Visualizza la versione completa : morte pulli nell'uovo
Salamander84
29-11-12, 12: 25
Ciao a tutti, stò riscontrando un problema.
è la terza volta che i roseicollis depongono e i pulli non nascono mai.aprendo le uova, li trovo morti nell'uovo!
Da cosa puo essere dovuto?
Grazie a tutti
Graziano73
29-11-12, 12: 38
Se è la terza volta con la stessa coppia o fai fare analizzare le uova, ma penso sia tardi o i soggetti, altrimenti cambia partner a entrambi e vedi
Salamander84
29-11-12, 12: 57
si la coppia è sempre quella!!!è il primo anno però che succede questo, si sono sempre riprodotti bene negli anni passati
Sempre su un autorevole mensile specifico del settore, ho letto questa risposta ad un caso simile al tuo che riporto testualmente:
Le possibilità sono varie dato che molti agenti infettivi possono dare queste problematiche.
In particolare consiglierei di fare un esame batteriologico sui neonati ed embrioni, in particolare per la ricerca di Enterobatteri.
Anche le infezioni da Circovirus (PBFD), Poliomavirus e Chlamydia possono dare questi problemi e quindi anche questi patogeni andrebbbero ricercati.
Tony Afeltra
29-11-12, 17: 39
Ciao a tutti, stò riscontrando un problema.
è la terza volta che i roseicollis depongono e i pulli non nascono mai.aprendo le uova, li trovo morti nell'uovo!
Da cosa puo essere dovuto?
Grazie a tutti
quest'anno nei mesi di aprile e maggio ho avuto lo stesso problema, ma non solo con i roseicollis, anche con i fischer, dove le precedenti covate erano schiuse perfettamente quelle invece dei due mesi tutti morti nell'embrione, cosa che è capitata negli stessi mesi anche ad un mio amico allevatore che abita a 10 km da casa mia, nessuno di noi due ha fatto le analisi ma abbiamo pensato che fosse stato un batterio che girava, a settembre le covate sono tornate abbondanti e tutte con schiusa da parte di tutti gli agapornis.
Carlo Sallese
29-11-12, 19: 51
Potrebbe essere anche un preblema di umidita.... che materiale fornisci per la costruzione del nido?
Salamander84
29-11-12, 21: 42
nel nido c'è della segatura....ho fornito un sacco di salice, ma invece di portarlo sul nido, l'hanno distrutto e lasciato sul fondo....
comunque, provo a vedere se nella mia zona c'è un veterinario aviario e vedo un po....
Salamander84
29-11-12, 21: 46
però se avessi qualche battere nella stanza, non mi spiego perchè kakariki, calopsite, cocorite, forpus e barrati schiudono senza alcun problema.....in teoria dovrebbere essere anche loro contaminati, visto che sono a pochi centimetri di distanza
Graziano73
29-11-12, 22: 42
Comunque con i Roseicollis ho letto da più parti che alcuni hanno problemi con le schiuse
Carlo Sallese
29-11-12, 23: 40
Prova a fronire le foglie di palma per la cosruzione del nido, forniscile anche durante la cova, la femmina continuera a portale dentro anche durante la cova per regolare l'umidita del nido
Fabio Musumeci
30-11-12, 08: 06
E' raro che il motivo della mancata schiusa sia attribuibile ad una insufficiente umidità all'interno del nido, anche in assenza di adeguato materiale vegetale, tranne che non si trovino in un ambiente climatizzato e fortemente deumidificato.
Io per esempio come materiale per i nidi utilizzo il truciolo e il fieno per conigli, sono loro stessi che lo inumidiscono attingendo all'acqua da bere, e in ogni caso alle nostre latitudini non si verificano certo le stesse condizioni di scarsa umidità che avrebbero in natura.
Quindi se le uova non schiudono, e i pulli periscono a pochi giorni dalla nascita, è probabile che sia dovuto ad una qualche infezione, fai analizzare le feci e le uova, vedrai che con la giusta terapia antibiotica tutto si risolverà.
Non cullarti del fatto che gli altri psittacidi presenti nel tuo allevamento non sembrino soggetti allo stesso problema, intervieni il prima possibile.
Salamander84
30-11-12, 18: 47
per caso in giro c'è qualche lista di veterinari aviari?
Tony Afeltra
01-12-12, 20: 22
parlando oggi con un veterinaio mi ha detto che solitamente questo fenomeno si sviluppa in caso di colibacillosi e mi ha detto che è consigliabile eseguire un trattamento antibiotico preventivo sui riproduttori nella fase precova, questa malattia si sviluppa principalmente nei periodi più caldi.
Salamander84
02-12-12, 09: 03
parlando oggi con un veterinaio mi ha detto che solitamente questo fenomeno si sviluppa in caso di colibacillosi e mi ha detto che è consigliabile eseguire un trattamento antibiotico preventivo sui riproduttori nella fase precova, questa malattia si sviluppa principalmente nei periodi più caldi.
in effetti, anche l'allevatore che me li ha ceduti 2 anni fa ha detto che sicuramente si tratta di qualche forma aviaria......
ora però non ho veterinari aviari qui dalle mie parti, cosa faccio?conoscete qualche antibiotico da poter dare?
non credo che il mio veterinario mi possa aiutare, o sbaglio?a meno che non si intenda di esotici, ma non credo
Fabio Musumeci
02-12-12, 10: 13
Credo che qualsiasi veterinario possa suggerirti megli di noi, perchè il problema non sarà certo qualche rara malattia esotica, ma piuttosto una delle comuni cause che possono colpire soggetti nati in cattività e provenienti da linee di sangue ormai domestiche.
In ogni caso sarebbe meglio far analizzare le feci dei tuoi esemplari, poi la cura te la prescriverà in base al peso corporeo degli animali in questione, quindi dosando il farmaco nelle giuste quantità di somministrazione.
In questa sede nessun utente può darti dei "suggerimenti" che possano sostituirsi a quelli di un veterinario in possesso di dati oggettivi, non si può suggerire un "qualche antibiotico" per curare una "qualche forma virale"...sarebbe da irresponsabili.
Tony Afeltra
02-12-12, 10: 49
In questa sede nessun utente può darti dei "suggerimenti" che possano sostituirsi a quelli di un veterinario in possesso di dati oggettivi, non si può suggerire un "qualche antibiotico" per curare una "qualche forma virale"...sarebbe da irresponsabili.
concordo con Fabio, anche perchè ognuno di noi ha ormai una sua teoria sulla cura dei propri animali, e questa soggettività non è applicabile agli altri, anche perchè ogni soggetto reagisce in un modo, comunque un qualsiasi veterinario (quello che ho incontrato ieri è buiatra, quindi si occupa di vacche) sà darti le giuste indicazioni e posologie dei prodotti da somministrare, sappi che ci sono alcuni antibiotici naturali, qualcuno ad ampio spettro ed altri più mirati, per cui non ci sono gravi controindicazioni.
Salamander84
02-12-12, 21: 39
Ok, grazie mille a tutti....domani passo dal veterinario e vediamo un po la situazione
Salamander84
07-12-12, 19: 33
Ciao a tutti....il veterinario ha spedito sia le feci che le uova ad analizzare....appena so l'esito vi faccio sapere....intanto un grazie a tutti
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