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Visualizza la versione completa : Informazioni generali su PDG



Gianfausto85
05-09-13, 15: 09
Volevo chiedere informazioni sull'allevamento del PDG. So che ci sono tante discussioni e me le son lette tutte però volevo chiedere alcune informazioni particolari tipo:
Mesi di cova,preparazione alla cova,alimentazione generale e durante la cova,tipologia di gabbia,ore di luce,Temperature e umidità.
Chiedo scusa se ripeto magari altre domande poste da altri utenti e ringrazio tutti coloro che scriveranno qualche commento.

Gianfausto85
05-09-13, 15: 11
da quello che ho letto son giunto a queste conclusioni:
Settembre è il periodo di preparazione per le PDG quindi adesso gli do misto per esotici,spiga di panico,pastoncino secco,grit e osso di seppia?Ok
La luce che hanno è sulle 12 ore e mi han detto che non dovrebbero esserci problemi. Ok?
Il nido uso quello per canarini esterno e lo ricopro con uno straccio.
Metto 2 femmine e un maschio per gabbia e si aiuteranno(Qui ho un dubbio,se una femmina fa un uovo oggi e depone 7 uova,l'altra inizia proprio il giorno dopo che la prima depone e ne depone 7 anche lei. Quando nascono i primi piccoli gli altri saranno ancora intorno al 5 giorni di incubazione.Come faccio)
Come fanno a baliare 3 maschi insieme se non hanno femmine che han deposto?Covano loro e poi allevano?

Fabio Musumeci
05-09-13, 18: 11
Se non hai specifiche esigenze non è necessario mettere insieme due femmine ed un maschio, ma se non puoi fare altrimenti stai tranquillo, non avranno problemi e si regoleranno da soli.
Se si mettono insieme due o tre maschi, essi staranno ugualmente nel nido, a quel punto basterà mettere delle uova artificiali, ed attendere che inizino a covarle...ma è una pratica che serve solo se li si vuole utilizzare come balie, affidandogli le uova di altre coppie, altrimenti rimane fine a se stesso, cioè inutile.
Per il resto mi pare che siano più o meno le stesse cose che ti ho scritto in privato, ma attendi il parere di altri utenti.

Japan
05-09-13, 20: 56
Come ti ha già risposto Fabio Musumeci, nell'allevamento dei PDG molto dipende se li si vuole utilizzare come balie o allevare proprio questa specie.
L'alimentazione da fornire è la stessa che si fornisce a tutti gli altri esotici, con le stesse modalità, direi che in più, al cospetto di altri esotici, mangiano molto più volentieri le verdure fresche, inoltre, se li vorrai usare per baliare alcune specie particolari, come ad esempio quelle che mangiano molti insetti nel periodo di svezzamento dei piccoli, dovrai abituarli per tempo a nutrirsi di determinati alimenti proteici.
I PDG si riproducono tutto l'anno, ma, per esperienza personale, i mesi caldi vanno evitati perchè in tali periodi i PDG diventano parecchio insofferenti ai cibi proteici, oltre a diventare anche più instabili caratterialmente.
Nonostante si possano riprodurre anche vero i 6 mesi di età, al fine di evitare la morte di qualche femmina per problemi di ritenzione d'uovo, oltre al poterti ritrovare dei soggetti non ancora pronti fisicamente e mentalmente a portare avanti una nidiata, ti consiglierei di non farli riprodurre prima dei 10-12 mesi.
Il terzetto di passeri ha senso solo se li vuoi usare come balie, e comunque la situazione migliore è 2 maschi + una femmina, e non il contrario, in quanto le 2 femmine potrebbero deporre con parecchi giorni di differenza (come tu stesso dicevi).
Nel caso in cui i PDG ti servano invece come balie non c'è invece alcun impedimento visto che andresti a buttare tutte le uova dei passeri.
Ricorda che non tutti i passeri sono infallibili, capitano a volte soggetti con vizietti del tipo: mangiano le uova, maschi che distruggono il nido, cattivi alimentatori per i piccoli, senza trascurare il fatto che spesso i passeri sono portatori di malattie non di poco conto, e che spesso determinano la morte di pulli. Per fortuna sono tutte evenienze rare, ma possibili.
Le ore di luce devono essere almeno 12, meglio se 14.
Alcuni soggetti sono molto sporchi, e soprattutto se mangiano molte proteine le loro feci potrebbero essere al quanto scomposte necessitando una pulizia regolare.
Alcuni passeri hanno il brutto vizio di tirare le code agli altri compagni di gabbia, fino a farli sanguinare.
Spero di esserti stato utile.

Gianfausto85
05-09-13, 23: 55
quello che me le ha vendute le utilizzava come balie per i diamanti di gould. Mi ha dato 2 femmine e un maschio perchè era con più femmine. io li ho nel box insieme ai canarini che adesso sono in muta quindi non posso aumentare le ore di luce ma spero che covino lo stesso. Nel caso come dicevo: che le passere inizino sfasate di 7 giorni nel fare le uova posso sostituirle con quelle finte x canarini e inserirle qnd la passera ha fatto l'ultimo uovo della sua covata? speriamo di riuscire a fare qualcosa!!!!grazie a tutti cmq

Fabio Musumeci
06-09-13, 07: 38
Mi è capitato spesso si mettere insieme 2 femmine ed un maschio, e non ci sono mai stati problemi di cova o di nascita, hanno portato avanti nidiate di 10/11 piccoli....certo però serve un nido spazioso.
In questo caso ti raccomando questo:

che essendo rettangolare è più comodo di quello per i canarini, che invece è perfetto per nidiate normali di 5/6 uova al massimo.
Ma, se hai tutti questi dubbi, forma una coppia "normale", un maschio ed una femmina, come già ti dissi in privato acquista un nuovo maschio e mettilo insieme alla femmina single.
I PdG pezzati, o non selezionati, non costano molto, inoltre i maschi sono più numerosi e facili da trovare rispetto alle femmine, quindi ti sarà facile cercarne un altro, e dato che non hanno nemmeno bisogno di tanto tempo per affiatarsi faranno subito coppia.

Gianfausto85
06-09-13, 08: 47
Si infatti Fabio hai ragione mi sa che metterò subito un annuncio e cercherò un bel maschietto....Per il resto spero che siano giuste tutte le cose che ho scritto anche se pensavo fossero semplici da allevare mentre dopo quello che mi ha scritto Japan mi son un pò spaventati e ricreduto

Fabio Musumeci
06-09-13, 11: 54
I passeri del Giappone sono facilissimi da allevare, soprattutto quelli non selezionati per le mostre, cioè i classici pezzati di vario colore utilizzati come balie.
La loro rusticità è dovuta al fatto che sono molto socievoli, allevano la prole veramente con poco, e sono in grado di svezzare nidiate numerose.
I problemi nascono quando si accoppiano troppo giovani, o quando fa troppo caldo, oppure quando i soggetti sono anziani o debilitati.
Il discorso delle malattie, si riferisce al fatto che sono resistenti alle più comuni infezioni, ma ciò ne può fare dei portatori sani e può creare qualche problema quando soni usati come balie per specie delicate, ma se si ha l'accortezza di mantenerli e alimentarli correttamente non ci saranno problemi.
È vero che alcuni hanno il vizietto di tirare le penne delle code altrui, ma è una cosa che avviene per lo più quando sono tenuti insieme in gran numero, non lo fanno con cattiveria....e più un passatempo, basta distrarli con un pezzo di corda sfilacciato appeso nella gabbia.

Gianfausto85
06-09-13, 12: 20
Ok, i miei cmq delle spighe di panico non gliene frega niente. staremo a vedere adesso con il pastoncino secco se lo mangiano!!!