giacco
09-04-13, 16: 42
Salve a chi legge,
dopo la morte "annunciata" della femmina a dicembre, ho riassortito la coppia con una nuova, e più giovane, cardinalina. Questa, dimostrandosi in estro ad intermittenza per tutto il "novembre bis" che è stato marzo si è finalmente concessa al vedovo alcuni giorni fa riuscendo nel contempo a costruire un ammirevole nido (impresa sorprendentemente laboriosa dato che quotidianamente lei lo disfava per ricominciarlo daccapo l'indomani).
Nel nido vi sono oggi 3 uova che la dolcissima stempiata (sì, da quando ce l'ho non ha mai rimesso le piume sul capo) cova assiduamente da ieri ma oggi la novità consiste nell'emissione continua, da parte di lei, di brevi squittii ripetuti. Tali manifestazioni si sono oggi risolte varie volte con fragorose uscite dal nido con ali abbassate e aggressioni nei confronti del maschio anche molto pericolose (mira alla testa). Ho deciso perciò di evitare ulteriori attacchi inserendo il divisorio a metà della gabbia da 90 dove alloggio i folli. Risultato: lei non cova più e passa il tempo balzando dal divisorio di rete alla parete incessantemente.
Aggiungo che, pur esuberante nella copula, il mio maschio appare tutt'altro che meritevole di tale atteggiamento, prestandosi volentieri alle richieste di imbeccata di lei nei giorni precedenti la deposizione e anche nel nido stesso.
Come rimediare? Affidare le uova a balie canarine e provare a riaffiatarli?
La luce naturale scarseggiante di questo periodo influisce molto sull'umore dei cardinalini?
Grazie a tutti
dopo la morte "annunciata" della femmina a dicembre, ho riassortito la coppia con una nuova, e più giovane, cardinalina. Questa, dimostrandosi in estro ad intermittenza per tutto il "novembre bis" che è stato marzo si è finalmente concessa al vedovo alcuni giorni fa riuscendo nel contempo a costruire un ammirevole nido (impresa sorprendentemente laboriosa dato che quotidianamente lei lo disfava per ricominciarlo daccapo l'indomani).
Nel nido vi sono oggi 3 uova che la dolcissima stempiata (sì, da quando ce l'ho non ha mai rimesso le piume sul capo) cova assiduamente da ieri ma oggi la novità consiste nell'emissione continua, da parte di lei, di brevi squittii ripetuti. Tali manifestazioni si sono oggi risolte varie volte con fragorose uscite dal nido con ali abbassate e aggressioni nei confronti del maschio anche molto pericolose (mira alla testa). Ho deciso perciò di evitare ulteriori attacchi inserendo il divisorio a metà della gabbia da 90 dove alloggio i folli. Risultato: lei non cova più e passa il tempo balzando dal divisorio di rete alla parete incessantemente.
Aggiungo che, pur esuberante nella copula, il mio maschio appare tutt'altro che meritevole di tale atteggiamento, prestandosi volentieri alle richieste di imbeccata di lei nei giorni precedenti la deposizione e anche nel nido stesso.
Come rimediare? Affidare le uova a balie canarine e provare a riaffiatarli?
La luce naturale scarseggiante di questo periodo influisce molto sull'umore dei cardinalini?
Grazie a tutti