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Visualizza la versione completa : tarme della farina



MarioCorte
30-04-14, 16: 26
ciao ragazzi sapete se a roma dove posso trovare le tarme della farina o i buffalo congelati grazie

Roberto Giani
30-04-14, 17: 03
Di solito tutti i negozi per animali ben forniti ne hanno. Sono il cibo per rettili e uccelli.

Forse anche i negozi di pesca.

Però non so a Roma chi li ha.

loscienziatopazzo
19-05-14, 11: 43
io le riproduco in casa, però sono di napoli. potrei spedirtele se ti servono.

MarioCorte
19-05-14, 15: 46
ciao io sto a roma non e possibile ti ringrazio

Lancashire
20-05-14, 17: 30
Cercare: pasta, farina, riso con scadenza ravvicinata .
Mettere in un barattolo di vetro o di plastica aperto in uno scaffale della cucina:
un pò di pasta vecchia, con un pò di farina, un pò di riso ed un pezzo di mela.
ATTENDERE FIDUCIOSI.
Quando vedrete volare in cucina farfalline, prendetele e mettetele nel barattolo, sostituite la mela chiudete ermeticamente il barattolo ricordandovi di aprirlo periodicamente per prendere quello che occorre ... di non tenerlo al sole ...... Plodia interpunctella larva
Plodia interpunctella farfalla

Per l'allevamento delle Plodia interpunctella o delle camole del miele, guardate con fiducia nel sito del C.I.C.L.
P.S. personalmente non sono molto convinto della tipologia di integrazione! ... dategli la frittatina! (stesso luogo dove trovare indicazioni)
(PER Roberto, PROCEDE?)

Fabio Musumeci
21-05-14, 14: 50
Le tarme della farina sono le Tenebrion Molitor.
Non si tramutano in farfalline, ma in coleotteri, passando attraverso lo stadio pupale.
Rispetto ai comuni vermetti, che infestano pane e pasta, sono molto più grosse e coriacee.
Vengono vendute come alimento per rettili, quindi quando si acquistano conviene farle spurgare da ciò con cui sono state nutrite, e alimentarle con cibo sano (bucce di patata, pezzi di frutta e verdura, pane, biscotti, crusca, farina di avena, etc.etc.), o ancora meglio farle riprodurre e aspettare la seconda generazione.
Gli stadi commestibili sono appunto quello larvale e pupale.
Il loro allevamento non è per nulla complicato, ma come ogni cosa richiede un minimo di attenzione e manutenzione.
Basta approntare un recipiente, tipo bacinella o vaschetta, e stendere alcuni strati alternati di crusca e panni di iuta, o di lino o cotone, possibilmente con trama grossa, sull'ultimo strato vanno adagiati gli alimenti fresci (tagliati a fettine), le foglie, le bucce, e anche i pezzi di pane, biscotti o fette biscottate.
Risulta utile semi-seppellire alcuni rotoli di cartone, come quelli della carta igienica o dello scottex, dove i coleotteri andranno ad annidiarsi e accoppiarsi.
Sulla superficie del contenitore bisogna fissare una zanzariera, e riporlo in un angolo asciutto e poco illuminato....e possibilmente fuori dalla portata di formiche.
In genere le tarme, per le specie più piccole, vanno date decapitate, o meglio ancora trattate con shock termico, basta immergerle in acqua bollente per pochi minuti, e poi congelarle e conservarle in freezer.
Scongelarne la quantità necessaria al fabisogno dei propri uccelli è molto facile, ci impiegano davvero un minuto a temperatura ambiente.
Se si decide di allevarle bisogna avere cura di lasciare alcune larve, in modo che possano completare il loro ciclo e riprodursi, e ogni tanto smuovere e reintegrare il substrato, rimuovere i resti di cibo e i cadaveri di larve e coleotteri.

loscienziatopazzo
21-05-14, 17: 06
le mie sono cresciute a crusca proveniente da mulino biologico, farina non di supermercato, frutta e verdura di stagione, più naturali e sicure di così si muore.

Lancashire
21-05-14, 18: 16
Plodia interpunctella http://it.wikipedia.org/wiki/Plodia_interpunctella

Tenebrio molitor (Mealworm) http://en.wikipedia.org/wiki/Mealworm (non c'è corrispondente voce in italiano)
Tenebrio Molitor larva
Tenebrio Molitor coleottero

La richiesta era per un cardellino e non per un serpente o per una tartaruga carnivora; in ogni caso pari sono a prescindere dalla maggiore o minore coriaceità.
..... Scegliete voi quale allevare.
P.S. ... mi devo auto-bannare?

Fabio Musumeci
21-05-14, 18: 37
Le larve di Tenebrion Molitor sono largamente usate anche in ornicoltura, e riescono a cibarsene anche specie più piccole di un cardellino.
Che tu ne fossi al corrente o meno non necessita di alcuna bannatura, e fra l'altro non spetterebbe a me ne la decisione di applicarla, ne tanto meno metterla in atto.
Peccato che tu senta sempre la necessità di infarcire i tuoi interventi, per altro spesso utili e interessanti, con battute sarcastiche e insinuazioni di cui giova unicamente il tuo ludibrio.