PDA

Visualizza la versione completa : Standard roseicollis e quesito su varietà a piuma lunga



Guido.gen
03-04-16, 21: 12
Salve, girando per le mostre ornitologiche e osservando i roseicollis esposti, posso notare che i soggetti hanno una taglia nettamente superiori e, oltre a questo, hanno anche una struttura del piumaggio più lunga è tendenzialmente più disordinata.
Ora mi chiedevo: questa varietà di agapornis, con taglia maggiore e piumaggio più lungo, può essere considerata una razza diversa (ad esempio ondulato inglese vs cocorita di colore) oppure sono solo una forma selezionata del roseicollis ancestrale?
Perché vorrei cominciare a selezionare seriamente gli agapornis roseicollis e per aumentare la taglia dei soggetti, devo incrociare con i miei esemplari degli animali di grossa stazza, oppure devo completamente sostituire il mio ceppo?
O magari, esiste uno standard anche per i soggetti ancestrali?
Grazie

Paride
04-04-16, 13: 59
Quando li allevavo, non erano considerati come una razza diversa ma qualche anno fa si tendeva ad avere soggetti "extra" sia come piumaggio che come struttura.
Personalmente - cercando di aumentare così taglia e piumaggio - ho cominciato ad incrociare i miei soggetti proprio per non abbandonare il "mio" ceppo che ormai curavo da anni, anche se il procedimento è risultato molto più lento.
Dopo anni di questa invasione "extra" (si diceva che provenisse dal BVA Belga), si è ricominciato a tornare ai vecchi standard, alle misure contenute ed ad un piumaggio normale.

A quel punto, avendo ormai soggetti """" fuori standard """" ho abbandonato tutto dedicandomi ad altre specie e tenendomi solo una coppia a cui sono particolarmente affezionato.
Credo che in una di queste mostre che frequenti, dovresti parlare con un allevatore o - ancora meglio - con un giudice, solo per avere conferma in che direzione va l'allevamento di questo inseparabile e, conseguentemente "allineare" il tuo allevamento.

Luca Marani
04-04-16, 15: 01
Ciao Guido, ti riporto le due (più famose) descrizioni dello standard attuale dell'agapornis roseicollis.
Come vedi, non viene mai accennata la caratteristica di piuma lunga, al contrario viene precisato che il piumaggio deve presentarsi aderente al corpo e di misura contenuta.
Ovviamente, aumentando la taglia, anche le piume tenderanno ad inspessirsi, ma lo standard richiede comunque un piumaggio ben ordinato.

Standard A. roseicollis del BVA (Belgische Vereniging Agapornieden)
Lunghezza: 17 cm dalla fronte alla fine della coda.
Testa: In proporzione al corpo, bombata, larga e relativamente grande.
Fronte: Grande, la più ampia tra gli occhi in modo che questi non siano visibili di fronte e graziosamente arrotondati verso la parte posteriore visti di profilo.
Vertice: Largo e leggermente arcuato.
Occipite: Largo e ben tornito.
Collo: Corto, largo e molto pieno, formante una linea fluida con il petto e senza incavo o gobba verso o nella nuca.
Guance: Molto piene, in armonia con la testa.
Occhi: Posti centralmente, luminosi e contornati da un sottile cerchio oculare di piumette chiare. Il fine cerchio oculare deve essere presente ed ininterrotto. E’ consentito che la parte superiore del cerchio oculare sia coperta dalle piume della testa.
Becco: Robusto e largo, ma non troppo forte. Intatto e perfettamente inserito.
La punta della mandibola superiore girata verso il petto e la mandibola inferiore ben inserita nella mandibola superiore.
Petto: Largo, molto pieno e con una elegante rotondità che segue la curva delle ali.
Ventre : Armoniosamente raccordato nel prolungamento del petto e si inserisce nei fianchi in direzione delle cosce.
Regione anale: Armoniosamente raccordata nel prolungamento del ventre.
Ali: Né grossolane, né troppo grosse, abbastanza corte e ben aderenti al corpo che si uniscono sulle copritrici caudali.
Tutte le remiganti intatte, presenti, non troppo grosse, non pendenti, ma con la punta leggermente arrotondata.
Spalle: Ampie.
Zampe: corte, forti, ben afferrate al posatoio, 2 dita avanti, 2 indietro, tutte intatte e presenti.
Unghie: leggermente incurvate, monocolore e tutte intatte.
Portamento: elegante, vigoroso e fiero.
Piumaggio: Pulito e brillante. Completo, non troppo lungo e ben aderente.
Un ciuffo inconsistente e sporgente di piume vaporose non dà una buona copertura ed è un difetto. Coda: Cuneiforme e relativamente corta con l’estremità leggermente arrotondata.
Codrione e copritrici caudali: In linea retta con la coda.

Standard A. roseicollis della FOI-CTNOP (quello che tutti conosciamo)
Colore disegno - punti 35
Fronte e sopracciglia colore rosso intenso degradante in rosso sulla gola, guance e parti alte del petto. Tra guance e nuca è presente una zona blu pastello pallido. Dorso, nuca e ali color verde uniforme e brillante, basso petto, ventre e fianchi verde più chiaro. Separazione netta e regolare tra il rosso della maschera ed il colore del corpo. Remiganti nere con vessillo esterno soffuso di verde. Timoniere centrali (2) verdi con apice chiaro; timoniere laterali (10) verdi con zona rossa centrale che si restringe gradualmente dall'esterno all'interno, fascia nera a tre quarti della lunghezza, apice azzurro cielo. Codrione blu. Becco corneo alla base che diventa giallo verdastro con punta verde nera. Occhio non cerchiato ma contornato da un fine anello di piumette bianche, iride bruno scuro e pupilla nera. Zampe e dita grigio verdastre. Unghie grigio scuro alla base che si scuriscono verso la punta. Il colore di zampe, dita ed unghie difformi da quanto previsto andrà penalizzato in questa voce.
Tipo strutturale e portamento - punti 20
Portamento fiero ed eretto con posizione di 65° dal posatoio. Curioso e non pauroso. Aspetto forte e robusto, petto largo ed arrotondato ben inserito tra le ali. Testa grande (un terzo circa del corpo), collo corto, largo e possente. Linea del dorso diritta fino all'apice della coda, questa deve essere conica ed arrotondata. Ali ben aderenti al corpo ed unite sul codrione tanto da coprirlo quaso completamente ma senza incrociare.
Taglia - punti 15
Lunghezza complessiva cm. 17.
Piumaggio - punti 15
Serico e compatto, ben aderente al corpo e completo. Piume e penne devono sovrapporsi perfettamente come le squame di un pesce.
Piumaggi eccessivamente debordanti e/o scomposti andranno penalizzati.
Zampe, dita ed unghie - punti 10
Zampe e dita forti e complete senza scagliosità, deformazioni né mutilazioni; unghie complete e regolari.
Condizioni generali - punti 5
Vivace, pulito ed in ottima salute.

Luca Marani
04-04-16, 15: 23
Riporto un'immagine di un roseicollis standard Belga e Olandese (NT o standard type)

Guido.gen
04-04-16, 15: 35
Grazie a Paride e Luca per le spiegazioni.
Osservando entrambi gli standard, anche se noto qualche diversità, capisco che la taglia richiesta è nettamente superiore a quella di un roseicollis normale (15 cm vs 17-18 cm).
Forse, se deciderò davvero di iniziare a selezionare per esporre, cercherò di optare per la sostituzione (di almeno una parte) del mio ceppo, visto le spiccate differenze.

Fabio Musumeci
04-04-16, 17: 53
Alle mostre, nonostante una spiccata preferenza dei giudici per i soggetti di taglia più grossa, ho visto vincere sia gli "standard type" e in quantità minore anche i "wild type".
Gli standard type sono i cosiddetti "piuma lunga", la loro particolarità genetica sta nel fatto da riuscire a sfruttare una particolare proteina che ne accresce sia la struttura che il piumaggio, inoltre presentano anche una colorazione più accentuata rispetto a quelli di taglia più moderata:



I wild type come proporzioni si avvicinano alla forma ancestrale selvatica, ma anche nel loro caso i colori sono più forti rispetto ai selvatici che vivono in Africa:


Ancestrale selvatico:


Quindi l' ideale sarebbe riuscire ad ottenere il massimo della taglia con la massima qualità di piumaggio.

Poi ci sono tutta una miriade di soggetti molto minuti e non particolarmente selezionati che alle mostre non hanno nessuna possibilità di piazzamento.

Guido.gen
04-04-16, 18: 16
Quindi (se ho ben capito) gli standard type non sono frutto della selezione, ma di una mutazione che permette l'assunzione di questa proteina che aumenta la taglia: in pratica accoppiando un soggetto di piccola taglia con un soggetto a piuma lunga, si otterrebbero dei maggiorati oppure dei portatori?

RobertoB
04-04-16, 18: 42
Ma scusate: in Italia lo standard dei roseicollis è UNO SOLO e richiede UN SOLO tipo di taglia : 17 cm.
Com'è possibile esporre due soggetti di diverse varietà, con taglie e forme differenti nella stessa categoria?
Inoltre i soggetti che vedo alle mostre sono sempre una via di mezzo tra le due foto che Fabio ha riportato: in questo caso, cosa sono? Wild type selezionati, o standard type di taglia scarsa?

Fabio Musumeci
07-04-16, 08: 21
Il fatto che la lunghezza sia fissata sui 17 cm non impedisce ai giudici di premiare soggetti più lunghi, e anche all'interno di quella lunghezza si possono osservare soggetti di struttura diversa e con diverso tipo di piumaggio.
Inoltre, più dello standard, come nella maggior parte dei casi, a decidere è il "mercato"!!!
Il gigantismo, e non solo nei Roseicollis, purtroppo è la caratteristica più ricercata e apprezzata, anche a scapito delle altre qualità, e te lo dico da allevatore sia di inseparabili che di Diamanti di Gould, in cui si sta assistendo ad un adeguamento dei criteri di giudizio sui soggetti di origine spagnola e portoghese che per dimensioni e caratteristiche del piumaggio sono assolutamente fuori standard, ma sono i più desiderati e (stra)pagati.

Forpus&co
07-04-16, 12: 30
Mah, vai a capire cos'hanno in testa alcuni allevatori...


Quindi (se ho ben capito) gli standard type non sono frutto della selezione, ma di una mutazione che permette l'assunzione di questa proteina che aumenta la taglia: in pratica accoppiando un soggetto di piccola taglia con un soggetto a piuma lunga, si otterrebbero dei maggiorati oppure dei portatori?

Comunque anch'io non ho del tutto chiaro quest'aspetto: qualcuno riuscirebbe a spiegarmi?

Fabio Musumeci
07-04-16, 16: 44
Gli standard type SONO frutto di una selezione, così come a loro tempo lo furono gli ondulati inglesi....mica su passa dal wild type allo standard type dall' oggi al domani.
Si iniziano a selezionare i soggetti che presentano determinate caratteristiche, fino a fissarle e a enfatizzarle....salvo accorgersi che non tutte le ciambelle riescono col buco, e così per i Roseicollis si è invertita leggermente la rotta, ritornando su strutture meno goffe e piumaggi meno scomposti.
Il ricorso a certi giganti se ben gestito può sicuramente aiutare ad aggiungere robustezza al proprio ceppo di allevamento, e accoppiando i due tipi si ottengono i maggiorati....anche se non è automatico che siano dei campioni.

Forpus&co
08-04-16, 20: 09
Capito grazie.