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Prima di tutto un saluto dovuto a tutti , sono nuovo del forum vi scrivo perche e' da un po che guardo con interese il Gibber ma non riesco a reperire notizie interessanti sul suo conto.
Allevo canarini di colore senza pretese espositive da molti anni e vorrei cimentarmi seriamente nell allevamento del gibber ma mi scontro con la mia ignoranza a riguardo , avrei una miriade di domande da fare e non vorrei sembrare prolisso.
Il mio primo dubbio riguarda le temperature, allevo in un locale non riscaldato e vorrei sapere dato il loro esiguo piumaggio qual'e' secondo le vostre esperienze la minima da considerare.
Con soggetti di quale colore iniziare? esiste Gibber brinato o sono tutti intensi? Poi una curiosita' sono abituato a cedere il piu dei nati ogni anno a negozianti , Data la particolarita' di questa razza devo predispormi ad avere centinaia di gibber o comunque si riesce a cedere in qualche modo alcuni soggetti? Io onestamente un gibber in un negozio di animali non ce lo vedo! scusate se mi sono dilungato ma ho un sacco di domande da porvi......
Ciao Ivano, mi chiamo Milo e sono un allevatore di gibber da poco più di 4 anni, spero di poterti dare qualche buona dritta: per quanto riguarda la temperatura posso dirti che è molto importante per la conduzione di un allevamento di gibber; questa non deve mai essere inferiore ai 15 gradi appunto per la costituzione del canarino che avendo molte parti del corpo nude sarebbe altrimenti più facilmente esposto al freddo.
Per quanto riguarda il colore invece io ti consiglierei di iniziare con verde per giallo pezzato perché si tratta di canarini più rustici e quindi meno delicati.
I gibber possono essere sia intensi (giallo oro) che brinati (giallo paglierino), oltre che naturalmente verdi, bianchi, isabella e pezzati.
Per quanto riguarda infine la vendita di questi canarini devo darti una cattiva notizia nel senso che effettivamente è difficile riuscire a darli in grandi quantità ai negozianti, devi avere qualche contatto o qualche allevatore o amante della razza disposto ad acquistare in blocco altrimenti come hai detto tu devi rassegnarti ad avere un allevamento piuttosto affollato.
Se hai altre domande non esitare a chiedere, ti risponderò al più presto!
Ciao, Milo
Ciao Milo ti ringrazio per la disponibilita', l'impressione che ho avuto avvicinandomia questa razza e' che gli allevatori di gibber siano un sorta di setta, nessuno che ne parla o che ti dia consigli tutti che tuonano:"E' difficile!!! non e' per tutti!!" daccordo sara molto tecnico come canarino ma se non si coinvolgono nuovi allevatori come andra' avanti???
Iniziamo per gradi.....quali sono gli accoppiamenti corretti per mantenere le giuste caratteristiche? sento spesso parlare di doppi intensi ma per quante generazioni si puo indugiare con questo tipo di accopiamenti?.....a cosa devo stare attento? nessuno mi vendera' campioni ma quali sono i difetti che non dovranno assolutamente avere i miei primi acquisti? sono prolifici? non ho ancora trovato in rete una descrizione di standard che soddisfi le mie aspettative, penso che le proporzioni siano molto importanti ma nulla sull argomento ,quali sono le misure ideali di collo tronco e coda?.....Scusami
la mole di domande ma voglio iniziare con il piede giusto!!!!
Ciao Ivano, per prima cosa posso dirti che l’esperienza si fa sul campo, quindi una vera e propria ricetta per partire con il piede giusto non c’è, si può soltanto tentare di fare meno errori possibili. Per mia esperienza personale mi sento di dirti che l’accoppiamento più opportuno per mantenere inalterate le caratteristiche tipiche della razza è giallo intenso per verde; da evitare accuratamente sono accoppiamenti tra dominanti (es. bianco dominante per bianco dominante) perché questo tipo di accoppiamento sarebbe letale e tra brinati perché si aumenterebbero la taglia e le arricciature. Sono invece consentiti accoppiamenti tra doppi intensi, anche se periodicamente (dopo 2-3 anni) è necessario rinsanguare i ceppi introducendo soggetti semintensivi o brinati (es. giallo paglierino). Per quanto riguarda i tuoi acquisti dovrai badare in particolar modo allo stato di salute del canarino poiché soltanto un gibber sano assumerà la sua caratteristica posizione a sette; inoltre dovrai stare attento a taglia (non eccessiva), piumaggio (composto e attillato), collo (lungo e pulito) e testa (piccola). Nessuno ti venderà dei campioni, ma se fai bene le tue scelte con un po’ di tempo e pazienza puoi ottenere buoni risultati e magari fare un ceppo tutto tuo. Rispetto ad altri canarini i gibber sono sicuramente meno prolifici e meno avvezzi ad allevare la prole, anche se personalmente da sei coppie ho ottenuto circa 40 figli e alcune di queste coppie hanno addirittura allevato; per tutti gli altri figli invece ho utilizzato delle balie. Direi che mi è andata bene, spero che anche per la imminente stagione riproduttiva riuscirò ad avere gibber che allevano: come vedi una regola precisa non c’è, io spesso sono andato per tentativi, a volte con risultati positivi a volte meno, ma come ti ho già scritto l’esperienza si fa sul campo. A me è servito molto stare parecchio tempo in allevamento e creare una sorta di simbiosi tra me ed i canarini per cui ad un certo punto già soltanto guardandoli riesci a capire se saranno forti o fragili, idonei ad allevare oppure no, insomma, qualche errore dovrai pur farlo!!Solo il tempo e l’esperienza ti potranno aiutare, sarà anche una frase fatta però purtroppo è vera, anche perché come tu stesso hai notato, non puoi quasi mai contare sui consigli e sull’aiuto di altri allevatori che tendono, per così dire, a mantenere per sé i “segreti” del mestiere. Per quanto riguarda infine le caratteristiche dello standard, esse sono:
- Taglia: 14-15 cm
- Testa: piccola, serpentiforme, liscia;
- Collo: proteso in avanti, lungo, liscio e sottile
- Portamento: a forma di sette (protratto nel tempo); il tronco verticale deve formare con l’asse testa-collo un angolo di 90 gradi con la coda rasente al posatoio.
Queste in breve sono le caratteristiche principali, ma per completezza ti consiglio di visitare questo link dove viene indicato con precisione lo standard e vengono elencate tutte le caratteristiche che un buon gibber dovrebbe avere: http://www.acau.it/Gibber.htm
Spero di non averti annoiato o confuso con tutte queste informazioni, ora non ti resta che avventurarti!!!In bocca al lupo, ciao a presto, Milo.
Gentilissimo Milo ti ringrazio ancora per l'aiuto che mi stai dando mettendo ordine alle mie idee vorrei pero' fare qualche domanda sulla taglia del gibber, i 14cm di lunghezza come si misurno ? diagonale becco coda o la spezzata che passa per i carpi? per quanto riguarda le proporzioni intendevo qualcosa di piu preciso,( ti porto l'esempio dei canarini di colore nei quali la coda deve essere un terzo della lunghezza totale ) si puo stilare una proporzione precisa delle parti del corpo del gibber tipo: quanto deve essere lungo il collo o la coda, quanto piccola la testa. Ti prego non prendermi per pazzo ma in una razza cosi' tecnica penso siano considerazioni dovute
Ciao Ivano non mi devi ringraziare di niente, per me è un piacere rispondere ad ogni tuo dubbio. Per quanto riguarda la taglia la misurazione va dalla punta del becco alla estremità della coda come per qualsiasi canarino.Invece per quanto riguarda le proporzioni precise è buona regola che il corpo sia più corto della lunghezza di testa-collo. E' impossibile pensare di quantificare con esattezza la misura di ogni singola parte del gibber e tantomeno stabilire la proporzione delle singole parti tra loro, anche perchè immagina che al momento di un ipotetico acquisto non avresti la possibilità materiale di misurare alcunchè. Considera infatti che i giudici delle mostre valutano i canarini ad occhio nudo sulla base dell'esperienza e soprattutto tenendo bene a riferimento e parametro indiscutibile lo standard. E' ciò che ti ho scritto anche ieri: lo standard e l'esperienza sono gli unici due punti fermi sui quali devi fare affidamento per ottenere buoni risultati.Se posso darti un consiglio questo non è certamente il periodo per fare degli acquisti perchè i soggetti probabilmente non si abituerebbero al nuovo ambiente in tempo per l'imminente periodo riproduttivo. Per questo direi di aspettare settembre o ottobre. Nel frattempo, se hai la possibilità, ti consiglerei di visitare qualche allevamento di gibber (visto che attualmente non ci sono mostre) così da allenare l'occhio ed abituarlo a riconoscere un gibber mediamente buono su cui lavorare per avvicinarsi al famigerato standard. Sappi che non ti posso prendere per pazzo per il semplice fatto che all'inizio anch'io avevo i tuoi stessi dubbi e ho cercato in lungo e in largo qualunque testo in grado di darmi informazioni utili e tutto il materiale disponibile in rete. L'unica cosa che non sono riuscito a trovare è una verità oggettiva e universale, ecco perchè continuo a ripeterti che solo a forza di vedere quanti più gibber puoi, riuscirai a farti un'idea precisa rispondente il più possibile allo standard. Ciao Milo
Caro Milo ma dove sono gli altri allevatori di gibber? rischia di diventare una discussione a due :-) comunque ho ancora domande.......per quanto riguarda l'utilizzo delle balie e' solo una questione di risparmiare i riproduttori o effettivamente non essendo dei gran allevatori ci sono evidenti differenze tra soggetti allevati dai genitori e soggetti baliati? quale razza si presta meglio a fare da balia al gibber? girando in rete ho poi trovato notizie sulla selezione che mi hanno un po stranito tipo accoppiamenti tra due ottimi soggetti che vengono considerati sbagliati e da evitare , o ancora incroci saltuari con sassoni per migliorare la posizione....... urban legends o c'e' qualcosa di vero? ciao Ivano
Caro Ivano eccomi di nuovo qui,a quanto pare ti dovrai accontentare ancora di me :-).Si usano le balie prima cosa x cercare di tirar fuori più canarini possibile e poi perchè il gibber è poco propenso ad allevare, anche se ci sono soggetti che portano su un discreto numero di figli. Per quanto riguarda il fatto che tra due ottimi canarini l'accoppiamento possa essere sbagliato forse immagino che si intenda dire che non è assolutamente detto che da due buoni soggetti derivino necessariamente figli altrettanto validi: è la cosiddetta distinzione tra campioni e razzatori, i primi sono bei soggetti a livello fenotipico( cioè ciò che si vede esteriormente), i secondi sono dei soggetti che hanno delle belle caratteristiche che trasmettono geneticamente alla prole così stabilizzando il ceppo ,cioè a livello genotipico.Infine per quanto concerne l'incrocio saltuario con i sassoni ....beh....ABORRO!!!!!! Questa è la prima volta che sento una cosa simile! So di alcune allevatori che per ottenere colli più lunghi, di tanto in tanto incrociano i gibber con i gibosi; io personalmente sono contrarissimo anche a quest'ultima possibilità perchè incroci del genere vanno a discapito proprio della posizione(perchè il collo si allungherebbe sì, ma invece di rimanere a sette tenderebbe ad abbassarsi in maniera tale da sembrare il classico uno più tipico del giboso) ,per non parlare poi della taglia (che aumenterebbe ) e delle arricciature (più voluminose). Così facendo invece di tendere al raggiungimento dello standard si contribuisce ad imbastardire ogni caratteristica del gibber stesso. Caro Ivano questi sono consigli che mi sono stati tramandati da allevatori della mia zona e su cui io faccio sempre affidamento, ora allo stesso modo questi consigli io li giro a te. Lo standard! Lo standaaaaaaaaaaaaard!!!:-) Ciao Milo
canariosiculo
08-02-09, 23: 50
ciao ragazzi...anche se ancora non allevo gibber,e spero di allevarli prestissimo.ci tenevo a dirvi che non siete soli : )....anch'io sono affascinato da questa stupenda razza...e con interesse leggo le domande di milo e le risposte di gibber....a presto..........
Ciao canariosiculo, finalmente un'altra voce tra noi, sono molto contento del tuo interesse e spero che si aggiungeranno molte altre persone in modo da arricchire la conversazione! Comunque Milo e Gibber sono la stessa persona, cioè io!!!
canariosiculo
10-02-09, 00: 08
hai ragione milo : ) mi sono sbagliato....ciao ivano ciao milo....
Ciao canariosiculo mi fa molto piacere che questa discussione coinvolga altri appassionati di gibber. E' un canarino molto tecnico del quale purtroppo non si trovano molte notizie in giro. Questo magnifico strumento che e' il forum ci da la possibilita attraverso questa sezione dedicata di scambiarci informazioni, pareri ,dare e ricevere preziosi consigli su questo piccolo orgoglio italiano!
giuseppe valendino
10-02-09, 17: 55
. E' un canarino molto tecnico del quale purtroppo non si trovano molte notizie in giro.
Che sia un canarino molto tecnico è vero. Sul fatto «non si trovano molte notizie in giro» non sono d'accordo. Basta cercarle. Se ne parla sui criteri di Giudizio F.O.I, in maniera molto accurata; su Canaricoltura se ne è occupato il Prof. Zingoni dedicano due pagine, Italia Ornitologia ospita spesso articoli sul Gibber e per finire basta andare su Google, digitare Gibber Italicus ed escono qualcosa come 45 pagine. Alcune rimandano a siti internet, molto ben fatti, di super allevatori. Piene zeppe di utili informazioni. Anche se, come in tutte le cose, la vera esperienza la si fa sul campo allevando e selezionando i nostri canarini. La bicicletta - spesso - ce la regalano: ma spetta poi a noi pedalare. E sei vuoi fare dei risultati devi pedalare anche molto duramente.
Ciao Giuseppe il web l'ho spulciato in lungo e in largo e onestamente su google ci sono notizie per lo piu storiche ripetitive ,una mole interessante di immagini e un solo sito sul quale non ci sono notizie come palesato sulla homepage ma esclusivamente foto di soggetti ( lo trovo piu a carattere publicitario che informativo) le notizie di cui parlo io sono note di selezine.Per cio che riguarda i libri sono molto interessato vedro' di procurarmene una copia grazie della dritta!
davide.ficano
25-02-09, 09: 05
ciao ivano sono un allevatore di gibber,non devi farti ingannare dai gibber che vedi esposti nelle mostre perche ora mai la maggior parte di tutti sono completamente tolettati..quindi molte volte compri un soggetto al pannello bello,ed invece ti ristrovi una bidonata poi te ne rendi conto a casa tua quando effettuera' la muta..io ti consiglio se vuoi iniziare con qualche soggetto di andare direttamente a casa dell'allevatore,bidoni se ne comprano tanti al pannello..dai vari xxxxxx,xxxxxx,xxxxx ecc..grandi allevatori per carita' pero'....ma tu gia' hai acquistato qualcosa?????
davide.ficano
25-02-09, 12: 12
scusate non sapevo.....
salvatore cremone
28-02-09, 17: 07
Davide, non preoccuparti, sappiamo che eri in buona fede, quindi l'incidente e' risolto prima che iniziasse.
Proviamo ora a parlare del gibber, uno dei canarini che amo di piu'.
La temperatura in un allevamento di gibber non dovrebbe mai scendere al di sotto dei 13 gradi, questo per evitare che qualche soggetto possa risentirne, anche se in un allevamento di un mio carissimo amico il dott. Astarita, che mi capita di visitare di sovente, molte volte la temperatura si aggira attorno ai 10 gradi, ma nonostante cio' non ha mai fatto uso di stufette o cose varie.
Consiglio di accoppiare questa razza non prima del mese di Marzo, in quanto i maschi tardano ad andare in estro, quindi si rischia di avere uova infeconde.
Fare molta attenzione nell'accoppiamento, si predilige spesso i canarini piu' intensi, i quali risultano essere anche in linea di massima i piu' piccini, ma bisogna ricordarsi che il gibber oltre ad essere un canarino di posizione, rimane sempre un arricciato, quindi devone essere visibili le arricciature, quali, i fianchi, spalline e jabot.
Inoltre bisogna ricordare e questo lo sottolineo che lo sterno non deve essere completamente nudo, come nell gibboso, ma si deve intravedere, questo e' un grave difetto che a giusta ragione viene fortemente penalizzato dai giudici.
Soggetti di valore non e' cosi' diffile reperirli come voi affermate, basta rivolgersi alle persone giuste, magari comprando piu' quello che si vede che le chiacchiere, inoltre come gia' detto in altri post, gli acquisti andrebbero sempre fatti in allevamento.
Comunque anche in mostra, l'occhio dell'allevatore esperto e' in grado di stabilire se un soggetto e' toleittato e quanto.
Comunque fate bene a cimentarvi nell'allevamento di questo canarino, che puo' darvi tante soddisfazioni.
Saluti
canariosiculo
01-03-09, 00: 10
ringrazio tutti gli utenti che mettono in luce questo canarino a mio modo di vedere di un fascino unico,e un grazie particolare va a salvatore cremone che ha un'esperienza da invidiare sugli arricciati in generale...
noto che nel post menzioni le temperature...ecco questo per me è un concetto importante perchè alcuni dicono che i gibber soffrono estramamente le basse temperature altri dicono che non è assolutamente vero...
dato che io allevo in veranda e le temperature arrivano sotto i 10° non ho mai intrapreso l'allevamento di questa razza,ma spero prima o poi di prendere almeno una coppia....secondo problema il prezzo che purtroppo soprattutto per chi si vuole cimentare con questa razza rimane un pò altino...però mi rendo conto che non è facile allevare questi canarini,tra balie etc...quindi capisco i prezzi e non li giudico....
ancora grazie a tutti....
salvatore cremone
02-03-09, 12: 28
Come per tutte le razze, anche per il gibber vale la regola, sono canarini per tutte le tasche.
Si possono trovare dei gibber a buon prezzo, naturalmente non bisogna essere esigenti piu' di tanto.
Comunque prendere canarini di un buon allevatore e non chiedendo il meglio, andremo a spendere delle cifre abbastanza abbordabili.
Per quanto riguarda la temperatura, non rischierei in ambienti dove si va sotto i 10 gradi, comunque basta mettere una stufetta con il regolatore che scesi sotto, magari i 12 gradi va in funzione, questo per i mesi piu' freddi, poi con l'entrata della bella stagione disattivarlo.
Ciao
davide.ficano
02-03-09, 16: 22
dalle mie parti si dice quanto spendi mangi...io consiglio sempre di iniziare con buoni soggetti,cos voglio dire con cio':che apposto di fare 10 coppie discrete,comprare 4 coppie ma buone spendendo sempre gli stessi soldi..correggietemi se sbaglio...comunque da un po' di anni a venire il livello del gibber si è alzato notevolmente,è molto piu facile trovare un gibber carino..ma sono sempre dello stesso parere che il gibber si compra a casa dell'allevatore,e non in periodo di mostra...
anche io sono un'appassionato di questa razza che però non ho mai iniziato ad allevare per altri motivi, ma adesso voglio iniziare e solo su questa razza che da sempre mi ha affascinato, di allevatori in lombardia qualcuno ne conosce?
ciao Ivano io allevo gloster da 4 anni e allevo all esterno la temperatura arriva anche a zero gradi e non oh mai avuto problemi, li avevo quando allevavo dentro,l accoppiamento e brinato per intenso e corona x consort non basta piumaggio lungo x corto per quanto riguarda cederli non e facile infatti io oh venduto tutto oh tenuto solo una coppia perche la passione e forte ti danno molta soddisfazione e sono molto belli,spero sia stato soddisfacente.
Gabriele Rosato
12-12-12, 14: 31
che bello leggere qst commenti..anch'io allevo gibber ma da soli 3 mesi
Io poi per vari problemi non ho potuto iniziare questo allevamento
Ma sono sempre interessato nel farlo
Tu come ti stai trovando? Hai trovato degli ottimi esemplari?
Gabriele Rosato
05-01-13, 14: 41
salve ragazzi io allevo gibber da poco più di due anni quindi non siete soli
ma non avevi scritto da 3 mesi?
Pantaleo Rodà
05-01-13, 18: 29
Hahaha, Gabriele, chiariscici il dubbio! ;) Forza ragazzi, mettete un pò di foto dei vostri Gibber, è tanto tempo che non se ne vedono più qui sul Forum
Ricomincio da qui... rispolvero questo mio vecchio post perchè a pochi mesi da esso, quando ero sul punto di dedicarmi al gibber smisi di allevare per problemi famigliari.
sono passati diversi anni nei quali ho continuato ad osservare e ammirare il nostro magnifico settebello e cosi per caso o per destino oggi ricomincio proprio con loro.
I miei primi gibber! che emozione mi sento come quando mio nonno mi regalò il mio primo uccellino.
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it