Visualizza la versione completa : Roseicollis Albino?
stefano75
05-06-13, 17: 16
Salve ragazzi, ho partecipato di rado al forum però vi seguo sempre con molto interesse, avrei bisogno di un chiarimento, io allevo tarante però è da un po' che mi sto interessando ai roseicollis mutazione albino, li chiamo albini in quanto così sono definiti da due allevatori che ho contattato, il dubbio mi sorge facendo delle ricerche su internet in quanto mi pare di capire che la mutazione albino nei roseicollis non esiste, pertanto vi chiedo questo roseicollis che mi viene definito bianco perfetto senza alcuna traccia di "scuro", con occhi rossi, che mutazione è?, nelle mostre - esposizioni come sono classificati? con cosa lo devo accoppiare per ottenere altri "albini"? scusate le tante domande ma vorrei chiarirmi un po' le idee prima di andare a vederli anche perchè i prezzi sono piuttosto sostenuti. Ciao e grazie.
Graziano73
05-06-13, 18: 19
Dovrebbe essere *blue*
Graziano73
05-06-13, 18: 19
Quante coppie hai taranta che mutazioni?
Fabio Musumeci
05-06-13, 18: 33
Ciao Stefano, l'argomento è già stato in parte discusso sul forum, ma credo che valga la pena tornarci su.
Il gene mutato ino si può manifestare con diversi fenotipi, nei verdi esso si manifesta come "lutino", nei blu. dovrebbe manifestarsi come "albino".
Quindi il fenotipo "albino" è il frutto della presenza del gene mutato blu, e del gene mutato "ino", nello stesso soggetto.
A questo punto la domanda da porsi è: esistono i Roseicollis blu?
Allo stato attuale il gene mutato blu, nei Roseicollis, a quanto pare non si è ancora manifestato, parlo ovviamente del gene e non del colore, infatti sappiamo benissimo che esistono dei bellissimi (e cari) esemplari che appaiono blu nel loro aspetto esteriore, ma non lo sono altrettanto a livello genetico.
Il loro particolate fenotipo è frutto della meticolosa selezione fatta con i torquoise, o altrimenti detti "faccia bianca", accoppiando tra di loro soggetti con percentuali visive di psittacofulvina molto basse, fino ad ottenete quelli che in gergo tecnico/espositivo prendono il nome di *blu*....proprio fra gli asterischi.
Ora, non so se chi ti vuole vendere quei soggetti ha avuto la fortuna di vedersi manifestare il gene mutato blu nel proprio ceppo, ma se così fosse la cosa avrebbe destato enorme scalpore e i suoi soggetti avrebbero un valore enorme.
Tutto è possibile, ma è più probabile che i suoi siano degli *albini*.
Detto questo, il gene mutato ino nei Roseicollis è recessivo legato al sesso.
Se uno di quei soggetti è maschio accoppiandolo ad una femmina * blu* otterresti femmine *albine* e maschi *blu* portatori di ino.
Se invece prendi una femmina *albina* e la fai accoppiare con un maschio *blu* otterresti tutti soggetti *blu*, di cui i soli maschi portatori di ino.
Se ne hai la possibilità fai accoppiare *albino* X *albino*, ed otterrai tutti *albini*.
In ogni caso ti consiglio di usare partners *blu* o *albini*, perché altrimenti, se è come ti spiegavo, perderesti la particolarità del fenotipo *albino* e *blu*.
Cosa che invece mon succederebbe se i soggetti fossero dei veri blu anche a livello genetico.
stefano75
05-06-13, 18: 36
Di taranta ne ho 4 coppie, l'anno scorso erano 9 ma le ho ridotte perchè ho preso anche dei neophema, al momento ho solo taranta ancestrali anche se spero di riuscire ad acquistare qualche coppia di verde scuro - oliva.
stefano75
05-06-13, 18: 55
Grazie Fabio sei stato estremamente chiaro, questo tipo di soggetti è così raro come mi è stato detto o sono abbastanza comuni? per quanto concerne gli accoppiamenti da quello che so non è mai consigliabile accoppiare due occhi rossi, quindi una coppia con due "albini" darebbe prole con gravi problemi, o sbaglio?
ciao essendo una mutazione sessolegata nei roseicollis l'accoppiamento tra due ino è fattibile al contrario se fossero occhi cerchiati dove la mutazione è recessiva autosomatica quindi da evitare, in passato ho accoppiato ino per ino avendo dei buoni risultati ma evitando consaguinita stretta.
Fabio Musumeci
06-06-13, 00: 19
Come dice "siculo", dato che nei Roseicollis la mutazione ino è legata al sesso, l'accoppiamento fra due mutati non comporta particolari problemi, basta che non siano consanguinei, che entrambi abbiano buone doti di taglia e robustezza, e che successivamente si ricorra ai maschi portatori.
Nel genere personata (occhi cerchiati) invece la mutazione ino è recessiva autosomale (NSL= not sex linked), quindi accoppiare ino NSLx ino NSL comporta molti rischi ed una elevata percentuale di mortalità di embrioni e pulli.
Per il resto direi che esemplari completamente bianchi e con gli occhi rossi non si trovano tutti i giorni, d'altronde dietro il loro fenotipo cè un lavoro di selezione molto lungo e complicato, per cui sono soggetti con un certo valore economico.
Paradossalmente se intervenisse il gene mutato blu sarebbe tutto più facile, anche se all'inizio i primi esemplari sarebbero da considerarsi rari, ed ancora più costosi.
stefano75
06-06-13, 19: 06
Grazie ancora ragazzi, spero di fare acquisti a breve, sarò felice di condividere qualche foto.
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