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Stefano Pompilio
29-08-08, 18: 15
IL TIPO BRUNO


CARATTERISTICHE:Questo Tipo deve essere caratterizzato dalla massima espressione ed ossidazione dell’eumelanina bruna (eumelanina nera che per effetto della mutazione “bruno” non viene completamente polimerizzata rimanendo, appunto, di color bruno) e della feomelanina bruna.
Il disegno deve essere di un caldo color cioccolato ed il più completo e simmetrico possibile; la feomelanina deve essere presente tra le interstrie e su tutto il resto del mantello fino all’apice di remiganti e timoniere, andando a formare una caratteristica patina di fondo. L’intensità e l’ossidazione della eu bruna che forma il disegno e della feo che va formare la patina di fondo deve essere massima ed uniforme su tutto il piumaggio.
Per quanto riguarda la sua conformazione, il disegno deve essere netto, con le striature del dorso lunghe, larghe e continue (“rigoni”).
Becco, zampe ed unghie devono essere di tonalità bruna ossidata.

DIFETTI:I maggiori difetti che devono portare all’esclusione di un esemplare dei programmi selettivi sono: scarsa intensità ed ossidazione delle melanine; disegno dorsale spezzato e sottile o poco percettibile o, addirittura, quasi assente; disegno confuso e/o appastellato; assenza di striature sui fianchi; apici di remiganti e timoniere con evidenti bordature che denotano scarsa presenza di feo; becco ,zampe ed unghie decisamente carnicine.

GENETICA E ACCOPPIAMENTI CONSIGLIATI: La “bruno” è mutazione recessiva e sesso-legata. Il Tipo Bruno è quindi recessivo rispetto a quello Nero, ma dominante su gli altri due Tipi base: Agata ed Isabella.

L’accoppiamento migliore è Bruno x Bruno.
In alcuni casi (per marcare e dare completezza al disegno) si può ricorrere all’accoppiamento con soggetti Nero, badando però che gli indirizzi selettivi dei due Tipi, per ciò che concerne la feomelanina, vanno in direzioni opposte: massima nel Bruno e minima nei Nero; si cerchi perciò di scegliere dei Nero “scadenti” per quel che riguarda la riduzione della feo: ottimi per completezza del disegno ed ossidazione, ma con evidenti tracce di bruno.

Francesco Giacalone
30-08-08, 00: 55
IL TIPO BRUNO


CARATTERISTICHE:
GENETICA E ACCOPPIAMENTI CONSIGLIATI: La “bruno” è mutazione recessiva e sesso-legata. Il Tipo Bruno è quindi recessivo rispetto a quello Nero, ma dominante su gli altri due Tipi base: Agata ed Isabella.


Stefano, scusa la precisazione ma il Bruno non è dominante rispetto l’Agata.
Accoppiando un maschio Bruno con una femmina Agata (e viceversa) i figli di sesso maschile nascono Neri (i cosiddetti passe-portaut) in quanto portatori dei due geni recessivi(Bruno ed Agata) in singola copia.

Stefano Pompilio
30-08-08, 09: 43
Ciao Francesco, hai fatto bene a fare questa osservazione: quella è la "scala di dominanza" che si usa fare dal Nero all'Isabella, ma come hai detto tu in pratica non avremo mai un soggetto maschio bruno portatore di agata, al massino un bruno poratore di agata linkato al bruno, cioè di isabella.

Saluti.

pier
18-09-10, 14: 15
chi mi sa dire qualcosa del bruno a fattore bianco. Mi postate qualche foto di questo soggetto? grazie mille

Pantaleo Rodà
15-04-11, 22: 09
Aggiungo un pò di foto a questa bella scheda realizzata da Stefano (che mi piacerebbe sentire più spesso sul forum)...

Bruno giallo intenso


Bruno giallo brinato


Bruno giallo mosaico

Pantaleo Rodà
15-04-11, 22: 23
Bruno rosso intenso (sinistra) e brinato (destra)



Bruno rosso mosaico


Bruno bianco

Riccardo Roccaforte
16-04-11, 13: 44
come al solito sei un dizionario vivente a livello di mutazioni francè,grande ;)

acquagol
11-11-16, 18: 03
qualcuno ha visto i mogano