ale9gri
11-01-09, 17: 01
Il Forpus Coelestis
Introduzione
Il Forpus Coelestis è chiamato anche comunemente pappagalletto del pacifico o anche di Lesson, misura circa 13 cm e può raggiungere 15 anni.
Questa specie è diffusa nelle regioni occidentali dell’Ecuador e nel Perù.
Il maschio ha il sopracciglio e le remiganti di colore blu, mentre la femmina è tutta verde, i giovani si sviluppano sessualmente verso i dieci mesi.
E’ un pappagallo poco rumoroso ,ama fare il bagno e adora triturare rami freschi, le principali mutazioni sono : lutino,albino,blu,giallo americano,bianco americano , fallow e isabella.
Alloggiamento e alimentazione
Riproduzione
Per riprodurre questi magnifici pappagalli le temperature del locale non devono scendere sotto i 10° C e devono avere 14 ore di luce al giorno.
Il periodo riproduttivo va da fine Marzo a inizio Settembre,ma se si trovano in un ambiente riscaldato che ha le caratteristiche che ho citato si riproducono tutto l’anno.
Per i Forpus si possono usare due tipi di nidi , quello classico per cocorita(figura 1) oppure un nido a sviluppo orizzontale simile a quello usato per gli Agapornis, ma molto più piccolo con un separé (figura 2).
Personalmente uso il nido a sviluppo orizzontale perché è più comodo per i Forpus e perché ho avuto risultati migliori rispetto al nido classico.
Nel nido va messa della segatura in modo da mantenere costante l’umidità che serve per far schiudere le uova.
Successivamente la femmina vi deporrà da 3 a 10 uova, solitamente ne depone 6 ad intervalli di 24 e 48 ore ed inizia ad incubare dal secondo uovo.
Dopo 5 giorni dalla nascita si può iniziare ad anellare i piccoli con anelli inamovibili FOI di 3,5 mm.
Secondo me è meglio anellare i giovani forpus sempre un giorno prima così anche se l’anello esce dalla zampa si può sempre riprovare.
A circa tre mesi di vita i pulli iniziano ad uscire dal nido , in questa fase è consigliabile dividere la gabbia con un separè ,poiché la femmina è pronta per una nuova covata e il maschio potrebbe ferire i piccoli, ma dopo cinque giorni quest’ultimi sono completamente autonomi e possono essere divisi dai genitori.
Allevamento allo stecco
I Forpus Coelestis allevati allo stecco sono molto docili e frugali ,amano giocare con tutto quello che gli capita sotto il becco e raramente ripetono anche delle parole.
I pulli vanno prelevati dai genitori quando hanno circa una settimana di età , se è estate bisogna metterli in una scatola con della segatura,mentre se è inverno bisogna metterli in un’apposita camera a caldo.
Nei primi cinque giorni i piccoli devono essere imbeccati 4 volte al giorno con delle apposite formule reperibili in commercio (figura 3).
Mentre , nei due o tre mesi succesivi bastano tre imbeccate al giorno (mattina,mezzogiorno,sera) e bisogna introdurre nella gabbia anche i semi e l’acqua così possono imparare a mangiare da soli.
Verso la fine del terzo mese bisogna ridurre la dose a due inbeccate al giorno (mattina,sera) fino a quando i piccoli non saranno autonomi.
Introduzione
Il Forpus Coelestis è chiamato anche comunemente pappagalletto del pacifico o anche di Lesson, misura circa 13 cm e può raggiungere 15 anni.
Questa specie è diffusa nelle regioni occidentali dell’Ecuador e nel Perù.
Il maschio ha il sopracciglio e le remiganti di colore blu, mentre la femmina è tutta verde, i giovani si sviluppano sessualmente verso i dieci mesi.
E’ un pappagallo poco rumoroso ,ama fare il bagno e adora triturare rami freschi, le principali mutazioni sono : lutino,albino,blu,giallo americano,bianco americano , fallow e isabella.
Alloggiamento e alimentazione
Riproduzione
Per riprodurre questi magnifici pappagalli le temperature del locale non devono scendere sotto i 10° C e devono avere 14 ore di luce al giorno.
Il periodo riproduttivo va da fine Marzo a inizio Settembre,ma se si trovano in un ambiente riscaldato che ha le caratteristiche che ho citato si riproducono tutto l’anno.
Per i Forpus si possono usare due tipi di nidi , quello classico per cocorita(figura 1) oppure un nido a sviluppo orizzontale simile a quello usato per gli Agapornis, ma molto più piccolo con un separé (figura 2).
Personalmente uso il nido a sviluppo orizzontale perché è più comodo per i Forpus e perché ho avuto risultati migliori rispetto al nido classico.
Nel nido va messa della segatura in modo da mantenere costante l’umidità che serve per far schiudere le uova.
Successivamente la femmina vi deporrà da 3 a 10 uova, solitamente ne depone 6 ad intervalli di 24 e 48 ore ed inizia ad incubare dal secondo uovo.
Dopo 5 giorni dalla nascita si può iniziare ad anellare i piccoli con anelli inamovibili FOI di 3,5 mm.
Secondo me è meglio anellare i giovani forpus sempre un giorno prima così anche se l’anello esce dalla zampa si può sempre riprovare.
A circa tre mesi di vita i pulli iniziano ad uscire dal nido , in questa fase è consigliabile dividere la gabbia con un separè ,poiché la femmina è pronta per una nuova covata e il maschio potrebbe ferire i piccoli, ma dopo cinque giorni quest’ultimi sono completamente autonomi e possono essere divisi dai genitori.
Allevamento allo stecco
I Forpus Coelestis allevati allo stecco sono molto docili e frugali ,amano giocare con tutto quello che gli capita sotto il becco e raramente ripetono anche delle parole.
I pulli vanno prelevati dai genitori quando hanno circa una settimana di età , se è estate bisogna metterli in una scatola con della segatura,mentre se è inverno bisogna metterli in un’apposita camera a caldo.
Nei primi cinque giorni i piccoli devono essere imbeccati 4 volte al giorno con delle apposite formule reperibili in commercio (figura 3).
Mentre , nei due o tre mesi succesivi bastano tre imbeccate al giorno (mattina,mezzogiorno,sera) e bisogna introdurre nella gabbia anche i semi e l’acqua così possono imparare a mangiare da soli.
Verso la fine del terzo mese bisogna ridurre la dose a due inbeccate al giorno (mattina,sera) fino a quando i piccoli non saranno autonomi.