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sipe74simona
03-03-13, 21: 46
ringraziando in anticipo a chi saprà darmi una risposta ,il mio quesito è questo:
leggendo in giro su internet spesso noto che tanti allevatori integrano il misto di semi per esotici con semi acquistati separatamente.
chi sa darmi una tabella ,distinta per stagione (crescita muta riproduzione), delle varie aggiunte che necessariamente si debbono fare per migliorarne l'allevamento?
grazie
Fabio Musumeci
04-03-13, 07: 30
So anche io che ci sono diverse scuole di pensiero riguardo all'alimentazione dei D.di Gould, con svariate ricette e tabelle nutrizionali.
Personalmente ho sempre attuato un metodo abbastanza semplice:
riposo - muta (tarda primavera/estate):
misto semi per esotici con aggiunta di misto per canarini (del tipo 4 semi con perilla)
o se vuoi misto semi esotici con aggiunta di scagliola
pre cova (fine estate):
misto semi per esotici con aggiunta di spighe di panico
progressivo aumento del tenore proteico tramite la somministrazione del pastoncino all'uovo
riproduzione (autunno/inverno):
misto semi per esotici con aggiunta di spighe di panico
quando i piccoli si involano aggiungo delle mangiaotie interne, fra cui una con misto per canarini
pastoncino all'uovo
piccola precisazione:
ai novelli già svezzati non sospendo il pastoncino almeno fino all'inizio dell'estate.
Ovviamente mi riferisco ai soli alimenti, dato che l'integrazione con sali minerali, vitamine, spirulina e quant'altro è abbastanza costante per tutto l'anno.
Ci sono allevatori che utilizzano un unico misto semi per tutto l'anno, e altri che ne variano meticolosamente la composizione in base ai periodi.
Attendiamo le altre testimonianze.
sipe74simona
04-03-13, 12: 21
grazie fabio,
infatti leggo e sento dire di allevatori che contano i semi e variano in base alla stagione ....
ma alla fine conta davvero tutto questo per (soprattutto) la riproduzione in purezza o la muta?
il famoso fonniopaddy (se così si scrive ,perchè non ricordo bene) ho visto che non l'hai menzionato.
è perchè lo ritieni come ad es. la spirulina ,di prassi o tu non lo usi?
.........sai per l'altro post a cui hai risposto ?......i virali sono risultati negativi probabilmente allora non sono riuscita a debellare in tutto gli streptococchi aures .......avevo somministrato baytril per 6 giorni ......debbo fare qualcos'altro o a questo punto aspetto la crescita degli utimi novelli e vedere come va la prox stagione?
gli streptococchi posssono perdurare a lungo in allevamento e non si riescono a debellare?
grazie fabio (ti ho sommerso di domande ...scusa.)
gbbrescia
04-03-13, 13: 21
Io somministro tutto l' anno il misto semi per esotici mescolato al 50% con scagliola.
Solo nel periodo riproduttivo e svezzamento fornisco loro le spighe di panico.
Dalla primavera fino alla fine estate fornisco erbe prative sia a livello immaturo che allo stato secco.
Fabio Musumeci
04-03-13, 15: 15
grazie fabio,
infatti leggo e sento dire di allevatori che contano i semi e variano in base alla stagione ....
ma alla fine conta davvero tutto questo per (soprattutto) la riproduzione in purezza o la muta?
il famoso fonniopaddy (se così si scrive ,perchè non ricordo bene) ho visto che non l'hai menzionato.
è perchè lo ritieni come ad es. la spirulina ,di prassi o tu non lo usi?
.........sai per l'altro post a cui hai risposto ?......i virali sono risultati negativi probabilmente allora non sono riuscita a debellare in tutto gli streptococchi aures .......avevo somministrato baytril per 6 giorni ......debbo fare qualcos'altro o a questo punto aspetto la crescita degli utimi novelli e vedere come va la prox stagione?
gli streptococchi posssono perdurare a lungo in allevamento e non si riescono a debellare?
grazie fabio (ti ho sommerso di domande ...scusa.)
Essendo uccelli originari dell'emisfero australe i loro ritmi biologici non sono influenzati dal fotoperiodo e dalla temperatura, quanto piuttosto dalla disponibilità e la varietà di cibo.
Quindi bisognerebbe in qualche modo ricreare quello che sarebbe il naturale alternarsi fra: stagione secca e stagione delle piogge, dunque con meno disponibilità di cibo proteico nel periodo di muta e riposo, e maggior disponibilità invece nel pre cova e durante le fasi di riproduzione e svezzamento.
Il foniopaddy, non l'ho mai usato quindi non posso esprimermi sulla sua utilità.
La spirulina, l'alga kelp, i sali minerali in polvere, l'olio di fegato di merluzzo, i multivitaminici, sono tutte cose che uso e che se ben dosati ritengo possano essere molto utili.
Negli anni ho faticato molto a trovare un pastoncino di loro gradimento, e finalmente credo di averne trovato uno che mangiano volentieri.
Durante la fase di allevamento possono tornare utili anche: l'uovo sodo, i gamberetti disidratati e i semi germinati.
Di sicuro una alimentazione completa, varia e stimolante rappresenta uno dei fattori che può determinare il successo dell'allevamento in purezza.
Molti utilizzano le erbe prative, purtroppo abitando in città ed essendo molto ignorante nel loro riconoscimento non ne posso fare uso.
Riguardo alle analisi.....non capisco, se dici che l'esito è negativo vuol dire che sono ok.
In ogni caso non sono in grado di darti delle valutazioni/indicazioni sull'uso dei farmaci, ne tanto meno fare una diagnosi, un pò perchè non posso e non voglio assumermi responsabilità, ed un pò perchè per fortuna non ho mai avuto grossi problemi in allevamento.
Credo solo che batteri di vario tipo sono presenti in ogni aviario, la differenza la fa lo stato dei soggetti e del loro sistema immunitario, qualunque fonte di stress o condizioni "ambientali" non adeguate possono "risvegliare" le patologie "dormienti".
Se hai già applicato delle cure farmacologiche "pesanti" potrebbe essere una buona idea quella di sospendere le cove e rimandare tutto al prossimo autunno.
iloveparrots
04-03-13, 16: 18
Io, come alimentazione, do quella di Fabio. Io le vitamine (nei beverini) le do solo e durante il periodo di cova, poi do SEMPRE sali minerali e spirulina.
Poi ognuno si trova meglio con i suoi metodi, ti consiglio di provare e vedere come ti trovi meglio :)
sipe74simona
04-03-13, 23: 52
grazie davvero a tutti per le vostre risposte mi sono state di auito.......mi ero spaventata del fatto di dover incominciare a dosare tutto!!!!!con la bilancia=(^°°//)##
Essendo uccelli originari dell'emisfero australe i loro ritmi biologici non sono influenzati dal fotoperiodo e dalla temperatura, quanto piuttosto dalla disponibilità e la varietà di cibo.
Quindi bisognerebbe in qualche modo ricreare quello che sarebbe il naturale alternarsi fra: stagione secca e stagione delle piogge, dunque con meno disponibilità di cibo proteico nel periodo di muta e riposo, e maggior disponibilità invece nel pre cova e durante le fasi di riproduzione e svezzamento.
Il foniopaddy, non l'ho mai usato quindi non posso esprimermi sulla sua utilità.
La spirulina, l'alga kelp, i sali minerali in polvere, l'olio di fegato di merluzzo, i multivitaminici, sono tutte cose che uso e che se ben dosati ritengo possano essere molto utili.
Negli anni ho faticato molto a trovare un pastoncino di loro gradimento, e finalmente credo di averne trovato uno che mangiano volentieri.
Durante la fase di allevamento possono tornare utili anche: l'uovo sodo, i gamberetti disidratati e i semi germinati.
Di sicuro una alimentazione completa, varia e stimolante rappresenta uno dei fattori che può determinare il successo dell'allevamento in purezza.
Molti utilizzano le erbe prative, purtroppo abitando in città ed essendo molto ignorante nel loro riconoscimento non ne posso fare uso.
Riguardo alle analisi.....non capisco, se dici che l'esito è negativo vuol dire che sono ok.
In ogni caso non sono in grado di darti delle valutazioni/indicazioni sull'uso dei farmaci, ne tanto meno fare una diagnosi, un pò perchè non posso e non voglio assumermi responsabilità, ed un pò perchè per fortuna non ho mai avuto grossi problemi in allevamento.
Credo solo che batteri di vario tipo sono presenti in ogni aviario, la differenza la fa lo stato dei soggetti e del loro sistema immunitario, qualunque fonte di stress o condizioni "ambientali" non adeguate possono "risvegliare" le patologie "dormienti".
Se hai già applicato delle cure farmacologiche "pesanti" potrebbe essere una buona idea quella di sospendere le cove e rimandare tutto al prossimo autunno.
Scusa, FABIO, quale sarebbe questo pastone di loro gradimento?? Potresti dirmi il nome preciso e la marca??
Io infatti ho provato diversi pastoni e devo dire che molti non piacciono proprio o piacciono poco (il peggio è che alcuni soggetti praticamente non lo toccano neanche, con tutte le conseguenze del caso); ora ne ho trovato uno o due pastoni abbastanza graditi (a proposito posso fare il nome o i nomi??), ma vorrei provarne anche altri, per vedere se sono graditi.
Comunque ti consiglio di cercare di dare erbe e SOPRATTUTTO semi prativi: io ho trovato dei miglioramenti tangibili facendone uso (siccome ho un piccolo giardino ho deciso anche di piantare dei semi di panico, miglio e scagliola: i semi verdi sono di gran lunga preferibili a quelli secchi).
Ti ringrazio in anticipo per la risposta.
Fabio Musumeci
01-05-13, 23: 10
Personalmente preferisco non fare pubblicità ai prodotti, quindi ti dirò la marca e il tipo di pastoncino tramite messaggio privato.
Comunque, il regolamento del forum dice che si posso citare i nomi dei prodotti, ma non se ne può fare pubblicità esplicita, ne tantomeno criticarne in negativo le qualità.
Riguardo alle erbe prative e ai semi immaturi, vivo e allevo in un contesto cittadino, quindi non posso coltivarli e non essendo capace di distinguere le erbe buone non mi avventuro in raccolti azzardati. Al limite ricorro ai semi germinati, sebbene non tutti gli adulti li apprezzano, mentre i novelli invece li gradiscono.
Fornisci ai Gould anche frutta e verdura?? La gradiscono??
Io fornisco verdura (ma senza esagerare!): loro preferiscono soprattutto la lattuga, ma mangiano con gusto anche altre verdure (ma non amano quelle amare).
Ho provato anche a fornire altre cose (cetriolo, mela) ma senza nessun risultato.
Fabio Musumeci
02-05-13, 08: 27
La lattuga è sempre un rischio.
Personalmente, avendo molti animali, preferisco utilizzare integratori multivitaminici, per una questione di tempo e di praticità.
Ti comprendo, comunque con la lattuga non ho mai avuto problemi (naturalmente non la do nei primi 10 giorni di vita dei pulli, né certo la do tutti i giorni ma solo di tanto in tanto).
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