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Visualizza la versione completa : Nido fischer



matteoburin
14-10-14, 10: 41
Ho una coppia di fischer, gli ho messo a disposizione il nido imbottito prima con segatura, poi con fieno ma ogni volta hanno buttato fuori tutto. La costruzione del nido è fondamentale per la riproduzione o è solo per il corteggiamento, perchè rametti di salice da fornire non riesco a trovarene.

Fabio Musumeci
14-10-14, 11: 51
Che tipo di nido hai messo a loro disposizione?
Come materiale verde alternativo puoi usare:
ulivo
eucalipto
foglie di palma
Loro amano costruire un nido più elaborato rispetto ai Roseicollis.
Il materiale mettilo fuori, lo porteranno loro dentro il nido.

Paride
14-10-14, 20: 49
Attenzione al nido: quello dei Fischer è più stretto e più alto rispetto a quello dei roseicollis.
I miei amavano le foglie di palma (a cui preventivamente toglievo le punte acuminate) ed in alternativa le foglie dei bambù che mi divertivo a fornigliele a striscioline.

Ciuffo77
15-10-14, 19: 39
In realtà io ho usato sia nidi bassi e lunghi che nidi alti e stretti ed alla fine ho scelto questi ultimi perché impediscono ai piccoli di uscire dal nido tropo presto.
Il fatto di fornire rami e rametti interi e non presfilacciati stimola la riproduzione.

Fabio Musumeci
15-10-14, 20: 28
Io uso per tutti i miei agapornis lo stesso tipo di cassetta nido, più o meno le misure sono:
base cm 15 x 22
altezza cm 20
la differenza la fanno le varie specie, nell'architettura interna, intrecciando il materiale vegetale messo a loro disposizione.
I Roseicollis sono i più grossolani, portano il materiale infilandolo tra le piume del dorso, e l'architettura interna è piuttosto elementare.
Molto più elaborati invece i nidi di Fischeri e Personatus, che creano una cupola, un semi tunnel, ed una conca per la cova, portano il materiale col becco e ne usano molto di più.
I Taranta invece non costruiscono nulla, si limitano a scavare e adattare il materiale messo in anticipo nel nido, preferendo foglie e fieno triturato ai rametti.

Per tutti metto io stesso una grossa manciata di fieno per conigli all'interno dei nidi e poi fornisco rami e foglie fresche.

Paride
15-10-14, 23: 51
Sono andato a ricercare tra le mie foto per mostrare il nido che utilizzavo per i miei fischeri.





... e la differenza con il nido per roseicollis.


#°°))

Fabio Musumeci
16-10-14, 06: 30
Paride, per l'esperienza maturata in questi anni, posso dirti che quello più grande è l'ideale sia per i Roseicollis che per i Fischeri, i Personatus e i Taranta.
Anzi ti dirò di più, il mio fornitore di fiducia (che tu conosci bene) da qualche tempo ne sta facendo realizzare un tipo che chiamiamo "maxi", con una distanza fra la parete frontale e quella posteriore aumentata di 4 cm, che ho avuto modo di apprezzare per nidiate particolarmente mumerose.
Quello più basso è lo stesso tipo che, con una piccola modifica interna, io utilizzo per i Diamanti di Gould.

Pier Attilio
16-10-14, 11: 30
Mi aggancio qui per 1 domanda.
Per ora non ho ancora coppie,ma nel futuro se dovessero riprodursi andrebbero bene i legnetti di pero?
Io sono a Modena e palme difficili da trovare,i salici ci sono ma mi sparano se vado a strappare anche solo 1 rametto,e io non ne ho.
Ho una siepe di alloro (quello che si usa anche in cucina),vanno bene?

matteoburin
16-10-14, 12: 00
perfetto grazie, comunque io ho delle palme quindi prendo le foglie da li, è il caso di pulire l foglie da polvere ecc prima di fornirle?

inoltre in questi giorni sto notando un rigonfiamento della cloaca nella femmina, in teoria dovrebbe essere sintomo di deposizione a breve, vi chiedo è il caso che metta lo stesso le foglie di palma o rischio di scombussolarli?

il nido ha le stesse dimensioni che hai indicato tu Fabio.

Fabio Musumeci
16-10-14, 14: 42
In questa discussione c'è un elenco delle piante che possono e non possono essere fornite agli psittacidi:
http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?36376-Non-usare-mai

Il materiale vegetale può essere fornito durante tutta la fase riproduttiva.
Loro sanno come regolarsi.

Quando i pulli sono ben cresciuti e "cagoni" può essere utile mettere mel nido un semplice strato di truciolo per roditori, magari mescolato ad un po' di fieno, a mo di lettiera da cambiare settimanalmente.
Per poi ridare materiale fresco quando comincia la successiva deposizione.

Paride
16-10-14, 18: 49
perfetto grazie, comunque io ho delle palme quindi prendo le foglie da li, è il caso di pulire l foglie da polvere ecc prima di fornirle?

Rispondo solo a questa domanda poichè il buon Fabione ha sapientemente risposto a tutte le altre.
Personalmente, ho sempre cercato di mantenere i miei animali nel modo più naturale possibile, allevandoli all'aperto (con mia grande sofferenza e Fabione capirà il motivo) e facendogli realmente vivere le stagioni perchè è così che vivevano i loro progenitori e sono sono fermamente convinto che è una buona strada per avere un ceppo " più forte ".

Per lo stesso discorso, non ho mai lavato le erbe prative che somministro a tutti i miei amici volanti e non ho mai pulito il materiale fornito per la costruzione dei nidi solo perchè non credo che lo facessero e lo continuino a fare in natura.
L'unico accorgimento che ancora oggi utilizzo (prevenzione che ritengo necessaria per evitare inutili sorprese) è dare una spruzzatina di anti acaro all'interno dei nidi.

Fabio Musumeci
16-10-14, 21: 38
Il problema non è tanto la polvere, piuttosto bisogna avere l'accortezza di prelevare rami e foglie da piante e alberi non trattati con pesticidi, o che crescono in zone molto trafficate.

Graziano73
19-10-14, 13: 51
Condivido pienamente Paride e Fabio