Visualizza la versione completa : Problemi di batteriosi con pulli di cenerino
Buonasera, da 2 anni riproduco una coppia di cenerini che mi sta dando qualche problemino con i pulli.
Entrambe le volte, intorno al 30° giorno, il 3º pullo ha cominciato improvvisamente a dimagrire: nonostante li abbia prontamente prelevato dal nido per allevarlo a mano, hanno continuato a dimagrire progressivamente fino a perire.
Siccome è ormai quasi certo che si sia trattata di una forma di batteriosi, ho fatto fare l'analisi delle feci ai genitori (nel caso avessero passato loro l'infezione ai pulli), ma tutte le prove sono risultate negative.
Secondo voi esiste un modo per prevenire questi decessi durante le prossime covate?
Magari somministrando qualche prodotto preventivo appena nati o ai genitori.
A mio avviso l'infezione non può essere stata trasmessa dai genitori: se così fosse, anche gli altri 2 pulli ne avrebbero risentito e dagli esami sarebbe trapelato il problema.
Molto probabilmente gli ultimi piccoli, essendo rimasti più deboli a causa della concorrenza, non presentavano difese immunitarie sufficienti per respingere anche una banale forma di batteriosi.
Si potrebbe provare a somministrare un integratore di probiotici/prebiotici, per rinforzare la flora intestinale "buona", abbinati a un acidificatore nell'acqua da bere dei genitori (ad esempio aceto di mele).
Inoltre, se l'ultimo pullo si dimostrerà più magro o debole, sarà necessario prelevarli dal nido e somministrare un antibiotico ad azione mirata.
E se provassi direttamente ad allevare a mano l'ultimo nato, per evitare che rimanga più debole?
Mark.Bassi
15-02-16, 20: 37
Ciao Jeffrey,
Io sinceramente proverei a lasciarlo ai genitori, visto che non si tratta di un problema di cure parentali.
Nel caso la situazione dovesse presentarsi agirai prontamente con gli antibiotici.
John-Gerr
16-02-16, 19: 19
Ciao, anche io come te non sono un esperto di cenerini, ma siccome questi pappagalli possono deporre con una distanza di 4 giorni tra un uovo e l'altro, vuol dire che tra il 1º è il 3º piccolo c'è una distanza di 8 giorni.
Perché non provi a utilizzare le uova finte in modo che nascano tutti insieme?
Mark.Bassi
17-02-16, 11: 24
Io eviterei, soprattutto perché i cenerini possono essere molto suscettibili se vengono disturbati nel corso della covata.
Roberto Giani
18-02-16, 07: 38
Io eviterei, soprattutto perché i cenerini possono essere molto suscettibili se vengono disturbati nel corso della covata.
Concordo. Abitualmente con i pappagalli non si usa la tecnica delle uova finte per far nascere i piccoli tutti assieme.
Riguardo la morte del 3° pullo, oltre a fare le analisi sui genitori era bene inviare il cadavere del pullo ad un'Istituto Zooprofilattico per determinarne le cause di morte.
Grazie a tutti per il supporto.
Putroppo ho sempre seppellito il pullo dopo la morte, se dovesse ricapitare proverò a farlo analizzare.
John-Gerr
18-02-16, 12: 13
Ok scusate, non me ne intendo di cenerini.
Avevo usato questo metodo con i pyrrhura e mi ero trovato bene (mi deponevano 6 uova per covata e gli ultimi pulli facevano fatica a crescere), ma con i cenerini non l'ho mai fatto.
Powered by vBulletin™ Version 4.0.1 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it