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Visualizza la versione completa : NASCITA INASPETTATA...curiosita



ANTONIO RENNO
28-08-13, 18: 46
Ciao a tutti,
oggi controllando il nido di una coppia ho visto 5 pulli ma la cosa strana e' che dovevano nascere tra 3 giorni adesso mi chiedo:
possibile che il caldo e la troppa umidita che c'e' stata in questi ultimi giorni a Pozzallo abbia fatto anticipare le nascite?

saluti
antonio

Fabio Musumeci
28-08-13, 21: 39
Chi le ha covate....Gould o PdG?
Dopo quanti giorni di cova si sono schiuse?

Paride
28-08-13, 22: 24
Uuuuummmmmmmmhhhhhh...... tre giorni mi sembrano davvero tanti.
Non credo che una temperatura di cova maggiore, accelleri i tempi di sviluppo dei pulletti riducendo il periodo di schiusa.
Sicuro di non aver sbagliato i conti ?

ANTONIO RENNO
29-08-13, 13: 16
ciao a tutti,
x fabio: le hanno covati i Gould
x paride: stando ai conti fatti son nati due giorni prima e la cosa strana e' che ho trovati 5 pulletti in un giorno solo avendo lasciato tutto a loro.

Paride
29-08-13, 14: 49
...... stando ai conti fatti son nati due giorni prima e la cosa strana e' che ho trovati 5 pulletti in un giorno solo avendo lasciato tutto a loro.

Da quello che ci dici, se ne deduce che la femmina ha cominciato la cova dalla deposizione dell'ultimo uovo e quindi non è strano che se ne schiudano cinque nell'arco di poche ore.
Ma aspettiamo il parere di Fabio che certamente ne sa molto più di me.

Fabio Musumeci
29-08-13, 15: 52
Si, confermo che i Gould iniziano a covare dalla deposizione dell'ultimo uovo, e solitamente i piccoli nascono tutti lo stesso giorno, o con poca differenza.

Però non ci hai ancora detto quanto è durata in tutto la cova.

ANTONIO RENNO
29-08-13, 19: 03
ciao Fabio e Paride,
la cova ha durato esattamente 11 giorni esatti ....e la nascita era prevista due giorni dopo....

saluti
anto

Fabio Musumeci
29-08-13, 19: 34
Antonio....credo che probabilmente tu abbia sbagliato a fare i conti, o a segnare la data di inizio cova, o non ti sei accorto che stavano covando già da prima.
In 27 anni di allevamento non ho mai avuto schiuse di Gould a 11 giorni, e non è certamente il caldo che può anticipare la nascita dei piccoli.

ANTONIO RENNO
29-08-13, 20: 12
Probabilmente sara' cosi fabio,
avro contato male i giorni o forse la femmina ha iniziato a covare prima dell 'ultima deposizione e se cosi fosse significherebbe dal terzo uovo...

ANTONIO RENNO
29-08-13, 20: 16
Comunque dalla seconda covata di tutte le coppie le daro' ai passeri e la terza provero' nuovamente per la purezza in quanto sto vedendo che nel tentare la purezza si perdono molti uccellini,
in una covata di 6 pulletti tre o due sopravvivono e gli altri tre muoiono nei primi giorni di vita e cio mi dispiace tantissimo perdere degli uccellini che potrebbero benissimo sopravivere..

ANTONIO RENNO
29-08-13, 20: 33
quindi la mia domanda e':
E' meglio ottenere molto meno pulletti ma in purezza oppure salvare tutte le nidiate mettendole sotto ai passeri e magari in una stagione di cove tantare solo una volta la purezza per non far perdere a ai soggetti lo stimolo ?

Paride
29-08-13, 21: 22
...... o forse la femmina ha iniziato a covare prima dell 'ultima deposizione e se cosi fosse significherebbe dal terzo uovo...

Questo significherebbe che il 3° uovo ha 11 giorni, il 4° 10 ed il 5° addirittura 9. Non credo sia possibile.


quindi la mia domanda e':
E' meglio ottenere molto meno pulletti ma in purezza oppure salvare tutte le nidiate mettendole sotto ai passeri e magari in una stagione di cove tantare solo una volta la purezza per non far perdere a ai soggetti lo stimolo?

Non è neanche detto che i passeri siano ""infallibili"".
E' vero che sono delle balie instancabili ma può succedere anche a loro di perdere - strada facendo - qualche pulletto che può perire anche per patologie diverse che non riguardano assolutamente l'alimentazione...

Se la coppia mi da affidamento, la lascio - senza dubbio - in purezza.

ANTONIO RENNO
29-08-13, 22: 08
ciao paride,
se una coppia con 6 pulli iniziali arriva a svezzarne solo due?
gli dai fiducia per la prossima cova?

Paride
29-08-13, 23: 21
Bisognerebbe cercare di capire la causa della morte degli altri quattro.
Se la coppia non alimenta quattro pulletti satollando gli altri due, c'è sicuramente qualcosa che non va ma - secondo me - nulla da addebbitare alla coppia e quindi la mia risposta è " si ".

E' anche da prendere in considerazione che alcune coppie, per il troppo affiatamento alle uova ed a volte anche per l'inesperienza, evitano di lasciare il nido e di nutrire i nidiacei, facendoli così perire.
Con coppie che hanno questi comportamenti, alcuni allevatori sono soliti spostare temporaneamente i pulletti appena nati sotto i PdG per poi rimetterli tutti quanti - al compimento del 4° o del 5° giorno di età - nuovamente alla coppia che li generati che li svezzano senza problemi.

ANTONIO RENNO
30-08-13, 12: 57
e nel frattempo che glieli tglie i pulletti ai Gould cosa lascia nel nido?
il fatto che non li vedano per 4 - 5 giorni in seguito li accettano nuovamente con loro nel nido?

ANTONIO RENNO
30-08-13, 13: 08
sai gentile Paride,
questa coppia che ti ho appena parlato son nati circa 8 giorni fa 6 bellissiimi pulletti ma...
in tre giorni ne son morti tre rimanendo in vita attualmente 3 pulletti di 10 giorni circa ma ieri facendo il consueto controllo nel nido mi sono accorto che dei tre pulletti due avevano il gozzo troppo pieno e la cosa e' molto incoraggiante mentre il terzo pullo non era per nulla alimentato,
mi chiedo:

ma come mai una coppia che a mio avviso la vedo moolto affiatata alimenta solo due ignorando il terzo?
buona giornata paride .

Paride
30-08-13, 15: 56
Amico mio,
è impossibile decrivere ciò che si riesce a pensare in casi simili come è altrettanto difficile riuscire a comprendere che bisognerebbe allevare i Diamanti di Gould avendo un'esperienza almeno biennale su altri esotici, come ad esempio i Diamanti Mandarini o i Passeri del Giappone appunto per la particolarità della specie. Insomma, bisognerebbe andarci per gradi.
Come ti sarai certamente reso conto, non basta solo che si congiungano due soggetti, che la femmina covi e che le uova si schiudano.
Non sei che all'inizio dell'opera e ci vuole ancora molto, molto ed ancora molto altro!

Te l'ho scritto anche prima:

Bisognerebbe cercare di capire la causa della morte degli altri quattro.
Se la coppia non alimenta quattro pulletti satollando gli altri due, c'è sicuramente qualcosa che non va ma - secondo me - nulla da addebbitare alla coppia...

Certo non posso saperlo io a 200 km di distanza, ma tu dovresti comprenderne le motivazioni.
Hai ispezionato i corpicini dei pulletti morti? Gli addomi? Punti neri? Colorito? Gonfiori vari? Micosi? Stranezze?
Cosa somministri alla coppia per svezzare i piccoli? Proteine? Cibi calorici? Prede animali? Pastoncini? Gammarus? Spirulina? Hai fornito cibi nuovi? Sei certo della genuinità dei semi?

Tutto ciò - secondo me - fa parte del bagaglio di esperienza che bisognerebbe fare su altri esotici prima di arrivare ai Gould e che tu, scusa la franchezza, certamente non puoi avere...
A questo punto speriamo che gli ultimi due della nidiata riescano a farcela.

Buona giornata anche a te.

ANTONIO RENNO
30-08-13, 19: 04
ciao Paride ,
prima dei Gould ho allevato per 7 anni diamante mandarino maggiorati ed ho avuto tantissime soddisfazioni ma da quest'anno ho deciso di fare il grande salto e quindi allevare solo i Gould.
Innanzitutto a tutti gli uccellini rispetto i periodi: muta riproduzione riposo
Riguardo la somministrazione utilizzo nekton s ed E nel pre-cova e un multivitaminico ottimo a livello nazionale che somministro ogni 15 giorni a tutti i soggetti in allevamento ... un ottimo misto semi e nel periodo riproduttivo ai Gould sto somministrando un ottimo pastoncino olandese il migliore che si trova sul mercato con aggiunta di spirulina, uovo sodo e sempre spighe di panico a giorni alterni sto anche dando mela e scarola e gammarus... e da qualche giorno foglie di tarrasaco coltivate da me.

Paride mi consigli qualcos'altro ?
accetto i tuoi consigli...

ANTONIO RENNO
30-08-13, 19: 14
Paride volevo chiederti e mi farebbe piacere anche se mi rispondesse Fabio:
oggi controllando il nido dove stanno i tre pulletti uno e cioe' quello che viene sempre meno alimentato stavo nella prima camera d'ingresso del nido quasi dove c'e' il foro d'entrata mentre gli altri due fratellini se ne stanno nel nido,
e' normale secondo voi?

grazie

Fabio Musumeci
30-08-13, 20: 20
No, non è normale, ma è evidente che i piccoli stiano morendo non per incuria dei genitori, ma piuttosto per qualche tipo di infezione batterica, o di altro tipo.
I genitori non hanno preferenze, semmai smettono di nutrire i piccoli che reputano malati, oppure essi non assimilano il cibo per colpa di qualche patologia.
Vedi Antonio, tutto quello che hai elencato va bene ma...non basta!!!
Non dipende solo dai prodotti che si danno, dipende anche dallo stato di salute dei riproduttori, dalla loro età, dalle condizioni ambientali in cui si trova l'allevamento.
All'inizio in tanti ti abbiamo fatto notare che questo non è il periodo più adatto, almeno in Sicilia, per metterli in riproduzione, questo perché dalle nostre parti gli adulti hanno appena terminato la muta, ed i giovani non sono ancora abbastanza maturi per affrontare la riproduzione.
Sarebbe bastato pazientare un paio di mesi, ed avresti sicuramente avuto risultati migliori, invece così hai compromesso la stagione, perché ormai questi soggetti dovranno riposare, e non potranno essere messi in riproduzione durante l'autunno/inverno.
Forse....e dico forse....potrai recuperarli in primavera, ma non ci sono prodotti miracolosi o altro che possa garantirti un paio di covate primaverili, è tutta una questione di cicli da rispettare.
Inoltre c'è l'aspetto peggiore....sia i novelli che gli adulti....si troveranno ad affrontare la muta durante l'inverno, e non va bene.
E non credere che basterà prolungare le cove fino all'imminente autunno, perché hanno già sprecato molte energie.
Mi dispiace ma...è inutile giraci intorno, la verità è che hai sbagliato periodo.

ANTONIO RENNO
30-08-13, 20: 46
Ciao Fabio,
io purtroppo non ho un locale interno pertanto allevero' solo ed esclusivamente in voliera quindi all'esterno pertanto terminate queste cove tutti i soggetti andranno a riposo ed iniziero a prepararli per la prossima stagione riproduttiva verso fine febbraio mettendo i nidi a marzo ....
purtroppo fabio io allevando all'esterno mi ritrovo costretto ad affidarmi alle stagioni nostre in quanto ho bisogno di luce solare naturale.
gli faro' fare due covate e terminero a giugno.

saluti

Fabio Musumeci
30-08-13, 21: 30
Quello che ancora ti sfugge è che i Gould non sono fringillidi, ma estrildidi.
Essi non vanno in estro per effetto del fotoperiodo più lungo, ma seguono un ciclo diverso.
In natura vivono in un ambiente tropicale, dove in pratica esistono due sole stagioni, quella delle piogge, e quella secca, ed il fotoperiodo è più o meno costante.
Per cui il loro estro sessuale è legato alla disponibilità di cibo, abbondante subito dopo le piogge, scarso durante la stagione secca.
Sono questi i due periodi da ricreare se si vogliono allevare correttamente i Diamanti di Gould.
Quindi, scandire la loro esistenza ricreando l'alternarsi dei due periodi.
Così facendo è possibile spostare, ritardare, o rimandare la riproduzione, e per farlo serve anche che nel periodo di riposo i sessi siano separati.
Una voliera, se proprio si vogliono allevare i Gould, può anche essere schermata, e dalle nostre parti non possiamo lamentarci riguardo alle temperature invernali.
Ragazzi....mettetevi in testa una cosa....non sono "loro" a doversi piegare ed adattare alle nostre esigenze ed ai nostri capricci, ma siamo "noi" che dobbiamo ricreare le migliori condizioni, in base alle loro caratteristiche naturali.
Inutile meravigliarsi dopo.

ANTONIO RENNO
30-08-13, 22: 10
fabio cosa intendi quando dici che una voliera si puo' schermare?
forse intendi dire che schermandola si potrebbe tentare la riproduzione anche in inverno? e la questione luce solare come la si risolve?

Paride
30-08-13, 23: 40
......prima dei Gould ho allevato per 7 anni diamante mandarino maggiorati ed ho avuto tantissime soddisfazioni ma da quest'anno ho deciso di fare il grande salto e quindi allevare solo i Gould.

Antonio, non ho motivo di credere che non sia vero però se avessi messo a frutto l'esperienza maturata, certamente non avresti commesso questi errori da principiante.


Innanzitutto a tutti gli uccellini rispetto i periodi: muta riproduzione riposo.
Non mi risulta: seppure ti avevamo avvisato, ai Gould hai messo i nidi in un periodo che dovevano riposare per fare la muta.... cioè a luglio.
Per non aspettare due mesi (che avresti poi utilizzato per preparare adeguatamente le coppie per l'imminente stagione cove) oltre ad avere questi "problemi" ti sei giocato la stagione....

Paride
31-08-13, 00: 11
......forse intendi dire che schermandola si potrebbe tentare la riproduzione anche in inverno? e la questione luce solare come la si risolve?

Stesso discorso già fatto da un altro utente.
Ti consiglierei di leggere TUTTE le discussioni che riguardano i Diamanti di Gould poichè solo così si amplia il proprio bagaglio d'esperienza e solo così evitiamo di fare sempre le stesse discussioni.

Ti riporto un post di Fabio:

I Gould hanno conservato il loro "orologio biologico" naturale, per cui una volta terminata la muta estiva (intesa come nostra estate) si predispongono alla riproduzione.
Le difficoltà sono tutte legate a questa loro caratteristica, per cui bisogna predisporre tutta una serie di accorgimenti per ricreare le giuste condizioni ambientali.
Io sono fortunato, perché vivendo in Sicilia, il nostro inverno non è mai molto rigido e possono riprodursi in ambiente chiuso senza molti problemi.
E' possibile programmare le cove sincronizzandole con la nostra primavera, ma bisogna ricorrere ad una serie di espedienti non alla portata di tutti, condizionandoli con l'alimentazione, e tenendo i sessi separati.
In pratica bisogna ricreare il divario fra la stagione secca (riposo - muta) e quella delle pioggie (rifocillamento - riproduzione) che dovrebbero affrontare in natura.
E quale stagione migliore della nostra estate per simulare quella secca australiana?
In questo modo si favorirà anche la muta di adulti e novelli, dato che con il caldo e la luce solare questo processo sarà enormemente favorito e accellerato.
Mentre una muta invernale sarebbe più difficoltosa della riproduzione, che invece in autunno/inverno può essere effettuata senza particolari problemi, in aviari riparati.
Io allevo diamanti di Gould da molti anni, e grazie all'esperienza accumulata posso affermare di aver ottenuto ottimi risultati in purezza, quest'anno su 20 coppie di riproduttori, 18 hanno effettuato almeno una covata in purezza, alcune arrivando a 2, altre addirittura a 3.
Ma se si vogliono allevare D.di Gould è consigliabile avere anche dei PdG, o altri estrildidi in grado di baliarli all'accorrenza, perché la mia filosofia è quella che loro non devono mai fare le spese dei nostri errori o della nostra inesperienza.
Una cosa fondamentale per il successo riproduttivo è far accoppiare solo soggetti che abbiano raggiunto, o meglio ancora, superato l'anno di età, i migliori risultati si ottengono con esemplari di almeno due anni.
Io per esempio ho avuto molto giovamento dall'utilizzo di rami di eucalipto, con i quali schermo parzialmente le gabbie e i nidi, e ciò è legato al fatto che in natura essi nidificano nel cavo dei rami e dei tronchi di eucalipto, in cunicoli abbastanza profondi e bui.
Per questo i loro piccoli hanno quelle escrescenze iridescenti, proprio per essere imbeccati al buio, mentre un nido troppo illuminato li mette a disagio, al punto da non riconoscere i loro stessi figli.
Ecco perché alcune coppie li buttano fuori dal nido.
Comunque, ci sono diverse discussioni in cui l'argomento è già stato ampiamente trattato. ........


...... si potrebbe tentare la riproduzione anche in inverno?

Si potrebbe ????

Poichè vedo tanto scetticismo e moltissima confusione, ti invito a leggere queste due mie discussioni già presenti sul forum (ma ce ne sono molte altre....) e ti esorto a guardare la data del post in ogni foto raffigurante nuove schiuse.

Prime schiuse in casa Paride (http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?30264-Prime-schiuse-in-casa-Paride)

Gould in casa Paride (http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?24637-Gould-in-casa-Paride)


(http://lnx.ornieuropa.com/forum/../showthread.php?24637-Gould-in-casa-Paride)

ANTONIO RENNO
31-08-13, 12: 55
scusatemi ...ma come posso farli riprodurre in inverno allevandoli all'esterno? le ore di luce non sono sufficienti per portare avanti una nidiata in quanto gia alle 17 e' buio ...

ANTONIO RENNO
31-08-13, 13: 03
...non penso che mi sono giocato la stagione come dite voi in quanto l'ho deciso io di anticipare di qualche mese la riproduzione proprio per sfruttare il piu possibile le ore di luce fondamentali per riuscire ad alimentare i piccoli...
in merito ai risultati ad oggi ottenuti credo il bilancio sia piu che positivo ...
alla mia prima esperienza assoluta coi gould mi ritrovo ad oggi con 8 splendidi pulletti e altri 7 che nasceranno tra una decina di giorni...
non posso permettermi di dire che ho rovinato una stagione semplicemente perche in una covata di 5 pulletti ne son morti due ...
pertanto volevo chiedervi a voi esperti :
durante il periodo di riproduzione nei vostri locali d allevamento non avete mai qualche volta qualche pulletto che non c'e' la fa?
io sono convintissimo che accade ad ogni appassionato che si procinta di allevare una specie...

saluti

Fabio Musumeci
31-08-13, 13: 34
Un noto detto popolare recita:
"Non ce peggior sordo di chi non vuol sentire".

Continuare ad "invocare noi esperti" credo sia diventato più un gioco che altro, quasi uno sfottò.

Tu continui a chiedere, e noi rispondiamo, ma tu non solo ignori ciò che scriviamo, ma metti pure in dubbio i nostri consigli e le nostre considerazioni.

Prima ti rammarichi per le perdite, ci chiedi il perché, ci chiedi di aiutarti, poi però non ti piacciono le nostre risposte e dici di essere soddisfatto dei risultati ottenuti.

Continua così Antonio, però poi non ti meravigliare se "qualche esperto" si stanca di risponderti.

Paride
31-08-13, 14: 34
Vedo che hai moltissima confusione e molta disinformazione. Continui a sostenere le tue assurde tesi per cercare di darti ragione.

Non hai bisogno di anticipare le cove per poter usufruire della luce solare, e così da ottobre (normale periodo di cove) arbitrariamente lo porti a luglio. Al limite, avresti dovuto aspettare i primi giorni della primavera!
Non sono canarini che per imbeccare i pulletti hanno bisogno della luce!!!!!!!!!!!!!

Te lo ha già detto Fabio e te lo ridico anch'io, chissà, magari riesco a fartelo capire....
I Goud in natura nidificano all'interno dei tronchi cavi, in piena oscurità, in cunicoli profondi e bui.
Per questo i loro piccoli hanno quelle escrescenze iridescenti ai lati del becco, affinchè guidino i genitori ad introdurre all'interno dei quattro punti piccole prede animali, mentre un nido troppo illuminato li mette a disagio, al punto da non riconoscere i loro stessi figli (e così li buttano fuori).


...non posso permettermi di dire che ho rovinato una stagione semplicemente perche in una covata di 5 pulletti ne son morti due ...
Ma non erano QUATTRO ????
Perdere dei pulletti senza riuscire a spiegarti le motivazioni è grave.


...non penso che mi sono giocato la stagione come dite voi in quanto l'ho deciso io di anticipare di qualche mese la riproduzione proprio per sfruttare il piu possibile le ore di luce fondamentali per riuscire ad alimentare i piccoli...
E come pensi di poterla recuperare? Facendoli covare fino ad ottobre ?
I Gould generalmente fanno la muta dopo il periodo riproduttivo (praticamente in estate).
I tuoi, così facendo, quando la faranno???