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outsider78
08-08-13, 17: 56
ho la mia coppia di Gould in cova,le uova dovrebbero schiudersi a brevissimo.
poco fa per la prima volta le ho viste bene(non ho fatto la speratura).
su 5 uova,2 hanno colore giallognolo e tre colore bianco gesso.
dovrebbero essere buone quelle bianco gesso?
Carlo Sallese
08-08-13, 17: 58
Si, dovrebbero essere buone
Miki_1990
08-08-13, 19: 09
Fai la speratura x essere più sicuro
Non è detto ... Può essere che l'embrione non sia completo del tutto e già morto e può sembrare buono o può essere completo ma il pullo non nasca.. Non si ha mai la certezza su nulla... Comunque vada buona fortuna e speriamo bene :) ps: come mai in cova in questo periodo sbagliato?
outsider78
09-08-13, 17: 57
ho un problema urgente,oggi nato primo Gould,a giudicare dal gozzo credo che i genitori non l'abbiano imbeccato.ho altre uova prossime alla schiusa e una coppia di passeri del giappone che oggi ha fatto il primo uovo,che faccio passo il tutto a loro?datemi consigli
Fabio Musumeci
09-08-13, 18: 12
Ti ho risposto nell'altra discussione in cui hai postato la medesima domanda:
Quali passeri? Quelli che oggi hanno deposto il primo uovo?
Nel caso sappi che purtroppo non servirebbe a nulla!!! I passeri, per poter baliare dei piccoli, devono aver covato almeno per una decina di giorni, altrimenti li non accetteranno mai nel loro nido.
A questo punto non ti rimane che riporre la tua fiducia nella coppia di Gould, anche se non sembra che abbiano nutrito il piccolo non vuol dire che in effetti non l'abbiano fatto.
Anche perché nei primi giorni la quantità di cibo che immettono nel gozzo dei piccoli è davvero minima.
Credo però che convenga discuterne unicamente in questa cartella.
outsider78
11-08-13, 10: 29
oggi nato il secondo pullo,il primo ha cominciato a pigolare.ieri e stamattina l'ho imbeccato con polvere da imbecco,i genitori in un primo momento lo avevano scaraventato nell'altra camera del nido,ora lo tengono sempre sotto.
sono rimaste 3 uova nel nido,due delle quali sicuramente infeconde o andate a male.che dite,le tolgo o c'è il rischio che poi i genitori schiaccino i piccoli?
..... oggi nato il secondo pullo,il primo ha cominciato a pigolare.......ieri e stamattina l'ho imbeccato con polvere da imbecco,i genitori in un primo momento lo avevano scaraventato nell'altra camera del nido,ora lo tengono sempre sotto.
sono rimaste 3 uova nel nido,due delle quali sicuramente infeconde o andate a male.che dite,le tolgo o c'è il rischio che poi i genitori schiaccino i piccoli?
Mah..., sinceramente io li ho sentiti pigolare non prima del 4° giorno..... ma dipende forse dal fatto che nascono in inverno ??? //[[#//[[#
Tienili sempre monitorati perchè se hanno già ""defenestrato"" un pulletto dalla camera di cova possono sempre riprovarci.....
Le uova rimaste, anche quelle infeconde, lasciale nel nido. Serviranno da pilastro per distribuire più equamente il peso del genitore che cova. Generalmente le tolgo solo quando il pulletto - con lo sviluppo - supera le dimensioni dell'uovo...
Quando allevavo i Diamanti Mandarini, avevo una coppietta che aveva il vizietto di "buttarli fuori".
Dopo averne trovati due sulla griglia (ovviamente morti) aguzzai l'ingegno e misi una mia vecchia maglietta come "tappeto di salvataggio"", proprio per tutta la griglia, assicurandomi di far fare al tessuto delle onde in modo da poter attenuare l'impatto dell'eventuale "caduta".
Superfluo dire che i pulletti defenestrati ed integri grazie al mio "stratagemma", vennero smistati in altri nidi dove, ovviamente, vennero accettati e svezzati.
outsider78
11-08-13, 15: 05
ci risiamo,ho trovato un pullo nell'altra camera dove c'è comunque tanta paglia che avevano messo i genitori.non lo buttano fuori dal nido ne tantomeno nella piccola zona senza paglia.lo mettono apposta li..non so perché..mi piacerebbe pensare che lo spostano per nutrirlo meglio.
ho controllato i gozzi,sono un po' gonfi ma sembra aria dentro..non è che i genitori li nutrono con saliva o comunque con qualcosa di trasparente?
Fabio Musumeci
11-08-13, 16: 13
Non spostano i pulli per nutrirli, e non li nutrono con la saliva.
I piccoli dovrebbero rimanere nella camera di cova, il fatto che vengano spostati è un sintomo di stress o di indecisione, spesso sono i maschi a farlo, ma anche le femmine possono macchiarsi di tale misfatto.
Se hai la perseveranza di controllarli e rimetterli nella camera giusta, allora ce qualche possibilità che superato il 4/5 giorno non accada più, ma ce il rischio che lo facciano la sera, e che al mattino sia troppo tardi per i piccoli defenestrati.
Purtroppo, se da un lato le tue imbeccate possono aiutarli a sopravvivere, dall'altro ce il rischio che i genitori si stressino ancora di piu, e abbandonino definitivamente la nidiata.
È una situazione molto critica, soprattutto in mancanza di balie.
outsider78
11-08-13, 17: 07
situazione peggiorata,avevi ragione fabio,aveva ragione anche paride.sono sceso per mettere un panno sulla griglia ma un piccolo era già giu sul fondo.
miracolosamente è ancora vivo e sembra non stare nemmeno malaccio.
i genitori hanno abbandonato la covata ,le tre uova rimaste si son verificate bianche per quanto riguarda due di queste,un'altra aveva una piccola rigatura che però permetteva il passaggio dell'aria.dentro c'era qualcosa che poteva essere un pullo morto in fase embrionale.
hanno l'un per mille di salvezza e sono nelle mie mani i 2 pulli,mi dite a quale temperatura possono stare?al momento li tengo a 29 gradi,ogni quanto dovrei imbeccarli?qualcuno dice 2 ore,altri ogni ora,ditemi voi
Fabio Musumeci
12-08-13, 07: 55
Non mi fa piacere avere ragione in questi casi, perché immagino adesso la tua disperazione.
Sono dei piccoli praticamente impossibili da allevare a mano, ma tu provaci lo stesso.
Intanto acquista un barattolo di pappa da imbecco in polvere, da diluire con acqua tiepida fino ad ottenere un composto della consistenza di uno yogurt, in piccole quantità da utilizzare ad ogni imbecco.
In effetti nei primi 3/4 giorni le imbeccate dovrebbero essere molto frequenti, quindi ogni ora dovrebbe andar bene, dal primo mattino fino a tarda sera.
Poi dovrebbero bastare imbeccate ogni due ore.
Per porgergli la pappina puoi utilizzare un pennellino da pittore, molto fine e morbido, almeno finché sono piccolini, poi potrai utilizzare una siringa.
Sappi che non è facile, anche perché gli estrildidi riempiono molto il gozzo dei loro piccoli, e non è facile regolarsi "a mano".
Le prime volte imbeccali finché non sono sazi e non aprono più il becco.
Ricorda di sterilizzare tutto ciò che usi per preparare e fornire la pappina, perché spesso questi piccoli muoiono a causa dei batteri.
Io, a costo di regalarli, se fossi in te cercherei qualcuno nella tua zona che in questo momento ha dei passeri del Giappone o dei diamanti mandarino in cova, così da aumentare le probabilità di sopravvivenza dei pulli.
Prova a contattare gli utenti "Paolo e Melissa (http://lnx.ornieuropa.com/forum/member.php?4893-Paolo-e-Melissa)", forse loro ti sapranno dare qualche indicazione in più, riguardo all'imbecco di piccoli di diamante.
outsider78
12-08-13, 08: 32
avevo già acquistato la polvere da imbecco,ho spulciato tante discussioni su tanti forum.
al momento non conosco persone che hanno uccellini in cova,li regalerei volentieri per aumentare le loro possibilità di sopravvivenza.
mi fa molto male pensare che è colpa dell'uomo se alcune specie(casualmente le più pregiate) abbiano perso o quasi la capacità di allevare i propri figli,è contro natura questo.tutti gli uccellini di basso costo allevano bene i propri piccoli,mi riferisco ai diamantini e passeri del giappone ad esempio.
mi spiace aver stressato anche la povera coppia di genitori ma non potevo fare altrimenti,mi hanno permesso sin troppe visite nel nido.ora voglio dargli un bel po' di tranquillità,nel frattempo sono diventati più belli e colorati di prima.
Fabio Musumeci
12-08-13, 10: 45
Ti sbagli,
i Diamanti di Gould non hanno perso l'istinto genitoriale, ne tanto meno la capacità di allevare i loro piccoli!!!
Sta a chi sceglie di allevarli informarsi su come e quando metterli in riproduzione, e semmai la cosa innaturale sta tutta nel pretendere di allevarli allo stesso modo di altre specie più semplici.
Capisco che ora tu sia amareggiato e deluso, ma non cercare capri espiatori.
outsider78
12-08-13, 11: 09
Ti sbagli,
i Diamanti di Gould non hanno perso l'istinto genitoriale, ne tanto meno la capacità di allevare i loro piccoli!!!
Sta a chi sceglie di allevarli informarsi su come e quando metterli in riproduzione, e semmai la cosa innaturale sta tutta nel pretendere di allevarli allo stesso modo di altre specie più semplici.
Capisco che ora tu sia amareggiato e deluso, ma non cercare capri espiatori.
allora qualcuno dovrà spiegare perché quasi tutti fanno uso di balie.
è comodo fargli sfornare 30 uova a stagione che non coveranno loro
Fabio Musumeci
12-08-13, 11: 55
Forse perché finora la maggior parte degli "allevatori" si è concentrata sui guagadagni, senza mai interessarsi delle reali esigenze di questi animali.
E forse perché la maggior parte dei "dilettanti" si è interessata solo al loro aspetto esteriore, credendoli una sorta di "canarini multicolori".
Quindi le principali cause sono: avidità e ignoranza.
E sono sicuro che almeno il 50% di chi li alleva, per un motivo o per l'altro, non sa nemmeno di quale continente ed emisfero sono originari, in che ambiente vivono, e dove nidificano, e la percentuale di incompetenza aumenta ancora di più se si analizza il perché i pulli abbiano quelle escrescenze ai lati del becco.
Riguardo al prezzo, una volta era abbastanza elevato da essere un discreto deterrente, ormai i D.di Gould costano quanto un buon canarino, e per questo troppo spesso finiscono in mano di persone disinformate o "illuse" da chi glie li vende.
outsider78
12-08-13, 12: 57
Forse perché finora la maggior parte degli "allevatori" si è concentrata sui guagadagni, senza mai interessarsi delle reali esigenze di questi animali.
E forse perché la maggior parte dei "dilettanti" si è interessata solo al loro aspetto esteriore, credendoli una sorta di "canarini multicolori".
Quindi le principali cause sono: avidità e ignoranza.
E sono sicuro che almeno il 50% di chi li alleva, per un motivo o per l'altro, non sa nemmeno di quale continente ed emisfero sono originari, in che ambiente vivono, e dove nidificano, e la percentuale di incompetenza aumenta ancora di più se si analizza il perché i pulli abbiano quelle escrescenze ai lati del becco.
Riguardo al prezzo, una volta era abbastanza elevato da essere un discreto deterrente, ormai i D.di Gould costano quanto un buon canarino, e per questo troppo spesso finiscono in mano di persone disinformate o "illuse" da chi glie li vende.
non credo ci siano persone che li allevano non conoscendo il loro continente,non sappiano il perché delle escrescenze etc..salvo qualche caso dove ad esempio un padre vede un uccellino colorato e lo compra al bambino che si è innamorato.
non ho la tua esperienza e per me quello che dici è di tutto rispetto.
io da appassionato ho anche dubbi sul periodo di riproduzione che non sarà questo per carità,ma forse non è nemmeno quello autunnale,forse quello autunnale è più comodo per gli allevatori.
questa è solo la mia idea
Fabio Musumeci
12-08-13, 13: 49
Il mio riferimento all'emisfero di appartenenza era legato al fatto che il nostro autunno corrisponde alla loro primavera, cioè al momento in cui in natura istintivamente si riproducono.
Lo so che molti si lasciano affascinare dai loro colori, ma io per esempio quando vengono da me i papà, che vogliono far contenti i loro figli, li dirotto su altri soggetti, e cerco di persuaderli in tutti i modi dal prendere dei Gould.
Oppure gli erudisco il più possibile, riempiendoli di così tante informazioni che molti si spaventano e demordono, gli altri se hanno buona volontà li seguo anche nel post vendita.
outsider78
12-08-13, 13: 59
Il mio riferimento all'emisfero di appartenenza era legato al fatto che il nostro autunno corrisponde alla loro primavera, cioè al momento in cui in natura istintivamente si riproducono.
Lo so che molti si lasciano affascinare dai loro colori, ma io per esempio quando vengono da me i papà, che vogliono far contenti i loro figli, li dirotto su altri soggetti, e cerco di persuaderli in tutti i modi dal prendere dei Gould.
Oppure gli erudisco il più possibile, riempiendoli di così tante informazioni che molti si spaventano e demordono, gli altri se hanno buona volontà li seguo anche nel post vendita.
avevo capito che ti riferivi a quello però non so se Gould che nascono in italia da generazioni abbiano ancora l'istinto di riprodursi durante la loro primavera quando qui fa freddo.
allevi in purezza?
Fabio Musumeci
12-08-13, 15: 54
I Gould hanno conservato il loro "orologio biologico" naturale, per cui una volta terminata la muta estiva (intesa come nostra estate) si predispongono alla riproduzione.
Le difficoltà sono tutte legate a questa loro caratteristica, per cui bisogna predisporre tutta una serie di accorgimenti per ricreare le giuste condizioni ambientali.
Io sono fortunato, perché vivendo in Sicilia, il nostro inverno non è mai molto rigido e possono riprodursi in ambiente chiuso senza molti problemi.
E' possibile programmare le cove sincronizzandole con la nostra primavera, ma bisogna ricorrere ad una serie di espedienti non alla portata di tutti, condizionandoli con l'alimentazione, e tenendo i sessi separati.
In pratica bisogna ricreare il divario fra la stagione secca (riposo - muta) e quella delle pioggie (rifocillamento - riproduzione) che dovrebbero affrontare in natura.
E quale stagione migliore della nostra estate per simulare quella secca australiana?
In questo modo si favorirà anche la muta di adulti e novelli, dato che con il caldo e la luce solare questo processo sarà enormemente favorito e accellerato.
Mentre una muta invernale sarebbe più difficoltosa della riproduzione, che invece in autunno/inverno può essere effettuata senza particolari problemi, in aviari riparati.
Io allevo diamanti di Gould da molti anni, e grazie all'esperienza accumulata posso affermare di aver ottenuto ottimi risultati in purezza, quest'anno su 20 coppie di riproduttori, 18 hanno effettuato almeno una covata in purezza, alcune arrivando a 2, altre addirittura a 3.
Ma se si vogliono allevare D.di Gould è consigliabile avere anche dei PdG, o altri estrildidi in grado di baliarli all'accorrenza, perché la mia filosofia è quella che loro non devono mai fare le spese dei nostri errori o della nostra inesperienza.
Una cosa fondamentale per il successo riproduttivo è far accoppiare solo soggetti che abbiano raggiunto, o meglio ancora, superato l'anno di età, i migliori risultati si ottengono con esemplari di almeno due anni.
Io per esempio ho avuto molto giovamento dall'utilizzo di rami di eucalipto, con i quali schermo parzialmente le gabbie e i nidi, e ciò è legato al fatto che in natura essi nidificano nel cavo dei rami e dei tronchi di eucalipto, in cunicoli abbastanza profondi e bui.
Per questo i loro piccoli hanno quelle escrescenze iridescenti, proprio per essere imbeccati al buio, mentre un nido troppo illuminato li mette a disagio, al punto da non riconoscere i loro stessi figli.
Ecco perché alcune coppie li buttano fuori dal nido.
Comunque, ci sono diverse discussioni in cui l'argomento è già stato ampiamente trattato.
PS...come stanno i piccoli?
A mali estremi puoi sempre fare un tentativo con la coppia di PdG, chissà......
.... però non so se Gould che nascono in italia da generazioni abbiano ancora l'istinto di riprodursi durante la loro primavera quando qui fa freddo.
Bene. Anche se il discorso è con Fabio, constatando la tua inutile insistenza e la grande disinformazione, ti invito a venire nel mio aviario da dicembre in poi facendoti presente che allevo all'aperto.
Ho detto dicembre perchè sono certo che troverai pulletti mentre a novembre potrai trovare sopratutto uova..... ovviamente di Diamante del Gould.
Inoltre, se ancora non l'avessi fatto, ti esorto a leggere queste quattro discussioni già presenti sul forum (di Fabio e mie - ma ce ne sono molte altre....) e ti invito a guardare la data del post in ogni foto di nuove schiuse.
Prime schiuse in casa Paride (http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?30264-Prime-schiuse-in-casa-Paride)
Diamanti e Rubini (http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?30607-Diamanti-e-Rubini)
Soggetti 2012 in muta (http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?28908-Soggetti-2012-in-muta)
Gould in casa Paride (http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?24637-Gould-in-casa-Paride)
... allevi in purezza?
Beh.... per quello che mi riguarda e nel mio piccolo, credo che i fatti valgano più delle parole....
/([°
(http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?24637-Gould-in-casa-Paride)
outsider78
12-08-13, 17: 07
se lo dite voi ok,avevo letto da qualche parte che venivano allevati in autunno per essere pronti per le mostre etc.
io sono qui per imparare,senza polemiche possibilmente.
Fabio Musumeci
12-08-13, 17: 24
Chi vuole partecipare alle mostre ovviamente deve organizzarsi in modo da avere soggetti pronti (muta perfettamente ultimata) entro settembre.
Ma ti garantisco che il mio discorso è completamente slegato dal fattore "mostra", alle quali non partecipo più già da qualche anno.
Ho voluto darti delle indicazioni basate sulla mia esperienza, poi è ovvio che non vengo a casa tua a levare i nidi dalle gabbie, devi essere tu a decidere come, quando e perché.
Ma se possiamo evitarti di buttare uova o piccoli, siamo più felici....anche Paride!!!
outsider78
12-08-13, 20: 14
Chi vuole partecipare alle mostre ovviamente deve organizzarsi in modo da avere soggetti pronti (muta perfettamente ultimata) entro settembre.
Ma ti garantisco che il mio discorso è completamente slegato dal fattore "mostra", alle quali non partecipo più già da qualche anno.
Ho voluto darti delle indicazioni basate sulla mia esperienza, poi è ovvio che non vengo a casa tua a levare i nidi dalle gabbie, devi essere tu a decidere come, quando e perché.
Ma se possiamo evitarti di buttare uova o piccoli, siamo più felici....anche Paride!!!
e sono più felice anch'io
Ogni volta che leggo commenti di fabio non posso far altro che ringraziarlo per il fatto che dasempre un sacco di informazioni utili. É molto important informarsi bene prima di fare acquisti azzardati di esotici che non si conoscono bene se non altro che per i colori spettacolari(non mi riferisco all'autore del post ) quindi non posso che essere d accordo su quanto detto da Fabio..
tornando ai pulli mi spiace per loro !! spero che tu riesca trovare qualcuno che possa aiutarti a svezzarli.
outsider78
14-08-13, 23: 29
purtroppo i pulli non ce l'hanno fatta:(:(.
ho notato un comportamento strano da parte dei genitori,hanno praticamente disintegrato l'osso di seppia,credo sia stata la femmina.
avevo udito dei rumori nel locale,tanto da pensare all'intrusione di qualche animale ma era la femmina che martellava l'osso di seppia,ne ho avuto conferma perché l'ha fatto anche in mia presenza.
è nervosa per l'esito della nidiata,vero?rimedi?
Fabio Musumeci
15-08-13, 07: 36
Si sta preparando a deporre nuovamente.
outsider78
15-08-13, 11: 23
Si sta preparando a deporre nuovamente.
ma il nido io l'ho tolto
Fabio Musumeci
15-08-13, 13: 56
Temo che ormai l'ovulazione fosse iniziata, per questo hanno buttato via i piccoli.
Probabilmente troverai delle uova sul fondo.
outsider78
15-08-13, 15: 52
è un utopia rimettere il nido?se lo facessi quando nasceranno i Gould saranno 15 giorni più piccoli dei pulli di pdg,non potrei ventualmente passarli ai passeri vero?
Fabio Musumeci
15-08-13, 16: 45
Le covate, fra riproduttori e balie, posso avere solo qualche giorno di differenza.
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it