prime uova x la mia coppia di calopsiti

[cristian-bg]

come si vede in foto oggi nel pulire la voliera sono entrato e visto che è da 1 settimana che c'è un via vai nel nido... ho sbirciato dentro e ho visto che ha deposto 3 uova....
non so se ha finito o meno.. ma vedo che ho messo dei rametti di salice con foglie cosi si divertono a staccarle e vedo che le porta nel nido..
il maschio dell'altra coppia è un pò piu nervoso del solito.... e la femmina albina sembra non saperne per il momento...
come alimentazione sto dando pastoncino quello per canarini che mi hanno consigliato visto che è piu morbido rispetto all'altro...
mela e pane secco 1 volta a settimana... e misto semi...




ora speriamo che si schiudano almeno 1 o 2... e vediamo se arrivano gli anelli....
il salice volevo metterlo io nel nido ma meglio che si arrangino loro ? xè ho visto che c'è poco salice dentro...

[Staff del Forum AOE]

Si è proceduto a ridimensionare le foto affinchè si potessero vedere nella loro totalità.
Per l'occasione si suggerisce di utilizzare il formato 15" screen (800x600) anche per non appesantire troppo il forum.

Si ringrazia per la collaborazione.

[Luigi Cinassi]

Ciao, anch'io quest'anno ho avuto la mia prima riproduzione delle calopsiti. Ti faccio tanti auguri.
Se ti posso dare un consiglio: le calopsiti non sono come gli agapornis che imbottiscono in nido, portano dentro qualche ramo ma non abbastanza per completare imbottitura. Perciò dobbiamo preoccuparci di sistemare del materiale di substrato sul fondo altrimenti (e vedo che ciò è già successo) le uova rotoleranno negli angoli con conseguenze che puoi ben immaginare (la femmina non riuscirà a covarle, si schiaccerà la camera d'aria, ecc...).
Io utilizzo il truciolato per roditori, altrimenti ho letto che si può usare anche il tutolo di mais o il pellet per stufe.
Adesso ormai che la deposizione è iniziata ti conviene introdurre il materiale poco per volta, altrimenti la femmina potrebbe non riconoscere il nido e abbandonarlo.

[Francesco Frati]

Ciao, anch'io quest'anno ho avuto la mia prima riproduzione delle calopsiti. Ti faccio tanti auguri.
Se ti posso dare un consiglio: le calopsiti non sono come gli agapornis che imbottiscono in nido, portano dentro qualche ramo ma non abbastanza per completare imbottitura. Perciò dobbiamo preoccuparci di sistemare del materiale di substrato sul fondo altrimenti (e vedo che ciò è già successo) le uova rotoleranno negli angoli con conseguenze che puoi ben immaginare (la femmina non riuscirà a covarle, si schiaccerà la camera d'aria, ecc...).
Io utilizzo il truciolato per roditori, altrimenti ho letto che si può usare anche il tutolo di mais o il pellet per stufe.
Adesso ormai che la deposizione è iniziata ti conviene introdurre il materiale poco per volta, altrimenti la femmina potrebbe non riconoscere il nido e abbandonarlo.

Quoto.

Scusa la domanda: chi ti ha proposto di usare il pastone morbido durante la riproduzione? Negoziante, allevatore o privato?

[Luca Marani]

Mi raccomando allora, tienici informati sull'andamento della cova!

[Roberto Giani]

come si vede in foto oggi nel pulire la voliera sono entrato e visto che è da 1 settimana che c'è un via vai nel nido... ho sbirciato dentro e ho visto che ha deposto 3 uova....

il salice volevo metterlo io nel nido ma meglio che si arrangino loro ? xè ho visto che c'è poco salice dentro...

Chi ti ha detto di mettere il salice per le Calopsitte? Non sono mica inseparabili...

Quando le allevavo mettevo 3 dita di segatura grossa non polverulenta, ora che c'è il faggiolino si può mettere quello, ma un nido con quelle uova sul legno nudo e quei due o tre rametti di salice non si può vedere.

[cristian-bg]

Mi è stato detto da chi le alleva... ora non penso posso toccare il nido... o metto del tifoso di mais che trovo solo aromatizzato al limone o lo lascio così. .. la femmina vedo che va sempre a prendere i rametti salice e li porta nel nido..m ė il maschio che le butta fuori...
Io essendo agli inizi ho chiesto a chi già le alleva 2 allevatori salice..m salice... e io che dovevo fare ?
Metterò dentro della segatura dala prossima cova se va bene o del tifoso che ho letto che certi con inseparabili funziona.. credo che se lo faccio ora la femmina potrebbe non riconoscere il nido e abbandonare tutto....
Comunque già in più occasioni ci sono pareri discordanti.
Di gente che dice che il pastoncino va dato solo in cova sia ai inseparabili che calopsiti
E molti altri che oltre al solita miscela di semi danno sempre pastoncino tutti i giorni e pane secco e mela sempre .
Io cosa dovrei fare???
Chiedo uno mi dice a
Chiedo all altro no no va bene fai così
È io cm faccio a imparare ?
Mi baso su persone più esperte d me ma credo che ognuno fa come meglio crede...
Io lascio dentro una ciotola semi e un altra pastoncino x canarini xe è più morbido questo me lo hanno detto tutti che va bene e non cambia nulla.. ma lo lascio dentro tutti i giorni a tutti i miei pappi poi bo se va bene o no no lo so ma mi è stato detto da più allevatori e loro fanno così avendo visto anche i loro allevamenti bo

[Roberto Giani]

La mia non voleva essere una critica...

Mi stupiscono, sinceramente, alcuni consigli che ti hanno dato altri allevatori di questi pappagallini e capisco pure la confusione che tutte queste differenti informazioni ti stanno creando.

Ti metto di seguito il link di questo mio articolo disponibile in rete (che scrissi un po' di anni fa) non per farti ancora più confusione ma solo per darti un ulteriore contributo ed aumentare le tue conoscenze:

http://calopsite.altervista.org/un.cacatua.in.miniatura.htm

[cristian-bg]

No no figurati io accetto critiche e consigli ma se 2 persone che vedi che hanno anche altre razze più esigenti come amazzoni credi che siano più esperti . E sicuramente lo saranno ma ognuno a modo loro...
Domanda.
Il pastoncino fornito tutti i giorni fa bene ? Sia calopsiti che inseparabili
Il pane secco va sempre fornito o 1 volta a settimana?
La mela sempre fornirla? Sempre priva di semi ovviamente.

Nel nido inseparabili salice
Calopsiti segatura grossa truciolato?

Sabato o domenica vado a una fiera a Monza
Che tra l altro devo trovare un carrello x le mie gabbie cova da 120

[Roberto Giani]

No no figurati io accetto critiche e consigli ma se 2 persone che vedi che hanno anche altre razze più esigenti come amazzoni credi che siano più esperti . E sicuramente lo saranno ma ognuno a modo loro...
Domanda.
Il pastoncino fornito tutti i giorni fa bene ? Sia calopsiti che inseparabili
Il pane secco va sempre fornito o 1 volta a settimana?
La mela sempre fornirla? Sempre priva di semi ovviamente.

Nel nido inseparabili salice
Calopsiti segatura grossa truciolato?

Sabato o domenica vado a una fiera a Monza
Che tra l altro devo trovare un carrello x le mie gabbie cova da 120

Nel mio articolo rispondo anche ai tuoi dubbi. Ad ogni modo ti dico che nel nido va bene segatura grossa o faggiolino, sia per tenere più unite le uova ma soprattutto per quando ci saranno i piccoli che potrebbero essere anche 5 e così assorbe le deiezioni che sarebbero abbondanti.
Il salice ha senso con gli inseparbali che portano molto materiale al nido e lo sfibrano col becco procurandosi il miglior supporto per imbottire il nido.
I Calopsitte non hanno questa tendenza (tra l'altro come dimostrato dai tuoi soggetti) di portare materiale nel nido per cui in natura troverebbero dei tronchi cavi con dentro del legno marcio; in cattività simuliamo questa situazione aggiungendo noi della segatura nel nido.

Per l'alimentazione, in natura sono animali molto spartani abituati a farsi bastare del cibo povero, in cattività si può dare pastoncino proteico nel periodo delle cove e dell'allevamento (io lo facevo) ma non è detto che tutti lo apprezzino, come pure la frutta e la verdura che male non fa ma non è detto sia apprezzata da tutti gli individui.

Ad ogni modo quello che riporto è dato solo dalla mia esperenzia, non è detto che io sia il guru delle Calopsitte che sa tutto e ha la verità in tasca.

[Luca Marani]

Cristian, questa storia dei rami dei nidi di calopsiti va avanti già da tempo.
In una vecchia discussione avevi chiesto se potevi mettere i rami di betulla nel nido delle calopsiti, e io avevo concluso dicendo:

Comunque i ramoscelli puoi darli per "passatempo" o per tenere allenato il becco, ma nel nido ci va solo 3-4 cm di segatura.

Ti capisco benissimo: quando si è agli inizi, si ha molta confusione e si fa fatica a chiarirsi tra pareri discordanti, però una persona che ti fornisce apertamente indicazioni così scostanti dalla realtà, vuol dire che non ha mai allevato calopsiti in vita sua, non è questione di opinioni differenti.

Il pastone morbido e il pastone secco sono l'esatto opposto: il pastone morbido è ipoproteico e principalmente grasso, mentre quello secco è altamente proteico e piuttosto magro. Il primo si può usare in inverno per soggetti che vivono all'esterno (la bassa percentuale proteica evita scompensi ormonali nel periodo di riposo), il secondo invece è più adatto alla riproduzione (le proteine inducono all'estro e aiutano i novelli nella crescita).
Sarebbe superfluo dire che gli uccelli preferiscono il morbido, a causa del maggiore contenuto di grassi, ma credo che ciò non lo renda comunque l'alternativa più indicata per la riproduzione
Alla fine però, se c'è qualcuno che ottiene buoni risultati anche con il morbido, tanto meglio per lui, ma se non si forniscono altri supporti proteici oltre al misto di semi, il pastone secco resta la soluzione da preferire.
Per renderlo più appetito possiamo inumidirlo o mescolarlo con i semi germinati, ovvio che una volta asciutto andrà sostituito.
Personalmente lo fornisco ogni giorno durante la riproduzione, e una volta alla settimana durante il riposo.
Sinceramente, mi sembra insensato fornirlo ogni giorno al di fuori della stagione riproduttiva.
Nei nidi io uso il truciolo per roditori, ma come è già stato detto sono adatti anche altri materiali.

[Gabriele_chiaro]

Cristian, questa storia dei rami dei nidi di calopsiti va avanti già da tempo.
In una vecchia discussione avevi chiesto se potevi mettere i rami di betulla nel nido delle calopsiti, e io avevo concluso dicendo:
Comunque i ramoscelli li puoi dare per passatempo o per tenere allenato il becco, ma nel nido ci va solo 3-4 cm di segatura.

Ti capisco benissimo: quando si è agli inizi, si ha molta confusione e si fa fatica a chiarirsi tra pareri discordanti, però una persona che ti fornisce apertamente indicazioni così scostanti dalla realtà, vuol dire che non ha mai allevato calopsiti in vita sua, non è questione di opinioni differenti.

Il pastone morbido e il pastone secco sono l'esatto opposto: il pastone morbido è ipoproteico e principalmente grasso, mentre quello secco è altamente proteico e piuttosto magro. Il primo si può usare in inverno per soggetti che vivono all'esterno (la bassa percentuale proteica evita scompensi ormonali nel periodo di riposo), il secondo invece è più adatto alla riproduzione (le proteine inducono all'estro e aiutano i novelli nella crescita).
Sarebbe superfluo dire che gli uccelli preferiscono il morbido, a causa del maggiore contenuto di grassi, ma credo che ciò non lo renda comunque l'alternativa più indicata per la riproduzione
Alla fine però, se c'è qualcuno che ottiene buoni risultati anche con il morbido, tanto meglio per lui, ma se non si forniscono altri supporti proteici oltre al misto di semi, il pastone secco resta la soluzione da preferire.
Per renderlo più appetito possiamo inumidirlo o mescolarlo con i semi germinati, ovvio che una volta asciutto andrà sostituito.
Personalmente lo fornisco ogni giorno durante la riproduzione, e una volta alla settimana durante il riposo.
Sinceramente, mi sembra insensato fornirlo ogni giorno al di fuori della stagione riproduttiva.
Nei nidi io uso il truciolo per roditori, ma come è già stato detto sono adatti anche altri materiali.
Concordo, usa il secco.

[Gabriele_chiaro]

Ps: Scusate se ho fatto un po' di confusione nel quotare, ho ricopiato 2 volte lo stesso mess in due post diversi. Ora dovrei aver risolto.

[cristian-bg]

Grazie ragazzi gentilissimi
Ora incomincia a essere tutto più chiaro grazie