ADRIANO
28-09-08, 13: 23
Buongiorno a tutti.
Sto realizzando finalmente la copertura e chiusura sui lati di una porzione della mia terrazza, al fine di poterci ospitare la voliera che a sua volta ospita svariati fringillidi (esotici : lucherino testanera, cardinalino del venezuela, verdone testanera, carpodaco) e non (cardellini, verdoni isabella, organetti).
La struttura portante è realizzata in legno, la tettoia ed i lati saranno chiusi con pannelli in policarbonato alveolare da 1 cm. di spessore, ciò al fine di cercare di coibentare quanto più possibile l'area (circa 2 mt. x 1,60) e di riparare dal vento freddo la voliera, visto che purtroppo la porzione che ho dovuto riservare è esposta a nord.
Detto questo, mi sono chiesto se non era il caso di sostituire l'attuale tetto della voliera (realizzato con la classica soluzione degli spioventi in lamiera zincata) con un tetto sempre in policarbonato autocostruito, ciò per garantire agli ospiti pennuti quanto meno quella minima irradiazione solare che arriva al mattino.
Questo perché ho notato che ovviamente il tetto in lamiera è un perenne ostacolo alla irradiazione, cosa che invece credo faccia bene agli uccellini sia per la tremoregolazione, sia per una ottimale colorazione ...
Una notazione : le lastre in policarbonato hanno il classico lato protetto UV.
Attendo consigli da parte di chi ne sa più di me !!!
Ciao a tutti
Adriano
Sto realizzando finalmente la copertura e chiusura sui lati di una porzione della mia terrazza, al fine di poterci ospitare la voliera che a sua volta ospita svariati fringillidi (esotici : lucherino testanera, cardinalino del venezuela, verdone testanera, carpodaco) e non (cardellini, verdoni isabella, organetti).
La struttura portante è realizzata in legno, la tettoia ed i lati saranno chiusi con pannelli in policarbonato alveolare da 1 cm. di spessore, ciò al fine di cercare di coibentare quanto più possibile l'area (circa 2 mt. x 1,60) e di riparare dal vento freddo la voliera, visto che purtroppo la porzione che ho dovuto riservare è esposta a nord.
Detto questo, mi sono chiesto se non era il caso di sostituire l'attuale tetto della voliera (realizzato con la classica soluzione degli spioventi in lamiera zincata) con un tetto sempre in policarbonato autocostruito, ciò per garantire agli ospiti pennuti quanto meno quella minima irradiazione solare che arriva al mattino.
Questo perché ho notato che ovviamente il tetto in lamiera è un perenne ostacolo alla irradiazione, cosa che invece credo faccia bene agli uccellini sia per la tremoregolazione, sia per una ottimale colorazione ...
Una notazione : le lastre in policarbonato hanno il classico lato protetto UV.
Attendo consigli da parte di chi ne sa più di me !!!
Ciao a tutti
Adriano