infezione batterica in mostra?

[luca]

Una curiosità ma esponendo i soggetti in mostra non c è il rischio che si portino a casa qualche malattia (infezione batterica)? ad esempio il soggetto portatore di un certo virus vicino al nostro che viene a contatto con le sue piume o semi che sbuccia e butta fuori dalla gabbia?

[Daniele Zoli]

Ciao luca,
bella domanda la tua.
Il rischio sicuramente c'e' ma con un po' di attenzione si puo' ridimensionare di molto!
Ti faccio un esempio.
E' risaputo che la stragrande parte delle infezioni si trasmette attraverso le feci e nelle mostre capitava ,e capita ancora, che qualche allevatore, poco responsabile, lavi i propri uccelli nel secchio comune, magari imbratatti dai loro stessi escrementi all'interno del proprio trasportino, prima di metterli nell'apposita gabbia.
Poi dallo stesso secchio gli allevatori che seguono usano l'acqua per riempire i beverini, ignari di quanto e' successo in precedenza!
Con questa modalita' e' praticamente garantito che se le feci dell'animale lavato nel secchio erano infette le probabilita' che tutti quelli che bevono l'acqua si ammalino sono elevatissime.
Per evitare cio' basterebbe che gli organizzatori delle mostre utilizzassero, per il riempimento dei beverini, delle taniche chiuse con il solo rubinetto di scarico.
E questa soluzione quest'anno l'ho trovata solo a Pordenone!
E' una soluzione che si dovrebbe rendere obbligatoria in tutte le mostre!!!
Dove non ho trovato la tanica mi sono andato a riempire il secchio con le mie mani facendo attenzione che nessuno mettesse le mani nell'acqua fino a quando non ho esaurito tutti i miei beverini.
Poi ci sono infezioni che si trasmettono anche per via aerea, non sono un esperto, ma credo che il rischio sia molto remoto.

[david forti]

ciao Luca batteri e virus ma sopratutto virus devono vinire a stretto contatto pe rcontagiare,in più nelle mostre vengono portati gli uccelli migliori che si hanno in allevamento,e se questi hanno infezioni batteriche e virulente è difficile che si presentino bene davanti al giudice,che ha l'obbligo di squalificare un soggetto che non sia in perfette condizioni fisiche

[luca]

per me ti sbagli per me un soggetto portatore di un virus si puo' presentare in ottime condizioni!

[upupa83]

Le perplessità di luca secondo me trovano fondamento.
Dal punto di vista igienico-sanitario una mostra di uccelli sia esposizione che mostra scambio è un potenziale pericolo.
E' vero che i soggetti che un allevatore porta in mostra secondo lo stesso sono in buone condizioni fisiche..ma ne siamo veramente certi?
Cioè ciò che conta è la parola dell'allevatore, il quale senza dubbio in buona fede ritiene che i propri soggetti siano sani.
Possiamo parlare di un soggetto asintomatico proveniente da un allevamento in cui igiene e pulizia sono all'ordine del giorno e magari con tampone positivo all'E.Coli....non è allarmismo ma semplicemente rendersi conto che tutti gli animali possono contrarre patologie anche se allevati in modo impeccabile.
E l'unica prova a testimonianza della salute di un soggetti sono i risultati di appositi test di laboratorio effettuati da professionisti del settore, tutto qui.
Quindi ogni nuovo acquisto deve essere ben ponderato.

[Daniele Zoli]

david ha ragione quando afferma che i soggetti portati in mostra sono sempre i piu' belli e che dovrebbero essere anche i piu' sani pero' non considera che esistono una serie di patologie che non si manifestano palesemente.
Parlo di un settore che conosco abbastanza bene, quello degli inseparabili, dove si sta diffondendo (a mio avviso a livelli preoccupanti) una micosi che convive con l'uccello e che si manifesta solo in alcune situazioni (stress, crescita dell'embrione, schiusa delle uova, debolezza fisica etc.).
Temo che gli allevamenti colpiti da questo fenomeno siano diversi e che con la somministrazione di determinati farmaci si "addormenti" ma non si elimini l'infezione riportando i soggetti in apparente forma fisica e quindi in grado di essere commercializzati....

Quindi il rischio di contrarre qualche infezione nelle mostre esiste.
Dobbiamo percio' cercare di mettere in atto tutte quelle misure che tendono ad impedire il contagio.

E' certo che le modalita' di trasmissione delle infezioni possono essere di diverso tipo, pero' quella principale avviene indiscutibilmente attraverso le feci.
Allora cerchiamo di usare sistemi, come quello della tanica indicato sopra, che elimini questo tipo di rischio.

Luca, io partecipo alle mostre da diversi anni, sono sempre stato molto attento alla prevenzione e non mi e' mai capitato nulla......

[salvatore cremone]

Il rischio esiste, ma penso sia minimo.
Vaccinare contro il vaiolo gia' ti assicura una certa copertura, importante poi portare canarini in mostra in perfetta forma, questo li rende meno vulnerabili, fatto cio' le possibilita' che i canarini possono contrarre malattie secondo me vengono ridotte al minimo.
Salvatore Cremone