Visualizza la versione completa : indigeni da riprodurre
salve a tutti volevo kiedervi secondo voi quale sia tra gli indigeni il piu facile da riprodurre e il piu difficile e quele scegliere in base a pro e contro aspetto vostri pareri ciao a tuttiiiiiiiiiiii((((o
marco novelli
09-02-09, 09: 24
salve a tutti volevo kiedervi secondo voi quale sia tra gli indigeni il piu facile da riprodurre e il piu difficile e quele scegliere in base a pro e contro aspetto vostri pareri ciao a tuttiiiiiiiiiiii((((o I piu semplici sono sicuramente lucherini e organetti. Aggiungerei ormai anche i cardellini ma hanno ancora problemi di gestione. I piu difficili , se non si dispone di spazio, i fringuelli. Per la scelta credo che oltre ai gusti personali siano da valutare gli ambienti disponibili che dovranno ospitarli. Se li descrivi potrei darti qualche consiglio.
Fioravante Prontera
09-02-09, 09: 51
Marco, ma i Verdoni e i Messicani non ti piacciono proprio eh???!!! :D:D:D
novello78
09-02-09, 10: 10
Concordo pienamente quanto detto da Marco....
A presto
marco novelli
09-02-09, 12: 24
Marco, ma i Verdoni e i Messicani non ti piacciono proprio eh???!!! :D:D:D
Caro fiore, e vero che non li amo in modo particolare, ma i messicani sono esotici e non li ho considerati mentre i verdoni sono molto semplici se hanno spazio altrimenti... Organetti e lucherini si allevano anche in normali gabbie da cova. Per iniziare penso siano l'ideale.
ragazzi a me piacciono tutti ma voglio ke stiano bene perche x adesso o solo gabbie da 70 cm fatte da me e sono all'esterno e poi sono contrario alla luce artificiale. Quindi vorrei fare una scelta che possa farmi fare esperienza per poi andare a qualcosa di piu difficile premetto ke o gia una coppia di cardellini ancestrali e un lucherino maschio anch'esso ancestrale perche credo ke gli ancestrali siano sempre i pu belli proprio come la natura li a fatti. Io vorrei aggiungere che sono un appassionato da sempre di passeri del giappone diamantini becco d'argento cocorite agapornis calopsite nelle varie mutazioni ke o sempre avuto e molti riprodotto solo ke o staccato proprio per andare agli indigeni che mi stanno appassionando perche li possiamo trovare vicino alle nostre case, perche fanno parte della nostra fauna.Quello che voglio dire e ke se non riuscivo a fare i passeri del giappone non continuavo se non riuscivo a fare le cocorite non facevo l'agapornis insomma voglio andarci gradualmente.......aspetto consigli da tutti voi.
Fioravante Prontera
09-02-09, 15: 48
Caro fiore, e vero che non li amo in modo particolare, ma i messicani sono esotici e non li ho considerati mentre i verdoni sono molto semplici se hanno spazio altrimenti... Organetti e lucherini si allevano anche in normali gabbie da cova. Per iniziare penso siano l'ideale.
Quindi tu dici che gli organetti e i lucherini si potrebbero riprodurre anche nelle 55?
marco novelli
09-02-09, 17: 07
Fiore non lo dico e basta , ne sono certo! Gli organetti , chiedi a Bruno per conferma, addirittura in gabbia più piccola. Non sto parlando di un caso isolato ma di tanti soggetti riprodotti ogni anno.
X Marcox
All'esterno ed in gabbie di queste dimensioni, organetti e lucherini sono gli indigeni ideali per cominciare. Ovviamente sto parlando di animali nati in cattività.
Cosa importante , devi avere la possibilità di separare i maschi dopo la deposizione delle prime uova.
Ciao
Fiore non lo dico e basta , ne sono certo! Gli organetti , chiedi a Bruno per conferma, addirittura in gabbia più piccola. Non sto parlando di un caso isolato ma di tanti soggetti riprodotti ogni anno.
X Marcox
All'esterno ed in gabbie di queste dimensioni, organetti e lucherini sono gli indigeni ideali per cominciare. Ovviamente sto parlando di animali nati in cattività.
Cosa importante , devi avere la possibilità di separare i maschi dopo la deposizione delle prime uova.
Ciao
ok grazie tante li comprero prima possibile.
Fioravante Prontera
09-02-09, 18: 34
Fiore non lo dico e basta , ne sono certo! Gli organetti , chiedi a Bruno per conferma, addirittura in gabbia più piccola. Non sto parlando di un caso isolato ma di tanti soggetti riprodotti ogni anno. .
Ciao
Mi hai dato un'ottima notizia... avevo dei problemi a reperire dei gabbioni per le mie coppie di lucherini e organetti e non sapevo proprio come fare... allora quest'anno pproverò a riprodurli nelle 55... magari un giorno di questi ti chiamo per farmi dare qualche dritta per i Ciuffolotti [=^||||
Ciao Marco,scusa se mi intrometto,ma che mi dici dei verzellini a tale proposito,grazie.
roberto ghidini
09-02-09, 20: 01
I verzellini non sono difficili da riprodurre,ma da mantenere sono più delicati dei cardellini. ::-°°-
marco novelli
09-02-09, 21: 17
Il verzellino , come dice giustamente Roberto, è tra i fringillidi indigeni il più delicato e meno longevo in assoluto.
Per iniziare la specie migliore per quanto riguarda robustezza e longevità sarebbe sicuramente il fringuello, animale quasi immortale, ma la sua riproduzione diventa pressoche impossibile in spazi ristretti.
Partire con gli organetti è a mio modo di vedere il modo migliore perchè sono abbastanza robusti e molto prolifici.
Concordo con Marco, con la mia prima esperienza con gli indigeni, una coppia messa in voliera ed una in gabbia da 70 cm, il risultato non è cambiato, anzi è andata molto meglio nella 70 per motivi di gestibilità ed ho evitato frittate con uova e nidi che cadevano in voliera, perkè la lucherina si ostinava a tessere il nido sui rami che usavo per camuffare......
Mauro Bagiolo
10-02-09, 18: 11
Il verzellino , come dice giustamente Roberto, è tra i fringillidi indigeni il più delicato e meno longevo in assoluto.
Per iniziare la specie migliore per quanto riguarda robustezza e longevità sarebbe sicuramente il fringuello, animale quasi immortale, ma la sua riproduzione diventa pressoche impossibile in spazi ristretti.
Partire con gli organetti è a mio modo di vedere il modo migliore perchè sono abbastanza robusti e molto prolifici.
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