Riproduzione ecletti in bigamia

[gridpsitta]

Saluti a tutti cari amici del forum,
Possiedo una coppia di ecletto di 5 anni, che negli ultimi anni ha portato a termine due covate nelle quali si sono schiuse entrambe le uova.
Dei due piccoli però, l'ultimo nato è sempre deceduto, probabilmente perché mal alimentato dai genitori.
Informandomi presso siti e libri specializzati, ho sentito parlare dell'allevamento in bigamia: essendo gli ecletti degli aniamli poligami, si puo tentare di inserire 2 maschi con la stessa femmina.
In questo modo tutti e due legheranno con la compagna, feconderanno le uova e successivamente alimenteranno ai piccoli.
Di conseguenza i pulli verranno nutriti più frequentemente e cresceranno piu forti.
Che opinione avete riguardo a questa pratica?
All'inizio sono restato un po' basito, ma poi ho pensato di ascoltare l'idea di chi è piu esperto di me.
Ringrazio in anticipo.

[Roberto Giani]

E' vero, in Natura si assiste a questo comportamento ma nell'allevamento in cattività si è sempre proceduto riproducendoli per singole coppie.

Ad ogni modoi sono noti molti casi di allevatori che li riproducono con successo in colonia e con un numero maggiore di maschi rispetto alle femmine. Ovviamente, vista la taglia, bisogna disporre di voliere con notevoli dimensioni. Però sono casi di allevamento in colonia, non di 2 maschi e una femmina in un'unica voliera. Di questa modalità non ho notizia.

Nel tuo caso sarebbe interessante capire le cause di morte del secondo nato, se è solo una questione di comportamento da parte dei genitori o se c'è qualcos'altro.

[gridpsitta]

Quindi per allevare in poligamia sarebbe necessario tenere più coppia nella stessa voliera....
Cosa intendi per "qualcosa d'altro"? Che i riproduttori hanno problemi di convivenza oppure una patologia?
I soggetti non sono allevati a mano, quindi teoricamente non dovrebbero aver problemi a svezzare correttamente i piccoli

[Roberto Giani]

Per "qualcosa d'altro" intendo appunto che il piccolo deceduto avesse una qualche patologia. Se ti ricapita, è bene fare un esama antomopatologico.

Generalmente gli Ecletti allevano bene la prole e, come tante altre specie di pappagalli, spesso quando smettono di alimentare un piccolo non è per loro incapacità ma è perchè capiscono che il piccolo è malato ed allora non sprecano energie per alimentare della prole che non arriverà mai allo svezzamento.

Probabilmente il/i piccoli malati non mostrano più quei particolari atteggiamenti che inducono e stimolano i genitori ad alimentarli.

[gridpsitta]

Ok, capito. Spero che la prossima cova si concluderà con successo, in alternativa procederò con gli esami necessari.