Visualizza la versione completa : emergenza barrato di 3 giorni
buon giorno a tutti, ho bisogno di consigli.
Questa mattina sono andato a controllare il nido dei barrati in cova e ho notato che la femmina covava le uova ma aveva messo il piccolo in un angolo del nido e lui era bianco e sembrava non respirare, lo ho preso in mano per eliminarlo e lui invece respirava ancora anche se a fatica, lo ho scaldato con le mani ed ora ho acceso la teca che finziona da camera calda di emmergenza, ora ho bisogno di consigli, lui ora ha preso colore e si muove ,io ho imbeccato gia un barrato ma era molto più grande.
devo rimetterlo nel nido o tento di salvarlo io?
se lo ha lasciato in un angolo significa che ha patologie?
Enzo Patané
18-11-08, 09: 21
Io lo rimetterei con la femmina e lo aiuterei con qualche imboccata al giorno fino a che la femmina non lo imbecchi abbastanza.
Roberto Giani
18-11-08, 09: 41
A volte le femmine emarginano i piccoli che mostrano scarsa vitalità.
Se il pullo s'è ripreso, fai come dice Enzo, restituiscilo a sua madre che sarà stimolata a imbeccarlo.
Però vorrei dire anche questo: mi è capitato di tentare il salvataggio di pulli abbandonati ma spesso fallivo e, quando riuscivo, alla fine erano sempre animali debolucci.
Penso che istintivamente i genitori abbandonino i piccoli che mostrano segni di debolezza.
E' la crudele legge della selezione naturale ove sopravvivono solo i più forti.
il gozzo era pieno, solo che lui era in un angolo sporco di feci e freddo e bianco (scolorito), ora è gia rosa.
Se lo rimetto con la madre e lei non lo accetta , lui muore, fra poco vado al lavoro, non ho modo di controllare gli sviluppi.
Se ci provo domani mattina la madre non lo accetterà?
PS: nel frattempo sono corso a prendere il nutribird
Enzo Patané
18-11-08, 10: 33
il gozzo era pieno, solo che lui era in un angolo sporco di feci e freddo e bianco (scolorito), ora è gia rosa.
Se lo rimetto con la madre e lei non lo accetta , lui muore, fra poco vado al lavoro, non ho modo di controllare gli sviluppi.
Se ci provo domani mattina la madre non lo accetterà?
PS: nel frattempo sono corso a prendere il nutribird
Se ha altri piccoli probabilmente l'accetterà. Tieni conto però che il lavoro ti fregherà comunque perchè giovani di pochi giorni vanno alimentati ogni poche ore.
In bocca al lupo.
ha 5 uova, sta covando bene, ora ho rimesso il piccolo con la madre, se prima di uscire lo trovo in un angolo, lo metterò nuovamente in camera calda e lo nutrirò.
Ma conoscendo come si è comportata fino ad ora la madre dubito che cambi idea, la scorsa covata ha scielto 1 piccolo e ha nutrito solo lui.
Però vorrei dire anche questo: mi è capitato di tentare il salvataggio di pulli abbandonati ma spesso fallivo e, quando riuscivo, alla fine erano sempre animali debolucci.
Penso che istintivamente i genitori abbandonino i piccoli che mostrano segni di debolezza.
E' la crudele legge della selezione naturale ove sopravvivono solo i più forti.
Quoto Roberto: è capitato pure a me, sia con i mandarini che con le cocorite, quando i genitori si rifiutavano di dargli da mangiare, io potevo fare anche salti mortali, alla fine mi sono morti tutti. E' una triste verità....[]=]]
ho controllato, per ora tutto ok.
Incrocio tutto l'incrociabile e questa sera verdrò.
La madre era sopra uova e piccolo.
Ti auguro che gli dia da mangiare, speriamo bene dai!
Credo e spero che andrà bene, ora anche il padre era nel nido a covare.
Non credevo bastasse riscaldare il piccolo pe renderlo vitale, cosa potrebbe essere successo?
Mah che strano.
Ora scappo al lavoro.
Se non ce la farà saprò che se i genitori lasciano un altro piccolo in disparte dovrò pensari io all'allevamento dei pulli
grazie mille
Roberto Giani
18-11-08, 12: 10
Quoto Roberto: è capitato pure a me, sia con i mandarini che con le cocorite, quando i genitori si rifiutavano di dargli da mangiare, io potevo fare anche salti mortali, alla fine mi sono morti tutti. E' una triste verità....[]=]]
Un episodio che ricordo con particolare tristezza è questo.
In una covata di Calopsitte c'era un uovo che faticava a schiudersi, così alla fine l'ho aiutato in modo consistente, aprendone un pezzettino alla volta sperando di dargli un aiuto ma niente, alla fine l'ho dovuto aprire tutto io.
Nei primi giorni niente di strano, poi l'ho trovato semi morto in un angolo del nido. L'ho preso e scaldato con le mani finchè non si è ripreso. Per rivitalizzarlo gli ho dato del tè con il miele (teina come stimolante e miele per l'energia), l'ho rimesso nel nido ed ancora i genitori lo hanno accettato.
Dopo tre settimane i fratelli erano di dimensioni normali e già anellati, lui invece era piccolissimo e sembrava avesse 6 giorni, nonostante fosse nutrito regolarmente. Dopo altri giorni sono cominciati ad aprirsi gli occhi ed aveva uno sguardo che non dimenticherà mai. Dopo qualche altro giorno è morto, a circa un mese dalla schiusa e dimostrava 10 giorni.
Enzo Patané
18-11-08, 12: 14
Un episodio che ricordo con particolare tristezza è questo.
In una covata di Calopsitte c'era un uovo che faticava a schiudersi, così alla fine l'ho aiutato in modo consistente, aprendone un pezzettino alla volta sperando di dargli un aiuto ma niente, alla fine l'ho dovuto aprire tutto io.
Nei primi giorni niente di strano, poi l'ho trovato semi morto in un angolo del nido. L'ho preso e scaldato con le mani finchè non si è ripreso. Per rivitalizzarlo gli ho dato del tè con il miele (teina come stimolante e miele per l'energia), l'ho rimesso nel nido ed ancora i genitori lo hanno accettato.
Dopo tre settimane i fratelli erano di dimensioni normali e già anellati, lui invece era piccolissimo e sembrava avesse 6 giorni, nonostante fosse nutrito regolarmente. Dopo altri giorni sono cominciati ad aprirsi gli occhi ed aveva uno sguardo che non dimenticherà mai. Dopo qualche altro giorno è morto, a circa un mese dalla schiusa e dimostrava 10 giorni.
Roberto è una cosa che con gli anni ho imparato anche io.
Mai forzare la natura.
Roberto,
io avevo un caso simile, quest'estate presi dal nido della cocorita un pullo di circa tre settimane perchè la femmina aveva smesso di nutrirlo (ma devi sapere che prima di questo sono morti i suoi due fratellini, a due settimane di vita). Si sospettò che fosse il polyomavirus, perdeva le pennine, poveretto, ma mangiava il nutribird ed era molto sveglio. L'ho nutrito per circa tre settimane (quasi tutto il periodo delle mie ferie) e addiritttura gli allestii una specie di recintino in sala (correva, poichè non poteva volare, mancandogli le penne)....Morale della favola, a 40 giorni una mattina lo trovai morto, e la sera prima ancora gli facevo le coccole (si fa per dire)....
Inutile dirvi come mi sono sentita...e gli stavano ricrescendo pure le piume ormai...ma era piccolino, rispetto alle cocorite normali...Per cui di quella covata non se n'era salvato nemmeno uno.
il piccolo è stato ri-accettato dalla madre, è vispo e nutrito.
E meno male! Juchuuuuuuu! [[==/]]]((||||[[==/]]]((||||//[[]]
Sara Mandora
19-11-08, 14: 55
bene !!![[==/][[==/]//[[]]
Ottim sono contento!!!
Tienici informati con i prossimi nascituri!! //[[]]//[[]]//[[]]//[[]]//[[]]
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