giacco
24-05-13, 12: 23
Salve a chi legge,
come già detto possiedo una coppia di cardinalini del Venezuela da settembre 2012, il maschio ha un anello rosso (2012 mi dicono) e la femmina blu (2011 si presume). Il motivo di questa mia richiesta di aiuto è la difficoltà che sto incontrando, da totale inesperto della specie, nel riprodurli in purezza.
Alloggiano in una gabbia da 70cm agganciata al muro che divide due finestre mai oscurate e rivolte a ovest, gli angoli e la zona nido sono infrascati con rametti di alloro (che durano mesi prima di seccare) e le mangiatoie sono esterne oppure fissate gli sportelli in modo da non dover mai introdurre le mani nel loro spazio. Somministro loro misto spinus+poco misto canarini+spruzzata di misto esotici, pastoncino giallo con semi niger, uovo sodo, prative di ogni genere (che come ho scritto in altro post cominciano ad essere appetite solo ultimamente), in pimis centocchio e sonco (con afidi a volte).
Il maschio è ben focoso già da marzo ma alla prima covata della femmina, di aprile, non ha fecondato nessuna delle 3 uova. La femmina ha perso completamente le piume sul capo da febbraio, senz'altro non per colpa del consorte, ma non accenna a rimetterle. I due si imbeccano e gli unici fenomeni aggressivi si verificano a danni del maschio quando la simpaticona è in deposizione o in cova, ragione per cui rimuovo sistematicamente il primo appena lei si siede.
La seconda covata, del 3 maggio ha visto deporre 4 uova di cui 2 gallate. Il giorno della schiusa un piccolo è stato "defenestrato" dalla madre ancora parzialmente attaccato all'uovo ed l'altro è sopravvissuto per 4gg (segno che qualcosa deve aver mangiato) e poi è morto di fame e freddo.
Segue ora una sequela di domande da incompetente:
1 - Può essere che una sola boccuccia aperta non sostenga abbastanza l'istinto all'imbecco della genitrice? Se sì, rimpinguare la covata con canarini coetanei aiuterebbe?
2 - Può essere che la luminosità limitata influisca in fase post-schiusa nonostante non danneggi l'estro?
3 - La presenza di canarini nella stanza perturba quest'istinto?
4 - Rischio di degradare molto la propensione parentale dei futuri soggetti se scelgo di affidarli a balie canarine?
Ringrazio di cuore quanti vorranno rispondere,
Giacomo
come già detto possiedo una coppia di cardinalini del Venezuela da settembre 2012, il maschio ha un anello rosso (2012 mi dicono) e la femmina blu (2011 si presume). Il motivo di questa mia richiesta di aiuto è la difficoltà che sto incontrando, da totale inesperto della specie, nel riprodurli in purezza.
Alloggiano in una gabbia da 70cm agganciata al muro che divide due finestre mai oscurate e rivolte a ovest, gli angoli e la zona nido sono infrascati con rametti di alloro (che durano mesi prima di seccare) e le mangiatoie sono esterne oppure fissate gli sportelli in modo da non dover mai introdurre le mani nel loro spazio. Somministro loro misto spinus+poco misto canarini+spruzzata di misto esotici, pastoncino giallo con semi niger, uovo sodo, prative di ogni genere (che come ho scritto in altro post cominciano ad essere appetite solo ultimamente), in pimis centocchio e sonco (con afidi a volte).
Il maschio è ben focoso già da marzo ma alla prima covata della femmina, di aprile, non ha fecondato nessuna delle 3 uova. La femmina ha perso completamente le piume sul capo da febbraio, senz'altro non per colpa del consorte, ma non accenna a rimetterle. I due si imbeccano e gli unici fenomeni aggressivi si verificano a danni del maschio quando la simpaticona è in deposizione o in cova, ragione per cui rimuovo sistematicamente il primo appena lei si siede.
La seconda covata, del 3 maggio ha visto deporre 4 uova di cui 2 gallate. Il giorno della schiusa un piccolo è stato "defenestrato" dalla madre ancora parzialmente attaccato all'uovo ed l'altro è sopravvissuto per 4gg (segno che qualcosa deve aver mangiato) e poi è morto di fame e freddo.
Segue ora una sequela di domande da incompetente:
1 - Può essere che una sola boccuccia aperta non sostenga abbastanza l'istinto all'imbecco della genitrice? Se sì, rimpinguare la covata con canarini coetanei aiuterebbe?
2 - Può essere che la luminosità limitata influisca in fase post-schiusa nonostante non danneggi l'estro?
3 - La presenza di canarini nella stanza perturba quest'istinto?
4 - Rischio di degradare molto la propensione parentale dei futuri soggetti se scelgo di affidarli a balie canarine?
Ringrazio di cuore quanti vorranno rispondere,
Giacomo