Visualizza la versione completa : semi in alternativa
Attilio Casagrande
30-01-09, 15: 27
Ciao a tutti, sempre più frequentemente la voglia di apprendere da parte di molti allevatori, che cerca di capire sia la differenza che l'utilità di questi alimenti che sono di elezione per moltissime specie.
vediamo di fare un pò di chiarezza, e cosa sono.
semi germinati.
L'idratazione del seme, consente la sua germinazione, e questo gli consente di trasformarsi in pianta, l'intero processo cambia notevolmente la struttura del seme.
L'assorbimento di acqua, raggiunge una solia di idratazione per cui dopo tale processo viene fermato, l'ammollo serve dunque a garantire un assorbimento ideale di acqua , ma non deve essere prolungato, in quanto dopo il seme inizierebbe a marcire.
Dipende dal tipo di semi, ma questo processo, ha una fase statica per cui il seme, raggiunto il massimo dell'assorbimento, si ferma.
Posssiamo dunque dire che la vera germinazione comincia, e la possiamo dichiarare conclusa quando l'apice della radice embrionale emerge dai tegumenti seminali.
Queste fasi vanno quindi tenute sotto controllo sia dalle condizioni di acqua che di calore, ma è molto importante che il processo sia corretto.
la germinazione rende i semi mpolto teneri ed appetibili, le sostanze assimilabili sono glucosio ed aminoacidi, ne fanno dunque un alimento molto adattto in fase di crescita, ma non solo.
Sulle tecniche di germinazione, ci possono essere molti sistemi, ma quello che risulta alla fine deve essere un alimento sano e nutriente.
Questo alimento di primissima scelta, influisce moltissimo sullo stato di salute da come potete immaginare, è ben diverso dai semi secchi.
Le precauzioni da seguire sono principalmente : che devono essere di ottima qualità, puliti, privi di tossine e pesticidi, e soprattutto freschi di anno.
Non mi soffermo sul sistema di gernminazione, perchè ci si scontrerebbe sia per tecniche che metodi, quello che alla fine si ottiene deve essere principalmente la sua qualità.
semi lattiginosi
I semi allo stato immaturo, sono diversi dai germinati, le loro sostanze sono principalmente oligoelementi, oligosali, e vitamine.
vengono mangiati interi senza sbucciarli o quasi, e le cuticole sono una fonte di vitamine notevole.
I minerali come zolfo, silice, alluminio, manganese, sono indispensabili alla formazione dele piume, e, i semi lattiginosi sono disponibili in questo periodo.
Altra differenza sostanziale è che il calcio presente nei semi secchi è poco assorbito, mentre quello presente negli immaturi , lo è totalmente.
Si può affermare che un piumagio opaco e fragile, scomposto e cambiato a fatica, è la conseguenza della mancanza di questi sopra citati elementi indispensabili alla sua salute.
Attilio Casagrande
01-02-09, 21: 23
Il contenuto di grassi proteine e carboidrati nei legumi secchi è doppio rispetto a quelli freschi, ma le vitamine e sali minerali, sono maggiori, infatti è la percentuale di acqua è per come dire il diluente delle strutture, ma anche fattore che ne fà cambiare completamente le loro caratteristiche nutrizionali.
Vi riporto una scheda in mio possesso che vi potrà aiutare a capire le differenze delle loro proprietà allo stato secco.
Se questi semi secchi sono il fabbisogno alimentare di alcuni uccelli come columbiforrmi e galliformi, uccelli con organi digestivi molto potenti, potete immaginare che somministrare questi semi ad uccelli come pappagalli o fringillidi, diventano se non immangiabili di difficile digestione, ma usando il processo di germinazione diventano una ottima fonte energetica.
Legumi secchi, calcolati in 100 gr di prodotto
ceci calorie 316 prot. 21 lipidi 6,3 glucidi 47 vit. B1 pp minerali Fe Ca
fagioli cal. 293 prot.22 lipidi 1-2 glucidi 47-51 vit.B1 pp minerali Fe Ca
fave cal. 310 prot.21 lipidi 3 glucidi 53 vit.B1 pp minerali fe Ca
lenticchie cal. 291 prot. 23 lipidi 1 glucidi 51 vit. B1 pp minerali Fe Ca
piselli cal. 286 prot. 22 lipidi 2 glucidi 48,2 vit. B1 B9 pp min. Fe Ca
soia cal.40,7 prot.37 lipidi 19 glucidi 23 vit. B1 pp minerali Fe Ca
arachidi cal.600 prot.29 lipidi 49 glucidi 9 vit. B1 pp minerali Fe Ca
Ciao Attilio, io allevo ondulati inglesi e ho usato finora (con buoni risultati) una miscela di semi germinabili di una nota marca; ci sono grano saraceno, vari tipi di miglio, panico, ravizzone, girasole bianco, azuchi, forse anche grano. Visti i continui rialzi di prezzo, mi puoi consigliare una miscela da fare in casa? Casomai + semplice, con meno semi, ma sempre gradita ai miei uccellini.
Poi vorrei delle indicazioni sui semi lattiginosi, di quali piante posso offrirne e se posso anche auto-coltivarli a casa.
Grazie mille ]"]]]]^^^^
Attilio Casagrande
02-02-09, 09: 02
Ciao Mirko, le miscele normalmente in commmercio di semi germinabili, sono sicuramente ottime, ma come dici il prezzo è piuttosto alto, sui gusti dei tuoi animali, devi capire cosa non sprecano, dare dei semi da buttare è inutile, gli ondulati sono tra i più difficili da capire come gusti, forse Davide ti potrà suggerire la miscela più adatta a loro, credo cmq che un misto di:
25% frumento
25% azuchi , piselli, lenticchie,
50% misto da ondulati
Credo che la reperibilità dei semi non sia difficile, casomai se vuoi tagliare il 50 % del misto ondulati con del ravizzone o della canapa, mettendone rispettivamente un 5%.
Per i semi lattiginosi non hai che l'imbarazzo dela scelta, molto graditi sono :
basilico
erbe coste
radicchio
insalata
panico
miglio
Ti ho elencato questi che sono di facile reperibilità, se hai l'orto e semini le suddette piante, sono pronte da giugno a settembre, sono molto gradite specialmente se messe intere nelle voliere, oltre ai semi rosicchiano anche i gambi, le coste, radicchio, ed i basilico sono particolarmente graditi.
Tra quelle che crescono spontanee:
centocchio
piantaggine
borsa da pastore
crispino
e cmq tutte le erbe prative che riesci a trovare in pieno campo.
-CaRiOcA-
02-02-09, 12: 31
Sicuramente il rialzo dei prezzi non aiuta l'allevamento.
Ovviamente tutto viene correlato alla specie che si alleva...
se si allevano canarini invece di dare tutti questi intrugli....è bastevole e ve lo posso assicurare...dare soltanto grano germinato...
l'ho utilizzato per molti anni e mi sono trovato ottimamente.
E se proprio si vuole essere magnanimi...si può aggiungere del girasole nero ed il miscuglio da germinare è fatto.
Per altre specie la questione è diversa...vedi spinus e fringillidi indigeni per i quali non si può fare a meno di taluni semi.
Per quanto riguarda i pappagalli sono meno informato...
però credo che si possa impiantare una miscela fatta in casa.....
Grazie a tutti delle info molto interessanti.
Attilio, quando dici "50% misto ondulati" ti riferisci alla comune miscela che do loro? Devo fare delle prove di germinabilità prima?
2° cosa; l'azuchi era già presente nella miscela commerciale che finora ho comprato, so che è una buona fonte proteica ma ai miei ondulati (a proposito di gusti difficili) era forse uno dei semi che piaceva meno. Potrei sostituirlo con il cardi/girasole bianco che tanto gli piace?
3° cosa (e termino), come faccio a riconoscere lo stato di seme lattiginoso? Anticipa di molto rispetto alla fioritura di queste piante? Scusatemi,forse la domanda sembrerà banale ma......non sono un esperto in botanica.
Ancora grazie. ]"]]]]^^^^
Attilio Casagrande
02-02-09, 17: 24
Grazie a tutti delle info molto interessanti.
Attilio, quando dici "50% misto ondulati" ti riferisci alla comune miscela che do loro? Devo fare delle prove di germinabilità prima?
2° cosa; l'azuchi era già presente nella miscela commerciale che finora ho comprato, so che è una buona fonte proteica ma ai miei ondulati (a proposito di gusti difficili) era forse uno dei semi che piaceva meno. Potrei sostituirlo con il cardi/girasole bianco che tanto gli piace?
3° cosa (e termino), come faccio a riconoscere lo stato di seme lattiginoso? Anticipa di molto rispetto alla fioritura di queste piante? Scusatemi,forse la domanda sembrerà banale ma......non sono un esperto in botanica.
Ancora grazie. ]"]]]]^^^^
Ciao Mirko,si la normale miscela va benissimo, se è buona deve anche germinare, x l'azuchi, è presente in tutti i misti germinabili, ed è un buon legume, ma i gusti difficili devi anche abituarli, non sarebbe corretto il cambio di seme, qui parliamo di legumi, le cui percentuali proteiche sono in media 21 % se al loro posto metti il kardy, non alzi le proteine, ma i grassi.
Il seme lattiginoso è il frutto immaturo, dunque dopo la fioritura, poco prima della maturazione.
Io allevo ondulati inglesi, di colore e roseicollis e come misto di semi da germinare uso frumento e lenticchie, entrambi poco costosi (il frumento lo prendo a sacchi di 25 Kg e lo pago meno di 10 euro) di facile germinazione, e molto gradito a tutti. Penso sia la cosa che mangiano tutti più volentieri.
Attilio Casagrande
03-02-09, 09: 29
Andrea, non posso che darti ragione !
vi riporto la tabella delle proprietà di alcuni semi.
tipologia umidità proteine grassi carboidrati/zuccheri fibre
scagliola 12,8 - 15,1 - 6,1 - 56 - 5,3
colza/ravizzone 7,5 - 20 - 42,6 - 17,8 - 7,6
avena 11,4 - 10,4 - 4,9 - 59,7 - 10,4
avena pelata 10,6 - 13,9 - 8 - 64,2 - 1,5
canapa 8,7 - 19,5 - 32,1 - 18 - 16,9
girasole 7,8 - 14,9 - 29,8- 17,5- 26,9
cartamo 7,2 - 14,3 - 27,8 - 16,5 - 31,2
lino 9,4 - 21,5 - 34,2 - 22,3 - 7,3
papavero 7,2 - 20,5 - 44,3 - 15,6 - 5,5
miglio 12,7 - 11,1 - 3,7 - 59,8 - 8,9
grano saraceno 15,1- 11,5- 2,4 - 57,8 - 10,8
mais 13,1 - 9,1 - 4,2 - 69,8 - 2,4
riso paddy 11,6 - 7,1 - 2,1 - 64,1- 10
niger 6,6 - 20,7 - 42,2 - 13,1 - 13,5
Secondo voi, ogni tanto e in quantità moderate, potrei aggiungere alla miscela di semi germinabili dei semi oleosi come niger, lino o canapa? Presentano gli stessi tempi di germinazione degli altri?
Grazie
Attilio Casagrande
04-02-09, 08: 54
A mio parere si, anzi diciamo proprio che i semi oleosi, sono i più indicati alla pratica della germinazione, solo così abbassiamo i grassi, alzando i valori nutrizionali, l'assorbimento dell'acqua, e la relativa perdita di oli che servono al seme per conservarsi, ne esalta le proprietà alimentari.
A proposito di lino, navigando in internet ho trovato un articolo di cui riporto uno stralcio:
.... USO ORNITOLOGICO Le mucillagini del seme di lio agiscono meccanicamente nell'intestino, con un effetto blandamente lassativo; al contempo, svolgono una funzione protettiva sulle mocose gastriche, prevedendo le infiammazioni in genere. Aiutano molto a ricostruire la flora batterica intestinale soprattutto dopo l'utilizzo di antibiotici. Questi semi, hanno anche un alto contenuto di Metionina (si tratta di un aminoacido essenziale) indispensabile per il buon sviluppo degli embrioni. Il seme, come detto precedentemente, contiene una buona percentuale di acido grasso Omega 3, che è da ritenersi essenziale per la crescita e la brillantezza del piumaggio. Il lino deve essere somministrato fresco, perchè ha una forte propensione, più degli altri semi, all'irrancidimento della componente lipidica, con il logico malessere gastrointestinale causato al volatile. Come seme da somministrare germinato è totalmente da sconsigliare. Durante l'ammollo, secerne un liquido lucido e colloso che ne vieta assolutamente l'utilizzo; esiste, però, la varietà gialla, che si presta alla germinazione, ma va dosata in piccole percentuali nelle miscele destinate a tale scopo. .....
autore Dott. Ivo Tiberio Ginevra, articolo pubblicato su Alcedo al n.18 anno 2004
http://www.ivoginevra.it/il%20seme%20di%20lino.htm
Che ne pensate? [[[66
permikcel
04-02-09, 15: 29
Secondo voi si può somministrare del riso appena cotto?
Oggi mia madre ha fatto del riso dela varietà basmati, io ne ho preso alcuni chicchi non cotti del tutto e li ho aggiunti nel pastoncino di cardellini, verdoni e lucherini. Risultato: tutti hanno appetito i semi aggiunti. Cosa ne pensate?
Ciao
Attilio Casagrande
04-02-09, 16: 47
A proposito di lino, navigando in internet ho trovato un articolo di cui riporto uno stralcio:
.... USO ORNITOLOGICO Le mucillagini del seme di lio agiscono meccanicamente nell'intestino, con un effetto blandamente lassativo; al contempo, svolgono una funzione protettiva sulle mocose gastriche, prevedendo le infiammazioni in genere. Aiutano molto a ricostruire la flora batterica intestinale soprattutto dopo l'utilizzo di antibiotici. Questi semi, hanno anche un alto contenuto di Metionina (si tratta di un aminoacido essenziale) indispensabile per il buon sviluppo degli embrioni. Il seme, come detto precedentemente, contiene una buona percentuale di acido grasso Omega 3, che è da ritenersi essenziale per la crescita e la brillantezza del piumaggio. Il lino deve essere somministrato fresco, perchè ha una forte propensione, più degli altri semi, all'irrancidimento della componente lipidica, con il logico malessere gastrointestinale causato al volatile. Come seme da somministrare germinato è totalmente da sconsigliare. Durante l'ammollo, secerne un liquido lucido e colloso che ne vieta assolutamente l'utilizzo; esiste, però, la varietà gialla, che si presta alla germinazione, ma va dosata in piccole percentuali nelle miscele destinate a tale scopo. .....
autore Dott. Ivo Tiberio Ginevra, articolo pubblicato su Alcedo al n.18 anno 2004
http://www.ivoginevra.it/il%20seme%20di%20lino.htm
Che ne pensate? [[[66
Questo è vero il lino non sarebbe mai da drlo ne germinato ne cotto, anche se piccole quantità non hanno mai creato problemi te lo assicuro.
Invece per il riso, non solo è ottimo come integratore, io uso quello soffiato per cani come assorbente nei semi cotti, non metto mai pastoncino come alcuni fanno, lo trovo pericoloso, ma è solo una mia idea, metto del fioccato e riso soffiato .
Il riso bollito senza sale si potrebbe fornirlo come piatto unico anche 2 volte a settimana, lo uso quando svezzo le quaglie misto all'uovo sodo e pangrattato.
Anch'io ho letto lo stesso articolo del Dott. Ginevra, e sono solito aggiungere un 5% di semi di lino freschi alla miscela per ondulati quando sono in muta, non so se faccio bene...
Quanto ai semi da germinare, ci ho provato, ma richiede troppa cura e attenzione...e io ho davvero troppa paura delle muffette...
Preferisco un misto di semi, cereali e legumi da bollire, anche se le vit. vanno in larga parte perse e resta un buon tenore proteico e un abbassamento drastico dei grassi. Io normalmente bollito dò miglio dorato, farro perlato, farro verde, orzo perlato, grano saraceno, avena decorticata, azuki, lenticchie rosse e gialle decorticate, farro spezzato e piselli spezzati...ho notato che spazzano via tutto con ingordigia tranne i piselli...ho sentito parlare bene anche di quinoa e soia bolliti. Ma la prima (una specie di grano atzeco) non si trova da nessuna parte, quanto alla soia non ho ben capito in quale stadio andrebbe bollita (seme?)
E a proposito di semi "lattiginosi"...non credo si tratti propriamente di un seme, ma in molti forum d'oltreoceano ho sentito glorificare le pannocchiette di mais americano piccolo (quello con cui si fanno i pop-corn) allo stadio appunto "lattiginoso" che pare essere particolarmente ridotto...voi sapete il periodo ideale in cui lo si può reperire? Da me si trovano solo le "marrocche", ossia le solite pannocchie con "acini" enormi e certo non lattiginosi...
Con i miei ondulati ho provato le pannocchiette "secche" in commercio per roditori. Si divertono un mucchio a "giocare a dama" con i chicchetti, ma li fanno cadere quasi tutti e poi assaltano con golosità il tutolo spogliato...
E a proposito di semi "lattiginosi"...non credo si tratti propriamente di un seme, ma in molti forum d'oltreoceano ho sentito glorificare le pannocchiette di mais americano piccolo (quello con cui si fanno i pop-corn) allo stadio appunto "lattiginoso" che pare essere particolarmente ridotto...voi sapete il periodo ideale in cui lo si può reperire? Da me si trovano solo le "marrocche", ossia le solite pannocchie con "acini" enormi e certo non lattiginosi...
Con i miei ondulati ho provato le pannocchiette "secche" in commercio per roditori. Si divertono un mucchio a "giocare a dama" con i chicchetti, ma li fanno cadere quasi tutti e poi assaltano con golosità il tutolo spogliato...
Quando sono stato in Brasile ho visitato tanti allevamenti di Curiò, Bicudo, Lucherino TN, Lucherino PN, ed altri fringillidi, in ogni gabbia vi era infilata una sezione (cioè una fetta rotonda) di pannocchia comune allo stato lattigoso ed era appetitissima
Attilio Casagrande
19-12-09, 19: 52
Posso assicurarti che il mais allo stato immaturo viene gradito da tutti gli uccelli, provate a tagliare la pannocchia fresca con un coltello, aprendo le teste dei semi (usati per le specie più grandi) il tutolo viene posto su di un chiodo in modo che rimanga in piedi, in breve tempo vengono svuotati tutti i chicchi rimanenti, tutti piccoli ucceli se ne cibano, specialmente i diamanti, questo alimento è molto ricco di vitamine e sali mnerali.
Per Sandam, la quinoa la trovi in confezioni da mezzo kg nei negozi specializzati di alimentazione biologica.
Salve a tutti , vi riporto la mia esperienza , io uso germinarli singolarmente i semi perche ho notato un forte differenza di germinazione , ad esempio la canapa che germina molto più tardi dal niger( o non germina proprio a volte,forse per la temperatura e quindi lo scarto) o girasole specialmente nei mesi più freddi .Cosi do semi tutto allo stesso stato di germinazione e senza il risciho di dare semi avariati come succede comprando la miscela già pronta.Poi li mischio con farina di soia , il giusto per farli asciugare .Ciao a tutti
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