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Visualizza la versione completa : Cardinalino del Venezuela



Jalapeno
28-10-07, 14: 48
Sto pensando di prendermi una coppia di cardinalini, volevo farvi qualche domanda: è veramente necessario togliere il maschio dopo l'accoppiamento? se cosi fosse non è possibile lasciare la coppia assieme per tutto il periodo della cova magari usando una gabbia da 90? il cardinalino ha bisogno dei documenti cites? potete indicarmi un prezzo indicativo per una coppia di cardinalini ancestrali? grazie

Claudio Bosich
28-10-07, 15: 26
Io tolgo sempre il maschio dopo il terzo uovo. Anche il maschio più bravo può dare di matto e mandare in fumo una covata. In una gabbia da 90 puoi tranquillamente mettere una coppia e separare i due dopo la deposizione.

Io uso rimettere il maschio quando i piccoli hanno superato il 16° giorno di età.
Se bravo imbeccherà alla grande i novelli.

Il cardinalino è uscito dal CITES ormai da quanche anno.

Il prezzo di una coppia di ancestrali può variare tra i 100 e i 150 Euro.

Jalapeno
28-10-07, 16: 06
Grazie, peccato non mi piace molto l'idea di dividerli, per fortuna non necessita del cites, approfitto ancora un pò chiedendo se c'è mercato non vorrei trovarmi sul gobbo i novelli...

Vittorio
28-10-07, 17: 48
il cardinalino è in cites. attualmente è sufficiente l'anello amovibile a dimostrare la nascita in cattività (primo e importantissimo passo in avanti).
a mio avviso è sempre meglio lasciare la femmina da sola durante incubazione e allevamento, lo faccio anche con i canarini.
i prezzi variano, si trovano anche a 100 euro la coppia, ma mi pare che spendendo qualcosa in più si acquistino dei gran bei uccelletti.
è uno degli spinus più conosciuti ed amati e sempre molto richiesti, soprattutto se ben colorati.

Jalapeno
28-10-07, 19: 08
Ho certato di capirci qualcosa sul non chiarissimo sito del CFS e ho trovato che il cardinalino rientra nell'obbligo della registrazione quindi presumo che sia soggetto a dichiarazione di nascita, documento di cessione, registro di detenzione (tipo A) e denuncia dichiarativa... ho forse capito male?

Vittorio
28-10-07, 20: 21
da qualche anno è sufficiente il solo anello chiuso. niente altro.

Jalapeno
28-10-07, 20: 48
Non per sfiducia in quello che dici ma quando mi dicono una cosa e ne leggo un'altra mi vengono i dubbi, tu come interpreti questa pagina? www.corpoforestale.it/wai/serviziattivita/CITES/Cittadino/DM3052001.html

Claudio Bosich
28-10-07, 20: 55
Confermo quanto detto da Vittorio. Per il cardinalino l'unico abbligo è l'anellino inamovibile !!!

Jalapeno
28-10-07, 21: 01
Come non detto, scusate quando si parla di leggi mi piace essere preciso, allora come giustamente detto da Vittorio, in base all'allegato VIII del reg CE 1808/01 per i cardinalini del venezuela vige l'obbligo del marcaggio. Scusate se vi ho fatto tribulare :)

maurizio44
01-11-07, 21: 33
Inizialmente con l'uscita della normativa CITES era necessario denunciare i cardinalini, successivamente una delibera del Corpo Forestale dello Stato ha esonerto gli allevatori di tale specie dal suddetto obbligo

sergio697
08-11-07, 21: 43
spettacolari!!!!!!!!!1--."§

marcopeluso
08-11-07, 21: 49
Veramente stupendi

Jalapeno
08-11-07, 22: 27
Soggetti molto interessanti, ma cosa vuol dire doppio fattore di diluizione? come si comporta questa mutazione se incrociata con un maschio ancestrale?

RenatoGala
09-11-07, 10: 21
La diluito è un fattore mutante ad ereditarietà DOMINANTE. L'effetto sulle melanine è assimilabile per certi versi al fattore pastello sessolegato. La eumelanina ed anche la feomelanina subiscono una diluizione ed una diversa distribuzione sulla penna generando un tipico effetto diluito molto tipico sul bordo della penna.
La caratteristica più evidente della mutazione diluito è la diversa espressione fenotipica che essa comporta su soggetti eterozigoti o omozigoti.
Nel soggetto omozigote (detto anche volgarmente a doppio fattore di diluizione) si produce un effetto di diluizione quasi doppio rispetto ad un soggetto eterozigote (quelli comunemente chiamati diluiti semplici o primo fattore di diluizione).
Geneticamente l'ereditarietà come tutti i fattori DOMINANTI seguirà questi schemi:

Diluito omozigote x ancestrale = tutta prole diluita etrozigote
Diluito omozigote x diluito eterozigote = tutti diluiti eterozigoti ed omozigoti
Diluito eterozigote x ancestrale = prole ancestrale e diluita eterozigote
Diluito eterozigote x diluito eterozigote = prole ancestrale, diluita eterozigote e diluita omozigote.

la condizione di dominanza del fattore diluito determina l'impossibilità di avere soggetti ancestrali portatori del fattore. Per di più la mutazione agendo su coppie cromosomiche non sessuali (autosomi) determina le risultanze di accoppiamento su descritte a prescindere da quale genitore (maschio o femmina) viene interessato dalla mutazione.

Saluti a tutti
Renato Gala

RenatoGala
09-11-07, 11: 07
Maschio cardinalino diluito singolo fattore

http://www.spinus.it/foto%20formato%20grande%20cardinalini/cardinalino%20del%20venezuela%20maschio%20mutazion e%20pastello.JPG

maschio cardinalino diluito doppio fattore

http://www.spinus.it/foto%20formato%20grande%20cardinalini/o.jpg

saluti a tutti
Renato Gala

Jalapeno
09-11-07, 13: 11
Grazie per le spiegazioni, guardando le foto sembra che il fattore di diluizione influisca anche sul rosso o forse è il monitor che non rende bene? questa mutazione nei canarini non esiste? eventualmente in mp puoi consigliarmi un libro per studiarmi le differenti mutazioni, ancora grazie.

Luca Anniballi
09-11-07, 14: 17
Bei soggetti..... davvero.

RenatoGala
09-11-07, 15: 30
La mutazione diluito non influisce assolutamente sul lipocromo (a base gialla o rossa che sia). La differenza di tonalità delle foto (foto a parte) è data dal fatto che i due soggetti rappresentati sono dei novelli a muta appena terminata ai quali non sono stati somministrati alimenti coloranti.
Utilizzando solo verdure ricche di carotenoidi il lipocromo infatti si "carica" con ritardo senza peraltro mai raggiungere le tonalità vermiglio scure dei soggetti colorati artificialmente.
Saluti
Renato Gala

ps
Nei canarini la mutazione è stata traslata dai testa nera e dai cardinalini attraverso riaccoppiamento degli F1 fertili verso il canarino di colore. Ne sono scaturiti due denominazioni ad oggi credo non ancora ufficilmente riconosciute.
AMETISTA (canarini diluiti a lipocromo rossa)
JASPE' (canarini diluiti a lipocromo giallo)

Fabrizio T.
09-11-07, 23: 06
che fine ha fatto il canarino ametista? Mi ricordo solo di quel articolo su alcedo poi piu niente...

Jalapeno
10-11-07, 13: 36
Ho capito bene anche i cardinalini hanno bisogno di essere colorati come i canarini? pensavo non ne avessero bisogno.

roberto ghidini
10-11-07, 14: 02
Si anche se gli dai molta verdura con carotene,non otterrai mai il rosso vermiglio,come Renato aveva gia scritto. Al massim un rosso Ferrari... ::-°°-

RenatoGala
11-11-07, 13: 06
Si anche se gli dai molta verdura con carotene,non otterrai mai il rosso vermiglio,come Renato aveva gia scritto. Al massim un rosso Ferrari... ::-°°-


Questo che allego è uno dei miei ad alimentazione "nature"... direi che ci si potrebbe anche accontentare non credete?

http://www.spinus.it/foto%20formato%20mail/cardinalino%20del%20venezuela%20maschio.jpg

saluti
Renato Gala

Roberto Fumagalli
11-11-07, 15: 00
E bravo Renatone, purtroppo la livrea del cardinalino con quei due colori associati mi crea problemi di allergia!!!!!!!!!!!!!
Per il resto direi che è davvero un simpatico spinus!!!!
Con cosa lo hai alimentato?
Solitamente ai miei cardellini per colorare bene la maschera offro tanto cartamo schiecciato e carota!
Ciao grande !

ROBY

RenatoGala
11-11-07, 17: 23
Ciao Roby
quel soggetto ha mangiato oltre al misto di semi ed al pastone secco arricchito con pinoli e mandorle tritate esclusivamente cicoria, cetriolo, spinaci ed un pò di mela.
La carota non la apprezzano in tanti e pertanto non insisto (poi si ossida molto velocemente) mentre le tenere foglioline di cicoria e spinaci non fanno in tempo ad ammosciarsi che sono già sparite.
Per le doti di colorante naturale del catamo da più parti ho sentito dire solo bene... ma capirai da solo che non lo posso usare a patto che non fornisca loro anche un martello pneumatico!!!!
Ciao
Renato Gala

ps
Ho chiesto in giro ma di spinus "Azzurri" non ne esistono... e ovviamente neanche di "neroazzurri"... ci dobbiamo tenere entrambi l'allergia.
Il nuovo arrivo come si comporta?

roberto ghidini
11-11-07, 18: 30
E ...Ci mancano pure gli spinus neroazzurri :-°

Comunque devo dire che per essere "natural",il cardinalino di Renato e un bel rosso,piu dei miei. 1--.

Roberto Fumagalli
11-11-07, 21: 56
Renatone il cartamo lo devo necessariamente spaccare prima di fornirlo anche ai cardellini altrimenti come dicevi tu non riescono a romperlo da solo e allora giu' di pesta polpette e vaiiiiii!
Il nuovo acquisto sta bene, è da solo in una 120 per evitare ogni tipo di stress e ci restera' fino a Gennaio!
Dall'anno prossimo provero' anch'io a fornire cicoria e spinaci, solitamente uso poca verdura solo d'estate qualche fetta di cetriolo e zucchina!
Ciao,

roby

Tommaso
11-11-07, 22: 34
Che ne pensate del peperoncino per colorare?
Chi lo usa e con quali risultati?
Grazie.

IlPariota
29-01-08, 17: 28
A proposito di cardinalini... io sono residente a Napoli ed ALLEVO ALL'ESTERNO SU UN BALCONE AL QUARTO PIANO... secondo voi avrei problemi ad allevare cardinalini in una tale situazione ambientale (ovviamente le gabbie sono ben protette dal freddo, chiuse su 3 lati ed aperte solo sul frontale)....
Qualcuno ha esperienze in merito????

Claudio Bosich
29-01-08, 17: 37
Ho avuto modo ti parlartene in privato. Sicuramente il cardinalino è uno di quegli animali che tollera meno il freddo ma ho esperienze mie e di alcuni amici che allevano in balcone e quindi ti confermo che è possibile. Delle perdite, per carità possono sempre esserci, soprattutto in giornate che oltre ad essere fredde sono anche umide. Ma ciò acade anche con i cardellini. Magari oltre a coprire i lati della gabbia pensa anche a coprire, soprattutto nelle notti più fredde, il frontale con un telo.

Ad ulteriore prova di quel che ti dico leggi qua:

http://www.clubcardinalino.it/pagine/articoli.html

Nell'articolo "Il Locale di Allevamento".

Spero di esserti stato utile. Ciao e a presto,