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Visualizza la versione completa : Colorazioni del piumaggio nel Poicephalus rufiventris



delend
15-03-16, 18: 59
Salve a tutti.
A novembre ho acquistato due soggetti di Poicephalus rufiventris, comprando il maschio e la femmina da due diversi allevatori.
Dopo un paio di mesi, mi sono accorto che i due soggetti appartengono a due sottospecie diverse: il maschio appartiene alla sottospecie nominali (presentando colori piu intensi e grigiastri), mentre la femmina alla sottospecie pallidus (con toni del piumaggio più tenue).
Per questo mi sto attrezzando per l'acquisto di altri 2 soggetti delle rispettive sottospecie da accoppiare con i due animali già in mio possesso.
Osservando numerose foto di rufiventris, però, mi rendo conto che esistono una marea di colorazioni differenti: esistono animali dai rossi più carichi, altri più sbiaditi, grigi più intesi, altri meno marcati, altri ancora sfumati di rosso; certi individui presentano delle piume gialle sulle ali e alcune femmine mostrano delle barrature rosse (invece che grigie) sulle copritrici.
Appartengono tutti a varietà differenti? Su internet ho trovato solo 2 sottoclassificazioni del rufiventris...
Questi esemplari essere accoppiati tra loro senza particolare preoccupazione oppure bisogna prestare attenzione alle colorazioni per non mischiare sottospecie?
Grazie

Luca Marani
16-03-16, 15: 19
Ciao Delend,
Il Poicephalus rufiventris comprende solo due sottospecie: r. rufiventris, distribuito nell'areale meridionale, e r. pallidus, localizzato nelle regioni più nordiche del territorio di distribuzione.

Ultimamente, però, si è più propensi a raggruppare i rufiventris in un'unica unità tassonomica, caratterizzata da spiccate differenze individuali a seconda della regione di provenienza.
Di fatto, non esiste alcuna prova concreta che certifichi l'attuale classificazione: in alcuni casi, i soggetti appartenenti ai due ipotetici raggruppamenti tendono ad occupare le medesime aree di nidificazione e pertanto l'intensità dei toni del piumaggio non può essere considerata una discriminante significativa per distinguere le sottospecie.

In conclusione, non preoccuparti di accoppiare esemplari caratterizzati da lievi differenze nella livrea, poiché non rischi di meticciare o mescolare alcun patrimonio genetico.
Volendo sarebbe possibile tener distinte le due intensità di colorazione, ma altre eventuali variazioni fenotipiche sono pressoché irrilevanti.

delend
17-03-16, 10: 02
Grazie della spiegazione.
Comunque mi ero già convinto di dover comprare un'altra coppia, quindi al massimo potrei acquistare altri due soggetti e inserirli tutti e 4 in voliera, in modo che ogni esemplare possa scegliere il proprio compagno.
Sarebbe fattibile?

Luca Marani
17-03-16, 14: 21
I maschi dei P. rufiventris possono diventare molto aggressivi e territoriali: se i soggetti sono già adulti e sessualmente maturi, è sconsigliabile alloggiarli insieme nella stessa voliera, anche se solo per periodi limitati.

delend
19-03-16, 19: 24
Ho chiesto perché la coppia che possiedo attualmente non mi sembra molto affiatata.
Al massimo sostituirò uno dei due.
Però non ho esperienza con questa specie, quindi non so dire se questo comportamento sia normale nel periodo di riposo.

Luca Marani
19-03-16, 23: 16
Solitamente due soggetti affiatati non tendono ad ignorarsi, ma trascorrono buona parte del tempo uno accanto all'altro, pulendosi il piumaggio vicendevolmente e scambiandosi piccole razioni di cibo.
Inoltre occorre considerare che, in questa stagione, i Poicephalus (come molti altri Psittacidi) dovrebbero presentarsi in pieno picco ormonale, influenzato dal graduale aumento di fotoperiodo, temperatura e umidità.

delend
21-03-16, 11: 39
Ho capito: sfrutterò quest'occasione per ottenere coppie migliori.