ke ve ne pare di questa alimentazione??

[markox]

tutti i numeri indicano la percentuale.
Periodo di riposo
- 30 avena
- 30 scagliola
- 10 niger
- 10 perilla
- 10 cardo
- 10 lattuga

periodo di riproduzione
- 20 avena
- 20 scagliola
- 20 lattuga bianca
- 10 lino
- 10 perilla
- 10 cicoria
- 5 girasole bianco
- 5 cardo
- pastone all’uovo
- grit
- germogli di fagioli e di soia
- osso di seppia
- vitamina E
- insetti, larve

periodo di muta
- 30 avena
- 20 scagliola
- 15 cicoria
- 10 girasole bianco
- 10 cartamo
- 10 ortica
- 5 perilla
- vitamina B
- frutta fresca
- erbe prative poche

il tutto da consumare in giornata, mettendo sempre a disposizione una mangiatoia con sola scagliola in modo da avere sempre una base leggera quando finisce quella carica di proteine grassi ecc…… ke ve ne pare?? Datemi vostri consigli visto ke sono alle prime armi grazie anticipatamente…….

[Enzo Patané]

Scusa la domanda, solo per completare l'informazione.
Per quali specie usi l'alimentazione.
[=^||||

[Attilio Casagrande]

Se permetti un parere personale.
La diversa composizione delle miscele da somministrare sta alla discrezione del singolo allevatore, dettata dal clima, dall’ambiente e dalle proprie convinzioni.
Creare una miscela non è facile e farle ad "occhio " solo perchè vedi che gradiscono dei semi rispetto ad altri è sbagliato, come anche mettere mangiatoie contenenti un solo tipo di seme, non va bene.
Affidarsi a ditte specializzate, con miscele studiate e che possono garantirti qualità del prodotto è più comodo.
la cosa che possiamo invece fare, è correggerle, a seconda delle nostre esigenze, e dei periodi, aggiungendo o diluendole con altri semi.
Nelle miscele che hai riportato, credo che un 10 % di niger e 30 di avena in riposo sia troppo, come un 20 % di scagliola in riproduzione, è insufficiente, ricorda che la scagliola è ricca di proteine e bassa di grassi, mettere del niger, si alza le proteine, ma anche i grassi.
Mancano anche di semi come il papavero, canapa ,ravizzone che assieme al lino, lattuga, cardo, dovrebbero essere in dosi del 2-3 %
Nele basi ci dovrebbe essere sempre da 40 a 60 % di scagliola, altrimenti ti ritroverai dei soggetti con problemi al fegato, questo specialmente sui fringillidi che sono uccelli particolarmente sensibili al problema.

[Cristiano Ferrari]

Penso che si riferisca ai cardellini[[==/]

[markox]

si avete ragione intanto sono di palermo quindi il clima e abbastanza caldo e poi si riferisce a cardellini, fanelli e tra un po anke altri fringillidi mi fareste una buona base x cominciare e poi io la modifikero nonappena avro un po di esp in piu grazie a tutti

[markox]

cmq posso motivare la mia scelta: la scagliola e l'avena sono molto simili come contenuto nutritivo quindi mettendo 20 di scagliola e 20 di avena e come avere una base di 40 di scagliola solo ke l'avena possiede piu vitamine aminoacidi ecc quindi la aumento nel periodo riproduttivo e della muta ma avendo sempre una base leggeradel 40%

[-CaRiOcA-]

Non so dove tu abbia gli uccelli...in quale locale...e quale sia la sua esposizione...
ma a mio modesto parere...noncredo abbiano vita salutare con 20% di avena...
poi fai tu

[markox]

potreste propormi un misto da dare in queso periodo???

[-CaRiOcA-]

Non c'è un misto che ti posso dire...e solo adesso che allevo anche io i cardellini posso capire questa affermazione...che mi sentivo ripetere da tutti quando ero in cerca di informazioni.
Devi vedere un pò...innanzitutto: cosa mangiavano i tuoi uccelli dall'allevatore da cui li hai acquistati.
Che temperatura hai nella tua stanza di allevamento.
Se hai disponibilità di reperire una quantità più o meno varia di semi.

Cosa hai nostrani o major?

Cosa stai dando per adesso come miscela di base?

fammi sapere e vediamo un pò di giungere ad una conclusione

[markox]

sono nostrani e prima erano alimentati con sola 4 semi x canarini sono messi fuori la temperatura e quella di plermo quindi alta ma nn prendono vento xk sono kiusi nn so fai tu

[-CaRiOcA-]

E allora continua a dare la miscela 4 semi che dava l'allevatore da cui li hai presi.
E se proprio vuoi integrare con qualche altro seme...fallo...ma somministrali a giorni alterni.
CHia, cardo, lattuga, perilla etc etc

vedi un pò quali sono i semi che riesci a reperire.

ciao

[marco novelli]

come anche mettere mangiatoie contenenti un solo tipo di seme, non va bene.

Carissimo Attilio , permettimi di dissentire almeno in parte da questa affermazione. Da un po di tempo sto osservando il comportamento alimentare dei fringillidi fornendo loro sementi separate. In pratica hanno 5 contenitori , uno con girasole nero piccolo, una a lattuga bianca, uno con perilla, uno con scarola ( un tipo di cicoria) , ed uno con un misto al 90 % scagliola.
Bene , di primo acchito verrebbe da pensare che gli uccelli vivono attaccati a girasole e perilla , i loro preferiti in genere, invece........
Sono giunto alla conclusione che alcune specie, soprattutto spinus e cardellini , siano in grado di gestire il periodo alimentandosi al bisogno.
E' molto interessante osservare come, ad esempio, la lattuga bianca non venga toccata per giorni poi improvvisamente diventa il seme principe della loro dieta a scapito dell'adorato girasole nero e viceversa con altri semi. Credo che molto dipenda dalle condizioni atmosferiche. In pratica io credo che sappiano regolarsi da soli, cosa che non possono fare se forniamo loro un mix di semi in cui le piccole percentuali non permettono loro di dosare e di conseguenza devono nutrirsi di quello che passa il convento.
Altro dato interessante e che in alcuni periodi, fringuelli e zigoli soprattutto, mangiano solo scagliola, alcune specie addirittura per mesi durante il periodo invernale.
Comunque sia , sono fermamente convinto che non è il tipo di seme a creare problemi ma la sua freschezza. Dimostrazione di questo è che da quando è arrivato il girasole nero, prodotto esclusivamente dalle mie parti, ed abbiamo avuto la possibilità di fare scorte per tutto l'anno assicurandoci sementi appena battute, è diventato il seme base dell'alimentazione dei nostri fringillidi. In Belgio , tanti allevatori, utilizzano ravizzone a volontà, fino all'80% del mix, cosa che noi non faremmo mai. La spiegazione è semplice: si tratta di sementi freschissime!
In pratica, tutto va bene a patto che sia possibile verificarne la qualità. Solo avena ed ogni tipo di frumento sono da evitare per i fringillidi, se non in piccolissime dosi. Non so dire il motivo ma sono certo che causano problemi molto facilmente.
Cordialmente.

[todvet]

Ho visitato diversi allevamenti sia in Belgio che in Olanda e tutti utilizzano miscele molto "grasse", i semi neri, soprattutto ravizzone, erano più del 50%. Preciso che ho visto allevamenti di gloster e norwich, razze per le quali si è sempre letto la predisposizione all'obesità (cosa che non ho mai riscontrato maggiore rispetto ad altre razze!). Per questo motivo mi viene facile pensare che le miscele vengano formulate basandosi molto sul prezzo dei singoli semi.

Saluti
Gianluca

[-CaRiOcA-]

Marco credo che il tuo ragionamento vada bene, soltanto nel caso in cui unoallevi in voliera.
Gli uccelli anche se rimanessero ore a cibarsi del girasole...alla fine hanno la possibilità di svolazzare per la voliera che è ben diversa da un gabbione da 120 o 90 cm...
senz'altro bruciano di più.
Io per le attrezzature che ho, preferisco fare come ho descritto....
da quest'anno i cardellini li sto alimentando così e fino ad ora non ho riscontrato nulla di anomalo...anzi posso dire che una buona alimentazione leggera...con molta erba mazzolina e tutto il resto possa fare al caso di cui ha spazi "piccoli".
Poi parlando di nostrani...credo che utilizzando un alimentazione così....vadano al creatore prima del tempo.
loro sono molto più sensibili a problemi intestinali e mi sento di dire che sono quasi tutt'altra cosa rispetto ai major...pur avendo poca esperienza.

A...per quanto riguarda il ravizzone, posso dire che se trattasi di VERO RAVIZZONE è un ottimo seme...ma se è colza....c'è poco da prendere.
E sono sicuro che i belgi e olandesi, se aumentano quelle percentuali, sanno che male non fa...(guardiamo poi anche la latitudine a cui stanno) e semi sani e che senz'altro sviluppano calorie e non causano problemi intestinali non possono fare che bene.

[Attilio Casagrande]

x Marco, questa tua osservazione, potrebbe essere la risposta al fatto che trovandosi in un campo di girasole, ne fanno una gran mangiata, e non gli fà certo male, come passato il periodo, avrebbero a disposizione scagliola a volontà, e anche in questo caso, non ci sarebbero controindicazioni, ma parliamo di fringillidi, e su questo posso essere d'accordo, il loro metabolismo è molto diverso da altri uccelli.
Una volta quando si prendevano i cardellini negli impianti di uccellagione, per adattarli alla vita captiva senza avere perdite, si usava dare niger puro, con questo sistema non ne moriva uno, e ricordo anche che era maggiore la quantità di questo seme nei miscugli, si aggiungeva canapa, niger, papavero (x calmarli) in percentuali altissime per alimentarli nelle voliere, ma era anche molto diverso il comportamento che avevano, nervosi e sempre in movimento.

Se parliamo di psittacidi ad esempio, mettere dei semi monotipici sarebbe un errore gravissimo.

Sul fatto dei semi freschi, non ci sono dubbi è sicuramente la principale cosa da considerare, ho sentito di alcuni che hanno cominciato a coltivare la scagliola nel trevigiano, con rendimenti alti, e speriamo viste le richieste sempre più frequenti di avere prodotti tutti italiani.


x Gianluca, ovviamente le miscele grasse sono "adattate" a quei climi, ma credo che siano molto attenti ad avere semi freschi, su questo ho più volte sentito pareri e testimonianze, mi diceva un carissimo amico, noto allevatore di ibridi che sono maniaci delle erbe prative, mentre da noi manca questa convinzione, oltre ad avere un risparmio economico, ne guadagnerebbero in salute tutte le specie

[todvet]

Buongiorno,
il ravizzone era ravizzone (non colza) e la temperatura interna era controllata (minimo 12-13 gradi); è vero che in Europa continentale il clima è più rigido, ma gli allevamenti che ho visitato erano tutti al chiuso...come se fossero in casa! (anzi uno era proprio in casa). Io penso che influisca molto sia la qualità dei singoli semi, freschi appunto, sia la minore umidità dell'allevamento e dei locali di stoccaggio (magazzini e negozi).

Gianluca

[markox]

salve a tutti io nn saro il piu esperto anzi ritengo di avere ancora tante anzi troppe cose da imparare, ma una cosa ke o capito proprio perche o ottenuto informazioni da varie fonti e che il cardellino abbia una rotazione alimentare quindi si ciba di un seme piuttosto ke un altro in base alle stagione al mese ecc... quindi il fatto di mettere una mangiatoia apparte cn sola scagliola serve appunto a non ingrassare troppo la dieta mettendo a disp un misto da consumare entro il giorno in modo da costrimgerlo poi alla scagliola. un cardellino in liberta avrebbe un metabolismo diverso, brucerebbe grassi molto piu velocemente quindi non gli farebbe male un seme grasso come il girasole e cmq mangerebbe semi presi da piante quindi freschi spero di non aver detto fesserie ciao a tutti e un ringraziamento partcolare ad attilio x l'aiuto datomi in pvt

[Roberto Giani]

In effetti, quello dell'alimentazione dei nostri ucccelli è un bel rebus.

Come Attilio, allevo parrocchetti e non metterei mai contemporaneamente varie vaschette con ciascuna un tipo di seme, perchè effettivamente i pappagalli sono un po' come dei bambini e mangiano quello che gli piace di più ma che forse non gli fa proprio bene. Però devo dire che noto anche io delle "stranezze" e in alcuni casi sembra sappiano autoregolarsi.

Ad esempio i Parrocchetti Reali sono ghiotti di frutta e fornisco spesso le mele che vengono mangiate avidamente. Però nel periodo in cui imbeccano i piccoli, le mele vengono completamente ignorate: il giorno dopo devo sempre buttare via tutti i pezzetti, ingialliti e interi, per nulla beccati.
Oppure ci sono dei periodi che le stesse coppie, che prima consumavano avidamente semi oleosi come girasole o canapa, in altri momenti ne lasciano un po' integri nella vaschetta che, al contrario, è piena di bucce di scagliola e miglio...
Anche per le verdure la stessa cosa: a volte appena le butto in voliera si lanciano come avvoltoi e le divorano, ancor prima di visitare le vaschette con i semi (dove ci sono i ghiotti girasoli e canapa), altre volte le verdure sono quasi ignorate ed il giorno dopo sono ancora lì per terra, appassite e integre.

Ancora più stranezze le noto nel modo di consumare il misto per colombi bollito: a volte lo spazzolano, a volte lasciano il mais e finiscono il grano e l'orzo, a volte mangiano solo il mais...

Sono solo "capricci" o hanno una sorta di autoregolazione nel cibarsi?

[markox]

io credo ke si regolino in base a cio ke l'organismo richiede e ke questo avvenga solo allo stato selvatico e ke questa dote se possiamo chiamarla cosi la vadano via via perdendo stando in cattività

[Attilio Casagrande]

X Roberto, quella della mela è del tutto normale a mio parere, è la frutta meno nutriente, quindi perchè ingozzarsi per dare ai piccoli solo acqua, io ho delle coppie di pappa che l'uovo sodo, ma neanche con la maionese lo mangerebbero, ma quando hanno i piccoli o poco prima, mi guardano mentre lo preparo e sono al loro posto per la razione, in brevissimo tempo viene divorato.

Molti sono convinti che abbia delle miscele particolari o super bilanciate o che comprando dei prodotti costosissimi si abbia la verità in tasca, niente di tutto questo, io uso dei normali misti, magari corretti, ma sempre a mia discrezione, e quasi ad occhio se posso dire.
Quello che ribadisco e ne sono profondamente convinto, tutto stà nell'osservazione dei propri animali,capirne i comportamenti, ma soprattutto le loro esigenze in quel momento, poi sull'autoregolazione, se stiamo male anche noi mangiamo quello che ci và in quel momento, senza pensare alle voglie di una mamma incinta, o un lavoratore del campo rispetto ad un impiegato.
Solo che noi possiamo prendere quello che ci serve, loro mangiano quello che mettiamo

[-CaRiOcA-]

Ciò che ti posso dire...è che se:
mettessi così come hai letto e sentito dire, una mangiatoia per ogni alimento in volieretta da 120 o 90 cm...vedresti i cardellini perire in poco tempo.
E' normale che appetiscano oggi questo seme...domani quell'altro...loro capiscono di cosa hanno bisogno, ma mettere ad esempio lattuga, perilla etc etc e scagliola....non vuol dire costringere gli animali a cibarsi di una cosa che non gradiscono.
Prova ad alimentarli con i semi di cui sono ghiotti...e vedrai il fegato che a momenti gli fuoriesci dalle orbite.
Ogni allevamento è diverso, devi vedere tu....continuare con ciò che davi e fare degli aggiustamenti nel tempo....e tirare le tue somme.
Io conosco Marco e so che ha attrezzature all'avanguardia...e gli uccelli volando in VOLIERA enon in volieretta smaltiscono tutto....poi con le temperature basse....è tutto equilibrato.
Ho letto, ricordo, un articolo su Alcedo...un allevatore Belga alimentava i suoi lucherini e cardellini con sola: lattuga, cicoria e girasolino nano....ed aveva risultati ottimi.
E' un esperienza....che a lui ha dato risultati positivi ma non credo possa andar bene a tutti.
Io uso una miscela per cardellini, di un noto distributore, conosciuto nel settore e lascio tutto a disposizione e non cambio fino a quando non hanno consumato la loro razione...e questa non è una costrizione, ma solo il razionale utilizzo della miscela, per corpire le esigenze della specie per cui è stata formulata.

[Raf]

Ciao a tutti,anche io sto iniziando da quest'anno ad allevare i cardellini,e come miscela base fornisco il GREG,che sicuramente conoscerete,poi a parte do una vaschetta con solo scagliola,visto che e un seme molto nutriente,poi una linguetta di girasolino micro,X Markox,visto che abitiamo nella stessa citta' mi viene di consgliarti il GREG ma come ti hanno consigliato gia' fallo con moderazione,ACCETTO CONSIGLI DA PIU' ESPERTI,ciao alla prossima.