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Visualizza la versione completa : ancora valido il vecchio savoiardo?



Massimo Bartoli
19-11-12, 17: 13
Un saluto a tutti. Che ne pensate del savoiardo hai canarini (rosso mosaico), la glassa di zucchero ,presente sul biscotto và grattata via o è del tutto innocua? I miei canarini ne sono ghiotti, ne dò ogni tre giorni c/a metà per 4 canarini.
Spero vogliate aiutarmi, nella mia vita da allevatore trovo difficoltà solo con i canarini, sono deciso però a non arrendermi.
Grazie
ps. vi chiederò consiglio anche sul latte da usare in vari manicaretti per i canarini.
chi dice faccia male e chi no . Ho letto di tutto a riguardo ,io lo uso nel confezionare la frittata d'imbecco.
Cosa sono i tag

Ernesto Schiano
19-11-12, 17: 28
Ciao Massimo! il Savoiardo è un valido apporto proteico, la quantità e i periodi di somministazione che usi vanno bene l'importante è rimuovere sempre la glassa!!

Mirko.Sarandrea
19-11-12, 19: 04
Un cornetto con la crema?... io dico no al savoiardo e assolutamente no al latte

Anonimo
19-11-12, 19: 10
Un cornetto con la crema?... io dico no al savoiardo e assolutamente no al latte


Il latte fa bene anche agli uccelli, è ricco di sostanze nutritive ed è stato sempre usato. Il savoiardo, è meno indicato per via del saccarosio presente, potrebbero ingrassare troppo.

labi
19-11-12, 20: 26
il latte contiene il lattosio, non digeribile per gli uccelli.

meglio non somministrarlo, ma se proprio uno deve c'è quello senza lattosio.

viceversa il savoiardo è un ottimo integratore, ovviamnete, come è stato detto, copo aver rimosso la glassa

Dario Mazzone
19-11-12, 20: 35
Io onestamente ho sempre letto in giro che sarebbe meglio evitare il latte. I canarini non possiedono gli enzimi necessari alla digestione del lattosio. Personalmente non lo uso e, se mai dovessi farlo, somministrerei quello ad alta digeribilità senza lattosio o, quantomeno, con lattosio ridotto al minimo. Sul savoiardo sono concorde nell'eliminare la parte glassata che risulta molto appetita ma che bene non fa. Il fatto che poi le cose si siano sempre fatte non vuol dire che si siano sempre rispettate le esigenze dei nostri animali. Basti pensare alla questione semi secchi e/o germinati, si sono sempre usati e si continuano ad usare. Oggi però sappiamo che sono uno dei maggiori veicoli di malattie degli uccelli a causa dei metodi di stoccaggio dei secchi e della produzione di micotossine da parte dei germinati. Ma ognuno, con i propri animali è libero di rischiare come vuole.

Massimo Bartoli
22-11-12, 12: 27
il mio grande senso di possesso per i miei canarini, mi ha fatto scrivere ai con la h. comunque di nuovo grazie a tutti, anche se, mi spiego: la richiesta dell'uso o no del savoiardo era solo per una reminiscenza dei tempi in cui i canarini si allevavano e bene ,visto dove siamo arrivati , con il solo uso di semi savoiardo ed una foglietta di insalata. buon viaggio a chi verrà come me da solo sabato a reggio.

Anonimo
22-11-12, 12: 43
Vi rispondo con un immagine. Meditate.





Basti pensare alla questione semi secchi e/o germinati, si sono sempre usati e si continuano ad usare. Oggi però sappiamo che sono uno dei maggiori veicoli di malattie degli uccelli a causa dei metodi di stoccaggio dei secchi e della produzione di micotossine da parte dei germinati. Ma ognuno, con i propri animali è libero di rischiare come vuole.

Sono barzellette. Puoi anche dare grano germinato, reperito fresco dalle tue parti.

Dario Mazzone
22-11-12, 13: 31
Ribadisco, con molta più educazione di quella che dimostri tu, che ci sono studi scientifici al riguardo e ognuno è libero di adottare la dieta che più ritiene opportuna.

Ernesto Schiano
22-11-12, 14: 35
Vi rispondo con un immagine. Meditate.






Sono barzellette. Puoi anche dare grano germinato, reperito fresco dalle tue parti.


Ribadisco, con molta più educazione di quella che dimostri tu, che ci sono studi scientifici al riguardo e ognuno è libero di adottare la dieta che più ritiene opportuna.

Cerchiamo di restare in discussione per favore! E teniamo Toni Consoni...

Anonimo
22-11-12, 16: 22
Ribadisco, con molta più educazione di quella che dimostri tu, che ci sono studi scientifici al riguardo e ognuno è libero di adottare la dieta che più ritiene opportuna.


Allora facciamo una precisazione Dario, giusto per chiarezza e in totale serenità: quando ho scritto "sono barzellette" intendevo le voci che girano sui semi germinati e in un certo senso lo sono, sappiamo bene tutti che anche le barzellette possono nascondere delle verità. Quindi prima di continuare il discorso, ti faccio notare il tuo fraintendimento riguardo la mia risposta forse troppo diretta e poco chiara; mi dispiace.

Continuando dunque, so ed è vero che il magazzinaggio influisce sulla qualità del seme che arriva sui nostri allevamenti, ma nessuno ci impone di mettere a germinare per forza i tanto pubblicizzati semi germinabili e che a questo punto le alternative ci sono e anche migliori, giusto per uscire fuori dai cliché in cui le aziende ci incorniciano. D'altro canto, se tu parti dal presupposto di non volere rischiare per una tua pura paura personale e usi dei pellet o estrusi in allevamento come alimentazione base, non sarò certo io a criticarti e posso solo dirti che ultimamente si sta bistrattando il seme in favore di prodotti troppo costosi e che non sempre rispondono alle esigenze dell'animale, anche se non ho capito su cosa abbiano basato questi studi scientifici (chi e dove?) sperando non siano "barzellette".

Continuando sul discorso del latte, ovviamente gli uccelli mal digeriscono il lattosio in quanto non riescono a produrre il lattasi, cioè l'enzima che nei mammiferi scompone e permette la digestione del lattosio. Però qui nessuno parla di basare la dieta dei nostri uccelli sui latticini: insomma, tutto fa bene e tutto fa male, quel che conta è la misura ed il fabbisogno; il latte è un alimento ricco di principi nutritivi, e non a caso le cinciallegre se ne cibano, così come molti passerotti e altri uccelli che vivono vicino ai grandi allevamenti di vacche... andiamo a raccontarlo a loro, che lo sanno meglio di noi cosa gli fa bene e cosa no.

Per concludere, i savoiardi sono eccellenti, se poi ci si prende la briga di grattar via la glassa sopra come qualcuno ha precedentemente scritto su, risultano molto meglio di una grossa parte delle basi di quei pastoncini che si vendono a caro prezzo in commercio oggi. Sicuramente oggi, il volerseli fare in casa rinunciando a certi ingredienti come il saccarosio, sarebbe ancora meglio e non prenderebbero molto tempo, difatti ci sono allevatori di mia conoscenza che invece della "frittatina" come fanno alcuni si creano "il pan di spagna" integrandolo successivamente con vitamine in polvere e altro per raggiungere il loro scopo.

di vito francesco
22-11-12, 20: 53
Vorrei riportare la mia esperienza , allevo esclusivamente cardellini ai quali do il saviardo , così com' è , e lo adorano , sia uso mettere latte nella frittata che uso da marzo a settembre , non ho mai avuto problemi riconducibili a tale alimentazione .

Dario Mazzone
22-11-12, 21: 44
Si Davide, ma sai, per come è scritto sembra che le barzellette le abbia raccontate io. Ad ogni modo, nessun problema, tutto chiarito... è stata una giornata poco brillante per me.
Allora, tornando a noi e al nostro discorso, credo che tu conosca Gianluca Todisco, veterinario aviario e allevatore di Gloster. Bene, sul suo sito c'è un articolo che parla del latte nella dieta dei canarini. Credo che il suo sia un approccio scientifico da prendere in considerazione. Sui semi germinati Gianluca non scrive un vero e proprio articolo ma allerta gli allevatori sui pericoli derivanti dalla possibile formazione di funghi e muffe che possono essere molto dannosi, e il tutto nasce dalla sua esperienza sul campo da veterinario e dall'osservazione al microscopio degli stessi semi. Personalmente non uso i semi germinati per la diffidenza che nutro nei loro confronti e per mancanza di tempo. In questo periodo uso un misto di semi secchi e un buon pastone secco. Medito seriamente di ridurre al minimo il consumo di semi (non la loro totale eliminazione) e di adottare il pasto unico. Non demonizzo le ditte che commercializzano questi prodotti perchè sono convinto che se il pasto unico è ben studiato e sperimentato, non può fare altro che bene al canarino e all'allevatore che può gestire con tempistiche più ridotte. Sul prezzo sono assolutamente d'accordo con te, per il momento non c'è convenienza per chi alleva grandi numeri. Se desideri ti linko in privato una discussione dove il creatore dell'Unifeed spega la sua esperienza in merito.
Sul savoiardo abbiamo già detto che è un ottimo prodotto, a patto che venga eliminata la parte glassata.
Infine ribadisco che quelle sopra esposte sono le mie personali opinioni e niente più.

Anonimo
23-11-12, 07: 04
Si Davide, ma sai, per come è scritto sembra che le barzellette le abbia raccontate io. Ad ogni modo, nessun problema, tutto chiarito... è stata una giornata poco brillante per me.
Allora, tornando a noi e al nostro discorso, credo che tu conosca Gianluca Todisco, veterinario aviario e allevatore di Gloster. Bene, sul suo sito c'è un articolo che parla del latte nella dieta dei canarini. Credo che il suo sia un approccio scientifico da prendere in considerazione. Sui semi germinati Gianluca non scrive un vero e proprio articolo ma allerta gli allevatori sui pericoli derivanti dalla possibile formazione di funghi e muffe che possono essere molto dannosi, e il tutto nasce dalla sua esperienza sul campo da veterinario e dall'osservazione al microscopio degli stessi semi. Personalmente non uso i semi germinati per la diffidenza che nutro nei loro confronti e per mancanza di tempo. In questo periodo uso un misto di semi secchi e un buon pastone secco. Medito seriamente di ridurre al minimo il consumo di semi (non la loro totale eliminazione) e di adottare il pasto unico. Non demonizzo le ditte che commercializzano questi prodotti perchè sono convinto che se il pasto unico è ben studiato e sperimentato, non può fare altro che bene al canarino e all'allevatore che può gestire con tempistiche più ridotte. Sul prezzo sono assolutamente d'accordo con te, per il momento non c'è convenienza per chi alleva grandi numeri. Se desideri ti linko in privato una discussione dove il creatore dell'Unifeed spega la sua esperienza in merito.
Sul savoiardo abbiamo già detto che è un ottimo prodotto, a patto che venga eliminata la parte glassata.
Infine ribadisco che quelle sopra esposte sono le mie personali opinioni e niente più.

Conosco di fama il veterinario Todisco, non di persona, ma so e ho letto molti articoli scritti da lui e lo reputo una persona estremamente preparata (guai se non fosse stato così). Se hai letto attentamente il mio post, ho evidenziato anche io che il latte è poco indicato a causa della naturale inattitudine degli uccelli a digerire il lattosio, ma ho anche evidenziato che non bisognerebbe mai basare un alimentazione sui latticini; pertanto la conclusione è che il latte non fa male, è solo non molto digeribile per via del lattosio, non certo per il resto. Sottolineo infine che, io non do latte ai miei animali (ondulati) ma tenevo a sottolineare un passaggio importante nel quale evidenziavo che anche in natura alcuni uccelli si nutrono del latte, anche a fronte delle tante castronerie dette in passato sul latte, ovvero che calcifichi le ossa come evidenziato da Menassé in alcuni libri, e altre cose che ora francamente non ricordo. Per concludere, diciamo che con l'abbondanza di alternative, se ne puo' fare tranquillamente a meno del latte in allevamento.

Per quanto riguarda il discorso dei semi Dario, se fossi un produttore agricolo qui in Sicilia credo che invece che investire sul grano lo farei con la scagliola visti i prezzi correnti sul mercato. Io in allevamento uso semi ammollati e germinati, ma uso semi poveri quali il grano e l'avena decorticata i quali una volta germinati o ammollati diventano semi ricchissimi di vitamine, poveri di grassi e facilmente digeribili; già dopo 12 ore di ammollo il seme si prepara alla germinazione modificando il suo contenuto e diventando di conseguenza digeribilissimo. Ovviamente, un po' di amuchina nell'acqua in proporzione uguale per lavare la frutta, un risciacquo ogni 4-5 ore eliminano la possibilità che si creino muffe, ma non voglio convincerti, ogni allevatore sa benissimo cosa vuole e cosa no e a tutto c'è sempre un'alternativa.

In attesa per il link in privato a quella discussione del creatore Unifeed, ti ringrazio augurandoti una buona giornata.

pierre
23-11-12, 11: 47
anch'io sono molto diffidente sui germinati,conosco tanti allevatori che li usano senza problemi ,ma credo che dipenda dalle modalità di preparazione,x usarli in sicurezza sono necessari molti lavaggi per eliminare ogni residuo di muffe che si formano a causa dell'elevata umidità dei semi ,quindi la modalità corretta di preparazione richiede molto tempo che non tutti abbiamo a disposizione.

Tony Buglisi
23-11-12, 11: 51
Io li ho usati e non ho avuto problemi però devo ammettere che ogni 3 ore li lavo per bene, magari è per questo che non ho avuto problemi però quest'anno ai cardellini preferisco non darli.

Pantaleo Rodà
23-11-12, 19: 16
Vi assicuro che non servono affatto risciacqui frequenti nè tanto tempo...io lavoro tutto il giorno, lascio a mollo i semi una giornata intera (li metto la mattina prima di uscire) e la mattina successiva li scolo e li sciacquo, mischiandoli a del pangrattato per asciugarli...STOP...Ovviamente in questo periodo non fanno in tempo a germinare, ma bastano poche ore per attivare il processo di germinazione e quindi la trasformazione degli amidi e delle proteine in zuccheri semplici ed aminoacidi, non occorre che esca la radichetta. Lasciandoli coperti d'acqua è assolutamente impossibile che si formino muffe (nessun fungo può crescere sott'acqua) ed una giornata non è sufficiente a far sviluppare flora batterica a dei livelli pericolosi. Faccio così da anni e non ho mai avuto problemi nemmeno con i pulli di pochi giorni...

fabio mansella
23-11-12, 23: 39
ma li somministri solo mischiati col pangrattato appena li mischi ??' o mi faccio tanti di quei problemi ancora per prepararli !!che sistema usi ???io vedo che dopo piu di 24 ore anche messi in ammollo iniziano a germogliare dunque li mischio al pastoncino non fatto da me, ma preso in un buon negozio che vende online in tutta italia e vedo che banchettano di gusto

Daniel
23-11-12, 23: 44
Salve a tutti, disussione veramente interessantissima e...in un certo senso mi riguarda perchè....io non ho canarini...ma esotici.....Bichenow, Gould, DM, Ruficauda.
Bene.....la mia domanda è: il savoiardo.........ho capito bene come si darebbe......ma...anche ai miei pennutelli?
Il LATTE......e la cosa mi interessa particolarmente, ammesso che sia quello ad altissima digeribilità.....come lo dareste...in un beverino con l'acqua......o in un beverino...così puro.
Per i semi germinati.......adesso non ridetemi dietro.....ma ho fatto il tentativo con...i semi della salute....messi in acqua un giorno intero, poi risciacquati e asciugati (purtroppo non col pangrattato..ma buona idea eventualmente) e dati così in una mangiatoietta a parte, la quantità .....un cucchiaino da caffè per soggetto.
Che ne dite? Vi prego...non maleditemi......posso solo dirvi a riguardo dei semi......che alla sera le mangiatoiette erano...pulite.
Grazie
Daniele
PS: DIMENTICAVO......i miei piccoli, però mangiano molto volentieri le ciambelline quelle per canarini.....ne vanno ghiotti....

Anonimo
24-11-12, 07: 29
Ciao Daniel, il latte se proprio vuoi provarlo ti consiglio di prendere quello ad alta digeribilità cioè con poco lattosio ma meglio ancora se proprio vuoi un consiglio utile, io al posto tuo proverei il latte di soia ricco di nutrienti e 100% vegetale che personalmente uso per ammorbidire (non inzuppare) il pastoncino secco.

Il savoiardo lo puoi dare a chiunque, però ricordati che il troppo saccarosio puo' creare problemi in allevamento, specie per la glassa: puoi optare per farti tu l'impasto di un savoiardo omettendo lo zucchero, alla fine è farina 00 e uova!

Per quanto riguarda il discorso dei semi germinati o ammollati, vanno sempre asciugati con del pastoncino secco o come fa Leo con del pan grattato, e questo allo scopo di bloccare l'eventuale proliferazioni fungine sulle mangiatoie: molti pensano che una volta serviti nelle ciotoline in gabbia sono al sicuro, ma così non è poiché i semi bagnati col passare delle ore potrebbero sviluppare muffe e questo dipende anche dalla temperatura (più caldo più muffe), e questa potrebbe essere una delle cause per la quale molti hanno avuto un pessimo rapporto coi medesimi semi.

Lancashire
24-11-12, 10: 37
//[[#IL SAVOIARDO E LA STATISTICA //[[#

PRO SAVOIARDO CON GLASSA (con motivazione)

do il saviardo , così com' è ... non ho mai avuto problemi riconducibili a tale alimentazione .

do il saviardo , così com' è ... così come i panettoni (in liquidazione) ... confrontate se li trovate! i valori dei carboidrati/zuccheri (con altro che fornite).

PRO SAVOIARDO SENZA GLASSA (con motivazione)

Il savoiardo, è meno indicato per via del saccarosio presente, potrebbero ingrassare troppo.
>>> i savoiardi sono eccellenti, se poi ci si prende la briga di grattar via la glassa sopra

PRO SAVOIARDO SENZA GLASSA (motivazione mancante)

Savoiardo ... l'importante è rimuovere sempre la glassa!!

il savoiardo è un ottimo integratore, ovviamnete, come è stato detto, copo aver rimosso la glassa

Sul savoiardo sono concorde nell'eliminare la parte glassata che risulta molto appetita ma che bene non fa
>>>Sul savoiardo abbiamo già detto che è un ottimo prodotto, a patto che venga eliminata la parte glassata.


CONTRO SAVOIARDO (motivazione mancante)
io dico no al savoiardo


//[[# ma per quale motivo non dite che LA GLASSA (essendo troppo concentrata rispetto ad altre tipologie di alimenti fatti anche con gli stessi savoiardi ...).FA CARIARE I DENTI AI CANARINI?//[[#

Daniel
24-11-12, 11: 12
OK grazie di cuore, era molta la curiosità, credo comunque che rimarrò legato piu alle ciambelline dei canarini che al savoiardo per non rischiare.
IL Latte di soia...non ci avevo pensato, giusto infatti anche ...l'uomo...che non sopporta il latte animale può benissimo optare per quello di Soia che tra l'altro....mi sembra anche buono.....OTTIMO CONSIGLIO....se e quando lo dovessi usare.
I semi invece...io facevo come ho detto, ma sai come li asciugavo? dopo la sciaquatura in un telo di cotone, chiusi e tenuti con pugno della mano e.....il phon...si si, aria tiepida ovviamente, e in 20 minuti erano già asciutti.
Comunque la quantità che do' non è tanta, e anzi poca.....e ripulivano tutto nel giro di poche ore.
Comunque grazie per i consigli....a presto
Daniel

Pantaleo Rodà
24-11-12, 11: 33
Per quanto riguarda i semi, io come ho detto li lascio 24 ore in ammollo (se riesco, specialmente l'estate, l'acqua la cambio ogni tanto), dopodichè li scolo e li passo sotto l'acqua corrente. Quindi li asciugo con della carta assorbente e li mischio al pane grattugiato per assorbire l'eventuale acqua residua. Il composto così ottenuto non deve essere bagnato, altrimenti sì che c'è il rischio di muffe...in questa maniera invece, se i semi restano nella vaschetta per più di mezza giornata (quasi impossibile, visto che gli uccelli li "spazzano" in una mattinata!) si asciugano semplicemente, ritornando semi secchi, quindi rischi zero...ma si vedono invece i risultati. Ah, dimenticavo, nel periodo cove, oltre che così da soli col pangrattato, li mischio anche al pastoncino, sempre asciugati come detto prima. Ciao

Daniel
24-11-12, 12: 59
Ottimo....ti ringrazio Pantaleo, faccio tesoro dei tuoi consigli......
....infatti poi anche quelli che do io....nel giro di poche ore......tutto ripulito.....poi non è che lo faccio sempre, al massimo una o due volte la settimana.
In fondo a loro cerco di non far mancare nulla, dal Panìco alla spighetta alla frutta, dalla foglia di lattuga alla fettina di mela, le vitamine nei beverini una volta ogni tanto, alla ciambellina...ogni tanto, il misto ...lo prendono dalle mangiatoie antispreco ...quelle grandi, così non c'è il rischio che sporchino nel mangime, i beverini sono quelli a beccuccio senza pallina, così anche l'acqua rimane sempre pulita, il fondo delle gabbie...TUTTI....la sabbia oceanica con GRIT.....che setaccio giornalmente o ogni due gg, ...poi cosa ancora...ah l'osso di seppia costantemente presente.
A volte i semi della salute li metto nelle mangiatoie a finestra....e il pastoncino giallo all'uovo....idem, poi dopo due gg lo tolgo ...quello che è rimasto se rimane...e poi dopo una settimana ne do ancora, solo nel periodo che imbeccano i pulli lo metto fresco tutti i giorni compreso l'uovo sodo...metà....con tutto...anche la buccia.
Che dirti....mi sembrano miei figli...in un certo senso...sostengo sempre che...........quando uno ha un animale o lo tiene come si deve o altrimenti è meglio che non ce l'abbia.
Ciao Pantaleo e grazie ancora di tutto.......ovvio...che se hai da dirmi altre cose...SONO QUI........
Daniele

Pantaleo Rodà
24-11-12, 22: 11
Figurati Daniele. Io di esotici ho solamente i diamanti di Gould, ma anche loro non fanno complimenti con i germinati (ora, nel periodo cove, aggiungo anche i gamberetti essiccati).

Daniel
24-11-12, 22: 22
Bene....anzi ottimo....certo i gamberetti sono un buon apporto di proteine, ma dove li trovi?
sempre nei negozi ornitologici.....oppure dove?
Sai...io a miei due GOULD ho risolto il problema nido, ne ho fatto uno col tunnel...perchè quelli classici, a doppia camera, ecc.....non ne volevano sapere, con questo che ho fatto...è stato veramente un successone.
se riesco metto la foto aspè.........

che ne dici?

Pantaleo Rodà
24-11-12, 22: 26
Penso che hai avuto un'ottima idea, quasi quasi te la copio! :) I gamberetti li prendo dove acquisto il mangime perchè ha i barattoli grandi, ma queli piccoli li trovi in un qualunque supermercato (sono quelli per tartarughe d'acqua)

Daniel
24-11-12, 22: 39
Ah ok.....si si penso anche di averli già visti.
Se vuoi copia, è facile...io cercavo quei tronchetti cavi che si usano per i criceti, ma non li avevano poi costano un tot.
Allora sai come ho fatto?....beh...siamo vicini al natale no? allora in negozio ho comprato a 5 € un bauletto da confezionare con cioccolatini e quant'altro, ma invece di uno ....eran due, uno dentro l'altro...quello che era dentro...piu piccolo...aveva le dmensioni ideali.
Allora con la fresa da legno....ho praticato il foro piccolo che combaciava con quello del nido a cassetta, e dall'altraparte col seghetto alternativo ho fatto una apertura irregolare perimitare i rami cavi che in realtà in natura i GOULD usano. Poi con 4 vitine l'ho fissato al nido a cassetta.
Infine ho dato loro un barilotto di imbottitura riempito da me, presa da un pacco che ho acuistato alla SISAL FIBRE....(il proprietario è un mio amico da 30 anni.....)
E....il risultato è stato fantastico.....anzi guarda un po che lavoro hanno fatto?

Da qui vedi anche le dimensioni di ingresso del tunnel......
Bravi vero i due ragazzini??????
Poi...il tunnel una vota che avranno fatto i piccoli e che sarà da pulire come il nido....sviti le 4 vitine, e.......si apre in due..da un lato ha le cerniere e dall'altro la chiusura...cosi si puo pulire senza fatica.

fabio mansella
25-11-12, 01: 01
grazie mille !!!

Pantaleo Rodà
25-11-12, 04: 21
Grazie della spiegazione Daniele, appena riesco mi metto all'opera...spero gradiscano anche i miei!

Daniel
25-11-12, 09: 44
Di nulla ragazzi, io cerco di arrangiarmi sempre e di sfruttare le occasioni in base a ciò che so fare (lavorare il legno) senza troppi preziosismi ma essenziali e sopratutto che sia poi comodo da pulire e altro.
Preferisco sempre il legno crudo, e non trattato, non si sa mai cosa gli hanno dato e alla fine spero sempre di aver fatto la cosa giusta, .....a volte va male..lo so....ma per i gould sono contento..ora tocca a loro.
I prossimi....saranno i BICHENOW che ne ho 2 coppie, vedrò cosa e come fare anche per loro, anche se loro sono meno esigenti.
Per i GOULD vi auguro di riuscirci.......io ne sono entusiasta ora poi è semplice da fare....solo un po di pazienza.
Ciao Daniele