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Visualizza la versione completa : venturoni sardo corsi e vermi



silver5709
29-11-12, 16: 37
Uno dei problemi che ho dovuto affrontare negli anni per creare un buon ceppo di venturoni sardo corsi è stata la loro predisposizione ad avere (come anche i fanelli) molto spesso i vermi.Sono uccellini che si alimentano molto a terra e su bassa vegetazione ,in Sardegna di ovini e caprini ce ne sono a milioni e sono veicoli viventi di parassiti intestinali(vermi).
Talvolta gli uccelli pur dimostrando una forma invidiabile erano infestati dai vermi, molti anni fa ho tentato la soluzione drastica ma dopo un trattamento ripetuto e forse troppo forte, alcuni soggetti li ho persi perchè i vermi morendo creavano ostruzioni intestinali,le povere bestiole non riuscivano ad eliminare i residui dei vermi e morivano a loro volta.
Dopo quelle esperienze traumatizzanti non ho più osato ripetere trattamenti del genere ed ho impostato una selezione sui soggetti che non manifestavano presenza di vermi.
Dopo il rinsanguamento anni fa con 3 soggetti di Alessio Pintus ho poi proseguito senza problemi ma il dubbio su quale possa essere la procedura corretta per eradicare enventuali vermi (tenie in questo caso) mi è sempre rimasto.
Anni fa Chiedevo proprio ad Alessio Pintus che è uno dei più esperti allevatori di venturoni sardo corsi se avesse mai avuto problemi coi vermi ma per quello che ho capito non ha mai trovato nelle sue voliere soggetti parassitati in modo preoccupante.
Io sono forse troppo pignolo ma per prassi faccio analizzare le feci di ogni nuovo soggetto (per evitare sorprese.....)
Resta il fatto che oltre alla somministrazione del vermifugo con sondino e non nell'acqua di bevanda non ho trovato un metodo sicuro e non troppo stressante per levarsi di torno i vermi....
Voi come vi regolate nel caso?
Grazie saluti e un augurio per una stagione cove 2013 di grandi soddisfazioni!!!!

roberto ghidini
29-11-12, 18: 44
Le tenie vivono un animale ospite,poi l uccello cibandosene, o ingerendolo involontariamente,ne viene infestato.
Ho notato che più volte,in allevamenti invasi dagli acari,sorgono questi problemi,quindi, probabilmente, un tipo di tenia utilizza come animale ospite l acaro.
Il problema è intervenire in tempo,altrimenti,si possono creare i tappi,di tenie morte di cui parlavi.Purtroppo però non in tutte le feci troverai pezzi di tenia, e\o le loro uova,quindi normalmente bisogna ripetere gli esami fecali per più volte.

AlessioP
29-11-12, 19: 50
Ciao Silver, peccato non esserci incontrati a Reggio, ma una giornata è veramente poco per vedere tutto e tutti.
Come dici tu, i venturoni sono particolarmente soggetti alle infestazioni delle tenie, hanno l'abitudine di razzolare in terra, e questo se da un lato li rende più forti alle coccidiosi, dall'altro li porta a contatto delle feci degli animali al pascolo, che sono il veicolo per questa infestazione.
C'è da dire che solitamente gli uccelli d'allevamento raramente prendono la tenia, a meno che non vengano a contatto con le feci di uccelli liberi (passeri, piccioni ecc), acari come dice l'amico Ghido, o uccelli di c............a che già ce l'hanno.
20 e passa anni fa quando ho iniziato ad allevare i venturoni, naturalmente non cerano ceppi d'allevamento, e qualche esemplare, pochi a dir la verita', ha manifestato il problema, te ne accorgi perchè quando defecano i segmenti dellla tenia fuoriescono per qualche millimetro e loro cercano di liberarsene muovendo zampe e coda in modo caratteristico. Solitamente i soggetti infestati non si riproducono. Non ricordo il nome del medicinale che usavo e neanche tempo e dosi però era efficace.
Saluti, Alessio.

silver5709
30-11-12, 02: 29
Ciao Alessio ho avuto varie vicessitudini con i cellulari ultimamente.... ero convinto di avere il tuo numero inserito invece si vede che ne ho persi alcuni.... ti volevo avvertire che venivo anche perchè avevo un pezzettino di moto d'epoca per un amico che si è trasferito a Cagliari e contavo di affidartelo..........invece nel gran casino non ci siamo trovati.
Seguo anche se sporadicamente i tuoi successi riproduttivi sul forum che vedo frequenti regolarmente dando sempre consigli preziosi e sensati.
Quest'anno sono venuto in Sardegna ma senza macchina e per pochi giorni in agosto spero però di potermi rifare e venire finalmente a trovarti.
le generazioni di Citrinella si susseguono e di questi problemi non ne ho anche perchè tengo pochi soggetti e molto curati.
Ho sperimentato un meticciamento tra maschio alpino e femmina isolana per capire anche quale forma prevalesse oltre che per avere femmine più resistenti al caldo che ho nel mio sottotetto maledetto!!!
I giovani sono bellissimi non hanno mai avuto un istante di crisi e sono intermedi con prevalenza di colori verso il tipo isolano ma con taglia maggiore.
Appena posso oltre a proseguire verso l'alpino con sangue isolano.proverò l'accoppiamento inverso femmina alpina per maschio insularis per vedere se comunque prevarranno le caratteristiche fenotipiche del Corsicana.
Questo permetterà forse di capire qual'è la specie originaria e quella derivata.
Non è che si filino molto tra sottospecie diverse......naturalmente gli intermedi dovrebbero reagire a entrambe le parate nuziali almeno così mi aspetterei.
Ti terrò informato degli sviluppi e se riesco posterò delle foto comparativ tra i novelli 2012 Corsicana e intermedi ma non vorrei rischiare di scondizionarli per metterli nella gabbia fotografica visto che sono già tiratissimi.
a presto saluti d.

roberto ghidini
30-11-12, 12: 41
Un farmaco che da buoni risultati é il Panacur 250,1 pasticca tritata in 1,5 litri d acqua per due giorni

silver5709
30-11-12, 14: 54
Un farmaco che da buoni risultati é il Panacur 250,1 pasticca tritata in 1,5 litri d acqua per due giorni

grazie Roberto se capiterà una emergenza lo proverò è specifico per le tenie?
saluti daniele