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Visualizza la versione completa : Cenerino che non gioca



Marisa Tallini
18-12-08, 15: 44
Salve a tutti, vorrei chiedere dei consigli sempre in merito al mio Cenerino Sammy. Quando esce dalla gabbia lui si limita unicamente a stare sulla mia spalla senza fare nient'altro (tranne cercare di togliermi gli orecchini e tirarmi i denti....), io cerco di metterlo sopra altri posti dandogli degli oggetti con cui giocare, ma lui ritorna sempre sulla mia spalla.Volevo chiedere se c'è una spiegazione a tale comportamento e cosa posso fare per interessarlo ad altre attività, come posso indurlo al gioco? Inoltre volevo chiedere se esiste una tecnica per insegnargli a parlare, insomma se c'è un metodo specifico di insegnamento. Grazie a tutti per l'aiuto che vorrete darmi.

marco cotti
18-12-08, 16: 50
ogni cenerino ( il discorso vale per tutti i pappagalli) ha un proprio carettere e tra loro hanno comportamenti diversi, questo è "attaccato" a te letteralmente, cioè ha scelto tra tutti i componenti della famiglia la tua persona e ama starti vicino, il suo branco sei tu, la sua passione sei tu, con te si sente sicuro e felice...magnifica esperienza comunque... un felicissimo connubbio.
Tieni presente che ci sono cenerini che urlano, fanno i capricci, fanno apposta a rovinare qualche sopramobile per attirare l'attenzione... se il tuo soggetto si comporta così con discrezione e amore è perfetto...
un consiglio, passa molto tempo (se ti è possibile) con lui.

ciao e a presto

Enzo Patané
18-12-08, 17: 08
Quoto in tutto Marco.
Aggiungerei che esistono testi di trainer dei pappagalli che si possono trovare abbastanza facilemente con una ricerca su internet.
Comunque, vale sempre la regola della pazienza, il cenerino ha un avita media di 35-40 anni e quindi è adulto intorno ai 4-5 anni. Fino ad allora sarà una spugna che assorbirà tutto quello che gli si propone.

PierpaoloPalozzo
18-12-08, 17: 48
Ciao Marisa,
il tuo Sammy va benissimo,
come dicono bene Marco ed Enzo, è molto legato a te e sei tu il suo riferimento.
Probabilmente, come sospetto, passa la maggior parte del suo tempo con te e non è attratto da alternative quali lo svolazzare in casa, il gioco e la riproduzione dei suoni.
Il mio (che ho in casa) ad esempio è molto legato a mia moglie, ma cmq, dato che trascorre molto tempo in gabbia, si da da fare con i giochi che gli metto a disposizione, ed è attivissimo ed è attratto dai suoni che lo circondano, mi fa anche il verso del roseicollis che ho in casa!
...e questo è il punto per iniziare a parlare, i suoni che lo circondano.

Quindi secondo me devi cercare di limitare il suo attaccamento morboso a te, magari fornendogli giochi specifici o solo mettendo a disposizione rami da rosicchiare ed una bella altalena.
Poi vedrai che man mano che cresce sarà sempre più attratto dai suoni e, nel modo giusto, sarai tu ad "instradarlo" verso le parole...puoi ad esempio suscitare la sua curiosità associando delle parole ad azioni macroscopiche del tipo:

"ciao" , "dove vai" etc. non appena ti vede o quando stai per andare via,
"è buono" quando gli metti da mangiare...etc...
e piano piano lui comincerà a riprodurre questi "suoni"
io ho 2 amazzoni di quest'anno in voliera che, a forza di sentire mia moglie chiamare suo padre...ora sono diventati i miei cognati!! non fanno altro che chiamarlo papò alla sua vista!

Marisa Tallini
27-12-08, 18: 52
Grazie a tutti per i vostri consigli. Siete fantastici! In particolare a Marco voglio dire che si, è bello che Sammy mi ami tanto però talvolta è un po' eccessivo, infatti la sua presenza costante sulla mia spalla mi limita nelle mie attività tipo cucinare ecc... perchè temo che possa cadere in pentola!!!! Comunque l'importante è che mi avete rassicurata e che tutto è normale io temo sempre di sbagliare in qualcosa che possa generare nel mio piccolo amico stress ed infelicità. Di errori ne ho fatti tanti ma grazie al vostro aiuto ed ai vostri consigli preziosissimi sono riuscita a destreggiarmi e mi sembra che Sammy stia bene. Spero che un giorno cominci anche a parlare.... io non sono una chiacchierona, parlo poco, forse dovrei stimolarlo di più come ha detto Pirpaolo ci proverò... chissà perchè, comunque, penso che Sammy non parlerà. Mi piacerebbe se lo facesse non lo nascondo ma se così non fosse non importa, sarebbe solo un di più... Grazie a tutti!!!

Marisa Tallini
27-12-08, 18: 59
Ciao Marisa,
il tuo Sammy va benissimo,
come dicono bene Marco ed Enzo, è molto legato a te e sei tu il suo riferimento.
Probabilmente, come sospetto, passa la maggior parte del suo tempo con te e non è attratto da alternative quali lo svolazzare in casa, il gioco e la riproduzione dei suoni.
Il mio (che ho in casa) ad esempio è molto legato a mia moglie, ma cmq, dato che trascorre molto tempo in gabbia, si da da fare con i giochi che gli metto a disposizione, ed è attivissimo ed è attratto dai suoni che lo circondano, mi fa anche il verso del roseicollis che ho in casa!
...e questo è il punto per iniziare a parlare, i suoni che lo circondano.

Quindi secondo me devi cercare di limitare il suo attaccamento morboso a te, magari fornendogli giochi specifici o solo mettendo a disposizione rami da rosicchiare ed una bella altalena.
Poi vedrai che man mano che cresce sarà sempre più attratto dai suoni e, nel modo giusto, sarai tu ad "instradarlo" verso le parole...puoi ad esempio suscitare la sua curiosità associando delle parole ad azioni macroscopiche del tipo:

"ciao" , "dove vai" etc. non appena ti vede o quando stai per andare via,
"è buono" quando gli metti da mangiare...etc...
e piano piano lui comincerà a riprodurre questi "suoni"
io ho 2 amazzoni di quest'anno in voliera che, a forza di sentire mia moglie chiamare suo padre...ora sono diventati i miei cognati!! non fanno altro che chiamarlo papò alla sua vista!

Pierpaolo GRAZIE DI ESSERCI! non sai quante volte durante le mie giornate con Sammy ti ringrazio e ringrazio tutti voi per i consigli che mi avete dato che mi hanno permesso di entrare in questo mondo per me sconosciuto e fantastico! Ogni volta che faccio qualcosa con sammy, che va per il verso giusto, vi invio mentalmente mille ringraziamenti. Senza i vostri consigli non ce l'avrei fatta.

wendyeli99
27-12-08, 19: 32
Non fare la falsa modesta ce l'avresti fatta benissimo, ma sono felice di aver trovato un'amica anche se a lunga distanza baci Wanda[[[[^[[[[^[[[[^

Marisa Tallini
16-01-09, 13: 59
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Quoto in tutto Marco.
Aggiungerei che esistono testi di trainer dei pappagalli che si possono trovare abbastanza facilemente con una ricerca su internet.
Comunque, vale sempre la regola della pazienza, il cenerino ha un avita media di 35-40 anni e quindi è adulto intorno ai 4-5 anni. Fino ad allora sarà una spugna che assorbirà tutto quello che gli si propone.

Per favore Enzo mi puoi suggerire qualche DVD o qualche testo in merito al trainer per pappagalli? Su internet ho trovato "Parrot Behavior Training" di Barbara Heidenreich, può andar bene?