Passeri del giappone sessaggio...consigli

[ANTONIO RENNO]

Ciao a tutti,
per individuare i maschietti dalle femminuccie secondo voi e' meglio mettere ogni soggetto in una gabbia da solo o basta mettere un separe' e quindi alloggiare due soggetti per una gabbia?

saluti
antonio

[smitaly]

Tutto dipende da quanti soggetti devi sessare e quante gabbie hai.
Io con i novelli di solito mi comporto così: all'inizio sono tutti insieme, poi mano mano che sento qualche soggetto cantare, lo prendo, lo anello con un anellino di plastica blu o azzurro e lo sposto in un altra gabbia.
Così facendo, mano mano nella gabbia di partenza rimangono solo soggetti che non cantano, che verosimilmente sono femmine. Il vantaggio è che man mano che i maschi si riducono, cominciano a cantare anche quelli più timidi, che magari all'inizio stanno zitti.
Per le femmine, i soggetti che avanzano dal sessaggio dei maschi (e che voglio tenere) li metto in cova la stagione dopo con un maschio certo. Se fanno l'uovo, allora sono femmine certe e le anello con un anellino rosso.

[Carlo Sallese]

Tutto dipende da quanti soggetti devi sessare e quante gabbie hai.
Io con i novelli di solito mi comporto così: all'inizio sono tutti insieme, poi mano mano che sento qualche soggetto cantare, lo prendo, lo anello con un anellino di plastica blu o azzurro e lo sposto in un altra gabbia.
Così facendo, mano mano nella gabbia di partenza rimangono solo soggetti che non cantano, che verosimilmente sono femmine. Il vantaggio è che man mano che i maschi si riducono, cominciano a cantare anche quelli più timidi, che magari all'inizio stanno zitti.
Per le femmine, i soggetti che avanzano dal sessaggio dei maschi (e che voglio tenere) li metto in cova la stagione dopo con un maschio certo. Se fanno l'uovo, allora sono femmine certe e le anello con un anellino rosso.

Io adotto lo stesso sistema.. ()(

[ANTONIO RENNO]

ciao ragazzi,
io oggi ho adottato il vostro stesso metodo per il sessaggio.
Inizialmente avevo in totale 14 soggetti ed ho scovato attualmente solo 5 maschietti certi in quanto hanno iniziato a cantare appena alloggiati ogni uno in una gabbietta....
quindi in teoria 9 dovrebbero essere femminucce ma domani continuero ad osservare ancora attentamente i rimanenti soggetti....

saluti
antonio

[smitaly]

Attenzione al canto!
Devi distinguere tra il semplice cinguettio (che possono fare pure le femmine, se isolate, per richiamare i compagni della gabbia da cui sono state tolte) il canto vero e proprio, che è accompagnato da un "balletto" in cui il PDG maschio si gonfia. Se canta e si gonfia, allora è veramente maschio.

[ANTONIO RENNO]

ciao salvatore,
esattamente come dici te, il maschietto si esibisce in una vera e propria danza e si gonfia .....
oggi pomeriggio daro' un altra bella controllatina almeno un paio di ore di controllo e speriamo che ci sia nel mezzo almeno un altro maschietto ....

buon allevamento
antonio

[Fabio Musumeci]

Un metodo semplice per riconoscere i maschi è quello di contrassegnare tutti i soggetti con anellini in plastica colorati, ognuno con un colore diverso.
Quando canta qualcuno basta vedere di che colore ha l'anello, e sarà facile prenderlo e spostarlo in una gabbia di soli maschi.
Via via, nella gabbia di partenza, rimarranno le sole femmine.
Nel caso tu volessi utilizzarli come balie, sappi che anche due soggetti dello stesso sesso possono covare e allevare i piccoli.
Con due femmine basterà aspettare che almeno una delle due abbia deposto e che abbiano iniziato a covare.
Con due maschi bisognerà usare le uova artificiali, finché non si decideranno a covare.

[Japan]

Conosci l'eta,' dei soggetti? se molto giovani potrebbero tardare a cantare, inoltre se non hanno almeno 8 mesi rischi problemi di ritenzione d'uovo nelle femmine. Inoltre, se troppo giovani, potrebbero non essere pronti ad affrontare una cova. Col caldo e' inoltre sconsigliabile far riprodurre gli esotici, spesso in muta, spesso infastiditi dalle alte temperature, spesso troppo irrequieti. Mi sono capitate coppie di PDG che in inverno erano impeccabili, ma in estate, (...forse pure perche' esauste dalla stagione cove invernale) incominciavano a cibarsi delle uova o le buttavano fuori dal nido. Per la mia esperienza, l'estate deve essere per loro una stagione di riposo e rinforzo.

[Maxmilian]

scusate ragazzi e me hanno imparato che si riconosce dal becco il maschio a il becco rosso acceso la femmina a il becco rosso arancio.

[Carlo Sallese]

scusate ragazzi e me hanno imparato che si riconosce dal becco il maschio a il becco rosso acceso la femmina a il becco rosso arancio.

Si sta parlando di Passeri del Giappone, non hanno mica il becco rosso ;)

[Maxmilian]

scusatemi ragazzi chiedo perdono ero convinto che si parlava di diamanti mandarino.

[Fabio Musumeci]

Conosci l'eta,' dei soggetti? se molto giovani potrebbero tardare a cantare, inoltre se non hanno almeno 8 mesi rischi problemi di ritenzione d'uovo nelle femmine. Inoltre, se troppo giovani, potrebbero non essere pronti ad affrontare una cova. Col caldo e' inoltre sconsigliabile far riprodurre gli esotici, spesso in muta, spesso infastiditi dalle alte temperature, spesso troppo irrequieti. Mi sono capitate coppie di PDG che in inverno erano impeccabili, ma in estate, (...forse pure perche' esauste dalla stagione cove invernale) incominciavano a cibarsi delle uova o le buttavano fuori dal nido. Per la mia esperienza, l'estate deve essere per loro una stagione di riposo e rinforzo.
Questo passaggio di Japan lo quoto in toto.
I Passeri del Giappone in estate dovrebbero riposare, inoltre col caldo è più facile che trasmettano ai pulli baliati varie patologie, coccidiosi in primis.
Con gli anni ho imparato che, mentre per certi estrildidi australiani l'estate può essere un buon momento per tentare l'allevamento in purezza, i PdG soffrono abbastanza il caldo e che i piccoli a loro affidati vanno incontro a molte difficoltà.
In questo periodo la loro dieta dovrebbe essere molto leggera, evitando pastoncino e cibi proteici....cioè quello che serve per l'allevamento, in maniera che possano depurarsi dalle tossine assunte durante la stagione delle cove.

[Japan]

Con gli anni ho imparato che, mentre per certi estrildidi australiani l'estate può essere un buon momento per tentare l'allevamento in purezza.
Scusa Fabio se ti chiedo, quali specie di estrillidi sono più adatte ad essere riprodotte durante l'estate secondo la tua esperienza?

[Fabio Musumeci]

Sicuramente quelli dell'emisfero australe, che sono abituati alle alte temperature.

[Japan]

Sicuramente quelli dell'emisfero australe, che sono abituati alle alte temperature.
...mi sa che l'idea di allevare in purezza nel periodo estivo dovrebbe essere presa maggiormente in considerazione, oggi infatti mi ha chiamato un amico di Catania che mi ha raccontato che le sue coppie (2 di Codalunga, 1 di Bichenow, 1 di BDA (tutte in gabbie da 60 cm e con il nido dei cocoriti), stanno tutte allevando in purezza in questi giorni di caldo, e fra poco svezzeranno un bel pò di pulli...
Ho anche saputo, da altri amici, di Zebrati e Codarossa che stanno allevando in purezza col caldo.
Sarà forse un caso che specie, spesso considerate impossibili da allevare in purezza, ci stiano riuscendo tranquillamente con queste temperature?
........mi sa che bisogna provare.........

[Fabio Musumeci]

In questo momento ho una coppia di Ruficauda che sta svezzando due novelli ormai involati, in una gabbia da 55, una coppia di zebrati che sta svezzando due codalunga, e i codalunga tutti con le uova piene e intenti a covare.
Il problema però è che in questo periodo dell'anno è dura stare appresso alle coppie in riproduzione, ogni giorno mi devo portare una maglietta di ricambio!!!