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Visualizza la versione completa : vaiolo



sipe74simona
02-02-13, 01: 44
chiedo cortesemente se a qualcuno è capitato di vedere gould con pustola sotto becco
potrebbe essere vaiolo?

Fabio Musumeci
02-02-13, 07: 38
Mai avuto problemi di vaiolo.
Puoi mettere una foto del soggetto in questione?
Nel caso lunedì lo farei vedere ad un veterinario.

sipe74simona
03-02-13, 01: 04
dal veterinario ci sono già andata e sto aspettando le risposte dall'istituto zoopr.
era solo una curisità ....se a qualcuno era già successo

Fabio Musumeci
03-02-13, 08: 31
E' la prima volta, in 26 anni, che vedo una cosa del genere nei D.di Gould.
Non saprei dirti cos'altro possa essere, tranne che un infezione legata ad un trauma accorso a quella parte del becco, ma io stesso ci credo poco.
Facci sapere la diagnosi dell'istituto.

sipe74simona
04-02-13, 00: 24
e' stata la prima diagnosi che ha fatto il mio veterinario .
ma ho voluto comunque farlo analizzare......perchè fidarsi è bene...ma non fidarsi è meglio....(ovviamente riferito a quello che possono contrarre gli uccelli...nessun riferimento al tuo commento o quanto detto anche dal mio veterinario)
grazie fabio ti dirò sicuramente come è andata( mi hanno detto ci vorrà un mesetto circa.)

Fabio Musumeci
04-02-13, 08: 29
Un mese? Ammazza, e che hanno la fila?
Speriamo che nel frattempo il soggetto non peggiori, il vet. ti ha dato qualche curetta per tamponare?

sipe74simona
04-02-13, 23: 22
guarda una cura per tamponare lo ha fatto al collo qunado me lo ha ucciso!!!!
mi ha detto che l'istituto per fargi gli esami virali lo voleva morto.......

Fabio Musumeci
05-02-13, 07: 31
Sono affermazioni molto forti, potresti spiegarci meglio cosa è successo?

sipe74simona
05-02-13, 23: 07
ho per prima cosa telefonato all'istituto per chiedere se potevo portargli un gould per fargli fare delle analisi virali, in quanto presentava una bolla che non mi piaceva per niente.
li mi hanno risposto che gli uccelli vivi loro non li trattano ,dovevo presentarmi dal mio veterinario e farmi fare o un tampone alla cloaca o uno in gola o un raschiamento della bolla.
dunque il giorno stesso al pom. mi reco nell'ambulatorio del mio veterinario per spiegarhli che a seguito di questa bolla, volevo fare delle analisi virali ,e anche perchè quelle batteriologiche le avevo già fatte e non risultavano patologie importanti
all'inizio mi ha incominciato a dire che poteva essere stata un trauma in voliera, ma io ho ribadito che non avevo nulla che potesse arrecargli quel danno ,però volendo essere tranquilla di non avere un virus in allevamento ho insisto sulla mia posizione(volevo i virali)
a quel punto mi ha detto." allora portalo all'istituto!!!"
<<(bravissimo sono venuta qui perchè loro non lo accettavano così.)
gli spiego tutta la telefonata della mattina.
a quel punto mi ha detto:"chiamo io e ti faccio sapere"
il giorno dopo infatti mi chiama e mi dice che è da abbattere per fare i virologici.
questa è la storia.

alexander
06-02-13, 11: 18
....scusate,io ho dovuto far fare un prelievo da una piaga del mio cane,che non si sapeva cos'era,ha fatto un prelievo e lo ha messo in un terreno di coltura apposito inviatogli dall'istituto zooprofilattico.E' arrivato il referto e abbiamo iniziato la cura.
nel caso del povero gould ,ma un raschiamento della bolla non poteva farlo??? e se adesso risultasse negativo al virale...come la mettiamo???

Paride
06-02-13, 14: 23
Invito tutti gli utenti a leggere attentamente prima di esternare dei giudizi affrettati e.... “gratuiti”.

Riassumo un po’.
La nostra amica Simona, accortasi della “bolla” del suo animaletto, ha telefonato PERSONALMENTE all’Istituto zooprofilattico chiedendo di poter fare della analisi virali atteso che in quelle batteriologice non erano state riscontrate patologie “importanti” ma ricevendo per risposta (sempre dall’Ufficio dell’Istituto Zooprofilattico) che “”””””non trattano uccelli VIVI ””.

Quindi la nostra amica si è recata all’ambulatorio del proprio veterinario


però volendo essere tranquilla di non avere un virus in allevamento ho insisto sulla mia posizione

(e qui mi sembra chiaro qual’era il suo intento) che tuttavia ha cercato di farla desistere, asserendo che poteva essere causa di un trauma avvenuto in voliera ma vedendo che rimaneva ferma sulle sue decisioni (e quindi di “” abbattere “” l’animaletto),


…. <<(bravissimo sono venuta qui perchè loro non lo accettavano così.)

ha voluto lui stesso accertarsene chiamando personalmente l’Ufficio Zooprofilattico che – ovviamente – non ha che confermato quanto già detto in precedenza e cioè che “”””” non trattano uccelli VIVI “””””.

A questo punto al vet, prendendo atto del volere della nostra amica, non è rimasto che abbattere il piccolo esotico al fine di poterne inviare il corpicino all’Ufficio Zooprofilattico per procedere agli esami appropriati, affinchè la nostra amica potesse scartare definitivamente l’idea che l’animaletto risultasse affetto da vaiolo.

Fabio Musumeci
06-02-13, 14: 25
Evidentemente il veterinario aveva ragionevoli sospetti che si trattasse di una forma virale particolarmente grave.
Io non ho mai avuto esperienze di questo tipo ma, confrontandomi con gli altri moderatori del forum, pare che in casi estremi sia la normale profilassi, sia per accertare la vera causa sia per evitare potenziali contagi.
Ovviamente, presumendo si tratti di un professionista serio, non possiamo far altro che pensare che abbia agito per il meglio.

Lancashire
06-02-13, 20: 05
Svariati post precedenti, avevo scritto del mio sull'argomento (vaiolo nello specifico), poi sia perchè mi si era cancellato il messaggio, e sia memore di un intervento fuori misura di persona qualificata, ho desistito.

Ma a questo punto mi viene spontanea una domanda.
Se fosse vaiolo, come interverresti? Con il sale sulla coda ?

Lancashire
07-02-13, 00: 37
Dopo aver riletto il mio scritto, per evitare possibili fraintendimenti:
RETTIFICA / CHIARIMENTO
Svariati post precedenti, avevo scritto del mio sull'argomento (vaiolo nello specifico), poi sia perchè mi si era cancellato il messaggio, e sia memore di un intervento fuori misura di persona qualificata, non in questa discussione ho desistito.

Ma a questo punto mi viene spontanea una domanda.
Se fosse vaiolo, come interverresti? Con il sale sulla coda?

sipe74simona
07-02-13, 11: 51
volevo solo puntualizzare una cosa che non ho scritto sul post precedente "di come era andata la storia"
all'istituto zooprof.quando ho telef.io avevano accettato il fatto o di fare uno dei due tamponi (cloacale o gola) o di farmi fare il raschiamento o asportazione di una parte della vescica

"non trattano animali vivi" significava per loro che doveva essere il mio veterinario con appositi contenitori a dovermi fare queste cose

sono rimasta ferma sulla posizione degli esami virali perchè volevo capire cosa potesse essere..............il mio veterinario non suppone nessuna malattia grave

non sapeva propprio assolutamente cosa fosse

è che quando ha chiamato lui io non so cosa si siano detti................. ma la fine della storia la sapete anche voi.

secondo me si poteva anche non sopprimere ma ho voluto """"""far capire al veterinario che non volevo desistere e non lo debbono fare neanche loro.......
se non sono specializzati ed io mi rivolgo a loro per fiducia di conoscenza di anni, debbono cercare di trovare una soluzione anche documentandosi

se e dico se fosse una malattia veramente pericolosa ........voi dormireste tranquilli ad aver detto ad un vostro cliente :si sarà fatto male in voliera...."

mahhhh

Vincenzo Forlino
07-02-13, 13: 20
scausami ma ti sei rivolta ad un veterinario specializzato in medicina aviaria o in uno generico?

Fabio Musumeci
07-02-13, 14: 01
Fammi capire bene Simona, tu ti sei rivolta ad un Veterinario (sconosciuto o di fiducia che sia) perchè speravi potesse fare dei prelievi all'animale vivo, per poterli poi fare analizzare all'istituto di zooprofilassi, giusto?
Dato che l'istituto non analizza e non fa prelievi da esemplari vivi.
A questo punto la scelta di procedere ad ogni costo, anche nell'eventualità di sopprimere il soggetto, di chi è...la tua o la sua?
A chi è venuto il sospetto che si potesse trattare di Vaiolo? A te, al Vet, o all'istituto?
Scusami tutte queste domande, ma parliamo della soppressione di un animale, e speriamo che sia stata fatta con la motivazione di un ragionevole dubbio riguardo ad una malattia pericolosa e molto contagiosa.

sipe74simona
08-02-13, 17: 38
per fabio
1)si certamente credevo si potessero fare esami virali con l'animale vivo.
2)di procedere anche nell'eventualità di soppressione è mia
3)a me è venuto il dubbio di vaiolo

voglio puntualizzare che ne il veterinario ne l'istituto suppongono malattie gravi

ora quello che voglio chiedere io :

per fare gli esami virali l'animale va o no soppresso?

posticipo che io questo non lo so e non posso saperlo se dei veterinari o appartenenti ad un istituto non me lo dicono.

vi faccio un esesmpio davvero stupido per farvi capire quello che mi sto domdando:

una persona telefona in ospedale dicendo ad un dottore che oggi gli è apparsa una bolla gigantesca in una gamba .
chiede : cosa debbo fare per capire cosè?
gli rispondono: vada dal dottore di base e si faccia fare una ricetta per ricovero peerchè noi se lei non è qui non le rispondiamo

la persona va dal dottore e questo gli dice :forse si è lavato con un sapone che le ha fatto reazione oppure puo' essere una malattia contratta durante le sue ultime vacanze in africa
bene ,dice il tizio, ora voglio capire quale delle due cose è......
il dottore: vada in ospedale
tizio: ma li mi hanno detto che non mi vogliono se lei non mi fa la ricetta di ricovero
dottore: vada a casa che domani la chiamo per sapere come procedere
tizio :ok
dottore l'indomani: caro tizio io non so che cosa abbia ma le amputo la gamba per accertarmene.

ora se il dottore non ti sa dire che cosa devi fare ma chi lo deve sapere ....tizio?!?!?!

Fabio Musumeci
08-02-13, 19: 52
Non mi pare che il paragone calzi molto, perchè "tizio" può decidere per se stesso, il tuo Gould invece non ha avuto la stessa possibilità, ma dato che la situazione si presta a diverse interpretazioni, per lò più controverse, mi asterrò dall'esprimere un mio commento, anche perchè a questo punto sarebbe del tutto inutile.
Non rimane che sperare che il resto del tuo aviario non manifesti gli stessi problemi.

Lancashire
08-02-13, 20: 03
La conoscenza può evitare decisioni inopportune.
Non faccio domande propedeutiche alla verifica "DELLE PROBABILITA' " che trattasi di vaiolo (a mio modesto parere altamente improbabile, ... ) ma resta sempre aperta la questione dell'eventuale sale sulla coda.

dott.I.Pumilia
08-02-13, 20: 16
Buona sera signori e scusate per l'immane ritardo!!! Non ho avuto il tempo di leggere tutto ma viste le foto postate, posso affermare con una certa sicurezza che questo tipo di lesione ha tutta l'aria di essere una "infezione dello strato germinativo della gnatoteca (becco inferiore)". La causa di questa patologia può essere di origine batterica primaria (spesso stafilococchi) o secondaria ad un trauma !!! Le lesioni vaiolose (nella forma cutanea) non si soffermano soltanto su una piccola area localizzata ma interessano vaste aree della cute come zampe, commessura del becco etc... !!! spesso si accompagnano ad una sintomatologia sistemica come piumaggio arruffato, respirazione dispnoica ed , a volte, placche difteroidi orali (forma difterica). Gli esami collaterali indubbiamente sono molto importanti al fine di stabilire eventuali agenti patogeni... Attenzione però: il vostro veterinario specialista saprà quale laboratorio analisi scegliere in base al sospetto diagnostico!!!

Fabio Musumeci
09-02-13, 08: 23
Svariati post precedenti, avevo scritto del mio sull'argomento (vaiolo nello specifico), poi sia perchè mi si era cancellato il messaggio, e sia memore di un intervento fuori misura di persona qualificata, ho desistito.

Ma a questo punto mi viene spontanea una domanda.
Se fosse vaiolo, come interverresti? Con il sale sulla coda ?


Dopo aver riletto il mio scritto, per evitare possibili fraintendimenti:
RETTIFICA / CHIARIMENTO
Svariati post precedenti, avevo scritto del mio sull'argomento (vaiolo nello specifico), poi sia perchè mi si era cancellato il messaggio, e sia memore di un intervento fuori misura di persona qualificata, non in questa discussione ho desistito.

Ma a questo punto mi viene spontanea una domanda.
Se fosse vaiolo, come interverresti? Con il sale sulla coda?


La conoscenza può evitare decisioni inopportune.
Non faccio domande propedeutiche alla verifica "DELLE PROBABILITA' " che trattasi di vaiolo (a mio modesto parere altamente improbabile, ... ) ma resta sempre aperta la questione dell'eventuale sale sulla coda.

Gentile Lancashire,
dato che non abbiamo ancora la certezza o la smentita che nel caso in questione si tratti di Vaiolo, non possiamo esprimerci sulla cura da te proposta, ma la terremo sicuramente in considerazione per il futuro.

Grazie della collaborazione.
STAFF DI MODERAZIONE FORUM FEO

sipe74simona
12-02-13, 22: 43
la risposta ai virali risultano negative.
ora sono soddisfatta

sipe74simona
12-02-13, 22: 46
sicuramente a questo punto il dott.i.pumilia ha ragione

"""""Buona sera signori e scusate per l'immane ritardo!!! Non ho avuto il tempo di leggere tutto ma viste le foto postate, posso affermare con una certa sicurezza che questo tipo di lesione ha tutta l'aria di essere una "infezione dello strato germinativo della gnatoteca (becco inferiore)". La causa di questa patologia può essere di origine batterica primaria (spesso stafilococchi) o secondaria ad un trauma !!!""

ci sono delle cure ?

Paride
12-02-13, 23: 19
.... ci sono delle cure ?


Non sono un vet ma l'infezione va curata con un antibiotico.

sipe74simona
13-02-13, 21: 00
un antibiotico l'ho somministrato in novembre il baytril
ma ora non so quale serve :confused:

smitaly
14-02-13, 10: 47
Ammesso che la causa sia batterica, l'unico modo certo per sapere di che batteri si tratta sarebbe far fare (ammesso che sia ancora possibile) un antibiogramma, facendo una coltura con prelievo dal cadavere. Ma non penso che ormai sia più fattibile.
Dovresti far esaminare le feci di un po' tutto l'aviario, per vedere se ci sono tracce batteriche ed eventualmente lì far fare un antibiogramma. Ma le feci degli altri animali sono normali? Hai avuto morie in allevamento, difficoltà di schiusa, problemi di deposizione, alto tasso di infertilità o simili? Te lo chiedo perchè mi sembra di capire che un esame batteriologico già lo hai fatto con esito (per fortuna) negativo. A questo punto, è ovvio che gli allevamenti non sono e non possono essere ambienti sterili, ma se hai escluso cause virali e batteriche, magari quel gould, come dice il dott. Pumilia, aveva avuto un trauma e poi si era infettata la ferita, magari ce la faceva anche a riprendersi, se curato con i giusti antibiotici.
A me è successo di avere, diversi mesi fa, un unico caso di bumblefoot, sicuramente dovuto al fatto che si tratta dell'animale più grosso e pesante che ho: ho rilevato una piccola piaghetta sotto il piede che si stava infettando, che ha colpito una femmina verde mare (mutata rara, quindi a corredo genetico ridotto) che comunque con una decina di giorni scarsi di gentamicina si è ripresa. Nessun altro soggetto ha avuto patologie batteriche di alcun tipo, da ciò deduco che probabilmente l'animale si è prima ferito per cause fisiche e quello ha consentito l'accesso a qualche batterio che ha approfittato della debolezza genetica del soggetto, mentre agli altri, se pur vi sono venuti in contatto (all'epoca tutte le femmine erano nel medesimo piano della batteria, separate dai maschi) non hanno contratto nulla.
Con ciò intendo dire che è giustissimo preoccuparsi della salute dei nostri animali, ma se hai un batteriologico negativo, virologico idem, gli unici altri patogeni possono essere protozoi e funghi, che però il dott. Pumilia mi sembra abbia escluso dal novero delle ipotesi, quindi se non ci sono segnali d'allarme, mi tranquillizzerei.

sipe74simona
15-02-13, 13: 13
il virologico di questa volta e su questo soggetto è negativo
ma a novembre a causa infatti di poche schiuse e morie di pulli ,avevo fatto fare un battiologico, ove mi avevano diagnosticato stafilococchi e in base all'antibiogramma un farmaco da somministrare era il baytril
a quel punto ho fatto la cura di 6 gg e disinfettato tutto l'ambiente (gabbie beverini mangiatoie posatoi).

a queto punto suppongo che non sia stato sufficiente a debellare la malattia

qualcuno sa dirmi come posso fare?

smitaly
15-02-13, 23: 16
Non voglio sembrare pedante, ma vorrei capire una cosa: gli altri animali danno segnali di malattia? Letargia, piumaggio arruffato, impallamento, respirazione affannosa, scolo nasale, spiumature strane vicino agli occhi, rigonfiamento dei sacchi aerei, feci diarroiche, di colori strani (bianche, gialle o verdi) ? oppure hai ancora morie di pulli, elevato tasso di sterilità delle uova, poche uova feconde? Se ci sono queste situazioni strane, allora mi allarmerei, ma altrimenti perchè stare a preoccuparsi? pur se delicati, i nostri animali non sono mica di carta velina... un sistema immunitario ce l'hanno. Nondimeno, può capitare che un soggetto si ferisce e la ferita si infetta. Può capitare pure ad un essere umano, hai mai pensato al tetano? Cos'è, se non un infezione batterica che penetra nel corpo a seguito di una ferita a contatto con una superficie infetta? (il tipico chiodo arrugginito). Eppure se tocchi con le mani la stessa superficie, non prendi un bel niente (ovvio che dopo è sempre meglio lavarsele).