possono mangiare o è dannoso?)
La voliera è 250x300x280cm e le specie per cui le piante devono andar bene sono : calopsiti, ondulati, diamanti mandarini. Ora vivono insieme in armonia, ma non so se spostarli tutti in voliera grande o se lasciarceli ciclicamente.

Grazie mille!

Roberto Giani
30-10-12, 12: 53
Nessuna pianta viva, le Calopsitte le distruggerebbero e ucciderebbero in pochi giorni.

Per quanto riguarda la liberazione in voliera, deve essere simultanea per tutte le specie/coppie che intendi mettere, altrimenti se fattta gradualmente si formerebbero dei territorialismi con possibili conflitti.

Admin05
30-10-12, 13: 33
Nessuna pianta viva, le Calopsitte le distruggerebbero e ucciderebbero in pochi giorni.

Per quanto riguarda la liberazione in voliera, deve essere simultanea per tutte le specie/coppie che intendi mettere, altrimenti se fattta gradualmente si formerebbero dei territorialismi con possibili conflitti.

Ciao, grazie!
Le piante sono molto grandi, se le riducono ai minimi termini o le uccidono va bene, perché essenzialmente hanno funzione di posatoio, certo sarebbero belle con le foglie e tutto, però principalmente voglio capire se danno problemi se ingerite!

Grazie ancora!

Roberto Giani
30-10-12, 15: 41
Ciao, grazie!
Le piante sono molto grandi, se le riducono ai minimi termini o le uccidono va bene, perché essenzialmente hanno funzione di posatoio, certo sarebbero belle con le foglie e tutto, però principalmente voglio capire se danno problemi se ingerite!

Grazie ancora!

Non capisco perchè vuoi far morire delle piante di corbezzolo, leccio o salice...

Capisco che è bello vederli posati sui rami con le foglie, ma queste ultime non dureranno più di un'ora... Per fare questo, cioè vedere i miei pappagalli tra il verde, fornisco ora dei rami di piracanta o biancospino con le relative bacche, che rimuovo dopo che li hanno distrutti.

Per il resto, ti consiglio di usare come posatoi dei rami secchi e di fornire periodicamente dei rami verdi. Ma non far uccidere del tutto delle piante.

Admin05
30-10-12, 16: 12
Era semplicemente per una questione di comodità, io metto un albero, abbellisce la voliera e fornisce posatoi, se anche lo potano o riescono a ucciderlo, i posatoi rimangono. Solo per non stare a stravolgere l'arredamento della voliera troppo spesso, ma se mi dici che è meglio rami secchi farò così!

Luca ZZ.
30-10-12, 16: 46
Consiglio anch'io i rami secchi all'interno eventualmente visto che è periodo di potature se riesci a trovare qualche bel ramo ben articolato puoi inserirlo come abbellimento!!

Ti consiglio eventualmente di mettere le piante all'esterno così crescendo potranno creare dei ripari dal sole ed eventualmente i rami che crescendo entrano nella voliera saranno un piacevole passatempo per i pappagalli!!!

Roberto Giani
30-10-12, 16: 48
Era semplicemente per una questione di comodità, io metto un albero, abbellisce la voliera e fornisce posatoi, se anche lo potano o riescono a ucciderlo, i posatoi rimangono. Solo per non stare a stravolgere l'arredamento della voliera troppo spesso, ma se mi dici che è meglio rami secchi farò così!

In realtà è preferibile come posatoi usare rami secchi, o meglio "stagionati", perchè così sono più duri e resistono meglio ai becchi dei nostri pappagalli. Mettere piante vive, significa fornire rami verdi e quindi più teneri che verranno distrutti prima.
Quindi l'arredamento della voliera è più duraturo usando rami secchi.

P.S.: vedo che sei di Dorgali, ci sono stato qualche anno fa quando ero in vacanza da quelle parti e mi sono comprato delle bottiglie di cannonau buonissimo alla Cantina Dorgali...

Admin05
30-10-12, 17: 03
P.S.: vedo che sei di Dorgali, ci sono stato qualche anno fa quando ero in vacanza da quelle parti e mi sono comprato delle bottiglie di cannonau buonissimo alla Cantina Dorgali...
Mi fa piacere :)

Mirko.Sarandrea
30-10-12, 18: 36
Confermo quello che ti consiglia Roberto, PERO'.... ho visto da una mia amica "pappagallara" una voliera di Monaci con una pianta di alloro che cresceva dentro la voliera. I rami uscivano fuori dalla voliera ed era enorme, dentro era parecchio "striminzita" ma comunque "viva". Il fatto è che la voliera è stata messa attorno a questa pianta che sicuramente aveva parecchi anni e quindi resisteva ai pappagalli. La cosa simpatica era che i monaco usavano i rami e le foglie per fare i nidi e c'era un buon profumo. Mi diceva la mia amica che i piccolini profumavano di Alloro. Quindi.... se devi mettere una pianta giovane o adulta ma non ancora ben radicata non credo riuscirà a vivere, se invece metti una di Alloro che per almeno tre anni non entra in contatto con pappagalli forse potresti farcela. Chiaramente si parla di voliere grandi, altrimenti le deiezioni troppo concentrate farebbero morire qualsiasi pianta. Ciao, Mirko

Pantaleo Rodà
30-10-12, 19: 16
Come ti hanno detto gli amici prima di me, una giovane pianta non resisterebbe a lungo, oltre allo stress del trapianto dovrà subire anche l'attacco dei pappagalli! Ma se stai realizzando una voliera ex novo e le piante avranno tempo di attecchire ed infoltirsi prima dell'inserimento degli animali, credo che il corbezzolo, l'alloro o il lauroceraso potrebbero essere la soluzione migliore, essendo dei sempreverdi dalle foglie dure e coriacee, amare per le alte concentrazioni di tannino ed in grado di riprendersi velocemente da "potature" vigorose ricacciando nuovi germogli (il corbezzolo resiste al fuoco, alla siccità ed alle capre, le calopsitte non saranno poi così tremende! :)). Per la copertura esterna, servono anche qui rampicanti dalla crescita veloce e non tossici, come il glicine, la passiflora o il caprifoglio...

Admin05
30-10-12, 20: 02
Perfetto, intendevo questo. Il corbezzolo nello specifico ha 4 anni, è grande e folto, non ha mai subito grandi potature e non vedrà pappagalli almeno sino alla primavera(non ha mai visto animali in generale) quercia e gelsomino invece sono molto giovani, nemmeno arrivano al metro di altezza. Inizierò allora col corbezzolo e il glicine, grazie mille!!

P.S. Ho visto ecletti in voliere praticamente rese foreste, dalla quantità di piante...e conosco una coppia di macao che "convive" con un melo e un pesco!

Marcolino
30-10-12, 20: 20
ma l'alloro non è tossico per i pappa?

Pantaleo Rodà
31-10-12, 07: 00
No, l'alloro non è tossico...

Marcolino
01-11-12, 21: 37
ciao Pantaleo posso fornire quindi ai pappa sia la pianta che le bacche???

miche
01-11-12, 22: 00
scusate ma il tannino, quindi piante e frutta contenente tannino non sono tossici per i pappagalli? a me sembra di si.

Admin05
01-11-12, 23: 35
Ciao a tutti, alla fine ho messo rami secchi di ulivastro ed ulivo, non c'è abbastanza terra per accogliere il corbezzolo per sempre, quindi non lo metto!

Pantaleo Rodà
02-11-12, 11: 02
Sì Marcolino, puoi fornire loro i rami con tanto di bacche, queste ultime sono tossiche per l'uomo ma ottime per gli uccelli (i merli ed i tordi ne fanno scorpacciata). Per quanto riguarda rami e foglie, sicuramente si divertiranno a farli a pezzi, ma l'elevata presenza di tannino (che è molto amaro e astringente) ne limiterà l'ingestione...è molto difficile un'intossicazione con questa sostanza...

Marcolino
02-11-12, 18: 51
grazie per la dritta ...
wikipedia riporta una notizia errata http://it.wikipedia.org/wiki/Nymphicus_hollandicus

Pantaleo Rodà
02-11-12, 19: 25
Come per tutte le piante è la quantità a fare la tossicità...i fiori ed i frutti dell'alloro sono commestibili ed apprezzati dagli uccelli, per quanto riguarda le foglie e la corteccia è quasi impossibile che i pappagalli ne ingeriscano elevate quantità tanto da risultare tossiche, in quanto come ho già detto sono amarissimi, ma si distrarranno a farle a pezzi.
P.S.: le notizie di Wikipedia prendile con le pinze, spesso sono solo dei copia-incolla senza fonte...

Marcolino
02-11-12, 19: 59
ok perfettissimo ... di questi tempi le bacche di alloro sono verdi, non ancora mature ... le posso fornire lo stesso ??

Pantaleo Rodà
02-11-12, 20: 11
Meglio aspettare che i frutti siano maturi...