PDA

Visualizza la versione completa : Altro che semi, una rapina!



Anonimo
16-11-12, 18: 38
Avete fatto caso di quanto è aumentato il costo dei semi negli ultimi 10 anni? Credo proprio di sì, non vengo certo a spiegarlo a voi quanto oggi sia costoso allevare facendo fronte a prezzi crescenti che non vogliono scendere. Colpa secondo alcuni dei trasporti visto l'aumento della benzina, ma è solo la punta dell'iceberg; i cereali in generale hanno subito degli aumenti consistenti, e addirittura ci sono dei veri e propri siti dove tengono a monitorare le quotazioni del grano al quintale.

Intanto qualche marca, ci fa ironia, e scrive Oro e Platino sul pacco, sì perché l'argento ormai l'abbiamo più che passato e viste le premesso non vorrei mai leggervi "diamond"!

Io un sacco di scagliola attualmente la pago 27 euro 25 kg, ma la qualità XXXXXXXX ma ho notato che molti la vendono sopra i 33 euro!! Alcuni anche a 45 se ventilata!!! Oh ma scherziamo? Non è che qualcuno ha battuto forte la testa, no dico il pane è arrivato a costare quasi 5000 delle vecchie lire al kg, la scagliola se la compri sfusa a minimo a 2 euro al kg...

Ma io ai pappagalli a 'sto punto gli compro il petto di pollo!! //[[#

Scherzi a parte, mi farebbe piacere sapere quanto spendete voi per comprare quanto e cosa soprattutto. ()(

felino87
16-11-12, 18: 54
io un sacco da 5 kg della XXXXX oro costa 8.50 euro, quello da 25kg mi pare sui 28 euro

matteo63
16-11-12, 19: 18
Io la prendo sfusa avendo un picciolo allevamento XXXXX la pago 2 euro al chilo e spinus per cardinalini 5 euro al chilo e proprio una rapina

dante
16-11-12, 20: 18
Io misto per lucherini organetti 3,70 chia 5,50 misto verdoni ciuffolotti 3,70 scagliola canadese km 25 27,00

massimiliano gallo
16-11-12, 21: 10
Invitiamo tutti gli utenti che volessero portare avanti questa discussione a non inserire nomi delle marche dei prodotti(regolarmente in commercio),vietato dal regolamento del forum Art 2 Divieti punto I.

l. postare qualsiasi messaggio che contenga pubblicità diretta o indiretta. È permesso nominare incidentalmente nomi o marche di prodotti, mai in negativo, ma in ogni caso dubbio è bene chiedere preventivamente ad un moderatore o allo staff del forum;

Anonimo
17-11-12, 06: 17
Sì grazie Massimo, non era appunto intenzione mia o di altri di pubblicizzare direttamente ma capire anche mediante la marca o meglio da questo momento "provenienza" tipo "canadese" e svelare l'arcano che a mio parere sta facendo levitare i prezzi.


Diciamocelo chiaro e tondo, a me pare che qui si stia ripetendo quello che è appena successo nel campo ortofrutticolo, cioè dai campi di raccolta, al prezzo al bancone, gli intermediari appioppano il doppio del valore per sacco quando si accontentano, altrimenti si andranno a verificare quegli aumenti spropositati che nella fattispecie portano a cifre di quasi 2 euro al kg per sacco, ventilato o iperventilato, come se dessero un ulteriore servizio a giustificazione di un eccessivo prezzo.

Ma non solo, perché da quando siamo entrati in Europa, i prezzi si sono adeguati a quelli del mercato europeo con la differenza che un sacco di scagliola è passato da £25.000 a 30 euro in media, cioè in 10 anni è raddoppiato, ma non gli stipendi. In Inghilterra un sacco da 25 kg costa sulle 23 sterline, circa 30 euro, come in Belgio e in altri Paesi ma vero anche che lì mediamente una persona percepisce un salario molto più alto di quello di un Italiano che, a differenza di questo, paga anche il doppio delle tasse...

miche
17-11-12, 08: 50
io so solo che ogni volta che faccio un ordine al rappresentante dei mangimi, circa ogni tre mesi, i sacchi aumentano sempre un pò di prezzo. l'ultimo ordine è AUMENTATO DI 1 EURO AL SACCO (sacchi da 12,5 kg)...

opiniao
17-11-12, 22: 42
scagliola indiana 28€ x 25 kg. misto T3 o T4 28€ 25 kg, misto tedesco x cardellini 60€ x sacco 20 kg.

simuz93
17-11-12, 22: 45
Io il sacco da 25kg del misto T3 l'ho pagato 26€

miche
17-11-12, 23: 22
misto inseparabili 25 kg x 27 euro, misto taglie medie 12.5 kg x 23 euro, misto amazzoni 12.5 kg x 24 euro, misto taglie grandi 12.5 kg x 25 euro.....

Andrea33170
18-11-12, 00: 15
Io dopo ultimo prezzo con rappresentate, misto inseparabili 25kg.€23, misto x esotici kg.25 €23.Andrea

fabio mansella
18-11-12, 00: 40
io purtroppo avendone ancora pochi per tutti i miei tre tipi di soggetti compro le buste di semi sfusi presi da sacchi grandi da 25 kg, acquisto 2kg l una 3€, pastoncino da 1 kg che costa un po 5.€ poi prendo un kg di semi da germinare e quello lo pago 3,00€ ed è un mix per tutti ...coco,canarinini e diamanti mandarini

percio 9€ di semi
5 di pastoncino con frutta
poi le vitamine carbone argilla ecc tutto solo per 8 uccelletti chissa quando ne avro tanti !!!! insomma ci metto poco a spendere 30 e per pochi amorini :))) chissà voi che botte !!!

fabio mansella
18-11-12, 00: 50
questi sono i miei piccoletti pian piano aumenteranno !!!

Anonimo
18-11-12, 06: 51
Sì Fabio ognuno spende diversamente dagli altri per vari motivi, cioè dove, quando e soprattutto a chi si rivolge per comprare. Chi ha un grosso allevamento ha la fortuna di poter avvalersi della quantità di sacchi di misto o scagliola prendendone a bancali e pretendendo giustamente un fortissimo sconto, ma parliamo di allevatori che comprano minimo 3-4 quintali l'anno di semi. Per chi ha invece un allevamento moderato o piccolo tocca fare due cose principalmente: appoggiarsi ad un grosso allevatore della zona o fare comunella con altri dell'associazione.

Piccolo OT:In passato la vendita di animali in esubero aiutava molto nelle specie di gestione dell'allevamento, oggi la cosa è un po' più intrinseca visto che a differenza dei semi il prezzo d'acquisto di molti uccelli non solo è diminuito ma in alcuni casi come quello dei passeri del giappone s'è annullato quasi del tutto. Ora, nel mio caso allevo ondulati inglesi, tengo anche quelli di colore ma non per le mostre SOLO e unicamente per la produzione e vendita all'ingrosso, ma a differenza di molti io sotto i 4 euro in blocco o 5 euro normal price o anche 6, NON li vendo, perché sarebbe come vituperare il mio lavoro in allevamento e sapendo che i commercianti li vendono a 10 euro, non vedo perché venderli loro a 3, oltretutto mangiano e vengono curate come i loro cugini Inglesi né più e ne meno.

miche
18-11-12, 09: 02
Sì Fabio ognuno spende diversamente dagli altri per vari motivi, cioè dove, quando e soprattutto a chi si rivolge per comprare. Chi ha un grosso allevamento ha la fortuna di poter avvalersi della quantità di sacchi di misto o scagliola prendendone a bancali e pretendendo giustamente un fortissimo sconto, ma parliamo di allevatori che comprano minimo 3-4 quintali l'anno di semi. Per chi ha invece un allevamento moderato o piccolo tocca fare due cose principalmente: appoggiarsi ad un grosso allevatore della zona o fare comunella con altri dell'associazione.

Piccolo OT:In passato la vendita di animali in esubero aiutava molto nelle specie di gestione dell'allevamento, oggi la cosa è un po' più intrinseca visto che a differenza dei semi il prezzo d'acquisto di molti uccelli non solo è diminuito ma in alcuni casi come quello dei passeri del giappone s'è annullato quasi del tutto. Ora, nel mio caso allevo ondulati inglesi, tengo anche quelli di colore ma non per le mostre SOLO e unicamente per la produzione e vendita all'ingrosso, ma a differenza di molti io sotto i 4 euro in blocco o 5 euro normal price o anche 6, NON li vendo, perché sarebbe come vituperare il mio lavoro in allevamento e sapendo che i commercianti li vendono a 10 euro, non vedo perché venderli loro a 3, oltretutto mangiano e vengono curate come i loro cugini Inglesi né più e ne meno.

i commercianti sono una spina per tutti... sono utili perché ti prendono tutti (o quasi) i soggetti, ma solo al loro prezzo... per rivenderli poi a un prezzo nettamente più alto. d'altra parte però è il loro lavoro...

Anonimo
18-11-12, 09: 37
E' giusto sottolineare questo Michele, ci sono allevatori avidi che pensano soltanto ai loro interessi dimenticandosi che anche un commerciante ha le sue difficoltà in questo periodo, e io appunto per questo voglio esternare il mio pensiero al riguardo scusandomi per il piccolo OT in atto.

Partiamo dal presupposto che bisogna dividere i commercianti in due categorie, ovvero la prima: piccolo negozietto che tiene pochi animali ma basa molto sul commercio di mangimistica per cani e gatti. Altro esempio: grosso negozio specializzato in diversi settori, che tratta tutto ed è specializzato in ogni linea, e che rifornisce anche gli altri commercianti di animali; il classico negozio su cui un allevatore si indirizza per vendere e comprare, ed è quello che terremo in considerazione da questo momento in poi. Facciamo anche una distinzione tra varie specie di animali, prendendo ad esempio degli uccelli che trovano spesso il favore del commerciante poiché più comprati, quindi animali di piccola taglia a prezzi contenuti.
Se io ho 100 ondulati di colore da vendere, vado da tizio, sapendo che quest'ultimo li rivende a 11 euro al pubblico mi aspetto che me li paghi almeno quasi la metà cioè 5/5,50 euro: questo invece non accade, molti pretendono di pagarli a 3 euro, e non è giusto. Nel mio caso, come ho precedentemente scritto, i miei ondulati di colore che non partecipano a mostre e non sono pertanto anellati, godono dei massimi privilegi che un allevatore puo' dare, nel mio caso quello che somministro agli Inglesi, lo do anche a loro senza esclusione di nulla, compresi semi come il foniopaddy che non costano due soldi, ma che per fortuna il consumo è abbastanza limitato.
Ora, facendo un blocco ipotetico di 100 soggetti, si potrebbero cedere ad un prezzo basso tipo 4/4,50 euro cadauno, il commerciante pertanto anche acquistandoli a 4 euro potrebbe rivenderli al pubblico a 10/11 euro e 5/6 euro ai commercianti, se presi in blocco da questi ultimi anche a 5 definitivi, ma andrebbe a guadagnare su dieci soggetti venduti a blocco 10 euro cash. D'altro canto, io da allevatore non dovrei avere pretese di ritirare denaro per favorire il commerciante e reinvestire i soldi nella mangimistica, comprare attrezzature, gabbie e quant'altro mi possa servire in allevamento, fare dei buoni da spendere durante l'anno aggiornandoli ad ogni spesa. Con questo, intendo dire che ci si potrebbe venire incontro a vicenda, dando al commerciante la possibilità di non dover uscire contante, facendoci pagare di più i nostri animali evitando depennamenti di prezzo che vitupererebbero il nostro lavoro hobbystico ma pur sempre lavoro fatto con zelo e passione, e reinvestendo in quel negozio dando l'opportunità al commerciante non solo di riguadagnarci pagando meno i soggetti che in parte compenserebbero il mangime consumato durante il periodo in negozio, ma di avere un negozio sempre iper fornito di animali che darebbe a sua volta una scelta al cliente finale, che attirerebbe molte più persone: chiaramente tu dove andresti a scegliere una coppia di pappagallini? In un negozio che ne ha 10, o in uno che ne tiene 200??? Ovvio che avresti una scelta maggiore e andresti nel secondo negozio, avresti anche un prezzo concorrenziale.

Il punto è questo, bisogna parlare col proprio commerciante di fiducia, e trovare un accordo per i seguenti motivi da me citati, poiché come la cosa conviene a noi, conviene anche a loro, e il mio discorso sotto un profilo commerciale non è egoistico ma di compensazione che permette al commerciante di girare animali senza però mettere subito mani ai liquidi.

miche
18-11-12, 10: 24
però Davide come ben si sa, non è quasi mai così... ognuno pensa ai propri interessi. mettiti nei panni del commerciante, adesso faresti fatica a rivendere 100 ondulati in poco tempo, quindi o te li compra a un prezzo basso sapendo che se li vende subito guadagna bene, se li rivende più tardi ha una spesa maggiore sul mangime, e se non accetti tu un prezzo imposto da loro sanno bene che c'è ne sono molti altri che sono in esubero disposti ad accettare il minimo indispensabile. poi dal mio punto di vista preferisco spendere qualcosa in più e prendere i soggetti direttamente negli allevamenti, così che da lasciarli a loro un guadagno più netto e vedere con i miei occhi come sono tenuti e da dove vengono, più tosto che comprare in negozio dove ci mettono il loro rincaro e si sa che pur di vendere possono raccontarti la fiaba dell'orso. ovviamente il mio è un discorso in generale, ci sono negozi molto affidabili e onesti, e allevamenti dove fanno i furbi...

Anonimo
18-11-12, 10: 37
però Davide come ben si sa, non è quasi mai così... ognuno pensa ai propri interessi. mettiti nei panni del commerciante, adesso faresti fatica a rivendere 100 ondulati in poco tempo, quindi o te li compra a un prezzo basso sapendo che se li vende subito guadagna bene, se li rivende più tardi ha una spesa maggiore sul mangime, e se non accetti tu un prezzo imposto da loro sanno bene che c'è ne sono molti altri che sono in esubero disposti ad accettare il minimo indispensabile. poi dal mio punto di vista preferisco spendere qualcosa in più e prendere i soggetti direttamente negli allevamenti, così che da lasciarli a loro un guadagno più netto e vedere con i miei occhi come sono tenuti e da dove vengono, più tosto che comprare in negozio dove ci mettono il loro rincaro e si sa che pur di vendere possono raccontarti la fiaba dell'orso. ovviamente il mio è un discorso in generale, ci sono negozi molto affidabili e onesti, e allevamenti dove fanno i furbi...

Michele, per questo ho specificato di non chiedere soldi, ma buoni da investire in quel negozio, per dare la possibilità di riguadagnarci sulla merce che compri ripagando il mangime che andranno a consumare durante il soggiorno in negozio: un grosso commerciante poi, 100 pappagallini li fa fuori in neanche un mese.

Vedi, quando si parla di animali tipo "a basso costo" nessuno pensa a contattare un allevatore, perchésa che con poco li compra da un negoziante, per loro la cosa buona è avere possibilità di scelta, e in tre voliere da 120, quando vedi un centinaio di ondulati e i tuoi occhi non sanno più dove guardare, credimi, la scelta ce l'hai eccome, e ti vien voglia di prenderne anche più di due.

In definitiva direi che molti commercianti se ne approfittano, ma ogni caso è diverso dagli altri anche perché ognuno di noi ha a che fare con persone diverse, non la stessa. Sì, in sintesi dipende molto dai casi e trovare un accordo è essenziale per me, perché per accudire 20 coppie di cocorite, io ci perdo un'ora al giorno, quantificata in 6 euro solo di lavoro, dovrei per fare le cose giuste, fissare un prezzo base di 4 euro e caricare 6 euro al giorno per tutta la durata della riproduzione fino allo svezzamento e vendita, mettiamo due mesi ... credimi, a quel punto anche 5 euro a soggetto dovrebbe sembrare loro UN AFFARE!!!

miche
18-11-12, 10: 57
Michele, per questo ho specificato di non chiedere soldi, ma buoni da investire in quel negozio, per dare la possibilità di riguadagnarci sulla merce che compri ripagando il mangime che andranno a consumare durante il soggiorno in negozio: un grosso commerciante poi, 100 pappagallini li fa fuori in neanche un mese.

Vedi, quando si parla di animali tipo "a basso costo" nessuno pensa a contattare un allevatore, perchésa che con poco li compra da un negoziante, per loro la cosa buona è avere possibilità di scelta, e in tre voliere da 120, quando vedi un centinaio di ondulati e i tuoi occhi non sanno più dove guardare, credimi, la scelta ce l'hai eccome, e ti vien voglia di prenderne anche più di due.

In definitiva direi che molti commercianti se ne approfittano, ma ogni caso è diverso dagli altri anche perché ognuno di noi ha a che fare con persone diverse, non la stessa. Sì, in sintesi dipende molto dai casi e trovare un accordo è essenziale per me, perché per accudire 20 coppie di cocorite, io ci perdo un'ora al giorno, quantificata in 6 euro solo di lavoro, dovrei per fare le cose giuste, fissare un prezzo base di 4 euro e caricare 6 euro al giorno per tutta la durata della riproduzione fino allo svezzamento e vendita, mettiamo due mesi ... credimi, a quel punto anche 5 euro a soggetto dovrebbe sembrare loro UN AFFARE!!!

eh si hai ragione, per fortuna che è un hobby e una passione e a tante cose non ci si fa caso.

Anonimo
18-11-12, 12: 08
Lo so Michele, e ti do ragione anche io perché capisco il tuo punto di vista, ma qua da una parte hanno triplicato prezzi, dall'altra spennano vivi a noi! Insomma, se ci si fa attenzione, Hobby o meno il tempo è denaro e come tale dovrebbe avere un giusto riscontro: non pretendiamo di essere pagati per quel tempo, ma neanche di essere strangolati al momento delle vendite d'esubero o commerciali nel mio caso, visto che allevo ondulati di colore al solo scopo di mantenere l'allevamento senza impiegare soldi provenienti dal mio lavoro con cui vivo io e la mia famiglia.

La mia filosofia è che, in questo caso l'Hobby si deve mantenere col mio ausilio ovviamente inteso come lavoro quindi tempo, ma con il prodotto del medesimo allevamento: con la vendita di cocorite, compro semi, attrezzature, integratori etc, invece con la vendita di soggetti Inglesi, ne vendo dieci per comprarne UNO per migliorare il mio allevamento. Non mi sembra di essere disonesto, anzi, sono molto onesto e leale nella vita, però non sono fesso.

Daniel
02-12-12, 11: 02
Avete fatto caso di quanto è aumentato il costo dei semi negli ultimi 10 anni? Credo proprio di sì, non vengo certo a spiegarlo a voi quanto oggi sia costoso allevare facendo fronte a prezzi crescenti che non vogliono scendere. Colpa secondo alcuni dei trasporti visto l'aumento della benzina, ma è solo la punta dell'iceberg; i cereali in generale hanno subito degli aumenti consistenti, e addirittura ci sono dei veri e propri siti dove tengono a monitorare le quotazioni del grano al quintale.

Intanto qualche marca, ci fa ironia, e scrive Oro e Platino sul pacco, sì perché l'argento ormai l'abbiamo più che passato e viste le premesso non vorrei mai leggervi "diamond"!

Io un sacco di scagliola attualmente la pago 27 euro 25 kg, ma la qualità XXXXXXXX ma ho notato che molti la vendono sopra i 33 euro!! Alcuni anche a 45 se ventilata!!! Oh ma scherziamo? Non è che qualcuno ha battuto forte la testa, no dico il pane è arrivato a costare quasi 5000 delle vecchie lire al kg, la scagliola se la compri sfusa a minimo a 2 euro al kg...

Ma io ai pappagalli a 'sto punto gli compro il petto di pollo!! //[[#

Scherzi a parte, mi farebbe piacere sapere quanto spendete voi per comprare quanto e cosa soprattutto. ()(

Ciao Davide, mi sa che hai girato il coltello nella piaga......
io forse....e dico forse....mi ritengo fortunato.
Dunque.....
Il misto per i miei piccoli....(fortuna son pochi ma mangiano per due ognuno) ..... la faccio preparare in Consorzio, depolverato, ventilato loro ne vendono in sacchi da 25kg. OK ma io ne prendo 2kg ogni 10gg circa, mi conoscono e me lo preparano a parte, lo pago......2kg....€2,80 il sacco da 2 kg.
Poi il Panico...io uso solo quello di QUARRATA...lo si prende in negozio...e quasi tutti ce l'hanno.
Il miglio, da aggiungere ai Bicheno....quello giallo...ne prendo in genere 1 kg solo...basta e avanza....per 1 mese.....lo pago, €0,75.
Non so se quello è depolverato o ventilato....ma è sempre bello lucido e alla fine del sacco non rimane deposito o s*****....appena...appena un pochettino...ma veramente poco.
Per la scagliola non so che dire...perchè me la mischiano con i semi quando li vado a prendere....quindi i prezzi sono..tuttocompreso.
Ti dirò che ne sono anche soddisfatto, anche perchè....quello che mi prepara il misto....tutte le volte.....è un appassionato allevatore di GOULD e DM, quindi è lo stesso che prepara per se.
A volte se ci sono novità..ne parliamo...ma lui mi consiglia sempre se ne val la pena oppure no.
Ad esempio....cercavo il miglio cinese, me lo ha trovato ma prima di darmelo...mi disse che non avrei avuto successo....provare per credere.....ho provato con 2 etti che mi aveva regalato.
AVEVA RAGIONE.....alla fine l'ho mischiato coi due kg di semi che avevo preso in sucessione.
Quindi sinceramente non so se possa fare testo ciò che ho detto, per un confronto coi prezzi....certo che una scatola di semi per esotici...in negozio..da 800grammi....quando la paghi € 3,80 ....ah beh allora...certo che quello è un furto.
Comunque io consiglio..poi ognuno fa quello che crede.....di andare al Consorzio Agrario e chiedere per farsi fare un buon misto con quello che volete voi, e di qualità......un preventivo....almeno per coloro che ne prendono dei sacchi da 25kg o grandi quantità.....poi se c'è qualcosa che non va.....almeno sapete da chi andare a lamentarvi.
Daniel

miche
02-12-12, 12: 05
Ciao Davide, mi sa che hai girato il coltello nella piaga......
io forse....e dico forse....mi ritengo fortunato.
Dunque.....
Il misto per i miei piccoli....(fortuna son pochi ma mangiano per due ognuno) ..... la faccio preparare in Consorzio, depolverato, ventilato loro ne vendono in sacchi da 25kg. OK ma io ne prendo 2kg ogni 10gg circa, mi conoscono e me lo preparano a parte, lo pago......2kg....€2,80 il sacco da 2 kg.
Poi il Panico...io uso solo quello di QUARRATA...lo si prende in negozio...e quasi tutti ce l'hanno.
Il miglio, da aggiungere ai Bicheno....quello giallo...ne prendo in genere 1 kg solo...basta e avanza....per 1 mese.....lo pago, €0,75.
Non so se quello è depolverato o ventilato....ma è sempre bello lucido e alla fine del sacco non rimane deposito o s*****....appena...appena un pochettino...ma veramente poco.
Per la scagliola non so che dire...perchè me la mischiano con i semi quando li vado a prendere....quindi i prezzi sono..tuttocompreso.
Ti dirò che ne sono anche soddisfatto, anche perchè....quello che mi prepara il misto....tutte le volte.....è un appassionato allevatore di GOULD e DM, quindi è lo stesso che prepara per se.
A volte se ci sono novità..ne parliamo...ma lui mi consiglia sempre se ne val la pena oppure no.
Ad esempio....cercavo il miglio cinese, me lo ha trovato ma prima di darmelo...mi disse che non avrei avuto successo....provare per credere.....ho provato con 2 etti che mi aveva regalato.
AVEVA RAGIONE.....alla fine l'ho mischiato coi due kg di semi che avevo preso in sucessione.
Quindi sinceramente non so se possa fare testo ciò che ho detto, per un confronto coi prezzi....certo che una scatola di semi per esotici...in negozio..da 800grammi....quando la paghi € 3,80 ....ah beh allora...certo che quello è un furto.
Comunque io consiglio..poi ognuno fa quello che crede.....di andare al Consorzio Agrario e chiedere per farsi fare un buon misto con quello che volete voi, e di qualità......un preventivo....almeno per coloro che ne prendono dei sacchi da 25kg o grandi quantità.....poi se c'è qualcosa che non va.....almeno sapete da chi andare a lamentarvi.
Daniel

anche da ma c'è un consorzio agrario che opera più o meno come dici tu, ma il problema che il misto per pappagalli quasi nessun consorzio c'è la, in quanto sono in netta minoranza rispetto alle altre specie, e quindi ti devi "accontentare" di cercare il misto più adatto di altre ditte.

Daniel
02-12-12, 12: 09
Ma non puoi chiedere se te lo preparano loro?
Tu darai la tipologia dei semi, la percentuale in quantità per tipo.....e loro lo dovrebbero fare.....con il preventivo.

miche
02-12-12, 12: 12
Ma non puoi chiedere se te lo preparano loro?
Tu darai la tipologia dei semi, la percentuale in quantità per tipo.....e loro lo dovrebbero fare.....con il preventivo.

non mi procurano quella tipologia di semi, a loro non vale la pena per un paio di clienti, e dovrebbe chiedermi un prezzo troppo alto.

Daniel
02-12-12, 12: 17
Ecchè cavolo però......, a Castel Bolognese...dove vado in Consorzio.....fanno tutto quello che vuoi.....oppure anche a Massalombarda c'è un negozio affiliato al Consorzio....anche li trovi quasi tutto e se non ce l'ha te lo procura per il giorno dopo....
MAH.........dico io.......voglia di lavorar saltami addosso.......

fabio mansella
03-12-12, 00: 05
qui a varese i negozianti le cocorite li vendono dai 13 ai 14€ "!!

Andrea33170
03-12-12, 16: 40
stavo facendo i conti in questi giorni, spendo mediamente sui 120/150€ mese x questo hobby, e non riesco mai a fare pari con le vendite, deve dire anche che detengo specie poco pregiate, mi dico solamente quando la cosa mi diverra troppo dispendiosa, ridurrò il nr. dei soggetti (non ci credo nemmeno io)..... mi rimane sempre la soddisfazione e la gioia che mi da questo bellissimo hobby. Andrea

amato
03-12-12, 20: 58
Pensavo anch'io in questi giorni di mettere un post simile ma visto che mi sono imbattuto in questo dirò la mia.....pensavo di spendere tanto ma mi devo ricredere leggendo i vs prezzi ,qui a firenze nel negozio dove mi rifornisco pago il t4 con perilla 28 euro per 25 kg cioè 1.12€ esotici €1.25 Verdoni €2.50 cardellini € 2.80 al kg per sacchi da 5 kg,naturalmente se si compra sfuso il prezzo sale,quello che non capisco e che prendendo i semi sfusi per poi miscelarli da se costanto molto in piu' ad esempio il seme che costa meno di tutti dovrebbe essere la scagliola che viene €1,10 per poi salire per il niger la colza ravizzone perilla ecccccccccc facendo due conti costerebbe da€1,60 a 1,80 al kg,poi un altra cosa in un altro consorzio vendono la scagliola a € 1,15 mentre il girasole piccolo a 0.90 come puo' essere....................secondo voi

charles_forever
04-12-12, 09: 51
Salve a tutti,
intervengo perché il mio lavoro sfiora l'argomento di questo Forum, e vorrei aggiungere qualche cosa per chiarezza.
Ciò che produce gli aumenti record di prezzo dei cereali son due eventi distinti e sommati. Il primo, più comune, è la cosiddetta "filiera". Più è lunga la filiera (produttore - grossista - distibutore all'ingrosso - negoziante al minuto), più aumentano i costi. Questi signori non sono dei "ladri", ma, se non vogliono dichiarare bancarotta, devono aumentare i costi delle tasse, dei costi accessori, e dei loro ricarichi. L'unico modo per aggirare questi costi in più, giustamente, è accedere alla filiera in un punto più alto, tipo grossisti, eccetera, ed acquistare quantità un po' maggiori alla volta.
Il secondo motivo è un motivo speculativo. Sul mercato finanziario i cereali vengono definiti "commodities". Tra le varie commodities vi sono il petrolio, l'oro, il lardo di maiale, l'olio di girasole, i cereali, il cotone in balle, e quant'altro. Con l'ingresso delle banche nel mercato delle commodities stesse, ed anche nel mercato dei cosiddetti "derivati", che sono prodotti finanziari basati su di un bene sottostante, che può quindi anche essere una qualsiasi commodity, questi beni non sono più "merci", in senso particolare, ma prodotti speculativi alla stessa stregua di un'azione, di una obbligazione, o di una casa. Chi glielo ha permesso? Intanto noi stessi, sempre alla ricerca di "investimenti" redditizi e sicuri, poi i Governi Occidentali, che hanno bisogno di far vivere bene le loro banche. I grossi capitalisti odiano vedere i loro patrimoni a stock perdere di valore, quindi, con l'uso di potenti algoritmi di calcolo finanziario e con l'uso di leve matematiche (e qui entriamo nel vivo del mio lavoro) cercano di giocare tanti soldi quando vincono rimettendone pochissimi quando perdono. Il risultato di queste leve speculative si vede dalla prima commodity, il prezzo del petrolio. I Paesi produttori vendono oggi lo stesso petrolio di venti anni fa, anzi, di più, e i pozzi non sono ancora esauriti. Ma il petrolio non è più una merce, è appunto una "commodity".
Inoltre, ad esempio il mercato immobiliare ha raggiunto il suo apice, poi è caduto in avvitamento. Perché, ad esempio in Italia, abbiamo case in abbondanza. C'è chi ha la prima, la seconda, la terza casa. Chi non la può comprare la trova in affitto, eccetera.
Con le commodities è diverso, la gente non può smettere di mangiare cereali, o bruciare petrolio. E questi beni sono sempre e costantemente in aumento (anche i cereali per i nostri volatili, che a noi sembrano fuori da questa logica, sono in realtà scambiati nelle borse merci di tutto il mondo, ricordiamoci che, ad esempio il miglio è un cereale di primaria importanza per l'alimentazione umana in certi paesi). Ad esempio i diamanti sono molto più soggetti a picchi e valli. Per ora resiste bene e sale invece l'oro dato che, come nell'antichità, con le incertezze monetarie attuali resta l'unica "valuta" forte di riferimento. Quindi, per contrastare la tendenza al costante rialzo dei cereali bisognerebbe che i Governi li escludessero dal mercato dei derivati, ma non lo faranno mai. Scusandomi per la spiegazione complicata, ma è una materia complessa, saluto tutti e mi auguro di sbagliarmi.

Charles.

miche
04-12-12, 14: 44
tutto abbastanza chiaro... però rimane il fatto che comunque c'è chi compra all'ingrosso e rivende con i rincari di come fosse l'ultima ruota, e di rappresentanti che sanno di vendere come nel mio caso miscele di semi che nei negozi non trovi, e forti della poca o nulla concorrenza i prezzi sono sempre alti.

charles_forever
04-12-12, 15: 01
In parte è così, ma in parte ciò è anche dovuto al fatto che chiunque costituisca un elemento di filiera tende a cercare oggi il massimo utile possibile, a fronte di un continuo rincaro dei costi gestionali.
Quindi abbiamo:
1) La SPECULAZIONE su quelle merci che possono rappresentare uno standard, cioè sono confrontabili (in gergo "fungibili") con altrettanta quantità di analoga merce (due prosciutti non sono fungibili, perché ci saranno sempre sensibili differenze rispetto, ad esempio a due uguali quantità di frumento stessa cultuvar stessa qualità).
2) Filiere lunghe.
3) Costi gestionali in costante rialzo (non solo le tasse) per i continui rincari di energia, costo del lavoro, investimenti obbligatori, costi del cosiddetto "packaging", adeguamenti per leggi antinfortunistiche e così via.

Charles.

Gioacchino Aiello
10-12-12, 16: 24
io purtroppo non compro a sacchi
ma vi elenco i prezzi
1.80 miscela per canarini 4-6 semi
scagliola canadese udite udite....1.80 il chilo
poi girando un po qua e la' ne ho trovata anche a 1.20 ma quella diciamo "sporca"