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Wild
19-10-14, 20: 35
Ciao a tutti ragazzi,
non scrivo molto ma leggo spesso le discussioni del forum FEO e adesso ho urgente bisogno del vostro consiglio e supporto.

Nel marzo scorso ho acquistato in allevamento una coppia di Aga roseicollis come regalo di laurea per il mio fidanzato. All'epoca avevano circa 4 mesi.
La loro gabbia è lunga 90cm, posatoi naturali (li preferisco a quelli in plastica per vari motivi), a disposizione misto di semi apposito, moderatamente semi di girasole, panico, osso di seppia alternato a grit. Provata anche frutta e verdura senza grossi risultati. Con l'arrivo della bella stagione (verso giugno) li abbiamo spostati all'esterno, in un punto riparato, per farli acclimatare e vivere così più contenti godendo di quel che l'aria aperta trasmette.
L'idea dell'accoppiamento c'è sempre stata, per carità, e consultandomi con l'allevatore decisi di aspettare che passasse l'estate e che, soprattutto, fossero pronti sessualmente. Avrei quindi messo il nido verso ottobre-novembre.
Una decina di giorni fa partiamo per Londra e, tornati, troviamo due ovetti sul fondo.
Di preciso non saprei dirvi quando sono stati deposti, presumibilmente giovedì 16 (ci siamo accorti ieri del fatto e oggi non è stato deposto nulla). Non so neanche se siano effettivamente fecondi, ad ogni modo i "piccioncini" stanno bene e sono vispi come sempre. La femmina ha l'addome parecchio gonfio, sta vicina alle uova e viene imbeccata dal maschio.
Quello che vorrei chiedere è... che fare? non mi pare il caso lasciar tutto così.
Aspetto che finisca di deporre senza stressarla e tolgo tutto, per poi mettere il nido e fargli fare tutto da capo?
Aspetto sempre che finisca di deporre poi inserisco il nido, il materiale e appena li vedo ambientati ci metto le uova?
Oppure meglio mettere il nido e il materiale mentre ancora sta deponendo?
Avrei preferito pianificare a modino le fasi del loro accoppiamento, informandomi ben bene per ridurre al minimo rischi e stress. Han deciso tutto da se, adesso vorrei rendere la situazione il più tranquilla e sicura per loro e gli eventuali piccoli... è che essendo entrambi neofiti abbisogniamo di una mano esperta.

Aspetto con ansia, grazie in anticipo,
Eleonora

Wild
19-10-14, 21: 36
Provo ad allegare due foto delle pallette (non sono gran che... chiedo venia) scattate un mesetto fa.
Lui verde, lei cannella.

Fabio Musumeci
19-10-14, 21: 39
Mettete subito un nido per inseparabili, imbottitelo con una bella manciata di fieno per conigli, e possibilmente posizionatelo sullo stesso lato della gabbia in cui la femmina ha deposto.
Rimuovete le uova e poggiatele in una ciotolina piena di ovatta, o anche di semi, e ricordate di rigirarle su un fianco almeno un paio di volte al giorno.
Date alla coppia un po' di materiale vegetale, qualche rametto d'ulivo, una manciata di steli d'erba, e simili.
Vedrete che nel giro di poche ore prenderanno possesso del nido, e da quel momento la femmina inizierà a deporre al suo interno, a quel punto potrete mettere anche le altre uova.
Aggiungete alla loro dieta un buon pastoncino all'uovo per pappagalli, oppure mischiate due parti uguali di pastoncino per canarini e di paté alla frutta per insettivori.
Ricordate che la femmina depone a giorni alterni.

Wild
19-10-14, 21: 58
Grazie tantissime della tempestiva risposta Michele.
Il nido (immagino a cassetta) corro a prenderlo domani, che dimensioni mi consigli?
Le uova già deposte e che dovrò momentaneamente mettere da parte devono stare ad una temperatura precisa?

Fabio Musumeci
19-10-14, 22: 41
Le cassette per inseparabili hanno più o meno queste misure:
altezza: 18/20 cm
larghezza: 20/22 cm
profondità: 14/15 cm
si sviluppano in orizzontale e hanno il foro di ingresso posto in alto e decentrato.
Le uova potete tenerle in casa, in un luogo buio, a temperatura ambiente senza sbalzi. Vanno cambiate di lato d'appoggio per evitare la stagnazione del tuorlo.

PS...non mi chiamo Michele.

Wild
19-10-14, 22: 53
Eh ce l'hai anche scritto grosso come una casa che Michele con te non c'entra niente... ahahaha perdonami!!! son distrutta dal Petsfestival di oggi.
Perfetto perfetto grazie, un pò diverso da quello degli ondulati via.
Altra domanda... dopo 10 giorni d'assenza volevamo pulire la gabbia ma vista la sorpresa dell'ultimo minuto abbiamo preferito aspettare.
Domani metteremo il nido e toglieremo le ovette, posso già procedere alla disinfezione del fondo o meglio lasciarli tranquilli almeno durante la deposizione?

Fabio Musumeci
20-10-14, 07: 05
Il nido per inseparabili è grande due volte quello degli ondulati:

Le normali operazioni di pulizia di solito non rappresentano un problema, ma data la situazione aspetterei che abbiano preso possesso del nido.

Wild
20-10-14, 12: 15
Sisi, l'ho comprato giusto prima. E' cubico più che rettangolare, ma le dimensioni sono grosso modo quelle da te elencate sicchè penso vada bene.
Aggiorno non appena ci sono novità, grazie mille per tutti i consigli.

Wild
20-10-14, 20: 51
Aggiornamento... siamo al terzo ovino!
consigli di Fabio seguiti alla lettera: ho inserito il nido, aggiunti pastone all'uovo e materiale fresco per il nido. Ho prelevato le uova, tutte fredde. O almeno, a temperatura ambiente.
Ripeto, non so in che stato siano ma faremo il possibile. Meglio crederci che buttare subito i remi in barca!
Lei ha ancora la cloaca gonfia ma sta bene, come il maschio che la imbecca di continuo. Si sono messi subito ad aggeggiare con le varie foglie e rametti.
Il materiale per il nido va inserito continuamente, dalla deposizione allo svezzamento?

Paride
20-10-14, 21: 36
Generalmente la femmina depone da 5 a 7 uova.
Ad 8 giorni dalla deposizione puoi cominciare a fare la speratura per verificare quelle feconde.

Giusto per non distrarli ulteriormente, già dalla deposisizione del primo uovo, non fornivo più materiale da nido.

Wild
20-10-14, 21: 49
Perfetto... conto 8 giorni dalla prima deposizione, giusto?
Un'altra cosa... secondo voi è normale che le 3 uova siano fredde? la cova inizia da subito, o avviene in altri tempi/periodi?
Grazie ancora a tutti.

Fabio Musumeci
20-10-14, 22: 46
Si conta dall'inizio della cova, che di solito inizia dal 2/3 uovo deposto.
Ma in questo caso la cova inizierà più tardi, dato che il nido è stato messo ora, ed è normale che le uova per ora siano fredde, perché non sono ancora state incubate.
Quindi, una volta che avranno iniziato a deporre nel nido, e la femmina starà dentro notte e giorno, potrete iniziare a contare.
Se non dovesse persuadere a deporre nel nido, continuando a farlo per terra, potrete mettere in quel punto una cassetta aperta imbottita con fieno, almeno le uova non staranno per terra.

Wild
20-10-14, 23: 00
Perfetto. Quindi se non volesse abbandonare il suo angolino del fondo, cova e tutto il ciclo di schiusa/imbecco/svezzo dovrei farglieli fare "a terra" in cassetta, oppure una volta finita la deposizione ritentare in qualche maniera col nido?

Fabio Musumeci
21-10-14, 07: 05
L' ideale è che faccia tutto nel nido.
Eliminate il giaciglio che ha creato per terra e mettete subito il nido.

Wild
22-10-14, 22: 07
Rieccociii!... MISSIONE COMPIUTA!
Lunedì pomeriggio abbiamo messo il nido con tutto il necessario e stamattina c'era dentro il quarto ovino! EVVIVA!
Purtroppo mentre inserivo le altre uova una inavvertitamente è cascata. Ero in ritardo per l'università... la fretta mi è costata cara. Non sapete quanto mi dispiaccia :(

il resto fortunatamente sta procedendo nel migliore dei modi. Sembrano due rosei ben "temprati" istintivamente e molto resistenti. Credo fermamente nella genetica e la buona selezione e al momento sono contenta della scelta fatta ai suoi tempi.
Oggi ho pulito il fondo e toccando delicatamente le uova le ho sentite tiepide. Che la mamma stia iniziando a covare? passa molto tempo nel nido, mentre il maschio cinguottella sui posatoi. E' sempre gonfia, penso ne sparerà fuori un quinto.
Devo ringraziare Fabio per tutti gli immediati e validissimi consigli, senza non so se saremmo arrivati a questo punto! GRAZIE!GRAZIE!GRAZIE!
Ora dobbiamo solo sperare che tutto proceda nel migliore dei modi.

Altra domanda, già che ci sono... visto che (a quanto pare) sta arrivando il freddo e i pallini abitano all'aperto, avete consigli riguardo l'alimentazione? Oltre a misto di semi, pastoncino all'uovo e grit dovrei integrare con qualcos'altro?

Fabio Musumeci
22-10-14, 22: 48
Puoi dare del grano germinato, o un misto per colombi bollito o germinato.

Wild
22-10-14, 23: 05
Ecco, ci avevo già pensato. Perfetto mi informerò sulla germinazione.
Ultima cosa... il nido è stato inserito in parte già imbottito con uno strato di tutolo (sul fondo) e uno di fieno.
Nella gabbia, a disposizione dei rosei, ho messo: foglie di palma, rametti di ulivo e aghi di pino.
Si sono divertiti a smangiucchiarli, ma sostanzialmente dentro al nido non hanno portato niente. Oggi, facendo la pulizia, ho tolto tutto.
E' il caso di rimetterne o lascio perdere?

Fabio Musumeci
23-10-14, 08: 24
Direi di lasciarne solo una piccola quantità, per non distrarli troppo.

Ps...sul forum il tema della germinazione è stato trattato e approfondito.

Wild
23-10-14, 22: 15
Sisi infatti ho già provveduto a leggere in giro... sei già troppo santo tu a rispondere celermente ad ogni mia domanda.
Adesso mi stavo chiedendo... il fatto di aver deposto così, senza nido ne niente, ancora abbastanza giovani (anche se hanno ormai quasi un anno d'età) a voi capita spesso?
So, informandomi qua e la, che è bene non far nidiare troppo e ripetutamente le coppie per evitare ovvi stress, deperimento fisico ecc. ecc. ... ma, col dubbio che finita (sperando vada tutto per il meglio) questa cova ne possano riniziare un'altra, anche se toglierò il nido... che fare? vi siete mai trovati in una situazione simile?

Fabio Musumeci
23-10-14, 22: 49
Una volta iniziato il ciclo riproduttivo esso va assecondato per almeno due o tre nidiate consecutive, durante le quali bisogna assicurare la giusta alimentazione e integrazione.
Bisogna assecondare la loro natura, che è quella di portare a termine diverse covate stagionali.
Piuttosto, quando e se nasceranno i piccoli, dovrete preoccuparvi di dove alloggiarli una volta finito lo svezzamento.

Wild
23-10-14, 23: 28
Ho capito. Sisi a quello stiamo già pensando: acquisteremo o proveremo il "fai da te" di una 120.
In realtà ci garberebbe una volieretta da mettere in giardino... vedremo in futuro se riusciremo a concretizzare il progetto.

Beh intanto vediamo come va a finire QUESTA covata, vi terrò aggiornati.
Grazie ancora per tutti i consigli.

Wild
15-11-14, 00: 24
Buonasera a tutti! è un pò che non scrivo.
Vi avevo lasciato con il nido appena inserito e la femmina che sembrava averlo accettato, circa 20 giorni fa... bene, da quel momento ha provveduto a mettere al mondo ben 7 ovini! (e se non fosse stato per un mio errore ce ne sarebbero 8).
Ha iniziato a covare i primi di novembre (non ricordo il giorno preciso) indi per cui dovremmo essere a tiro con la schiusa.
Lei non si stacca dal nido, lui cinguetta, la imbecca e fa il bravo papino. Hanno i loro semi, pastoncino, grit e osso di seppia.
Sperando che vada tutto per il meglio, dovrei integrare l'alimentazione con altro una volta che saranno nati i pulli?



PS mi sono resa conto solo adesso, guardando la foto, che è sparito il fieno! avevo provveduto io all'imbottitura disponendo uno strato di truciolo sul fondo (quello che si vede) e sopra il fieno... devono averlo tolto loro. E' il caso di rimetterlo?

Fabio Musumeci
15-11-14, 06: 36
Quello che mi preoccupa non è la mancanza del fieno, ma il fatto che sul fondo abbiate messo del truciolo così grossolano, può essere scomodo sia per le uova che per i pulli, fossero stati pappagalli più grossi ok, per i roseicollis ci vuole un truciolo tipo segatura, ma ormai che manca poco alla schiusa è meglio non toccare nulla.
A proposito della schiusa, essa avviene a 23 giorni dall' effettivo inizio della cova, ed i piccoli non nasceranno tutti insieme, di solito i primi due o tre nascono a breve distanza, mentre gli altri vengono alla luce in base ai tempi di deposizione.
Avete fatto la speratura per controllare se dentro le uova si siano formati gli embrioni?
Riguardo all' alimentazione, è già stato ripetuto fino allo sfinimento come va arricchita con vari alimenti......date un'occhiata alle altre discussioni di questa cartella.

Wild
15-11-14, 16: 12
Vaaa bene. Grazie Fabio.
Era anche stato predisposto materiale extra per l'imbottitura del nido (foglie di palma, rami d'ulivo, pinugliori) ma i genitori non se ne sono mai serviti e dopo un po ho smesso di rinnovare. Adesso mi accorgo che hanno eliminato pure il fieno.
No la speratura non è stata fatta, un po per nostra inesperienza e paura di fare danni, un po per mancanza di tempo. Ho provato ieri ad osservare qualche ovetto controluce ma non so stabilire in effettivo se fosse pieno o meno (mi pare di si confrontato alle foto che ho visto sul web... ma manca l'occhio allenato dall'esperienza sicchè evito di sentenziare). Hai ragione sono 23 i giorni e non 15... che dura, chiedo venia per la slampanataggine. Ma la speratura è cosi indispensabile? possono esserci problemi aspettando semplicemente che terminino i tempi?
Leggendo i post ricordo che qualche tempo fa ne trovai uno in cui si parlava esattamente di questo truciolato per ricoprire il fondo del nido degli Aga, per questo sono andata tranquilla al momento dell'acquisto... forse provassi nuovamente a inserire materiale d'imbottitura in gabbia (anche fieno) potrei almeno avere una minima speranza che i genitori se ne servano.

Fabio Musumeci
15-11-14, 17: 22
Non so in quale discussione tu abbia letto che va usato quel tipo di materiale, ma di solito per gli agapornis si usa un truciolo molto più leggero, non a tocchetti. Ma ormai è meglio lasciare tutto così.

La speratura a questo punto servirebbe per vedere se è il caso di lasciare ultimare la cova, non è difficile da fare, e dopo 15 giorni se ci sono gli embrioni saranno ben visibili.
Se hai timore di rompere le uova maneggiandole, procurati una torcetta a led....basterà accostarla ad ogni uovo, direttamente nel nido, per vedere se c'è vita o no.

Wild
15-11-14, 18: 11
Eh neanche io ricordo la discussione precisa ma lo lessi. Era relativa all'utilizzo di due strati tra truciolo e fieno... e io non ho minimamente pensato che avrebbero potuto eliminare quello superiore più soffice.
Altrimenti se, giorno per giorno, poco a poco, ne aggiungessi di più fine (quello per criceti) spolverizzandolo intorno alle uova... non è comunque il caso?
Altrimenti lascio cosi.
Ok cercherò una torcetta a led, grazie.

Paride
15-11-14, 19: 22
Uovo NON fecondo



Uovo fecondo


#°°))

Fabio Musumeci
15-11-14, 19: 57
Il truciolo che intendo io è di un' altro tipo, praticamente segatura, viene venduto in parallelepipedi pressati.
Se proprio vuoi fare un tentativo, rimuovi le uova, metti uno strato di fieno, acconcalo con il pugno nello stesso punto in cui si trovavano, e riposizionare le uova.
Se ci sono problemi il fieno è più facile da rimuovere, piuttosto che la segatura.
Nelle foto postate da Paride puoi vedere come si esegue la speratura, considera solo che gli embrioni dopo 15 giorni di cova saranno più sviluppati rispetto a quello della foto.

Wild
16-11-14, 11: 32
Sisi avevo già visto queste foto, cercherò di fare la speratura, grazie ad entrambi.
Per quanto riguarda il truciolo, ora vedo se tentare come hai suggerito. Non vorrei sbalestrare troppo la femmina, sempre dentro al nido, anche se quando lo apriamo esce e potremmo avere il tempo necessario per fare la sostituzione.
Di preciso quali sono i contro/problemi legati al tipo di segatura che hanno adesso?

Fabio Musumeci
16-11-14, 12: 47
Quel tipo di truciolo si chiama "fagiolino", e va bene per parrocchetti e altri pappagalli di media taglia.
E' un po' troppo grossolano per i Roseicollis, potrebbe danneggiare le uova, ed piccoli appena nati potrebbero stare scomodi.

Questo invece è quello che uso io:



PS...dalla foto del tuo nido si capisce che il fieno non è sparito, bensì lo hanno sminuzzato, e così è andato a finire sotto il fagiolino.

Wild
17-11-14, 02: 04
Beh a me pare il truciolato che vendono per i roditori da compagnia e si trova nei negozi d'animali in parallelepipedi pressati, esattamente.


Comunque capito, vedrò se provare o meno la sostituzione. Ancora grazie per adesso.

Fabio Musumeci
17-11-14, 07: 00
Si, ma infatti quando parlo di truciolo per roditori mi riferisco proprio a quello.

Wild
17-11-14, 10: 57
Perfetto, avevo il dubbio che non stessimo parlando della stessa cosa.

Wild
21-11-14, 17: 18
Rieccoci ad aggiornare la situazione.
Non abbiamo ancora avuto l'occasione di provvedere alla speratura. Ho capito che è importante, reputo giusto tutto ciò che mi avete detto/consigliato e sto cercando di seguire i consigli alla lettera, ma ci sono alcuni fattori situazionali che rendono l'allevamento più complicato (per dirne una gli uccelli non sono da me, per dirne un'altra il mio ragazzo si è trasferito e momentaneamente il posto migliore dove tener la gabbia è nella ex casa, dove capitiamo il più possibile proprio per i pappagallini. Insomma, stiamo tentando di fare del nostro meglio ma non è come averli sott'occhio tutti i giorni).
Ad ogni modo gli animali stanno bene (vien da se che se ci fossero stati problemi avremmo provveduto tempestivamente ad una diversa collocazione): lo noto da piumaggio, espressione, comportamento ed attività... anzi pare addirittura apprezzino il fatto che non ci sia nessuno a rompere le balle, se non per rifornire di cibo ed acqua fresca eheheh.

Bon, redatto il pappiè di premessa veniamo al dunque: è nato il primo pulletto!
Lo abbiamo trovato stamani, anche se non sono sicura del momento esatto in cui ha rotto il guscio (buona parte dei motivi è sopra elencata). Babbo e mamma erano insieme nel nido, lui è uscito poco dopo il nostro arrivo, lei ho dovuto invogliarla a mano... ed era lì. Tondo, rosa e pelurioso. Non ho controllato approfonditamente il gozzo (preferisco non interferire troppo) ma pareva fosse ben pasciuto. Il papi fa il suo dovere di "accumula cibo" prima di tornare dentro ad acchiocciarsi con la sua lei e le uova.

Che sia il 23° giorno di cova è fattibile: esperta non sono (lo abbiamo capito), da quel che ho letto a riguardo sul comportamento ho ipoteticamente fatto corrispondere quella "vera" ai primi giorni di novembre, ma ricordo che già precedentemente mamma tendeva a stare spesso nel nido. Spero che questa prima schiusa più che entro i tempi sia indice positivo (le prime tre ovette furono deposte sul fondo della gabbia, prelevate, rigirate a mano e posizionate solo successivamente nel nido) dell'intera nidiata.
Ma a questo punto aspettiamo monitorando il tutto. D'ora in poi arricchiremo ancora di più l'alimentazione, sperando che QUELLA segatura non sia un grosso problema... e incrociamo le dita.
Chiudo ringraziandovi nuovamente per tutti i consigli e pareri... sempre estremamente preziosi.

Fabio Musumeci
21-11-14, 17: 43
Bene....alla fine ci siete riusciti.
Ed avete fatto bene a non spostarli.

Wild
21-11-14, 17: 57
Dici? meno male ho fatto la scelta giusta hihihi
eh per ora va bene, speriamo proceda così! vi terrò aggiornati.

Wild
22-11-14, 19: 36
Siamo al terzo pulletto! #°°))

Wild
29-11-14, 13: 29
Eccoci con gli aggiornamenti... beh da metà settimana la situazione è questa:



[]# cinque bei pulletti a gozzo pieno, vitali ed ammucchiati!
Le ultime due uova sono ancora li e non credo schiuderanno... il primo si è aperto il 20-21 novembre, indi facendo due conti fossero state tutte e 7 feconde dovrebbero già esser fuori. Per il momento le sto lasciando, l'ultimo pullo è nato circa tre/quattro giorni fa ed essendo ancora molto piccolo potrebbe rischiare più degli altri di venir schiacciato... o sbaglio? pensavo di eliminarle nel prossimo weekend.

Sono molto contenta di come stanno andando le cose... nel mio piccolo, da neofita, considerando com'è "nato il tutto", all'improvviso, con una coppia giovanissima alla prima esperienza non credevo sarebbero potuti nascere 5 esserini su 7.
Un grosso grazie va anche al forum, senza i vostri consigli non so se saremmo arrivati a questo punto... spero solo che tutto continui a procedere così.
Salutoni!

Fabio Musumeci
29-11-14, 14: 29
Bene....sono felice!!!!

Paride
29-11-14, 15: 35
Le uova lasciale: fungeranno da pilastri insieme ai pulletti più grossi, a sostenere il peso della mamma in cova.
Potrai toglierle quando sarai certa che anche il pulletto più piccolo sia in effetti "molto" più grosso delle uova per cui non avranno più la funzione di distribuire il peso.

Sono buffi, eh? Sembra che la testa pesi tantissimo tanto da non poterla neanche alzare..... //[[#

Complimenti per la covata: li vedo molto puliti e sani.
E vedrai quando avranno completato di mettere le piume: sembreranno dei peluches.....
()(

Wild
30-11-14, 11: 39
Buffi è dir poco!!! //[[# Non sai quante risate ci facciamo quando apriamo il nido... dici "Nah dai è impossibile riescano a tirar su quel capoccione per prende la pappa", poi li vedi crescere giorno dopo giorno.
Questo tuo commento sulla loro salute mi fa molto piacere! Benissimo lascerò le uova ancora per qualche tempo... non vedo l'ora diventino dei piumini hihihi vi terrò aggiornati!
Grazie ancora

Paride
30-11-14, 12: 51
....... Non sai quante risate ci facciamo quando apriamo il nido... dici "Nah dai è impossibile riescano a tirar su quel capoccione per prende la pappa"....

... ma sei sicura che riescano a tirare su la testa per essere imbeccati ?????? //[[#//[[#["]

Molte volte alzando il coperchio, ho trovato specialmente i "piccoletti" a pancia in aria e con il gozzetto pieno di cibo.
Da qui è nata la mia convinzione anche se non li ho mai visti all'opera, che i genitori li mettano in questa posizione appunto per essere agevolati nell'mbecco, altrimenti alimentarli sarebbe veramente una grande impresa !!!
#°°))

Fabio Musumeci
30-11-14, 13: 10
Li imbeccano esattamente così.....li mettono coricati sulla schiena.
Almeno finché non sono più grandi.

Wild
04-12-14, 21: 36
Davvero? ho in mente immagini di pulcini di merlo/passero/altri uccelli che tirano su il capino e spalancano il becco non appena sentono un fruscio. Credevo fosse lo stesso anche per gli aga[[]]= invece fanno la parte del polletto ripieno!

Fabio Musumeci
04-12-14, 22: 58
La sola conformazione del becco dovrebbe farti capire che non sarebbe possibile.
Anche fra i passeriformi non tutti i pulli chiedono e ricevono l' imbeccata proiettando la testa in alto, gli estrildidi ad esempio si acquattano e girano la testa ma non la alzano, anche dopo essere usciti dal nido portano la testa in basso per essere imbeccati....ogni specie ha le sue caratteristiche.

Wild
05-12-14, 19: 09
Interessante... non lo sapevo! anche se si, alla fine è abbastanza normale: come dici tu, ogni specie ha le sue caratteristiche[]#

Wild
12-12-14, 16: 12
Qua si cresce!!!



Il più grande ha 21-22 giorni [[]]=

Paride
16-12-14, 18: 45
Bella nidiata. Complimenti.
Vedrai non appena cominceranno a mettere le prime penne e piume: dei peluchesssssssssssssss......
#°°))

Wild
16-12-14, 19: 58
Non vedo l'oraaa!!! sembrano due verdi e tre cannella... o sbaglio? a presto nuove foto #°°))

Wild
21-12-14, 19: 58
Ciao a tutti ragazzi.
Purtroppo questa mattina abbiamo trovato uno dei pulli sul fondo della gabbia, morto #°)) che dispiacere immenso.
Alcuna lesione o traccia di pica (al pari dei fratelli) quindi probabilmente durante la notte o il giorno precedente è cascato dal nido perdendo l'equilibrio (i piccoletti iniziano a sporgersi, a volte anche per sporcare) oppure è stato accidentalmente spinto dai genitori, patendo così parecchio freddo.
Sono piuttosto grandicelli, contano 30 giorni ormai, ma a mio avviso non ancora abbastanza per uscire autonomamente.
Oltre al fatto delle buone dimensioni raggiunte ho notato che all'interno del nido c'è un compatto e rilevante strato di escrementi che li facilita verso il foro d'ingresso. Per evitare o almeno arginare la possibilità che accada nuovamente un episodio simile ho pensato di staccare momentaneamente il nido, spostare i pulli in un recipiente sicuro e pulire tutto velocemente in modo da riportare all'origine l'altezza del piano d'appoggio, imbottire di fieno e ricollocare infine al suo posto.
Dite sia un'idea valida? avete altri consigli? non vorrei allontanare i genitori dai piccoli facendo sto scombussolio.
Grazie.

Fabio Musumeci
21-12-14, 21: 20
Probabilmente è stata proprio quella la causa della caduta del piccolo.
Dai una bella ripulita al nido, raschiando via il cumolo di feci, e metti solo un leggero strato di fieno o di segatura, così sarà più difficile che riaccada.
I genitori, e tanto meno i piccoli, non soffriranno per un allontanamento di qualche minuto.

Wild
21-12-14, 23: 02
Grazie infinite Fabio, avevo bisogno di un parere fidato.
Domani provvedo subito a pulire.

Wild
22-12-14, 20: 05
Eccoci qua, il nido è finalmente pulito. Lo strato di escrementi era abominevole, in effetti con quello potevano raggiungere senza problemi il foro d'ingresso. Adesso c'è solo da augurarsi che un episodio simile non ricapiti.
Vista l'occasione ho approfittato per fare qualche scatto ai pulletti :)







Sono un verde e tre cannella, il più grande ha 31 - 32 giorni.
Saluti a tutti!

Fabio Musumeci
22-12-14, 21: 01
Anche i cannella sono verdi.
Il fattore "cannella" è una mutazione recessiva legata al sesso, che impedisce la totale ossidazione dell'eumelanina, rendendola bruna, e si manifesta sia sui verdi che sui "parblue" (aqua, turquoise e aquaturquoise).
Evidentemente il padre è un portatore di cannella, ed essendo la madre una cannella a sua volta i piccoli con tale mutazione possono essere sia maschi che femmine.

Wild
22-12-14, 22: 44
Ciao Fabio. Esattamente, il padre è portatore di cannella. L'ho già scritto in qualche messaggio del thread, e adesso ho la conferma di quanto aveva asserito all'epoca l'allevatore.
Oddio... che colorazione è il "cannella parblue"? ho un vuoto. E' una mutazione che ho sempre associato solo alla serie verde.
Domanda... stiamo pensando di tenere l'unico ancestrale (verde ed ancestrale non sono sinonimi? avevo capito così) se dovesse risultare femmina dal sessaggio. A quel punto la affiancheremmo ad un lutino per ottenere prole sessolegata.
Il ragionamento è corretto, o col discorso che c'è (forse) di mezzo il cannella in genotipo rischieremmo dei pastricci? nel caso il problema sarebbe relativo alla purezza del colore?

Fabio Musumeci
23-12-14, 07: 29
I verdi possono essere definiti ancestrali quando sono della tonalità più chiara (si capisce dal codrione azzurro).
Se si rivelerà una femmina, dato che la mutazione cannella è legata al sesso, nel suo genotipo non ve ne sarà alcuna traccia, dato che le femmine non possono essere portatrici di mutazioni legate al sesso.


Il termine "parblue" racchiude tutta la serie dei cosiddetti avorio e faccia bianca (che io preferisco indicare con i nomi internazionali aqua e turquoise).
Non riesco a trovare foto decenti.
In questa però ci sono un paio di soggetti cannella della serie "parblue":

soggetto nell'angolo in alto a destra
soggetto al centro
I cannella o cinnamon sono sempre caratterizzati dalle remiganti color beige scuro, e da una tonalità bruniccia del piumaggio.
Possono essere più o meno scuri.

Wild
23-12-14, 21: 37
I verdi possono essere definiti ancestrali quando sono della tonalità più chiara (si capisce dal codrione azzurro).
Se si rivelerà una femmina, dato che la mutazione cannella è legata al sesso, nel suo genotipo non ve ne sarà alcuna traccia, dato che le femmine non possono essere portatrici di mutazioni legate al sesso.


Ok. Quindi se fosse femmina potrei tranquillamente pensare di affiancarle un ino per ottenere i benefici del sesso legato. Mentre fosse maschio, a quel punto sarebbe sicuramente portatore di cannella... o mi sfugge qualcosa?
Grazie per la foto, adesso riesco ad identificarli... prima d'ora non c'avevo mai fatto caso!
Ps visto che il babbo dei piccoli è ancestrale portatore di cannella, è giusto pensare che sia il risultato di una coppia sesso legata?

Wild
23-12-14, 21: 43
Altra cosa, una chiarezza: per verde s'intende l'intera serie o una mutazione in particolare? il mio maschio ha codrione azzurro



sbaglio a chiamarlo sia ancestrale che verde?

Fabio Musumeci
24-12-14, 06: 58
Nella foto il colore del codrione è piuttosto ambiguo, tra luci e ombre non capisco se sia azzurro (come dici tu) o blu (come quello della femmina), potrebbe anche essere un "verde ancestrale", ma non crearti questo problema.
I tuoi soggetti sono entrambi di linea verde, un verde normale ed una verde cannella.
Poi subentrano i fattori scurenti, che si manifestano su ogni varietà di colore, i verdi si suddividono in: verde chiaro, verde scuro, verde oliva; i parblue si suddividono in: blu, cobalto, malva.
La tua femmina è sicuramente una verde scura, si capisce dalla tonalità del piumaggio e dal codrione cobalto.
Il maschio potrebbe aver ereditato il gene cannella (in eterozigosi) sia da un padre mutato, sia da un padre portatore, ma a livello genetico mon fa nessuna differenza....lui è un portatore.
Il novellino sarà un portatore di cannella solo se è maschio, come ho già detto le femmine non possono portare nascosto il gene cannella.

Wild
25-12-14, 23: 08
Ok, grazie come al solito della risposta. Hai aperto nuovi interrogativi riguardo la mutazione dei miei soggetti ma non sto a stressarti di domande: farò ricerche a riguardo (da sempre li considero "verde ancestrale" e "cannella", molto superficialmente. Devo approfondire! eheheh).
Già che ci sono ne approfitto per augurarti e augurare a tutti Buon Natale!!! =(^

Wild
06-01-15, 16: 23
Buonasera e buon anno gente!!!
Parto con nuovi aggiornamenti dei pulletti... i reduci stanno tutti bene, fortunatamente! Ed ormai hanno circa 45 giorni. Ieri si sono prodigati nei primi voletti!
Ma bando alle ciance, vi lascio qualche foto... aspetto commenti!




I tre cannella


L'ancestrale con mamà


Mamà goduriosa di soletto


Mamà e papà

Parlando della loro crescita, appena grandi a sufficienza l'idea è di spostare i novelli in una 120.
Siccome vorremmo tenere l'ancestrale, se si rivelerà femmina, per formare una coppia sessolegata (probabilmente con un lutino) pensavamo di utilizzare il gabbione con divisorio alloggiandovi contemporaneamente tutti i riproduttori (quindi due coppie) durante la stagione di cova, lasciando l'attuale 90 per i novelli. Dite vada bene come soluzione? A che età posso dividere i piccoli dai genitori? al momento sono in sei, ma non mi pare che i pulletti si nutrano da soli.
Grazie a tutti! =(^

Paride
06-01-15, 17: 44
Ciao Ele, bellissimi i piccoletti.

Se il gabbione è una 120 e quindi con divisorio diventa 60 per coppia, direi che siamo - secondo me - al minimo consentito.
I novelli hanno bisogno di "svolazzare" sia per irrobustire l'apparato di volo che per allargare il petto ed una 90 questo non lo permette (io li facevo svolazzare per tutto l'aviario e quando erano stanchi li mettevo nelle 120).
La separazione dai genitori avviene non prima dei 60 giorni di vita.

Wild
06-01-15, 18: 06
Ciao Paride e tanti auguri!!!
Perfetto grazie, allora li lasceremo direi ancora tre settimane visto che alcuni son nati prima, altri dopo. Secondo te se dormono tutti insieme c'è rischio che, essendo ormai grandi quasi quanto i genitori, ne possa cascare qualcuno dal nido e fare la fine del povero pulletto di un mese? (non so se hai letto, mi morì nel gelo della notte #°)) ).
Dunque a tuo parere la soluzione da me citata non è opportuna... ok provvederemo ad altro. Ed effettivamente sono d'accordo, pure a me pare troppo "risicata" sia per coppie che novelli []# mi stai dicendo che lasci i piccoli liberi in stanza per fargli irrobustire la muscolatura? quanto tempo al giorno? non c'è rischio che sbattano qua e là, ferendosi?

Paride
06-01-15, 19: 17
Scusami, buon anno anche a voi.

Ormai il fatto che possano cadere è scongiurato; poi calcolando che a circa 22 giorni si involano ed i tuoi ne hanno ormai 45, se non hai intenzione di far fare un'altra covata alla coppia e se li allevi all'interno, puoi togliere il nido. se vuoi puoi farne fare anche altre due di seguito (un massimo di 3 l'anno).
Ho letto del piccolo caduto ma condividendo al massimo il pensiero di Fabione, anche secondo me è stata una tragica fatalità.

I miei piccoli, per tutte le covate, li ho sempre "maneggiati" sia perchè avendo covate numerose c'era sempre da pulire il nido e abituandoli ad essere maneggiati non hanno paura dell'uomo e sia perchè erano il passatempo preferito della mia nipotina (figlia della sorella di mia moglie) che - come vedrai - veniva nell'aviario solo per giocare con i rosei.
Quindi sono stati da sempre abituati a stare liberi ed hanno imparato a coordinare i movimenti delle remiganti e timoniere al punto che mi "dribblavano" (figurati se andavano a sbattare //[[#) quando volevo prenderli per rimetterli in gabbia....

Loro, curiosoni e giocherelloni come sono, starebbero sempre fuori ma il tempo lo stabilisci in base alla tua disponibilità.

Ti mostro alcune foto di repertorio di una sola covata :














... e solo quando erano abbastanza stanchi si lasciavano fotografare "" tutti sullo stesso posatoio......"", smettendo di essere diavoletti ed assumendo le sembianze di "" bravi ""

Wild
06-01-15, 23: 06
//[[# che spettacolo di foto (nipotina compresa!).
S'involano già a 22 giorni? mi pare d'aver letto in giro a 40-45, non prima. Ed effettivamente i miei non l'ho mai visti fuori dalla gabbia fino ad ora.
Il mio ragazzo bugna quando ne prendo uno in mano, dice li stresso troppo... finalmente ho una scusa decente!!! //#
Mh non trovo malvagio il suggerimento di lasciarli liberi... la gabbia però si trova all'esterno (sarà il caso di levare il nido? la sera secondo come fa freddo), dovrei quindi prelevarli e portarli in una stanza chiusa?
Non credo li lasceremo ricovare subito (forse meglio ad inizio primavera, saltando ovviamente l'estate) e per questo motivo si pensava di calare l'apporto nutritivo appena finito lo svezzo.
Facciamo bene? spero che non ci "freghino" con nuove uova proprio durante queste due settimane!

Paride
07-01-15, 00: 16
Si, hai perfettamente ragione.
Parlavo di Rosei però ho scritto dell’ involo dei Gould…….
Uhmmm… che stia diventando vecchio ? //[[#


Riprendendo il discorso, volevo intendere che se i piccoli hanno già 45 giorni ed i rosei si involano giusto attorno ai 40/45 giorni, non può più esistere il pericolo della caduta accidentale poiché ormai si reggono bene sulle loro gambe.

Ovviamente tenendoli all’aperto non puoi ancora togliere il nido ed alla stessa maniera non puoi lasciarli liberi di volare…..
Secondo il mio punto di vista, credo che si stressino solo i pulli che non sono abituati alla manipolazione mentre, al contrario, i soggetti abituati intanto non hanno paura e non “sbattono” all'interno della gabbia per il terrore delle mani, sono quindi più confidenti ed equilibrati e certamente molto meno anzi assolutamente per niente mordaci.
Pacioccone, il mio faccia arancio della 4^ foto, nei suoi quattro anni di vita, ad oggi non ha mai morso nessuno, neppure un dito degli amici che acconsentono ad averlo tra le mani.

Ma ritornando a te, fai attenzione alla femmina: se la vedrai ricominciare ad accovacciarsi con i novelli vuol dire che sta riprendendo possesso del nido per predisporsi ad una nuova covata....

Wild
07-01-15, 00: 38
Secondo il mio punto di vista, credo che si stressino solo i pulli che non sono abituati alla manipolazione mentre, al contrario, i soggetti abituati intanto non hanno paura e non “sbattono” all'interno della gabbia per il terrore delle mani, sono quindi più confidenti ed equilibrati e certamente molto meno anzi assolutamente per niente mordaci.
Pacioccone, il mio faccia arancio della 4^ foto, nei suoi quattro anni di vita, ad oggi non ha mai morso nessuno, neppure un dito degli amici che acconsentono ad averlo tra le mani.
Guarda mi trovi assolutamente d'accordo. Stesso discorso vale per i cani (ci sono dentro da quasi 10 anni): a differenza delle credenze comuni, più il cucciolo sarà sottoposto a stimoli nuovi più crescerà abituato ad essi e recepirà meglio lo stress non legato all'abitudine. Poi sai, personalmente osservo molto il tipo di reazione: un animale se terrorizzato o tranquillo si vede. I pulletti li ho sempre presi con delicatezza, parlando loro tranquillamente, evitando movimenti bruschi e così facendo non ho mai riscontrato paura.
Mi confermi che un "bel caratterino" possa dipendere anche dal sesso? me lo fece notare l'allevatore: il mio maschietto si dimostrò tranquillo una volta agguantato, ma quando fu il turno della femmina... aiaiai, dolori!!! //[[#

Ma ritornando a te, fai attenzione alla femmina: se la vedrai ricominciare ad accovacciarsi con i novelli vuol dire che sta riprendendo possesso del nido per predisporsi ad una nuova covata....
Addio, spero di no. Anche perchè in quel caso mi figuro già il seguito: non credo sarebbe tanto contenta di scomodarsi!

Uhmmm… che stia diventando vecchio ? //[[#
Nah dai, finchè non metti i maccheroni nelle mangiatoie e i semi germinati nel piatto puoi ancora girare a testa alta!!! //#

Paride
07-01-15, 09: 24
Vedi, Fabione mi ha appena fatto notare che i gould ed i rosei hanno tempi pressappoco uguali.
Stavo dunque pensando ai canarini???
Ohhhhhhhhhh............

Paride
07-01-15, 14: 07
Ovviamente stiamo parlando di piccoli svezzati esclusivamente dai propri genitori.
Parlando del comportamento che ne deriva, esiste un altro aspetto importante e non valutato da molti: l'emulazione.

Molti piccoli appena involati, quando introduci le mani in gabbia, scappano impazziti poichè ""imitano"" i genitori.
Quando invece proprio i genitori sono tranquilli, noti che i piccoli non ti perdono d'occhio ma non scappano impazziti dal terrore.
Da qui, comincia la confidenza e la docilità.







Riguardo il caratterino, ho una mia teoria del tutto personale: tutte le femmine sono, anzi SIETE, terribili... //#//[[#//#//[[# ##°°]]

Wild
07-01-15, 19: 03
Si buona osservazione, all'emulazione non avevo pensato. Effettivamente anche i genitori erano tranquilli in quei frangenti eheheh
la cosa m'interessa perchè in realtà questi ultimi, quando sono arrivati, erano molto spauriti. Ovviamente ci sta il cambio d'ambiente, ma c'è voluto un bel pò prima che ci permettessero di avvicinare la gabbia senza schizzare a destra e sinistra come forsennati. Mi piacerebbe che i pulletti venissero su con maggior confidenza, anche perchè bene o male "maneggiare" è la routine.
Quindi tra un paio di settimane, tre, quando insomma è certo che si alimentino da soli, li sposteremo nella nuova gabbia. Continuiamo a mettere loro il nido per fornire riparo, giusto? oppure è meglio spostarli dentro casa?
da me fa freddo, ok, ma non eccessivamente: abito in Versilia, quel lembo di terra toscano con la faccia sul mare e le spalle protette dai monti Apuani... difficilmente si raggiunge lo 0.
Altra dubbio che non riesco a sfatare (ho cercato ma niente): mi sto informando per il sessaggio molecolare e so che dovrò estrarre e inviare le piumette a laboratori specializzati. Però, ho tre novelli cannella... come faccio a distinguere quali penne sono di chi, considerando che non sono inanellati? (eh non son riuscita ad ordinare in tempo).

Riguardo il caratterino, ho una mia teoria del tutto personale: tutte le femmine sono, anzi SIETE, terribili... //#//[[#//#//[[# ##°°]]
Sei sicuro di quanto affermi? ma vaaa, secondo me è solo una leggenda metropolitana!!! //[[#//#

Paride
07-01-15, 21: 30
Mah... io allevo all'aperto ma l'aviario è riparato da un telone di cellophane trasparente che applico in inverno per ripararli dal vento e dalla pioggia.
Vero è - come diceva Fabione - che all'interno si forma un microclima che porta su di due o tre gradi la temperatura rispetto l'esterno ma è pure vero che i miei animaletti sono da sempre abituati a questa temperatura.
Se a tuo giudizio pensi che possano patire il freddo, metti pure il nido poichè - essendo novelli - non avranno lo stimolo di nidificare.

Per il sessaggio non è un grosso problema. Se hai disponibilità di anellini, anche quelli di anni precedenti, potresti farli tagliare, allargare leggermente per poi applicarli (con la pinza ma con estrema cura e delicatezza) alle loro zampe. Gli anelli in duralluminio non riusciranno ad essere aperti dai loro becchi (puoi fare la prova per qualche mese) e così saranno contrassegnati e non avrai nessuna difficoltà.
Se ne sei sprovvista, mandami per mp il tuo recapito perchè qualcosa degli anni precedenti mi è rimasto.

Wild
07-01-15, 22: 19
Ti ringrazio. Io ciarlo ma il "capo" (mettiamo le virgole va) è il mio ragazzo (le bestiette ufficialmente sono sue ehehe), per cui sento prima lui poi ti faccio sapere. Ma non ci dovrebbero essere problemi, anzi.
Per noi è la prima covata, quindi no... non abbiamo anellini reduci da anni passati.
Avevo letto in giro di quelli di plastica, rintracciabili anche nei negozi, ma mi da idea non resisterebbero molto, appunto.
Ad ogni modo ti contatto appena so le cose, grazie!!!

Fabio Musumeci
10-01-15, 07: 35
Scusa se mi permetto, ma ho visto che ti sei già messa alla ricerca di un maschio lutino, dando forse per scontato che il novello ancestrale sia una femmina....e se poi non dovesse essere così?
Inoltre acquistare soggetti molto giovani può riservare sorprese sgradite, perché non hanno ancora la struttura e la colorazione definitive.
Non serve avere tanta fretta nel formare una coppia, e non devono per forza essere coetanei.
Poi sei libera di fare come preferisci.

Wild
10-01-15, 13: 26
Ciao Fabio, in realtà ho messo l'annuncio preventivamente per poter iniziare a farmi un'idea... se qualcuno mi avesse contattata avrei specificato in privato che il novello è ancora da sessare (cosa che farò tipo la prossima settimana) e che quindi per le conferme definitive si sarebbe dovuto attendere.
Sinceramente è un pò che cerco allevatori nella mia regione (Toscana) ma non ne ho ancora trovato uno che mi soddisfi, inoltre il lutino non pare sia così "interessante" da selezionare. Per cui ho pensato "tanto metto l'annuncio, così vedo se saltano fuori novità. Poi decido".
Per l'età ho pensato che se il maschio fosse molto più maturo della (eventualmente) femmina, potrebbe essere portato ad accoppiarsi prima che lei sia effettivamente pronta a sostenere cova e quant'altro. Non dico tanto FERTILE quanto sufficientemente sviluppata (abbiamo detto intorno all'anno, seppur possano riprodursi anche prima). Poi magari sbaglio... nel caso correggetemi!

Wild
10-01-15, 13: 35
Ps metto i puntini sulle i: guarda, "fretta" non so neanche che significhi. Posso aspettare anni tranquillamente (ciò che sto facendo per altre specie), anche se presumo che due animali estranei si accetteranno meglio se fatti conoscere da piccoli.
Voi cosa consigliate?

Fabio Musumeci
10-01-15, 16: 14
Non hai bisogno di puntualizzare, perché i soggetti sono i tuoi e puoi fare come vuoi, ma sappi che tutte le volte che ho ceduto soggetti giovani è andata a finire che a sei mesi gli hanno messo il nido. Questo perché le persone si lasciano suggestionare dai loro atteggiamenti e dagli accoppiamenti evidenti e ripetuti.
Io se fossi in te invece inizierei le ricerche dopo l' estate, in periodo di mostre, quando ci sarà più scelta e i soggetti si presenteranno meglio.
Inoltre considera che per l'affiatamento non serve tenerli insieme un anno, basta affiancarli un paio di mesi prima dell'accoppiamento.
Altra cosa, se l'unica femmina dovesse rivelarsi una dei cannella potrai farla accoppiare con un verde opalino, e avere comunque i vantaggi di una coppia sessolegata.

Wild
10-01-15, 16: 44
Grazie del consiglio. Non vorrei essere sembrata scocciata o irritata con le puntualizzazioni sopra... tutt'altro! apprezzo proprio il fatto che tu mi abbia scritto, quando potevi tranquillamente fregartene, con l'intento di dare un parere sensato a riguardo.
L'idea di cercare un (eventuale) partner "nell'immediato" (inteso come breve arco di tempo) era data solo dalla convinzione che si sarebbero accettati più di buon grado (chiedo venia, sono abituata con i cani).
Ma capisco perfettamente le tue premure (anche io le avrei), nonostante possa assicurare di non essere quel tipo che cede alla furia della "coccolosaggine" crocifiggendo così il buon senso.
Adesso le considerazioni sono già diverse, e anzi l'opzione di aspettare qualche mostra in modo da ottenere una visuale più concreta mi sconfiffera assai (giusto ieri ho cercato in internet date recenti, ma non ho trovato gran chè... sarà che non so dove guardare, o quali sono le manifestazioni principali, bobo).
Detto questo, ok attendere. E se in questo periodo riesco a dare via tutti i novelli e rimangono genitori più figlioletta, come comportarsi? li tengo tutti insieme? non c'è il rischio di un incesto tra babbo e bimba? se volessi far riprodurre nuovamente i genitori, dovrei isolare la piccola? sottolineo che stiamo per acquistare una nuova gabbia (l'attuale è da 90): una 120 oppure addirittura una volieretta 100x70 sviluppata in verticale.
Altra domanda, sulle mutazioni (sorry se stresso, poi finisco): da quel che ho capito, per beneficiare della trasmissione del sessolegato serve un maschio con mutazione sessolegata unito a femmina NON sessolegata.
Ma sia opalino che cannella sono due mutazioni sessolegate... c'è qualcosa che non mi quadra. Forse per "unito a femmina non sessolegata" in questo caso s'intende qualsiasi mutazione, esclusa specificatamente quella del maschio?

Fabio Musumeci
10-01-15, 17: 13
Le mostre si svolgono tra settembre e dicembre, adesso rimane solo il mondiale ma....a meno che tu non voglia andare in Olanda, e spendere cifre "importanti" ....ti consiglio di attendere la prossima stagione mostre.
Riguardo ai sesso legati, l'importante è che le due mutazioni siano diverse, nel caso che ti ho prospettato otterresti:
maschi tutti verdi portatori di opalino e cannella
femmine tutte opaline verdi.

PS...l' argomento cani mi tocca molto nel profondo, 5 giorni fa è venuto a mancare il mio Principe, un Cirneco di 7 anni. È stato ed è ancora un dolore immenso.
Se cerchi nella sezione "Altri animali da compagnia " troverai le foto pubblicate due anni fa in occasione del suo compleanno .

Tony Buglisi
10-01-15, 17: 25
Lascia perdere la voliera sviluppa in altezza, non va bene

Wild
10-01-15, 19: 32
Le mostre si svolgono tra settembre e dicembre, adesso rimane solo il mondiale ma....a meno che tu non voglia andare in Olanda, e spendere cifre "importanti" ....ti consiglio di attendere la prossima stagione mostre.
Beh se dici che posso aspettare anche dopo l'estate (ma non soffrirà se dovesse ritrovarsi da sola, nel caso voglia far fare una nuova cova ai genitori?), lo farò. Sempre che non trovo qualcosa di meglio prima. Nel caso indicativamente da che età si può avere una miglior idea sulla colorazione?


Riguardo ai sesso legati, l'importante è che le due mutazioni siano diverse, nel caso che ti ho prospettato otterresti:
maschi tutti verdi portatori di opalino e cannella
femmine tutte opaline verdi.
Quindi lo stesso discorso vale per un lutino x cannella? devo esser sincera, l'opalino non è tra le mie mutazioni preferite.


PS...l' argomento cani mi tocca molto nel profondo, 5 giorni fa è venuto a mancare il mio Principe, un Cirneco di 7 anni. È stato ed è ancora un dolore immenso.
Se cerchi nella sezione "Altri animali da compagnia " troverai le foto pubblicate due anni fa in occasione del suo compleanno.
Cavoli mi dispiace molto, avevo già visto l'album indicato (eh una delle prime cose fatte è stata spulciare quella sezione ehehe) anche perchè il Cirneco è una razza meravigliosa, a mio parere, nonchè orgoglio italiano (e siciliano, diciamola tutta). Tra l'altro morto piuttosto giovane... se non ti turba, posso saper per cosa?


Lascia perdere la voliera sviluppa in altezza, non va bene
Ciao tony, anche io prediligo le gabbie orizzontali a quelle verticali. Però questa sarebbe lunga 100cm, e profonda 70. Insomma, l'area di volo è complessivamente maggiore di una normale 120. In più, oltre a muoversi orizzontalmente, se vogliono, possono anche sfruttarla dal basso verso l'alto o il contrario. Sbaglio?

Tony Buglisi
10-01-15, 21: 14
Avete tanto spazio? Te lo chiedo perche so come finisce quando si inizia ad allevare, riempirete tutto di gabbie perche una coppia tira l'altra e troverai molto piu comodo impilare le gabbie da 120 oltre che riuscire piu facilmente a prendere i pennuti quando devi spostarli, con una gabbia come quelle che volete prendere sarà un impresa e dovrai infilare tutto il braccio dentro e sarà comunque difficile prenderli. Io ho ordinato delle gabbie da 90x50x45 (allevo canarini) con i laterali apribili cosi mettendole vicine e prendo i laterali posso formare grandi corridoi di volo, esistono anche da 120x50x45, valutate quello che vi fa piu comodo, tieni presente che con i soldi di una voliera come quella che volete prendere vi vengono almeno due 120x50x45 con laterali apribili

Fabio Musumeci
10-01-15, 23: 12
Eh no, purtroppo l' accoppiamento fra un lutino ed un cannella non porta buoni risultati, altrimenti te l' avrei suggerito io stesso. Il problema è che sono due mutazioni alleliche (diciamo imparentate), e incrociandole tendono a mescolarsi, in pratica i lutini che nascerebbero non avrebbero un bel colore, e i maschi (essendo portatori di entrambe le mutazioni) darebbero vita a femmine "cannella-ino", cioè con caratteristiche di entrambe le mutazioni.
Di per se nin ci sarebbe nulla di male, ma a livello selettivo non è previsto dagli standard.
Informati meglio sugli opalini, e cerca le foto degli opalini cannella, vedrai che sono molto belli.
Se poi quello che interessa a te è solo avere un modo per capire il sesso dei novelli, allora potresti prendere in considerazione l'ipotesi di tenere un maschio camnella e farlo accoppiare con una verde normale, e il gioco è fatto.

PS...riguardo a Principe, la morte di un cane così giovane può avvenire solo per motivi strazianti. Quindi preferisco non parlarne in questa sede.

Fabio Musumeci
11-01-15, 09: 08
I gusti non si discutono ma....tanto per capirci....questi sono un esempio della combinazione fra opalino e cannella a cui potresti aspirare:

*foto tratta da internet*

Fabio Musumeci
11-01-15, 09: 21
Se poi riesci a "buttarci dentro" anche il fattore faccia arancio...beh, allora direi che questa foto parla da sola:

opalino-verde-cannella-faccia arancio

Tony Buglisi
11-01-15, 10: 40
Se poi riesci a "buttarci dentro" anche il fattore faccia arancio...beh, allora direi che questa foto parla da sola:

opalino-verde-cannella-faccia arancio

bellissima questa sovrapposizione

Wild
11-01-15, 13: 01
Nono aspetta, frena. Apprezzo un sacco tutte le vostre considerazioni e consigli ma vorrei specificare che non sta nel nostro intento allevare tanto quanto fate voi in termini di "dimensione aviario". A me interessa, sostanzialmente, il benessere degli animali. E siccome sono per il "più spazio c'è, meglio è" abbiamo pensato alla volieretta di quelle dimensioni (ci farebbero un prezzo di favore). Sul riprenderli hai effettivamente ragione tony, ma in qualche modo si riuscirà a fare... li preferisco pensare più contenti, visto che c'è la possibilità. Le covate ovviamente ci stanno, considerando poi la facilità con cui si riproduce questa specie, ma non abbiamo progetti in grande (massimo due, tre coppie).
Ciao Fabio, grazie delle foto. I soggetti sono molto belli, chi direbbe il contrario. Conosco la mutazione in se, anche perchè sul forum c'è molto materiale fotografico ed è difficile che ritragga brutti esemplari, semplicemente nei roseicollis prediligo quelle con mascherina definita al pari degli ancestrali alle "incappucciate". Insomma, si tratta di puro gusto personale anche se non aborro certo l'opzione opalino x cannella.

Se poi quello che interessa a te è solo avere un modo per capire il sesso dei novelli, allora potresti prendere in considerazione l'ipotesi di tenere un maschio camnella e farlo accoppiare con una verde normale, e il gioco è fatto.
Si, sostanzialmente è ciò che m'interessa, in modo da aggirare il discorso sessaggio (non che sia nulla di particolare, ma se si può evitare meglio). Per cui non tanto fini selettivi quanto pratici.
Nell'annuncio postato nella sezione "cerco" ho sottolineato la mia premura verso soggetti qualitativi, semplicemente perchè credo che ognuno debba puntare a quello quando si tratta di animali (vien da se che un "soggetto qualitativo" sia si bello, di buona presenza e colorazione. Ma ciò implica anche salute, quindi fertilità e benessere generale, di uno non proprio eccellente comprato magari al negozio). Non pretendo chissà cosa eh, ma il minimo si.
Al cannella x ancestrale ci avevo pensato, ma avendo già l'attuale coppia cosi mutata (anche se invertita) ci sarebbe piaciuto andare su qualcosa di diverso. E' vero però che potrei studiare qualche altro accoppiamento con maschio cannella, sempre col fine del sessolegato. Avete consigli?
Ps hai ragione su Principe, chiedo scusa e rinnovo il mio dispiacere.

Fabio Musumeci
11-01-15, 19: 59
Eh eh eh.....due o tre coppie sembrano poche ma....ci vuole niente a ritrovarsi con 40/50 novelli.

Il cannella si "sposa bene" col faccia arancio.

PS....non scusarti per Principe, è solo che la storia è troppo triste e non voglio affliggere chi ci legge. Magari quando me la sentirò te ne parlerò in privato.

Wild
12-01-15, 01: 49
Ah guarda, mi trovi assolutamente d'accordo: già quattro novelli mi paiono una bella bega! eheheheh intendevo dire che per il momento non abbiamo intenzione di avere coppie e coppie di rosei, o impegnarci nella selezione espositiva.
Ehm ps ad ogni modo, in una volieretta 100 x 70 per circa 150 h potrebbero convivere tre ipotetiche coppie adulte, o starebbero strette? convivenza durante il periodo di riposo, ovviamente in cova le dividerei.
Ok perfetto, mi studierò opalino, faccia arancio e lutino. La decisione definitiva dipenderà dai risultati del sessaggio ma almeno so di non essere "obbligata" sull'unico ancestrale per ottenere il sessolegato, potendo così prediligere "il qualitativo" dell'intera nidiata.
Ps tranquillo per Principe, la mia curiosità nasce da un interesse puramente scientifico e di catalogazione, inoltre avendo pure io due cani conoscere esperienze altrui aiuta a consapevolizzarmi e prevenire.
Ma in certe situazioni l'invadenza è del tutto inopportuna, quindi non preoccuparti se preferisci evitare il discorso: comprendo perfettamente!