Visualizza la versione completa : Agapornis taranta
marco cotti
16-10-07, 17: 18
Inseparabile dell’Abissinia - Inseparabile dalle ali nere
Testo di Gex Corrado
Fotografie di Gex Corrado
ORIGINI:
L’Agopornis taranta è originario dell’Etiopia e vive nelle zone montuose dell’Abissinia dove lo si può trovare fino ai 3.000 metri d'altitudine anche se scende spesso a quote più basse dove c’è abbondanza di fichi.
Awash National Park -
Coppia di Taranta in libertà
DESCRIZIONE:
E' il più grande degli Inseparabili e misura sino a 18 cm.
Il maschio ha la fronte e il contorno degli occhi rosso vivo; il resto del corpo è verde; il sotto ala è nero; all’estremità della coda si trova una macchia nera; il becco è rosso, le zampe grigie e gli occhi neri.
La femmina non presenta la fronte rossa e il suo piumaggio è interamente verde, incluso il sotto ala.
I giovani hanno il becco giallo e il loro piumaggio è molto simile a quello della femmina; si può pero distinguerne il sesso analizzando il sotto ala che nei maschi è nera.
E’ un peccato che non sia molto diffuso presso gli allevatori, perché,in buone condizioni fisiche questo pappagallo è magnifico, sia per il portamento, sia per la docilità e non è chiassoso. E’ un uccello che deve essere maggiormente allevato per poter creare dei ceppi tipici e più stabili.
ALLEVAMENTO IN CATTIVITA'
Correva l’anno 1996 e dopo aver fatto una certa esperienza con altri inseparabili, decido di allevare il Taranta, un pappagallo di difficile reperibilità presso gli allevatori ed i commercianti. Nel mese di settembre dell’anno 1996, mi telefona un commerciante che mi avvisa di essere in possesso di una coppia svizzera che dopo poche ore si trovava già nel mio allevamento.
Da quel giorno è iniziata la mia affascinante avventura con i taranta che dopo aver ceduto tutti gli altri inseparabili sono diventati oggi la specie di pappagalli da me allevata. Attualmente posseggo 7 coppie che mi hanno regalato 23 giovani di cui 10 femmine e 13 maschi. Una delle maggiori difficoltà che ho riscontrato, è stata quella di trovare numero di coppie da allevare in purezza.
AMBIENTE
Il mio allevamento è composto da due vani. Uno adibito alla riproduzione di dimensioni 7,00 x 5,00 dotato di ampie vetrate su due lati ben arieggiato e soleggiato. Le gabbie sono disposte su scaffalature di ferro e misurano 1,20 x 0,50 x 0,50 disposte frontalmente, due a due, sul lato più lungo in modo da creare blocchi di gabbie da otto elementi per un totale di 16 gabbie da cova e dieci piccole voliere per i novelli. La stanza dispone di un impianto d'aspirazione e di depurazione dell’aria e di un apparecchio alba tramonto. Il secondo vano che misura 3,00 x 2,50 è adibito ad infermeria/quarantena e magazzino granaglie.
SCELTA DEI RIPRODUTTORI
La scelta degli uccelli dovrebbe avvenire in un allevamento, che abbia già eliminato al suo interno i difetti più comuni di questa specie, in modo di avere dei buoni riproduttori. Se questo non è possibile, bisogna fare di necessità virtù pertanto ecco alcuni consigli pratici:
1) Non mettere in riproduzione i maschi che spiumano i piccoli e le femmine che non allevano adeguatamente la covata.
2) Scegliere dei soggetti giovani che abbiano, già superato gli otto mesi di vita.
3) Le coppie devono essere tranquille e ben acclimatate e devono convivere almeno un anno, prima di riprodursi.
4) Non fare riprodurre il Taranta prima dei due anni e mai più di una volta nello stesso anno.
5) Ogni coppia deve essere alloggiata da sola, ma deve poter interagire con le altre coppie.
RIPRODUZIONE
Verso i primi giorni del mese d’ottobre, comincio a predisporre i nidi nelle gabbie e già dopo alcuni giorni, i maschi, cominciano la loro parata nuziale con girotondi sul posatoio ed emissione di grida acute,mentre le femmine cominciano a visitare in maniera sempre più frequente il nido.
Dopo circa 30-40 giorni solitamente depongono il primo uovo e a date alterne gli altri,fino ad un massimo di cinque; la femmina comincia a covare dopo può durare dai 23 ai 25 giorni e dipende della temperatura e dall’umidità dell’ambiente
I pullus nascono già ricoperti da piumino ed il loro sviluppo è molto lento. Aprono gli occhi dopo circa tredici giorni, vanno anellati entro il nono decimo giorno ed abbandonano il nido dopo circa sette settimane dalla nascita.
Dopo l’uscita dal nido dell’ultimo nato, rimuovo immediatamente il nido e lascio ancora i giovani per circa trenta giorni con i genitori. I giovani maschi cominciano già a far intravedere qualche piumetta rossa, intorno al quarto mese, anche se dovremo aspettare altre sedici settimane perché assumano i colori tipici dell’adulto. Dopo l’ottavo mese di vita bado a separare i maschi dalle femmine per evitare litigi, anche se non ho mai notato particolare aggressività tra i giovani. Reputo fondamentale nello svezzamento dei giovani la funzione dell’Allevatore, che deve, oltre a curare in maniera particolare l’alimentazione, saper interagire con ogni singolo soggetto, in modo da avere in futuro dei buoni riproduttori; il classico pinolo è un ottimo sistema. Voglio ricordarlo ancora una volta che,solo con soggetti perfettamente domestici, si potranno ottenere buoni risultati riproduttivi. In questo delicato periodo, oltre alla normale alimentazione, lascio a disposizione sempre, il pastoncino integrato al 10% x Kg. con lievito di birra per sopperire al maggiore fabbisogno di vitamina B di questi inseparabili, soprattutto nei periodi più delicati della loro vita, quali, muta e crescita.
IL NIDO E DINTORNI
Dopo varie sperimentazioni, ho preferito un nido a doppia camera dalle
dimensioni di cm. 25 x 25 x 18 di profondità, con foro d’ingresso da 5 cm. posto a tre cm. dal soffitto. La prima camera, leggermente più piccola rispetto alla seconda, che io chiamo di “decompressione”, è molto utile perché rallenta e protegge tutte le attività che si svolgono nella seconda.Imbottisco la seconda camera, per un'altezza di circa 10 cm, con materiale misto; sisal, cotone, ecc. (confezioni già preparate, che si trovano presso i rivenditori d'animali).La femmina comincerà a lavorare il materiale portandone una buona quantità fuori dal nido da dove io provvedo ad eliminarlo. Quando cesserà quest'operazione é pronta alla deposizione delle uova. Un altro segno di deposizione imminente, è la presenza nel nido di piume, che la femmina si strappa dal petto.
ALIMENTAZIONE
Avendo a disposizione un’unica specie, ho posto tante mangiatoie, quanti sono i diversi tipi di semi.
Dopo un mese di sperimentazione, su quattrocoppie, ho formulato il seguente miscuglio:
1) Miglio Rosso 10%
2) Niger 5%
3) Miglio Bianco 10%
4) Miglio Giallo 5%
45) Miglio Giapponese 5%
6) Avena decorticata 10%
7) Frumento 10%
8) Grano Saraceno 10%
9) Cartamo 10%
10) Canapa 10%
10) Perilla 10%
12) Lino 5%
Durante i mesi invernali e nel periodo riproduttivo, aggiungo, due volte la settimana dei semi di Girasole.
Oltre al normale miscuglio di semi, aggiungo; tre volte la settimana uno spicchio di mela, quattro volte dei fichi secchi e due volte dei semi germinati.
Somministro ai miei Taranta solo pastoncino secco con frequenza di due volte la settimana nel periodo di riposo e tutti i giorni durante il periodo di riproduzione, integrato, con farina di soia, caseina e germe di grano, sino a portare il suo valore proteico ad una percentuale del 35 - 40%.
OSSERVAZIONI
Nell’anno in corso ho somministrato tutti i giorni ad una coppia che stava allevando, ½ grammo di Nekton K nei beverini.
Mancavano pochi giorni alla loro uscita dal nido quando una mattina notai congrande stupore che la femmina aveva ucciso nel nido il maschio e quattro novelli.
Successivamente la accoppiai con un altro maschio e mi allevò senza problemi tre giovani. Un amico allevatore che l’anno scorso mi acquistò una coppia, la tenne provvisoriamente in una piccola voliera all’aperto. I Taranta riprodussero tranquillamente in pieno inverno ed allevarono tre piccoli che poi si dimostrarono tre femmine.
Voglio ringraziare il Sign. Vignolo Roberto per i suoi preziosi consigli e per la disponibilità dimostratami.
Mi auguro, inoltre, di aver stimolato i tanti allevatori di pappagalli a cimentarsi anche nell’allevamento del Taranta.
Gex Corrado
Rosario Balsamo
17-10-07, 17: 27
Con tutte le foto di questi splendidi pappagalli,mi viene voglia di iniziaread allevarli......
Quest'anno ormai vado con i miei Canarini Satinè,l'anno prox ci faccio un bel pensierino.....
Linda Crippa
17-10-08, 16: 05
Un anno è passato... Rosario ti sei deciso??????
Forza Rosario...... buttati.....
solo tenendoli puoi capire quanto sono casinisti [///////[///////[///////[///////[///////
Daniele non me ne volere ..... i tuoi cinquettano come usignoli ))$))$))$))$))$
Perchè invece non contatti il grande Marco "Briatore"a seguito di quanto affermato in altra discussione ????
.... quale migliore occasione..... pensaci..... []=]] []=]] []=]]
[=^|||| [=^|||| [=^||||
]"^^questa Domanda E Rivolta Agli Esperti Allevatori Di Taranta.
Quanto E La Vita Media Dei A.taranta?
Fino A Che Eta Le Femmine Si Riproducono?
E I Maschi?
Si Trova Poco In Rete Sull'argometo.
Saluto Il Forum.
marco cotti
16-11-08, 21: 02
Ciao Indio
i taranta hanno u'aspettativa di vita abbastanza alta se ben tenuti.
Per mia esperienza personale ti posso dire che acquistai dei taranta nel 2001 che erano nati nel 1995 e che si sono riprodotti tranquillamente sino al 2005.
I maschi sono fecondi anche in età avanzata, le femmine credo lo siano meno quando invecchiano, ma una statistica comprovata non esiste, anche perchè l'allevamento dei taranta è relativamente giovane, rispetto ad altre specie di Agapornis
salutoni e a presto
Linda Crippa
16-11-08, 22: 24
Approposito di taranta, proprio oggi ho fatto un paio di foto ai nidi.. a mio parere spettacolari.. hanno disposto il salice ed il muschio così bene che sembra di stare in un angolo di sottobosco..
Enzo Patané
17-11-08, 08: 32
Approposito di taranta, proprio oggi ho fatto un paio di foto ai nidi.. a mio parere spettacolari.. hanno disposto il salice ed il muschio così bene che sembra di stare in un angolo di sottobosco..
Fantastico! $]]^ $]]^$]]^
I maschi di Taranta si riproducono anche oltre i 12 anni, ho un maschio di questa eta, fa il suo dovere egregiamente,mentre le femmine verso i 9 anni cominciano ad avere qualche problema,ma se ben tenute riescono ancora a riprodursi,facendo qualche uovo in meno.
Da un noto allevatore di Barrati e Forpus ho saputo (questa è la sua personale considerazione) che i soggetti migliori che porta in mostra vengono fuori proprio dai soggetti maschi anziani accoppiati con le femmine novelle dell'anno!!
Questo per dire che i maschi hanno una vita molto lunga e che si accoppiano egregiamene anche in età avanzata!
Matteo Rodolfi
17-11-08, 10: 05
Linda... è corteccia con del muschio o muschio e basta?
Linda Crippa
17-11-08, 11: 30
E' muschio tolto da un muro in sassi, con terra e tutto il resto..
Belle e utili foto Linda.
Toglimi una curiosità, il muschio lo metti all'interno della gabbia e poi si arrangia la femmina oppure lo introduci già all'interno del nido?
Linda Crippa
17-11-08, 11: 56
Io riempio (nel vero senso del termine) la gabbia di rami di salice, piegati ed attorcigliati per ferceli stare.. ;-)
Il nido dapprima lo riempio di fieno e salice poi, quando loro cominciano a lavorarlo, continuo ad aggiungere materiale, tra cui il muschio; mi fermo quando mi accorgo che sta assumendo la forma definitiva a conca e noto la presenza di piumette.
Fantastiche le foto! Linda utilizzi questo metodo anche con tutti gli altri agapornis...? Il muschio serve a mantenere l'umidità?
Linda Crippa
17-11-08, 13: 46
No, fischer e personata amano costruirselo tutto da soli, molto più elaborato. Riempio sempre la gabbia con il materiale e solo il fieno nel nido. Il muschio fresco sicuramente amenta l'umidità ma serve anche a rendere più "naturale" il loro rifugio.. E' solo una mia sensazione comunque, si riproducono bene anche senza.
marco cotti
17-11-08, 17: 24
Pierluigi d'Amore
17-11-08, 17: 45
E' muschio tolto da un muro in sassi, con terra e tutto il resto..
Ciao Linda,complimenti per le foto,sono bellissime.1--.
Ma il muschio,prima d'inserirlo in gabbia(vero!!!),gli fai qualche "trattamento" per pulirlo?? $]]^$]]^
Pierluigi.
Linda Crippa
17-11-08, 18: 52
No. Preso lontano da strade e centri abitati, con terra e sassolini e probabilmente anche qualche ragnetto ;-) più naturale di così.. ti pare che vado a sterilizzarlo! ;-)
Che belle foto che stai postando Marco! Ma dove le trovi?..
Pierluigi d'Amore
17-11-08, 19: 38
No. Preso lontano da strade e centri abitati, con terra e sassolini e probabilmente anche qualche ragnetto ;-) più naturale di così.. ti pare che vado a sterilizzarlo! ;-)
Grazie per la risposta,la domanda,mi é venuta spontanea,vedendo quel muschio bello pulito.//[[]]
x Linda.
dalle foto che hai inserito,sembra che quella femmina abbia parecchie piume spezzate.questo a che cosa e dovuto?
ciao Linda.
Linda Crippa
19-11-08, 10: 46
Non so, ogni volta che cova si riduce così.. è l'unica femmina in questo "stato". Poi finito il periodo riproduttivo si rimette a posto il piumaggio.
Non ti so dare una spiegazione..
Marco è questa la pianta di ginepro di cui vanno ghiotti i taranta?....
e pensare che sotto casa,ci sono diversi alberi cosi.....
ho provato a somministargli quelle secche comprate al supermercato.ma non hanno gradito.appena spunteranno dall'albero,provero con quelle.
saluti.
Linda Crippa
19-11-08, 22: 16
No, non so che pianta sia ma non mi pare proprio ginepro..
Mi piacerebbe però sapere che di pianta si tratta..
No, non so che pianta sia ma non mi pare proprio ginepro..
Mi piacerebbe però sapere che di pianta si tratta..
QUALCUNO IN LISTA CONOSCERA QUESTA PIANTA?
SPERO SI FACCIA AVANTI.
MI FAREBBE PROPRIO COMODO SAPERE.
SALUTI.
No, non so che pianta sia ma non mi pare proprio ginepro..
Mi piacerebbe però sapere che di pianta si tratta..
E' possibile che sia un "falso pepe" o "pepe rosa" ???
(ne ho uno davanti casa ma non ho mai visto Tarante) ))$ ))$ ))$
Nome botanico: Schinus molle
Famiglia: Anacardiaceae
Breve descrizione: Questo albero dalla chioma rada e tondeggiante può raggiungere un'altezza di 6m., ha foglie composte, impari, pennate, con fiori giallochiaro dall'aroma pepato, riuniti in pannocchie pendule. I frutti sono carnosi, rossastri, con nocciolo legnoso, di aspetto molto simile al pepe, da cui è derivato il nome volgare di "Falso pepe". Oltre allo Schinus molle sopra descritto, abbiamo lo S.terebinthifolius con fiori gialli e frutti rosso vivo. La coltivazione di questo genere non presenta particolari difficoltà.
Durata Perenne
Periodo di fioritura: Avviene nel periodo estivo.
Area di origine: America del sud
ClimaTemperato, mite.
Uso: Viene coltivato in parchi e giardini, molto adatto anche per ornare i bordi delle strade.
marcopeluso
21-11-08, 20: 44
Quoto Paride, è il falso pepe (schinus molle)
Sia le foglie che le bacche hanno un profumo molto simile al pepe nero ma più delicato...non sapevo che gli uccelli ne apprezzassero le bacche!
Linda Crippa
21-11-08, 23: 04
Grazie!!! Davvero mooooolto interessante... Credo che appena possibile sarà presente anche nel mio (futuro) giardino! ;-)
Cotti sai qualcosa su questa novità (almeno per me) che riguarda l'alimentazione dei Taranta?
PS: Paride "singolare agapornis Taranta" "plurale agapornis Taranta" non TARANTE!!! ))$))$))$
Prova a darne un rametto ai tuoi rosei.. giusto per testarne la tossicità ))$))$))$
PS: Paride "singolare agapornis Taranta" "plurale agapornis Taranta" non TARANTE!!! ))$))$))$
No, no, sono proprio TARANTE ))$ ))$ ))$
Prova a darne un rametto ai tuoi rosei.. giusto per testarne la tossicità ))$))$))$
Giusto per testarne la tossicità, eh ??????
Comunque.... l'ho già fatto con Carlito (roseo - singolare di rosei ))$ ))$ ) e posso dirti che non l'ha neppure guardato.
Visto che non ha comportato alcuna conseguenza e considerato pure che strutturalmente "somiglia molto al salice" ho provato a metterlo nella volieretta (per la costruzione del nido) ma i rosei lo scortecciano molto poco per poi lasciarlo tutto nel fondo della gabbia!!!!
Le bacche non ho provato a darle.....
Finalmente dopo tanto tempo sono riuscito a formare due coppie di taranta.
Fera mi ha fornito due femmine nate nel suo allevamento all'inizio 2008 .In più un maschio anch’esso nato nel 2008,ma nell'allevamento di Somale.
Il secondo maschio del 2001 di provenienza austriaca era gia in mio possesso.
Ho lasciato che le due coppie si formassero da sole,e le ho sistemate in due voliere.
Il mio dubbio è questo:Fornire il nido per il riparo notturno,oppure no .(premetto che sono sistemate in un ampio locale,per meta destinato a garage,e il restante all'allevamento.Mantengo le finestre aperte tutto l'anno per un ricambio d'aria,senza creare delle correnti dannose,ma la temperatura è qualche grado superiore a quella esterna,anche se qui da me la temperatura difficilmente scende al di sotto dello zero)
Non vorrei fornire il nido per non indurre le femmine alla cova, data la giovane eta ,
vorrei aspettare almeno il prossimo inverno.
Cosa mi consigliate?
saluto tutti.
Ps- appena posso posto le foto.
Finalmente dopo tanto tempo sono riuscito a formare due coppie di taranta.
Fera mi ha fornito due femmine nate nel suo allevamento all'inizio 2008 .In più un maschio anch’esso nato nel 2008,ma nell'allevamento di Somale.
Il secondo maschio del 2001 di provenienza austriaca era gia in mio possesso.
Ho lasciato che le due coppie si formassero da sole,e le ho sistemate in due voliere.
Il mio dubbio è questo:Fornire il nido per il riparo notturno,oppure no .(premetto che sono sistemate in un ampio locale,per meta destinato a garage,e il restante all'allevamento.Mantengo le finestre aperte tutto l'anno per un ricambio d'aria,senza creare delle correnti dannose,ma la temperatura è qualche grado superiore a quella esterna,anche se qui da me la temperatura difficilmente scende al di sotto dello zero)
Non vorrei fornire il nido per non indurre le femmine alla cova, data la giovane eta ,
vorrei aspettare almeno il prossimo inverno.
Cosa mi consigliate?
saluto tutti.
Ps- appena posso posto le foto.
come promeso ecco le foto.
la prima coppia è formata da entrambi nati nel 2008,
la seconda da femmina 2008 e maschio 2001 di origine austriaca.
questultima sembra andare proprio daccordo,infatti ho visto diverse volte il maschio imbocare la femmina.
ps: qualcuno di voi ricordera il post (unghia bianca)
il maschio in questione è quello della seconda coppia,
guardate l'unghia.......è tornata scura.
a volte la natura è proprio strana....
saluti.
COMPLIMENTI! esemplari molto belli!1--.
Linda Crippa
08-12-08, 12: 08
Complimenti anche da parte mia.
Dovrai aspettare per il nido ma ne vale la pena, anch'io preferisco prendere soggetti giovani.
Anche io allevo questi magnifici uccelli.
Sono molto belli e affascinanti.
Linda Crippa
06-01-09, 02: 05
Primi piccoli 2009!
Pierluigi d'Amore
06-01-09, 02: 10
Ciao Linda e tantissimi complimenti per i tuoi piccoli,sono bellissimi.
Belle,come sempre le foto.
Cosa hai messo per coprire l'anellino ai piccoli??
Saluti,Pierluigi.
Linda Crippa
06-01-09, 02: 13
L'anellino è coperto per la privacy.. ;-)
Scherzo, è scotch di carta, vedo che funziona..
PS: Grazie!
Pierluigi d'Amore
06-01-09, 02: 20
Grazie Linda.
A me sembrava della cera,comunque é il risultato che conta.
Attilio Casagrande
06-01-09, 09: 03
Magnifici ! che bella covata, veramente un successo.
Ank io allevo i " Taranta " . x ora ho una coppia ma sta x arrivarne una seconda . Da questa coppia ne sono nati 4 , di piccoli , ma solo due son sopravvissuti purtroppo !!! Ora hanno circa 3 mesi e sono un maschio e una femmina . Sono daccordo nel dire che sono uccelli Bellissimi !! Ma soprattutto io dico anke, che sono uccelli Dolcissimi !!! [[441
Acc.... mi era sfuggita questa sezione...
Complimenti Linda, davvero belli.
Ma sono difficili da allevare ???
Linda complimenti di cuore!! Che belli che sono! [(/(][(/(]
Ottima l'idea dello scotch di carta..devo poi provare pure io [=^||||
beellissimi... spettacolari.. che invidia!!!!!! ma scusate l'ignoranza..... a che serve lo scoch???
Pierluigi d'Amore
10-01-09, 19: 50
...... a che serve lo scoch???
Serve per coprire il colore dell'anellino,per evitare che i genitori possano toglierlo,danneggiando le zampettine.
Attilio Casagrande
10-01-09, 19: 51
Serve a mascherare il colore troppo vistoso che può disturbare i genitori, si può mettere della cera fondendola sopra la riga di anelli prima di inserirli, oppure affumicarli con una candela, cerotto, carta o altri materiali adesivi che sono facili da togliere in un secondo tempo.
capito.. grazie 1000 sempre velocissimi e chiarissimi!!!
Che belli Linda Complimentissimi!!! [[441[[441[[441
E' possibile che sia un "falso pepe" o "pepe rosa" ???
(ne ho uno davanti casa ma non ho mai visto Tarante) ))$ ))$ ))$
Nome botanico: Schinus molle
Famiglia: Anacardiaceae
Breve descrizione: Questo albero dalla chioma rada e tondeggiante può raggiungere un'altezza di 6m., ha foglie composte, impari, pennate, con fiori giallochiaro dall'aroma pepato, riuniti in pannocchie pendule. I frutti sono carnosi, rossastri, con nocciolo legnoso, di aspetto molto simile al pepe, da cui è derivato il nome volgare di "Falso pepe". Oltre allo Schinus molle sopra descritto, abbiamo lo S.terebinthifolius con fiori gialli e frutti rosso vivo. La coltivazione di questo genere non presenta particolari difficoltà.
Durata Perenne
Periodo di fioritura: Avviene nel periodo estivo.
Area di origine: America del sud
ClimaTemperato, mite.
Uso: Viene coltivato in parchi e giardini, molto adatto anche per ornare i bordi delle strade.
intervengo per fornire una mia testimonianza.
tre giorni fà ho fornito un rametto con le bacche di questa pianta a tutti i miei pappagalli ( forpus,personata,taranta).
questa mattina erano ancora intatti.nessuno ha toccato queste bacche,sono state ignorate.
ciao.
intervengo per fornire una mia testimonianza.
tre giorni fà ho fornito un rametto con le bacche di questa pianta a tutti i miei pappagalli ( forpus,personata,taranta).
questa mattina erano ancora intatti.nessuno ha toccato queste bacche,sono state ignorate.
ciao.
dopo una settimana lasciate a disposizione,tutte e tre la specie hanno consumato la bacche.
saluti
giuseppe grossi
31-08-09, 12: 43
sono i frutti del falso pepe quelli....
sono i frutti del falso pepe quelli....
credo proprio di si.
ciao e buonasera a tutti ho un amico che possiede una coppia di taranta lei 2000 lui 2004 da quando gli ha presi hanno deposto solo un uovo il giorno dopo l'acquisto ora li vorrebbe dare a me anche ad un prezzo abbastanza conveniente (60 euro) voi cosa consigliate?grazie::-°°-
ciao e buonasera a tutti ho un amico che possiede una coppia di taranta lei 2000 lui 2004 da quando gli ha presi hanno deposto solo un uovo il giorno dopo l'acquisto ora li vorrebbe dare a me anche ad un prezzo abbastanza conveniente (60 euro) voi cosa consigliate?grazie::-°°-
Dipende dal tuo gusto personale e dai tuoi obiettivi.. se ti piacciono prendili (con tutta la documentazione del caso) magari se li metti nelle condizioni giuste ti depongono regolarmente :)
Da quanto tempo li ha il tuo amico?
Ciao,per esperienza ti posso dire che i maschi di taranta anche dopo i 10 anni sono fertili,mentre per le femmine da 6 anni in su puo esserci qualche problemino.Uno di questi puo essere che depongano meno uova rispetto ad una femmina piu giovane.
grazie delle vostre risp il mio amico li possiede da 2 anni ma come detto prima hannodeposto solo 1 uovo il giorno dopo che gli ha acquistati poi piu niente.. mi proccupa il fatto che la femina sia del 2000 e non ho capito il propietario perche gli ha ceduti!un floop?
Puo essere che la femmina quando è stata ceduta al tuo amico era gia in procinto di deporre e con il cambiamento si è scondizionata,i taranta sono pappagalli un po particolari.
marco cotti
17-09-09, 21: 54
ciao maggi
devo dire che una coppia di A.taranta a 60 euro se da un punto di vista è un affare, da un'altro punto di vista potrebbe trattarsi di classica "sola"...
probabilmente un solo uovo in due anni può portare a decidere di disfarsene.
A questo punto però le condizioni nuove della coppia alloggiata da te, potrebbero dare risultati insperati e magari la schiusa di qualche pullo,
cambiamenti di alimentazione (in meglio) e di cure (in meglio) e di alloggi (in meglio) possono fare il miracolo
ciao e a presto
si sicuramente vedremo il da farsi marco ho provveduto a fare l'iscrizione verso AOE ora aspetto la risposta dalla segreteria per poter fare la richesta anellini,una domanda ma gli anellini in alluminio per le rosele di pennat e barraban sono adatti? grazie::-°°-ie
Linda Crippa
05-10-09, 23: 32
Inserita scheda a pg. 1. ::-°°-::-°°-
una curiosita sul maschio dei taranta ma fa qualche fischio a nche se in mancanza della femmina?
come promeso ecco le foto.
la prima coppia è formata da entrambi nati nel 2008,
la seconda da femmina 2008 e maschio 2001 di origine austriaca.
questultima sembra andare proprio daccordo,infatti ho visto diverse volte il maschio imbocare la femmina.
ps: qualcuno di voi ricordera il post (unghia bianca)
il maschio in questione è quello della seconda coppia,
guardate l'unghia.......è tornata scura.
a volte la natura è proprio strana....
saluti.
vi presento le due coppie con 4 pulli entrambe appena svezzati.
Linda Crippa
01-01-10, 13: 59
vi presento le due coppie con 4 pulli entrambe appena svezzati.
Complimenti!!! Un bel risultato! +++[[[
Pierluigi d'Amore
02-01-10, 00: 16
Ciao Indio,i miei complimenti per l'ottimo risultato raggiunto dalle tue coppie........una grande soddisfazione che corolla il tuo lavoro con loro.1--.1--.1--.1--.
::-°°-::-°°-
davvero stupendi complimenti 1--.[[[]]]
Complimenti! Molto belli!
pietro 96
28-08-11, 11: 56
salve a tutti.......fra qualche mese dovrei prendere una giovane coppia di taranta, formandola dai novelli di indio......dato che non li ho mai allevati, vorrei chiedervi un po' di informazioni su qualsiasi campo, sia come allggio, che alimentazione (mantenimento, muta riproduzione), tipo di nido e tutto ciò che magari mi sfugge o non conosco, grazie mille...........
Roberto Condorelli
28-08-11, 14: 47
Ciao.
Io l'anno scorso li ho riprodotti in gabbia da 120, nido da 22-20-15, mangime pellettato americano di alta qualità (Roudybush) e qualche bacca di ginepro, più per farli contenti che, almeno secondo la mia impressione, per reale necessità.
Il nido l'ho riempito di tutolo di mais e chiuso con un pezzo di cartone, lasciandolo aprire e sistemare a loro.
Punto.
In bocca al lupo.
Roberto
pietro 96
28-08-11, 16: 22
grazie mille, io credo che li metterò in una voliera 80cmx 50cm x100cm........grazie per i consigli
Se potete venite in molti questo Convegno è x noi amanti dei papagalli e papagallini ci vediamo la vi aspetto cosi ci conosciamo a presto.........
Roberto Condorelli
31-08-11, 23: 13
Il Convegno è già stato ampiamente pubblicizzato nell'apposita sezione. Qui si parlava di allevamento di taranta.
Ciao
Io ho una coppia in locale interno non riscaldato, in gabbione da 120, nido da ondulato inglese orizzontale, ricevono estrusi harrison's, ginepro, fichi secchi ed occasionalemnte altra frutta secca tipo uvetta o datteri, mela, miscela per agapornis senza girasole (ma è forse la cosa che mangiano meno) e durante l'allevamento pastone secco mischiato con uovo sodo e carota frullata. Naturalmente non tutto tutti i giorni. Sono soggetti giovani, la prima covata è andata male (un solo soggetto deceduto dopo pochi giorni ma è nato in corrispondenza del periodo di maggior freddo) poi una seconda invece con due bei pulloni svezzati. Quest'autunno mi auguro si assestino meglio :-)
Roberto Condorelli
02-09-11, 12: 52
Scusa birdalec, ma c'è una cosa che non capisco.
Per quale ragione fornisci gli Harrison's, che sono i più pregiati e di gran lunga più costosi mangimi per pappagalli, e poi gli dai tutto il resto (semi, ginepro, pastone, frutta ecc.)?
Sulle istruzioni di questi mangimi è specificato molto chiaramente che non bisogna dare altro, pena la perdita dei vantaggi e addirittura il sopraggiungere di probabili danni derivanti da uno sbilanciamento dell'alimentazione.
In effetti io mi sono attenuto alle istruzioni, con l'unica eccezione di molto saltuarie somministrazioni di qualche bacca di ginepro per farli contenti, e si sono riprodotti perfettamente.
C'è qualche specifico elemento che ti fa sospettare che occorra fornire un'alimentazione completa oltre agli Harrison's?
Ciao
Roberto
Buona osservazione Roberto, a questop unto vorrei proporre di eliminare gli estrusi visto la varietà di alimentazione che viene fornita che sicuramente è molto bilanciata anche questa.
pietro 96
02-09-11, 17: 11
Scusa birdalec, ma c'è una cosa che non capisco.
Per quale ragione fornisci gli Harrison's, che sono i più pregiati e di gran lunga più costosi mangimi per pappagalli, e poi gli dai tutto il resto (semi, ginepro, pastone, frutta ecc.)?
Sulle istruzioni di questi mangimi è specificato molto chiaramente che non bisogna dare altro, pena la perdita dei vantaggi e addirittura il sopraggiungere di probabili danni derivanti da uno sbilanciamento dell'alimentazione.
In effetti io mi sono attenuto alle istruzioni, con l'unica eccezione di molto saltuarie somministrazioni di qualche bacca di ginepro per farli contenti, e si sono riprodotti perfettamente.
C'è qualche specifico elemento che ti fa sospettare che occorra fornire un'alimentazione completa oltre agli Harrison's?
Ciao
Roberto
senza il tuo intervento roberto non ci avrei neanche pensato......io ai parrocchetti somministro mangime estruso della nutribird, in cui dice chiaramente che contiene legumi e verdure oltre ad altro che non ricordo....ecco perchè non somministro altro, neanche pastoncino.....somministro solo semi misti senza girasole, mela max 3 volte al giorno e nella stagione riproduttiva uovo sodo, fino ad un max di 4 volte al giorno (considerate che non è molto, si avventano sulle mie mani per prendere la mangiatoia pur di sfamare i piccoli, che appena escono dal nido riescono già a volare come gli adulti <non immaginate neanche che ha fatto un pullo>)..................
Roberto Condorelli
02-09-11, 17: 22
Scusa Pietro, ma non ho capito se la tua risposta è sarcastica o seria. Limiti del mezzo telematico.
Sul Nutribird non ricordo, ma su Harrison's e Roudybush (quello che uso io), le istruzioni escludono la somministrazione di altro, e le due case infatti producono sia il mangime da periodo di mantenimento, che da riproduzione.
La mia domanda era orientata solo a capire se chi non segue le istruzioni lo fa perchè le reputa errate o finalizzate commercialmente, magari per essersi reso conto con l'esperienza che il solo mangime è dannoso, oppure perchè non ha avuto l'ardire di provare (un po' come quelli che non mettono gli impianti di acqua automatici perchè hanno paura che si blocchi).
A presto
Roberto
pietro 96
02-09-11, 17: 42
Scusa Pietro, ma non ho capito se la tua risposta è sarcastica o seria. Limiti del mezzo telematico.
Sul Nutribird non ricordo, ma su Harrison's e Roudybush (quello che uso io), le istruzioni escludono la somministrazione di altro, e le due case infatti producono sia il mangime da periodo di mantenimento, che da riproduzione.
La mia domanda era orientata solo a capire se chi non segue le istruzioni lo fa perchè le reputa errate o finalizzate commercialmente, magari per essersi reso conto con l'esperienza che il solo mangime è dannoso, oppure perchè non ha avuto l'ardire di provare (un po' come quelli che non mettono gli impianti di acqua automatici perchè hanno paura che si blocchi).
A presto
Roberto
tutt'altro che sarcastica era la mia risposta, intendevo solo dire che avevo anch'io letto il post, e nel leggerlo non mi ero accorto (e forse non sapevo) che nell'harrison's ci fosse ciò che dà apparte......purtroppo non ho la scatola degli estrusi che io uso, ma andando sul sito, sono riuscito a vedere che i nutribird sono fatti con cereali, frutta fresca, arachidi (ingredienti essenziali suppongo).....ecco perchè come ho detto nell'altro post, aggiungo solo del misto semi senza girasole, mela, osso di seppia e uovo sodo.....invece, mi pare strano ciò che fa birdalec, che somministra praticamente due volte gli stessi alimenti.......in occasione di un incontro con un veterinario aviario, ho saputo anche che gli estrusi contengono alcune ceneri, che in periodo riproduttivo, sarebbe consigliabile ridurre, per salvaguardare la fecondità delle uova....ecco perchè nel periodo pre-cova/cova, quasi elimino la somministrazione di estrusi......scusami roberto se la mia risposta ha fatto quell'effetto, mi ravvederò la prossima volta per evitare disguidi............ciao, a presto
Scusa birdalec, ma c'è una cosa che non capisco.
Per quale ragione fornisci gli Harrison's, che sono i più pregiati e di gran lunga più costosi mangimi per pappagalli, e poi gli dai tutto il resto (semi, ginepro, pastone, frutta ecc.)?
Sulle istruzioni di questi mangimi è specificato molto chiaramente che non bisogna dare altro, pena la perdita dei vantaggi e addirittura il sopraggiungere di probabili danni derivanti da uno sbilanciamento dell'alimentazione.
In effetti io mi sono attenuto alle istruzioni, con l'unica eccezione di molto saltuarie somministrazioni di qualche bacca di ginepro per farli contenti, e si sono riprodotti perfettamente.
C'è qualche specifico elemento che ti fa sospettare che occorra fornire un'alimentazione completa oltre agli Harrison's?
Ciao
Roberto
Ciao Roberto, la tua osservazione è molto giusta. Gli estrusi di buona qualità (harrison's e pochi altri) si propongono in effetti come unica razione e almeno per molte specie sono senz'altro una dieta nutrizionalmente equilibrata. Il problema sorge quando si valutino altri aspetti dell'alimentazione, che è anche arricchimento ambientale e stimolazione: per i pappagalli la dieta estrusa pura è monotona. Da qui la mia scelta di usare gli estrusi come base integrando volta volta con gli alimenti elencati, fra l'altro ho notato che le loro preferenze alimentari variano a seconda del periodo per cui apparentemente sono loro a decidere come integrare la razione base a seconda delle esigenze. E0' anche possibile che dal punto di vista nutrizionale ci sia un leggero scadimento dell'equilibrio garantito da harrison, ma la salute dei pappagalli non appare risentirne e mi pare che ne guadagnino da altri punti di vista: comunque anche harrison non dice di usare solo gli estrusi ma comunque di integrarli con una piccola quantità di verdura e frutta.
Il vantaggio di usare gli estrusi invece della miscela di semi come base alimentare sta nel fatto (e questa è una risposta a pietro96) che gli estrusi sono più igienici dei semi (materie prime di miglior qualità, minor contaminazione da muffe) e che essendo equilibrati ed integrati con la giusta dose di vitamine e minerali, se mangiano il 70% della razione estrusi, io so che quel 70% è corretto e devo solo preoccuparmi dell'equilibrio del restante 30%, se invece mangiano semi devo equilibrare tutta la razione e se un soggetto mi rifiuta per dire verdure o pastoncino avrà una razione complessivamente molto più carente.
ciao a tutti
una delle mie coppie di taranta dopo la prima deposizione a 18 mesi di eta di 5 uova non feconde (tolte da me) ha deposto altre 10 uova in 20 giorni (tutte non feconde) e con i taranta non ci si può sbagliare sul sesso.
è mai capitato a qualcuno di voi che una femmina deponesse cosi tante uova ?:confused::confused:
una delle mie coppie di taranta dopo la prima deposizione a 18 mesi di eta di 5 uova non feconde (tolte da me) ha deposto altre 10 uova in 20 giorni (tutte non feconde) e con i taranta non ci si può sbagliare sul sesso.
è mai capitato a qualcuno di voi che una femmina deponesse cosi tante uova ?:confused::confused:
sembra che non voglia proprio fermarsi.siamo quota 16.
Simone Durigon
15-11-11, 21: 38
una delle mie coppie di taranta dopo la prima deposizione a 18 mesi di eta di 5 uova non feconde (tolte da me) ha deposto altre 10 uova in 20 giorni (tutte non feconde) e con i taranta non ci si può sbagliare sul sesso.
è mai capitato a qualcuno di voi che una femmina deponesse cosi tante uova ?:confused::confused:
Ciao,
non mi è capitato con i taranta perchè non allevo inseparabili, ma mi è capitato (cosa ancor più impressionante) con una coppia di caicchi a testa gialla.
Quest'anno la femmina ha deposto complessivamente 17 uova, suddivise in 3 covate nell'arco di meno di 2 mesi.
Non appena ne deponeva una la faceva rotolare con le zampe fino a che l'uovo non si venava, pur rimanendo a covare. Voglio precisare che non ho tolto mai uova per incubarle artificialmente per cui è stata lei ad autoindursi a rideporre continuamente.
Non saprei ancora come spiegare un comportamente di questo tipo, credo che siano eventi riconducibili a diversi periodi di estro del maschio e della femmina.
Comunque sia non preoccuparti, se lo fanno naturalmente non è pericoloso, l'unica cosa che ho fatto è stato fornire del carbonato di calcio in acqua per via delle tante uova deposte.
Graziano73
13-04-12, 07: 48
Volevo sapere da allevatori taranta, anche io ho questi splendidi aga, come stanno andando le cove 2012, io da poco ho iniziato con 4 coppie ma tutte giovani e non ho fornito il nido
Filippo Perazzini
05-11-13, 10: 51
Ragazzi,come stanno andando le prime cove 2013/2014?
Graziano73
05-11-13, 23: 25
I miei ancora tutti a zero!
Fabio Musumeci
05-11-13, 23: 52
Oggi ho beccato la mia coppia all'interno del nido.
Sembra che con la discesa delle temperature si siano decisi.
Anche la mia femmina adesso è un continuo via/vai dal nido....
Che si sia finalmente decisa ?
La mia coppia ormai i piccoli che iniziano a uscire dal nido ma non li toglierò prima di fine Novembre primi dicembre!!
... ma non li toglierò prima di fine Novembre primi dicembre!!
Luca, ti consiglierei (come a suo tempo lo fecero con me) di non separarli prima che abbiano compiuto almeno 75/80 giorni di vita.
E' davvero lunga ma hanno bisogno di più tempo rispetto tutti gli altri agapornis per essere realmente indipendenti.
Filippo Perazzini
06-11-13, 14: 50
Luca puoi mettere foto dei tuoi taranta?sia dei genitori che dei pulli se possibile.
ecco le foto fatte la settimana scorsa!! Fresche fresche ora non ce le ho!!
Filippo Perazzini
06-11-13, 17: 03
La coppia ti ha dato due pulli?Quante coppie hai?
Graziano73
06-11-13, 20: 00
due coppie 2 pulli 1 tre, di taranta 9 coppie ma 6 riproduttive e tre appena formate buone per il prossimo anno
Graziano73
06-11-13, 20: 01
Filippo credevo dicessi a me, non avevo visto la foto di Luca
Graziano73
06-11-13, 20: 03
Fabio la tua coppia è 2012?
Fabio Musumeci
06-11-13, 20: 18
Fabio la tua coppia è 2012?
Si Graziano, e da esattamente un anno che sono in standby.
La femmina adesso permane molto nel nido, e la sera stanno dentro entrambi.
Filippo Perazzini
06-11-13, 20: 25
Graziano,anche le tue informazioni sono molto importanti per me,a breve prenderò una coppia da Paride,e mi sto informando anche sulla "media di schiuse".Fabio,quindi anche tu li fai riprodurre ad un anno di vita?Graziano?Luca?
Fabio Musumeci
06-11-13, 20: 58
No Filippo, i miei soggetti quando li ho presi l'anno scorso, in questo stesso periodo, avevano già più di 6 mesi, quindi ora hanno più di 18 mesi.
Per un bel po' sono rimasti in una volietetta, con altri soggetti presi insieme ad un amico, presso il suo allevamento, in attesa che si formassero le coppie.
Sono con me da questa estate, e il nido è stato messo a metà ottobre.
Filippo Perazzini
06-11-13, 21: 18
Grazie per la spiegazione Fabio! Non è che puoi mettere qualche foto dei tuoi soggetti? :)
Fabio Musumeci
06-11-13, 22: 07
Non ne ho, perché preferirei non disturbarli, proprio ora che sembrano aver cominciato la riproduzione.
Graziano73
06-11-13, 23: 14
Filippo di solito i taranta fanno da 18 mesi in poi, ci sono coppie che fanno anche a 12 ma raramente
Ciao! Si sono 2 piccoli! E anche belli ora che sono usciti dal nido! Avevano deposto 3 uova ed erano nate tutte 3 ma uno appena nato non l'ho più trovato nel nido!
Filippo Perazzini
07-11-13, 12: 28
Luca ma quindi ci sono episodi di cannibalismo?
Luca ma quindi ci sono episodi di cannibalismo?
Non lo so sinceramente e non lo credo... sicuramente è un discorso di inesperienza della coppia ma che poi ha portato a un ottimo risultato!! Ieri ho notato che uno dei 2 novelli e grande quanto la madre e il mio amico che mi ha ceduto la coppia dice che potrebbe essere un bel maschietto!!
Filippo Perazzini
07-11-13, 15: 01
Ti auguro di avere anche una bella femmina insieme al maschio!
Fabio Musumeci
07-11-13, 15: 10
Luca ma quindi ci sono episodi di cannibalismo?
E' più probabile che il piccolo sia morto e l'abbiano fatto sparire.
I pulli morti subito dopo la nascita si disidratano in fretta, rinsecchiscono, quindi è facile che possa essere sepolto sotto il materiale che sta sul fondo del nido.
Graziano73
07-11-13, 19: 14
Quoto Fabio, per quanto riguarda il piccolo morto
Se molto grosso Luca penso pure io sia maschio
Quoto Fabio, per quanto riguarda il piccolo morto
Se molto grosso Luca penso pure io sia maschio
Bene!! Grazie per la dritta!!! Credo anche che un minimo dipenda dal fatto che i 2-3 giorni di differenza dalla schiusa sia ancora visibile quindi vediamo tra un mesetto quando sono tolti dai genitori se ci sarà ancora questa differenza di taglia tra un fratelloe l'altro!! Spero anche io di avere una femmina per poter fare un cambio alla pari per formarmi una nuova futura coppia!!!
Filippo Perazzini
08-11-13, 16: 06
Luca,ad oggi quanti giorni hanno i pulli adesso?
Il primo l'ho visto il 10 settembre e il 13 settembre ho trovato i 2 piccoli e il 3° uovo non l'ho più visto. Quindi ormai hanno quasi 60 giorni!!!
Se non lo cedo entro la data dell'Internazionale di Reggio, ti propongo un " baratto " in modo che entrambi non abbiamo consanguinei...
Il mio maschio (nato quest'anno a Maggio), per uno di quelli tuoi (mi sta bene qualsiasi sesso).
Te lo faccio vedere: è quello al centro.
Paride!! Grazie per la proposta!! Fosse per me non ci sono problemi. Però parlando con Graziano mi consigliava di non spostarli da li almeno fino a che non abbiano circa 4-5 mesi. Risentirebbe molto dello spostamento appena svezzato. Qui chiedo consiglio a GRAZIANO se può aiutarci e consigliarci!!
...... Fosse per me non ci sono problemi. Però parlando con Graziano ......
Beh, allora...........
il mio post è rivolto anche a Graziano ...
//[[#//#//[[#//#//[[# #°°))#°°))
bravo!! edo che non perdi tempo!! eh eh ehe !!!
Comunque complimenti per il maschietto!! Gran bello!!
Graziano73
12-11-13, 17: 49
Quelli di Paride a parer mio possono essere spostati i tuoi Luca sono ancora troppo giovani per me ci può essere pericolo che il soggetto muoia non sarebbe il primo, partito in gran forma e morto dopo 15/20 giorni
Graziano73
12-11-13, 21: 56
Paride aumenterai le coppie per quest'anno?
Graziano, hai centrato il problema.
Se non riesco a cederlo, quasi sicuramente aumenterò le coppie riproduttrici.
Tenerne uno o una coppia non è che cambi molto, no?
Ed ecco perchè sono disposto al baratto, appunto per non avere coppie consanguinee.
Graziano, hai centrato il problema.
Se non riesco a cederlo, quasi sicuramente aumenterò le coppie riproduttrici.
Tenerne uno o una coppia non è che cambi molto, no?
Ed ecco perchè sono disposto al baratto, appunto per non avere coppie consanguinee.
Paride se proprio non sai dove tenerlo non ho problemi a tenertelo io!! Vedrai che andrà stare in buone mani!!!!!
alexander
13-11-13, 08: 56
Se non lo cedo entro la data dell'Internazionale di Reggio, ti propongo un " baratto " in modo che entrambi non abbiamo consanguinei...
Il mio maschio (nato quest'anno a Maggio), per uno di quelli tuoi (mi sta bene qualsiasi sesso).
Te lo faccio vedere: è quello al centro.
Ciao Paride, ma sono i frutti del carrube quelli sgranocchiati dai tuoi taranta?
Ciao Paride, ma sono i frutti del carrube quelli sgranocchiati dai tuoi taranta?
Esatto, sono delle carrube che ho raccolto personalmente.
Fabio Musumeci
13-11-13, 18: 32
Qui in Sicilia si trovano facilmente.
Io le do saltuariamente a tutti i miei inseparabili.
Graziano73
13-11-13, 19: 25
Le date mature o immature?
Filippo Perazzini
13-11-13, 19: 33
Paride da te ce ne sono tante?
Le ho date mature (seccano sull'albero) perchè non ne ho trovate immature e qui in Sicilia si trovano facilmente.
Fabio Musumeci
14-11-13, 07: 36
Qui da noi si trovano tante leccornie di cui i Taranta sono ghiotti:
carrube,
fichi,
fichi d'India,
datteri,
melograni
etc.etc.
D'altronde loro sono africani....un po' come noi.
Ovviamente, nono sono cose tutte indispensabili, e si possono integrare o sostituire con altri alimenti.
Ad esempio, le carrube si trovano spezzettate, insieme a banana disidratata, fiocchi di mais, e frutta tropicale, anche nel misto per parrocchetti, che io fornisco insieme al misto per inseparabili.
Graziano73
14-11-13, 12: 03
Fortunati #°°))
Qui da noi si trovano tante leccornie di cui i Taranta sono ghiotti:
carrube,
fichi,
fichi d'India,
datteri,
melograni
etc.etc.
Sai che ho provato a somministragli sia i datteri che il melograno e non l'hanno neanche assaggiato?
Sia gli adulti che i novelli.
Che sentano l'odore ?
Mah......
Fabio Musumeci
14-11-13, 17: 23
Con i pappi è sempre una questione di abitudine ed emulazione.
PS....informo la comunità dei "tarantati" che intanto la mia coppia è arrivata al terzo uovo deposto.
#°°))
Con i pappi è sempre una questione di abitudine ed emulazione.
PS....informo la comunità dei "tarantati" che intanto la mia coppia è arrivata al terzo uovo deposto.
#°°))
Miticooo!!!
Grande!!
Mentre del Tarassaco prima sbranano avidamente il gambo, per poi passare alle foglie....
PS....informo la comunità dei "tarantati" che intanto la mia coppia è arrivata al terzo uovo deposto.
Intanto mi sono fatto un nodo per il "" 7 dicembre "" data in cui certamente vedremo il primo dei "taranta siracusani" #°°))#°°))
()(
Fabio Musumeci
14-11-13, 18: 31
Speriamo!!!
Per adesso basta tamburellare sul nido per invitare la femmina ad uscire. Vedremo più avanti se sarà possibile fotografare cosa sta "sotto".
Filippo Perazzini
14-11-13, 20: 40
Complimenti Fabio,e in bocca al lupo!
Paride,quella è la mia coppia
Graziano73
14-11-13, 21: 37
Molto bene Fabio, attendiamo il lieto evento
Graziano73
14-11-13, 21: 39
Se esce adesso penso che esca anche con i piccoli, magari dovrai insistere più
Ciao Ragazzi piccola disavventura andata a buon fine. in una delle porte di ingresso della gabbia da 120 dove sono alloggiati i taranta con i 2 novelli c'era da un pochino di tempo una sbarretta che è staccata nella parte superiore e proprio da li uno dei 2 novelli si è incastrato con l'anello scendendo fino alla base della sbarretta. quando sono arrivato lo vedevo attaccato ma non capivo da dove e poi ho capito subito. sono entratyo con la mano, immobilizzato (nel mentre si sfogava beccandomi l'indice) e l'ho sfilato piano piano. Tenuto 5 minuti in mano massaggiando la coscia e controllando che non fosse uscito nulla... infatti è così. la presa ce l'aveva e confrontando con l'altra coscia sentivo che non c'era nulla fuori posto...
TUTTO E' BENE QUEL CHE FINISCE BENE!!!
Filippo Perazzini
22-11-13, 15: 12
Meglio così Luca. Purtroppo anche alcune delle mie 120 hanno un'astina staccata,sempre nei laterali,e sempre nel lato delle molle,quello cardine diciamo
Fabio Musumeci
22-11-13, 15: 12
Meno male!!!
Quel tipo di incidenti spesso possono rivelarsi devastanti.
PS....la mia coppia si è fermata a 4 uova, non le controllo da qualche giorno, ma l'ultima volta 3 risultavano feconde.
Mitico Fabio!! sono contento!! non ti do consigli su come comportarti perchè ne sai più di me!!! eh ehe he!!! Abituali alle ispezioni quotidiane così da prepararsi all'estrazione dei pulli nel momento dell'inanellamento.
Fabio Musumeci
22-11-13, 15: 58
No Luca, ho esperienza con altri Agapornis, ma con i Taranta per me è la prima volta.
Comunque, ormai la femmina è abituata, appena sente bussare esce dal nido.
Graziano73
22-11-13, 17: 58
Bene Fabio a questo punto aspettiamo solo i pulli
Ti è andata bene Luca a un mio amico era morto un soggetto, l'anello si era infilato nel gambo di una spiga di panico
Pensa te. cosa può accadere.... per una spiga di panico... si sicuramente a me è andata bene perchè la cosa deve essere accaduta da poco tempo... se fosse successa la mattina presto alle 14 lo avrei trovato stremato...
a me è successo che con una femmina di conuro del sole, che era riuscita a tirare dei fili di asciugamano che era posato un pò troppo vicino, e giocando con i fili si stava "impiccando"... fortunatamente le urla hanno attirato mia madre che ha provveduto a tagliare i fili, ma ha passato un brutto quarto d'ora.
Graziano73
30-11-13, 18: 31
Fabio come procede la cova dei taranta!!
Fabio Musumeci
30-11-13, 19: 52
Tutto bene per adesso, 3 uova su 4 sono piene.
Il maschio sta tutto il giorno fuori a mangiare, e tiene compagnia alla femmina nel nido solo la sera e la notte.
Fabio Musumeci
09-12-13, 15: 52
Primo nato.
Speriamo che sopravviva alle prime ore, e che abbia un fratellino di nido.
Ma ho la sensazione che resterà figlio unico, dato che l'unico altro uovo buono ha una ammaccatura sul guscio.
E vai !!!!!!
Anche i miei erano così: sembrano un pò emaciati ma vedrai che dalla seconda settimana comincerà a riprendersi.
Spero sia una femmina......#°°))
//))#
Fabio Musumeci
09-12-13, 18: 02
Purtroppo, come ti ho scritto in privato, il primogenito è deceduto.
Nel frattempo si è schiuso l'altro uovo, ed il pulletto sembra più vispo del primo, ed è udibile il suo richiamo.
Speriamo bene!!!
Graziano73
09-12-13, 19: 04
Capita purtroppo, mi spiace per il piccolo
Speriamo vada meglio con il secondo, come si comporta la coppia?
Fabio Musumeci
09-12-13, 20: 46
La femmina sta sempre nel nido.
Il maschio sparge per terra tutto ciò che gli metto a disposizione: semi per inseparabili, perilla, bacche di ginepro, pastoncino alla frutta, grano germinato + couscous + uovo sodo. Non è che non li mangia, ma è uno sprecone esagerato.
La sera va nel nido anche lui.
Graziano73
09-12-13, 21: 00
Ci sono questi soggetti, io ne avevo alcuni che in 5 minuti svuotavano le mangiatoie, poi col tempo hanno imparato a sprecare meno dopo vari digiuni
Graziano73
09-12-13, 21: 01
Vedo che gli alimenti non mancano....
Fabio Musumeci
09-12-13, 21: 33
Si cerco di non fargli mancare nulla.
Ci sarà tempo per i digiuni educativi.
Comunque, quando stavano in volieretta, insieme ad una coppia di Fischeri ed una di Roseicollis, era meno sprecone, ora forse è annoiato perché la femmina è sempre nel nido. Gli ho messo un pezzo di pane molto secco, come antistress, ma l'ha fatto fuori in poche ore.
Domani gli darò qualche carruba.
Graziano73
10-12-13, 17: 11
Io alcune volte gli do rami freschi per scaricarsi
Fabio Musumeci
10-12-13, 17: 15
Il secondo pullo è ancora vivo, e si vede un po' di cibo nel gozzo.
Speriamo che sopravviva alla nottata.
Graziano73
10-12-13, 17: 23
Deve sopravvivere, la crescita un po' più lenta per 15/20 giorni è normale se paragonati agli altri del loro genere
Fabio Musumeci
10-12-13, 17: 29
Fa strano vedere quanto siano inermi i loro pulli, rispetto a quelli di altri Agapornis.
Anche il gozzo stesso è meno pieno di quanto lo sia negli altri, nelle loro prime ore di vita.
Speriamo che un solo figlio stimoli a sufficienza le cure genitoriali.
Graziano73
10-12-13, 17: 52
Di solito si, 1 solo mai avuto, ma 2 li tirano su bene, magari il maschio con nidiate più numerose è più attivo
Paolo e Melissa
10-12-13, 18: 48
Tanti auguri Fabio per il piccolino,incrociamo le dita ....anzi le "piume".
Noi stiamo in attesa che si schiudano le 4 uova ,dai calcoli stiamo al capolinea speriamo bene .
Graziano73
10-12-13, 21: 07
Vi dovrebbe mancare 2/3 giorni vero?
Paolo e Melissa
10-12-13, 21: 54
Si Graziano ,finora io personalmente vedo che esce solo il papa' per poi rientrare subito.La futura mamma e' inchiodata sulle uova.Attendiamo l'evento ...
Fabio Musumeci
11-12-13, 20: 56
Il piccolo "Quentin"...il Tarantino...ha "passat 'a nuttata".
Anzi direi che è evidente che sia più cresciuto, e il gozzetto nel pomeriggio era decisamente pieno:
Graziano73
11-12-13, 21: 50
Molto bene!!
Fabio Musumeci
11-12-13, 21: 54
Come si vede nelle foto, ho aggiunto un paio di uova di Roseicollis infeconde, in modo che il piccolo non rimanga schiacciato.
Graziano73
11-12-13, 22: 46
Hai fatto benissimo
Filippo Perazzini
31-12-13, 20: 20
Ragazzi ho un paio di domande. Per i taranta le bacche di ginepro sono indispensabili?perchè i miei non le mangiano,le prendono in bocca,si girano e le buttano a terra. Visto il costo mi scoccia sprecarle così e se non sono indispensabili,evito di comprarle. Magari non piacciono quelle che ho conprato io (sono quelle del supernercato di una nota ditta di spezie). Come posso fare?ho provato a metterle da sole,in mezzo ai semi,in mezzo al pastoncino,ma niente,le gettano a terra,quando va di fortuna le schiacciano un poco con il becco,ma poi sempre a terra finiscono. Poi l'altra mia domanda è sapere se un maschio che ad inizio gennaio farà 8 anni..sia ancora un buon riproduttore,oppure è meglio che lo.metto in voliera in pensione?
Graziano73
01-01-14, 01: 24
Le bacche mangiano i tre semi dentro e il fuori lo buttano vedi se sono aperte, mi pare strano che nessuno le mangi, comunque prova a insistere per lo svezzamento sarebbero importanti
Ho un maschi 2007 che fa ancora egregiamente il suo dovere (anello 2007) nato Settembre 2006, un noto allevatore (non faccio il nome dato che non'è nel forum) ha avuto un maschio taranta che ha fecondato a 15 anni
Filippo Perazzini
01-01-14, 06: 35
Continuerò ad insistere con le bacche allora.e domani controllerò bene le bacche. Il mio maschio ha anello del 2005 se non sbaglio. A breve proverò a mettere il nido se ne quest'anno,ne il prossimo farà niente,allora andrà in pensione. Graziano nei tuoi.nidi si è mosso qualcosa?
Fabio Musumeci
01-01-14, 07: 50
I miei qualche bacca la mangiano immediatamente, le altre le buttano sul fondo e poi scendono a mangiarle, e così altri alimenti.
Per questo a loro ho tolto la griglia.
Ovviamente i resti di cibo non possono stare troppo sul fondo, e la lettiera va cambiata spesso.
Graziano73
01-01-14, 09: 29
No Filippo ancora niente, di solito nel mio locale fanno da Febbraio/Marzo solo poche volte prima, quest'anno ho provato ad'anticipare ma ancora nulla
Filippo Perazzini
01-01-14, 20: 24
Io sono appena passato alla carta sul fondo,e poi con la griglia sto più tranquillo,e in caso.non avessi tempo,posso rimandare la pulizia di qualche giorno. Come nido quale consigliate?nornale da inseparabili?a doppia camera però con la forma e la misura di quello normale da inseparabile?oppure come ho visto da un mio amico a L a doppia camera?
Graziano73
01-01-14, 20: 35
Io non ho notato differenze, in genere uso tutti doppia camera a sviluppo orizzontale con un rialzo sulla camera d'ingresso
Filippo Perazzini
02-01-14, 20: 02
Potete mettermi due foto e magari le misure dei nidi che usate?
Graziano73
02-01-14, 20: 58
22x15x12altezza camera ingresso 8x15
Graziano73
30-01-14, 16: 00
Anche l'Agapornis Taranta è stato inserito tra le specie esenti da registro di detenzione
Fabio Musumeci
30-01-14, 19: 47
Proprio oggi ho letto la lista, aggiornata a 35 specie.
Peccato però che, così come è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, le denominazioni di diverse specie sono errate, una è elencata per ben tre volte (Psittacula eupatria eupatria) , ed almeno una è sparita rispetto alla vecchia lista dei 23 (i Neopsephotus bourkii - Parrocchetto di Bourke).
Provare per credere:
http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?36031-Ampliamento-esemplari-esenti-da-registro-allevamento&p=371626#post371626
http://www.sanita.ilsole24ore.com/pd.../GU_222014.pdf
senza che apra un nuovo post mi sapete dire cosa devo fare per esser in regola per allevare i taranta?..ho 2 coppie in una la femmina è giovane quindi non la faccio riprodurre la seconda mi ha fatto oggi il primo uovo.
non ho mai allevato nulla di "particolare" quindi non ho idea di cosa debba fare oltre che anellarl.
Fabio Musumeci
13-02-14, 23: 48
Proprio in questi giorni i Taranta sono stati inseriti fra le soecie per cui, a determinate condizioni, non c'è più l'obbligo del registro, per cui puoi attenerti alle stesse regole che finora erano valide solo per Fischeri e Personatus, come descritto qui:
http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?32898-Cosa-serve-per-detenere-ed-allevare-gli-A-Ficheri-e-gli-A-Personatus
ok grazie mille,in poche parole devo anellarli,fare la denuncia della nascita e se li cedo fare il cites.
Filippo Perazzini
14-02-14, 00: 01
Volevo rendervi partecipi di quello che mi è successo,a novembre a Reggio,ho acquistato una coppia da un allevatore del nord,maschio adulto (05) e femmina di 5 mesi (013),bene al compimento del settimo mese,la femmina ha messo le piume in fronte rosse,rivelandosi così un maschio. Ho già contattato l'allevatore,che appena avrà una femmina disponibile,me la scambierà. Volevo dirvi questo,perchè se non siete esperti come me,magari è meglio.prendere soggetti di almeno un anno. Poi anche un esperto come l'allevatore in questione,può sbagliare,figuratevi un novellino come me.
Graziano73
14-02-14, 19: 50
Come ti avevo detto Filippo solo le piume rosse dicono il sesso sicuramente il sottoala va a seconda della tonalità di verde che anche in soggetti ancestrali non'è uniforme
Fabio Musumeci
14-02-14, 21: 19
Parlando con un noto allevatore Siciliano, mi disse che un suo soggetto si rivelò maschio dopo che ebbe il tempo di esporlo come femmina....e vincere come tale.
Graziano73
14-02-14, 21: 47
Questo Fabio è un caso estremo ma può essere
Filippo Perazzini
15-02-14, 02: 10
Ora la mia indecisone e se ridare indietro il maschio e prendere una femmina (appena ne avrà una disponibile) oppure tenere il maschio e cercare due femmine ad un buon prezzo e fare così tre coppie. Sono molto indeciso. Consiglio?
Fabio Musumeci
15-02-14, 07: 18
Le femmine di Taranta non sono facili da trovare, pare che nascano più maschi, e come vedi i giovani esemplari possono rivelare il loro sesso molto tardi.
Dato che non sai se il maschio del 2005 sia ancora in grado di fecondare, cerca una femmina sicura (che abbia almeno due anni), e mal che vada la accoppierai col giovane maschio l'anno prossimo.
Se invece il "vecchietto" farà il suo dovere potrai tenere una delle sue figlie per far coppia col giovane maschio.
Graziano73
16-02-14, 10: 05
Il consiglio di Fabio mi pare giusto, anche se trovare una femmina riproduttiva ora non'è facile
metto qua un'altra domanda senza aprire nuovi post..la coppia di taranta mi ha fatto 4 uova e oggi ho controllato è mi sembrano feconde,quindi tra piu o meno 5 giorni inizieranno ad aprirsi,il problema è che gli anellini mi arrivano fra un mese circa..per stare in regola come posso fare senza anelli?o, tra un mese riuscirò ad anellarli ho saranno troppo cresciuti?
Graziano73
07-03-14, 17: 45
Di solito inanello tra il 9/11 giorno a 30 decisamente tardi
Per essere in regola senza anello devi caricarli nel registro
Ho se hai qualche amico che ha la misura 4,9 MM te li fai dare. così sei tranquillo!!
dubito di trovare gli anelli,e come funziona il registro? dove lo trovo?..mi son appena isritto ne son ben poco.
Fabio Musumeci
07-03-14, 20: 08
Scusami, ma perché hai consentito ai tuoi soggetti di riprodursi senza prima prendere tutte le informazioni necessarie per il loro corretto allevamento?
Guarda che così facendo corri il rischio di andare incontro a pesanti sanzioni da parte della Forestale.
I Taranta, come ampiamente descritto su questo forum (http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?32898-Cosa-serve-per-detenere-ed-allevare-gli-A-Ficheri-e-gli-A-Personatus&p=343819) e sono sicuro anche sui vari siti internet che trattano di allevamento, sono una specie sottoposta a normative CITES.
Solo da poco sono stati sgravati dall'obbligo di registro di detenzione, e solo nel caso siano anellati, denunciati alla nascita (con relativo numero di protocollo), e se muniti di foglio di vendita o cessione.
Gli anelli sai già come si ottengono, in ogni caso entro dieci giorni dalla nascita dovrai assolutamente denunciarli (dichiararli) al tuo Ufficio CITES di competenza, dichiarando anche i dati dei riproduttori.
Se non farai in tempo ad anellarli sarai obbligato a far richiesta del registro, sempre presso la sede dell'ufficio CITES.
Il registro è uno "strumento" ufficiale, che non ammette errori, e che va aggiornato alla minima variazione.
Contatta l'associazione a cui sei iscritto, e chiedi se qualcuno dei dirigenti può darti una mano a procurarti degli anelli della giusta misura, con cui accomodare e poter fare la denuncia di nascita (a nome tuo!), in modo da evitare l'obbligo del registro.
Graziano73
07-03-14, 21: 35
Il registro come ti ha detto Fabio lo devi richiedere alla Forestale
il vecchio proprietario mi ha detto che per 2 anni si sono riprodotti a giugno quindi non me l'aspettavo e una volta fatto l'uovo di buttarlo non ci pensavo proprio,ora chiamo l'associazione e vedo se trovo gli anelli.grazie delle risposte.
Fabio Musumeci
08-03-14, 13: 00
Probabilmente si tratta di un problema di inesperienza ma....il nido non si mette per bellezza, si mette per farli riprodurre.
Chiedi al vecchio proprietario di darti una mano, con anelli e denuncia di nascita, se è una persona coscienzosa lo farà.
Sempre che ti abbia rilasciato il foglio di cessione.
Graziano73
23-09-14, 13: 45
Mangio come va con i taranta?
alexander
23-03-15, 11: 27
ragazzi proprio ieri ho preso la mia prima coppia di Taranta,entrambi 2013, bellissimi e davvero particolari, auguratemi buona fortuna!#°°))
Sono animali molto particolari, tranquilli ed abbastanza silenziosi.
Se li abitui alla tua presenza, diventano molto confidenti.
Un grosso in bocca al lupo.
//))#
Carlo Sallese
23-03-15, 19: 07
In bocca al lupissimo ()(
alexander
24-03-15, 09: 32
Grazie ragazzi sono già innamorato di loro... Paride tu lo sai già che probabilmente ti stresserò con le mie richieste !
Per quello che posso, nessun problema.
Oltre a me e tra gli utenti attivi - che io sappia - altri tre allevatori hanno in allevamento dei Taranta e più precisamente il grande Fabione, Carlo e Graziano.
... Paride tu lo sai già che probabilmente ti stresserò con le mie richieste !
..... e quindi mi stresserai al 25%.......... //#//#//#
Eventualmente apri un nuovo topic in modo da avere tutte le risposte ""concentrate"".
//))#
alexander
25-03-15, 09: 39
Per quello che posso, nessun problema.
Oltre a me e tra gli utenti attivi - che io sappia - altri tre allevatori hanno in allevamento dei Taranta e più precisamente il grande Fabione, Carlo e Graziano.
..... e quindi mi stresserai al 25%.......... //#//#//#
Eventualmente apri un nuovo topic in modo da avere tutte le risposte ""concentrate"".
//))#
Ok cercherò di ripartire in modo equo lo stress tra voi 4 !
Fabio Musumeci
25-03-15, 22: 23
Benvenuto fra i tarantolati.
Ne approfitto per condividere una scoperta che ho fatto recentemente....vanno pazzi per il misto semi dei canarini (4 semi + perilla).
Il misto non lo sapevo ma anch'io avevo scoperto che impazziscono per il niger.
alexander
26-03-15, 16: 24
Ragazzi io ve lo dico...m'hanno già stregato e ancora non li ho riprodotti, i Rosei già mi guardano storto!
Graziano73
06-05-15, 20: 34
Complimenti per la scelta, amano la perilla bianca
alexander
28-05-15, 11: 50
Stamattina ho trovato un bell'ovetto!
Benissimo.
Direi che la "" tarantite "" è una ""infezione"" estremamente contagiosa........ //#//#
Graziano73
28-05-15, 22: 09
Stamattina ho trovato un bell'ovetto!
Molto bene
alexander
09-07-15, 15: 22
Molto bene
...e dopo 17 giorni tadaaaaa!!!!
Graziano73
09-07-15, 17: 19
Perfetto per l'età complimenti
alexander
24-07-15, 11: 28
Boh io mi sono innamorato..guarda che faccia da schiaffi!
Luca Marani
24-07-15, 11: 46
[]#[]# adesso che sei partito non ti ferma più nessuno!
Bravo! Complimenti!
alexander
05-08-15, 12: 20
ragazzi, ma qualcuno ha delle foto che mostrino il sotto ala nel maschio e nella femmina per distinguerne il sesso? Ho cercato su internet ma niente!
Graziano73
07-08-15, 21: 19
Domani se ho tempo te le faccio
Graziano73
28-08-15, 13: 17
Meglio tardi che mai 😃
Questo maschio
Graziano73
28-08-15, 13: 20
Questa femmina, lascia stare le barrature gialle, non le hanno, questo soggetto le ha non sappiamo cosa sia, mutazione, sottospecie o cos'altro si sa solo che si può trasmettere e l'uccello differisce solo ne sottoala il resto identico
Graziano73
23-11-15, 09: 45
Nuova coppia, mutazione misty sf
Luca Marani
23-11-15, 17: 46
Bellissimi Graziano!
Tanti complimenti/^/
Sara Mandora
24-11-15, 15: 30
Rileggerò tutto, ecco i miei nuovi arrivati
Graziano73
24-11-15, 18: 04
Ciao Sara, anello 2015?
Sara Mandora
25-11-15, 21: 35
si, entrambi
Ciao ragazzi, volevo un vostro parere secondo voi i Taranta possono essere allevati tutto l'anno al nord con le opportune precauzioni sulle correnti d'aria come i fischeri, personata o altri agapornis di più facile allevamento?
Ciao ragazzi, volevo un vostro parere secondo voi i Taranta possono essere allevati tutto l'anno al nord con le opportune precauzioni sulle correnti d'aria come i fischeri, personata o altri agapornis di più facile allevamento?
Ovvio che intendevo dire all'esterno. ...
Quasi sicuramente si ma sempre con le opportune cautele.
Due dei miei riproduttori provenivano da un allevamento proprio della provincia di Bergamo anche se non credo che venissero allevati all'esterno.
Ovviamente non scordiamo che sono animali originariamente etiopi.
Anche l'allenatore dove dovrei prenderli alleva All'interno, io allevo fischer e anche sotto zero avevo nidiate numerose
ho letto alcune discussioni un po datate che qualcuno lascia il nido come riparo ....
Graziano73
02-04-16, 13: 52
Puoi lasciarli all'esterno tutto l'anno, proteggendo dai venti e lasciando il nido sempre per potersi proteggere dai freddi più intensi
Ok ringrazio tutti per l'aiuto. Mi sono prenotato una coppia per l'anno prossimo dato che non aveva disponibilità.
180€ e un prezzo onesto secondo voi per una coppia di 4-5 anni?
Secondo me è un pò eccessivo, specialmente se parliamo di animali di 4-5 anni.
Graziano73
06-04-16, 14: 12
Eccessivo per dei Verdi
si parlava di verdi d'altronde mi diceva che lui sconsiglia soggetti di due anni o meno, cmq se ne riparlerà l'anno prossimo.
vi ringrazio per i consigli, tutti molto gentili!
Scusami ma c'è qualcosa che non riesco ad inquadrare.....
lui sconsiglia perchè non ne ha disponibili ? e/o perchè quelli che dovrebbe cedere sono tutt'ora accoppiati ???
se così fosse, perchè non cede dei novelli avvisando di attendere il secondo anno di vita dei soggetti prima di accoppiarli?
Credo sia una scelta dell'acquirente seguire il consiglio dato, no?
Risulta anche a me che molti allevatori aspettano il secondo anno poichè ritengono che i Taranta, prima di accoppiarli, solo dopo tale periodo raggiungano un completo sviluppo fisico ma è pur vero (io compreso ed altri che conosco personalmente) che la maggior parte li mettono in cova dopo che abbiano compiuto l'anno di vita e non hanno mai avuto nessun problema.
In questo forum, che io sappia, li alleva Graziano, Fabio Musumeci, Sara (che ha cominciato quest'anno) e qualche altro che per il momento mi sfugge.
Fossi in te chiederei loro eventuale disponibilità ed altro......
beh belle domande paride e ti do pienamente ragione....posso dirti che non cede soggetti novelli perche alleva per lo piu a fini espositivi e quindi cede solo soggeetti di due anni o piu cioè che hanno completato gia la muta poi per quanto riguarda i taranta l'unica cosa che posso dirti e che tutte le coppie che aveva avevano i piccoli o in cova poi quelli non accoppiati li aveva da parte perchè doveva esporli in mostra e quindi per questo credo non avesse disponibilità infatti mi aveva proposto di tornare verso settembre per ritirare una sua coppia ma li ho rifiutato io dato che sarebbero stati alloggiati all'esterno se presi a fine estate non avrebbero avuto il tempo di acclimatarsi.
Per il fatto dell'eta ero dubbioso anche io infatti li avevo detto di tenermi una coppia giovane dato anche il loro periodo di ambientamento molto lungo (mi ha spiegato che prima di mettere il nido era opportuno tenerli un anno a vuoto) se prendevo una femmina di 5 anni avrei messo il nido a 6 e quindi rischiavo di avere una femmina che dava gia problemi. Per i maschi invece da quanto ho letto non sussiste questo problema di infertilità precoce come avviene magari negli altri agapornis
Ognuno ha il suo modo di gestire ed allevare questi animaletti anche se personalmente non condivido.
Ho iniziato con i Taranta con una coppia giovane, regalatami da amici allevatori e composta da soggetti di circa 9 o 10 mesi di età. Ho comunque aspettato che compisse l'anno di vita per metterli in cova e nei due mesi precedenti li ho pian piano preparati aumentando gradualmente alimenti umidi e proteici. Il loro primo ovetto è arrivato dopo circa un mese dalla collocazione del nido; la femmina depose 3 uova, tutte feconde, tutte schiuse e tutti e tre i pulletti portati felicemante allo svezzamento. Il maschio (che non cova) sostava per lunghi periodi all'interno del nido facendo compagnia alla femmina ed insieme hanno svezzato i pulletti. Veramente uno spettacolo.
Tutto è filato liscio senza intoppi anzi da terrorizzati che erano forse perchè non abituati alla presenza dell'allevatore, sono diventati tranquilli e confidenti tanto da arrivare a prendere dalle dita le bacche di ginepro che gli presentavo attraverso le sbarrette della gabbia, non solo il maschio ma anche la femmina ritenuta più restia.....
Se sei deciso ad allevarli, il consiglio che posso darti è quello di prendere due soggetti giovani, anche al di sotto dell'anno di età.
Vedrai, imparerai a conoscerli e potrai gestirli in base alle tue impressioni e considerazioni (anche se il forum ti potrà ben supportare)....
#°°))#°°))
Graziano73
08-04-16, 14: 25
L'anno a vuoto in soggetti adulti non'è vero, ho preso molte volte coppie e messe in cova dopo la quarantena senza nessun problema.
Prendere una coppia giovane o "vecchia" devi decidere te cosa vuoi, entrambe hanno pro e contro
ok tutti molto gentili seguirò i vostri consigli magari rivolgendemi anche altrove per l'acquisto.
ho una domanda sui taranta, la mia giovane coppia ha formato il nido e ha messo delle piume all'interno, fin qui tutto normale.
è da qualche giorno che noto la femmina con la parte del petto spennata e cosa più grave il maschio cerca di strappare le piume alla femmina ogni volta che esce dal nido per mangiare.
l'altra cosa starna e che ha deposto 1 uovo molto piccolo 15 giorni fa e poi più nulla pur rimanendo nel nido quasi tutto il giorno.
è normale?
è la mia prima coppia di Taranta
Graziano73
28-04-16, 20: 24
Comportamento strano del maschio, sono alla loro prima esperienza? Hanno pari età?
Le taranta imbottiscono il nido con le proprie piume, tra cui quelle del petto...
infatti quello che mi preoccupa è il maschio, è sempre stato un po insistente... a volte cercava di beccare le zampe della femmina per farla spostare ecc
ma adesso non la lascia proprio stare, mai con violenza ma le strappa le piume.-
non so cosa pensare
sono giovani e alla prima esperienza
Graziano73
29-04-16, 15: 21
Di solito succede il contrario durante l'estro amoroso
Graziano73
05-06-16, 18: 58
Alcuni soggetti si colorano molto presto, questo ha 38 giorni
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