Visualizza la versione completa : Secondo pappagallino
Ciao a tutti! Ho già un cenerino d 5 mesi svezzato da noi è molto dolce e d bel carattere! Volevamo adottare un secondo pappagallo e L'allevatore d nostra conoscenza C ha consigliato la calopsitta.. Ieri la abbiamo vista.. E devo dire che fin da subito si é dimostrata bisognosa d coccole e molto allegra.. E soprattutto l'abbiamo vista libera nell'allevamento con altri tre pappagalli d altre specie e stavano insieme senza problemi! L'allevatore c'è l'ho consigliata proprio per questa sua attitudine a stare bene con tutti gli altri pappagalli di piccole e medie dimensioni.. Sapreste dirmi qualcosa in più sul carattere delle calo? Si potrebbe tenere sempre libera per casa? Grazie delle risp
Fabio Musumeci
22-11-15, 20: 00
A mio avviso nessun pappagallo dovrebbe essere lasciato sempre libero per casa, perché sono troppi i pericoli...pentole sul fuoco, water aperti, vetri trasparenti, finestre aperte, materiali tossici.
Su facebook sono tantissimi gli annunci di pappagalli persi e scappati, tutti i giorni, e le calopsite grazie alla loro diffusione sono le più smarrite.
Il volo libero deve essere un'attività svolta sempre in massima sicurezza, perché anche il più domestico degli esemplari può spaventarsi all' improvviso e fuggire da una finestra aperta o sbattere rovinosamente contro un vetro.
Sì certo... per il resto che m dite?
Francesco Frati
23-11-15, 10: 35
Ciao, la calopsite è in assoluto il pappagallo di piccola taglia più affettuoso e tranquillo.
Se allevata a mano diventa completamente dipendente dall'uomo ed è sempre ben disposta in confronti di altre specie.
Non sarà sicuramente infastidita dalla presenza di un cenerino, al massimo potrebbe essere il contrario, ma è sicuramente molto più gestibile rispetto ad altre specie.
Così come Fabio, sono convinto che non possa essere lasciata libera in casa.
Capisco.... Diciamo che allora dô per certo che la calopsitta può stare tranquillamente con joy... Ora però sono confusa.. Perché qui dal forum mi dite che sarebbe meglio un cenerino come secondo pappa.. Ma che potrei provare ad associare la calo.. L'allevatore m sconsiglia un secondo cenerino visto che joy é piccolo potrebbe ancora accettare la calopsite e sarebbe meglio sec lui... Una esperta conoscente d pappagalli che li ha studiati in Africa m ha sconsigliato d prenderla ora ma dice che tra un paio d anni joy avrà il carattere ormai formato e sarebbe quello il momento d prendere la calopsite.. Parere contrastante con L'allevatore.. Non C capisco più niente.. Ma quella calopsite che ho visto era un gioiellino d affettuosità... Sono cinfusa
Francesco Frati
23-11-15, 17: 19
Vediamo... Cercherò di essere più chiaro.
Il compagno migliore per un cenerino è un altro cenerino: non c'è scusa che tenga!
Però poi leggo che hai paura che si affiatino e ti comincino a ignorare: se manterrai un buon rapporto con loro, la possibilità è assai remota, ma se preferisci puoi optare per l'acquisto di un'altro pappagallo.
Leggo in un'altra tua discussione il discorso dei pappagalli monospecifici: è vero! Rispetto ad altre specie, il cenerino tende a trovarsi a proprio agio solo in compagnia di animali della stessa specie. Questo non vuol dire che ci possano essere delle eccezioni.
Tu hai proposto la calopsite, ed io ti dico che potrebbe andare, considerato anche il carattere di quest'ultima.
Passiamo ora al discorso sull'età: come negli umani, la psiche di un pappagallo giovane è molto più "malleabile" rispetto a quella di un soggetto adulto. Un individuo dal carattere formato, farà molta più fatica ad abituarsi alle novità rispetto a uno giovane e questo vale per qualsiasi aspetto: dall'addestramento, al cambio di alimentazione, alla formazione di una coppia...
Ad esempio, se vogliamo che il pappagallo si abitui alla presenza umana, dovremo lavorare con un esemplare giovane: più tardi inizieremo, maggiori saranno le probabilità di insuccesso.
Stesso discorso vale per la calopsite: se vogliamo modificare un comportamento naturale (come quello della monospecifità), dovremo agire prima che quest'ultimo si sia affermato definitivamente.
E su questo il discorso del tuo allevatore non fa una piega.
Non sto mettendo in discussione le capacità di questa tua amica, ma forse in certi casi l'esperienza sul campo ha più valore della semplice teoria.
Grazie m rispondi sempre e capisco cosa m spieghi! Molto gentile! Quindi non vale il discorso che la calopsite me lo possa "instupidire" nell'età dell'apprendimento.. Non sono parole mie queste anzi non le condivido in quanto la calopsite per me é molto dolce e carina.. Diciamo che capisco che la signora che me lo ha detto Volesse intendere che il cenerino ha una intelligenza più spiccata..
Francesco Frati
24-11-15, 21: 22
Instupidire?
No, non proccuparti.
Se aspetti troppo rischi che non si accettino più.
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