PDA

Visualizza la versione completa : Cova e fine svezzamento a mano



piupy
11-02-09, 15: 56
Ciao
Come avevo preannunciato nella presentazione, avrei intenzione di finire di svezzare un pullo a mano.
Pensavo di prendere il pullo intorno ad un età di 20/25 giorni e di nutrirlo con il nutribird a21
I miei dubbi sono molti, tipo:
1. a questa età di che temperatura ha bisogno?(perché nel caso acquisterei una lampada riscaldante in ceramica per autocostruire una camera calda fai da te)
2. all’incirca di quante imbeccate giornaliere avrebbe bisogno?
3. per le dosi del nutribird mi devo affidare a quelle riportate sulla confezione o come ho letto bisogna dare 10% del peso del pullo per ogni imbeccata? il 10% si riferisce alla pappa già diluita con l’acqua?
4. esiste qualche tabella di riferimento per il peso dei pulli anche per vedere se sta crescendo bene?

Ora come ora non mi vengono altre domande in mente, se ho dimenticato qualcosa di importante non esitate a dirmelo, per il resto mi sono documentato, tipo temperatura della pappa e molto altro..

Vi ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto e risposte
Grazie Roberto

Enzo Patané
11-02-09, 16: 36
Penso che qui potrai trovare molte informazioni:
http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?t=7515
[=^||||

piupy
11-02-09, 16: 58
grazie enzo, avevo gia letto questo articolo.
pero purtroppo alcuni dubbi che ho postato mi sono rimasti anche dopo la lettura..
cè qualcuno che ha gia avuto esperienza con lo svezzamento a mano e puo darmi qualche risposta piu dettagliata..

Fronty1992
11-02-09, 17: 04
grazie enzo, avevo gia letto questo articolo.
pero purtroppo alcuni dubbi che ho postato mi sono rimasti anche dopo la lettura..
cè qualcuno che ha gia avuto esperienza con lo svezzamento a mano e puo darmi qualche risposta piu dettagliata..

ciao Roby!! ci si ritrova!!!!]]|=
parli di calo vero?? chiedi pure cio che vuoi!!

piupy
11-02-09, 18: 22
ciao simone
ci si ritrova anche qui /||]]
si si parlo delle mie calo.. cio che volevo sapere io con un po più di precisione è del tipo a tot. giorno il pullo a che temperatura dovrebbe stare/ peso ideale/ numero imbeccate e quantità di cibo somministrato..
se io avevo già avuto esperienza di allevamento a mano sicuramente mi sarei fatto una sorta di tabella del genere, magari qualcuno ha avuto una idea simile e mi puo dare una mano..anche se una cosa soggettiva comunque puo sempre aiutare..

qualcuno ha avuto esperienze di allevamento allo stecco di calo che puo aiutarmi passo a passo?

grazie a tutti

ale9gri
11-02-09, 18: 55
Ciao .
Io ho imbeccato già 13 pappagalli e ne ho venduti 10.
All'inizio quando ero alle prime armi li prelevavo a 15 giorni e gli davo 4 imbeccate al giorno due settimane dopo invece gli davo 3 imbeccate fino a 2 e poi a cominciato a mangiare da solo.
Io ho usato il nutribird A21.
Questo primo pappagallo era un cocorito.
Successivamente imbeccai tre inseparabili sempre allo stesso modo.
Poi comprai un pullo di 5 giorni di aratinga acuticaudata e lo imbeccai 5 volte al giorno con Nutribird A19 hight energy,solo per la prima settimana poi passai 4 volte con nutribird A21 e poi ho proceduto come ho già detto prima.
Successivamente tutti gli altri pappagalli li ho imbeccati come con l'aratinga e ti garantisco che i risultati si vedono.
Infatti se li prendi a 5 giorni che hanno ancora gli occhi chiusi ti garantisco che il pappagallo è molto più affetuoso.
Riguardo alla camera a caldo se è estate ti serve solo per la prima settimana poi io li tolgo mentre se è inverno bisogna utilizzarla fino al primo mese e anche qualcosa in più.

Fronty1992
11-02-09, 19: 24
io ne ho allevato diverse di calo..la più piccola aveva 1 giorno e mezzo/max 2.....
per i primi 5 giorni bisogna inbeccarle anche una o più volte di notte..quindi è molto complicato...
io ti consiglio di prenderla a 15gg...prendono 4 poppate al giorno e vogliono una terperatura costante di circa 30gg...
le poppate passeranno a 3 a circa 25gg, a 2 a circa 35, a una a circa 45gg fino a quando mangerà completamente da sola.
anche la temperatura si porterà molto gradualmente alla temperatura che c'è nell'ambiente esterno.
p.s nel tempo..è sempre il gozzo che comanda..
p.s 2 se hai problemi...ti posso dare una mano!]"]]]]^^^^

piupy
11-02-09, 19: 32
Grazie per le info ale9gri e fronty

Attilio Casagrande
11-02-09, 19: 32
Ricordo agli utenti che questo forum è fatto per dare informazioni e notizie utili, non per insegnare a come fare facili guadagni o peggio per proporre i propri soggetti.

lo spirito AOE è all'insegna della salvaguardia e protezione, nel rispetto di ogni essere vivente, pertanto le tecniche su come allevare a mano, devono essere concepite e adottate, con massima cura, la salute dei soggetti allevati, deve essere il primario obiettivo.

Certo della vostra comprensione, ricordo anche di leggere attentamente il regolamento del forum, per non cadere in spiacevoli equivoci.

piupy
11-02-09, 19: 38
io ne ho allevato diverse di calo..la più piccola aveva 1 giorno e mezzo/max 2.....
per i primi 5 giorni bisogna inbeccarle anche una o più volte di notte..quindi è molto complicato...
io ti consiglio di prenderla a 15gg...prendono 4 poppate al giorno e vogliono una terperatura costante di circa 30gg...
le poppate passeranno a 3 a circa 25gg, a 2 a circa 35, a una a circa 45gg fino a quando mangerà completamente da sola.
anche la temperatura si porterà molto gradualmente alla temperatura che c'è nell'ambiente esterno.
p.s nel tempo..è sempre il gozzo che comanda..
p.s 2 se hai problemi...ti posso dare una mano!]"]]]]^^^^

bellissima la calo della foto..

a oggi le uova sono 4, ma la femmina è ancora gonfia.
Ora come ora mi servirebbe la camera calda per il pullo visto che le schiuse sarebbero previste per fine/inizio mese..
mi dovrei costruire la camera e comprare lampada e termostato..
grazie mille per la tua disponibilità.

stria74
11-02-09, 19: 45
Ciao!
io ho allevato ben 2 calo a mano....solo 2 xche' le altre sono state abbandonate dai genitori e io ero alla mia prima esperienza e veterinari competenti non ne ho trovati...Cmq il nutribird a21 ha scritto tutto sulla confezione, deve avere inizialmente una consistenza + liquida e via via ti regoli tu, pero' è sacrosanto che è il gozzo che comanda!
Pero' lascia che ti dica che se vuoi allevare a mano xche' si affezioni a te fai una fatica inutile...io ho preso un pullo di 30 gg da una coppia non mia,era il quarto della covata e i fratelli lo sovrastavano e lo beccavano, appena portato a casa è partito subito a mangiare panico da solo (con gran meraviglia dell'allevatrice!) e sopo 2/3 gg misto semi..ora vive in simbiosi con mio padre...entra ed esce dalla gabbia senza problemi ed è affettuosissimo...

Attilio Casagrande
11-02-09, 20: 03
Ciao!
io ho allevato ben 2 calo a mano....solo 2 xche' le altre sono state abbandonate dai genitori e io ero alla mia prima esperienza e veterinari competenti non ne ho trovati...Cmq il nutribird a21 ha scritto tutto sulla confezione, deve avere inizialmente una consistenza + liquida e via via ti regoli tu, pero' è sacrosanto che è il gozzo che comanda!
Pero' lascia che ti dica che se vuoi allevare a mano xche' si affezioni a te fai una fatica inutile...io ho preso un pullo di 30 gg da una coppia non mia,era il quarto della covata e i fratelli lo sovrastavano e lo beccavano, appena portato a casa è partito subito a mangiare panico da solo (con gran meraviglia dell'allevatrice!) e sopo 2/3 gg misto semi..ora vive in simbiosi con mio padre...entra ed esce dalla gabbia senza problemi ed è affettuosissimo...

-°°°°-°°°°-°°°°-°°°°-°°°°-°°°°-°°°°-°°°°-°°°°

piupy
11-02-09, 20: 47
Quindi per le dosi devo usare quelle sulla confezione? perchè in molti posti ho letto di dare la poppata in base al peso del pullo..calcolandola al 10% è vero?
Per il peso del pullo come mi posso regolare? lo peso con regolarità e se sta aumentando allora è tutto ok..giusto?
grazie ancora

Fronty1992
11-02-09, 21: 02
Quindi per le dosi devo usare quelle sulla confezione? perchè in molti posti ho letto di dare la poppata in base al peso del pullo..calcolandola al 10% è vero?
Per il peso del pullo come mi posso regolare? lo peso con regolarità e se sta aumentando allora è tutto ok..giusto?
grazie ancora

faccio un'esempio: il pullo pesa 50 gr e devi utilizzare 5 grammi di polvere..con la corrispettiva acqua...
il pullo nella fase di crescita deve sempre aumentare giorno dopo giorno..almassimo restare uguale.. ma MAI diminuire...

piupy
11-02-09, 23: 57
faccio un'esempio: il pullo pesa 50 gr e devi utilizzare 5 grammi di polvere..con la corrispettiva acqua...


la rispettiva acqua come va quantificata? devo usare ciò che c'è scritto sulla confezione del nutribird o pure vado a occhio cercando una giusta consistenza?

Fronty1992
12-02-09, 17: 59
la rispettiva acqua come va quantificata? devo usare ciò che c'è scritto sulla confezione del nutribird o pure vado a occhio cercando una giusta consistenza?
all'inizio devi rispettare abbastanza rigidamente le dosi sulla confezione..ma dopo poco ci farai l'occhio!!;)

ale9gri
12-02-09, 19: 06
Ricordo agli utenti che questo forum è fatto per dare informazioni e notizie utili, non per insegnare a come fare facili guadagni o peggio per proporre i propri soggetti.

lo spirito AOE è all'insegna della salvaguardia e protezione, nel rispetto di ogni essere vivente, pertanto le tecniche su come allevare a mano, devono essere concepite e adottate, con massima cura, la salute dei soggetti allevati, deve essere il primario obiettivo.

Certo della vostra comprensione, ricordo anche di leggere attentamente il regolamento del forum, per non cadere in spiacevoli equivoci.

Salve io non ho proposto nessun soggetto e non ho insegnato a nessuno come quadagnare.
Ho dato solo delle informazioni riquardanti le mie esperienze e ho risposto alla domanda iniziale.
In più io ho venduto i miei soggetti non per quadagno ma perchè non potevo tenere 13 soggetti in casa svezzati io ho voluto precisare perchè se no la gente mi avrebbe preso per pazzo per questo motivo.

piupy
12-02-09, 20: 32
confermo ale9gri mi stava gentilmente aiutando e rispondendo alla mia domanda.. anch'io non ho nessun interesse a vendere ..
ale9gri se hai qualche altro consiglio e ben accetto -.-.-.-.

Pierluigi d'Amore
12-02-09, 22: 46
Ciao .
Io ho imbeccato già 13 pappagalli e ne ho venduti 10.
All'inizio quando ero alle prime armi li prelevavo a 15 giorni e gli davo 4 imbeccate al giorno due settimane dopo invece gli davo 3 imbeccate fino a 2 e poi a cominciato a mangiare da solo.

Non prendiamoci in giro.
L'intervento del mio collega Attilio Casagrande é più che giusto e coerente.
Un utente che legge quello che tu hai scritto sopra,si rende conto da subito che tu vendi pappagalli allevati a mano,e questo sei libero di farlo,ma non puoi assolutamente farti pubblicità sul forum AOE,almenoché tu non lo richieda alla nostra segreteria,ovviamente previo pagamento della pubblicità;perché la pubblicità si paga dappertutto o sbaglio??




In più io ho venduto i miei soggetti non per quadagno ma perchè non potevo tenere 13 soggetti in casa svezzati io ho voluto precisare perchè se no la gente mi avrebbe preso per pazzo per questo motivo.

Caro ale9gri,perché ti contradici??
Ti spiego perché ti pongo questa domanda.

Tu dici che non hai venduto i tuoi soggetti per guadagno(anche se il guadagno c'è stato) perché non potevi tenere tutti i pappagalli(ben 13) in casa.
Allora,se non li puoi tenere in casa,mi (ci)spieghi perché (come hai detto in precedenza),prelevi i pappagalli a 15 giorni di vita??? (Sei pregato di rispondere)

Altra considerazione;visto che dici che non puoi tenere tutti quei pappagalli in casa(altrimenti ti prendono per pazzo...."parole tue"),dicci perché acquisti pulli di 5 giorni(di varie specie) che poi allevi allo stecco??? (Sei sempre sollecitato a rispondere)

Per ultimo,come detto all'inizio,non prendiamoci in giro,perché come si dice nelle tue zone:"Cà nissciune é fess"...........mi raccomando,facci sapere.

Ciao Pierluigi.[=^||||

Matteo Rodolfi
13-02-09, 10: 03
Calma...

L'allevamento a mano è una pratica (non nascondiamoci) utilizzata spesso nel mondo dei pappgalli per fare i famosi pet.
Chi alleva sà bene quali siano i vantaggi che questa pratica dà durante lo "sfoltimento dei soggetti" ed ognuno è libero di fare ciò che vuole, almeno in questo, per fortuna o sfortuna dipende da dove la guardiamo.

E' fin troppo ovvio come giustamente dice Attilio:

"lo spirito AOE è all'insegna della salvaguardia e protezione, nel rispetto di ogni essere vivente, pertanto le tecniche su come allevare a mano, devono essere concepite e adottate, con massima cura, la salute dei soggetti allevati, deve essere il primario obiettivo"

pertanto adoperarsi in un allevamento allo stecco sistematico non è propriamente in linea con la nostra filosofia ma è anche vero che se gli animali vengono mantenuti ed allevati nelle massime cure dovute credo dovremmo rispettare anche questa tecnica, non ho detto condividerla.

Personalmente ho smesso di allevare a mano da quando ho capito il valore che ogni singolo uovo che nasce può avere...e qui mi fermo.

E' anche vero che stiamo parlando di calopsite e non lo dico per snobbare ma se ne vengono allevate anche a mano..."non succede nulla"...sempre che qualcuno signori, ricordatevelo bene... continui ad allevare in maniera naturale.

Tornando al discorso dello stecco, io e mia madre le volte che lo abbiamo praticato, lo abbiamo fatto su soggetti già "impennati" prima che uscissero dal nido senza misurare temperature poppate densità e umidità varie, devo essere sincero con voi: staimo parlando di animali non macchine.

Cimentarsi in questa delicata pratica senza avere lesperienza necessaria e l'occhio per la gabbia e per gli uccelli può dare dispiaceri, sopprattutto se la nostra coppia li alleva egregiamente e un minimo di rimorso credo venga a tutti.

Vlutate bene le vostre scelte sempre nel rispetto e per il benessere dei nostri amici.

[=^||||

Enzo Patané
13-02-09, 12: 04
Come ho già espresso più volte nel forum, allevare allo stecco gli uccelli non è una pratica che condivido.
L'accetto, anche se a malincuore, nel caso di pulli abbandonati dai genitori am non come pratica comune.
In questo, a titolo personale, io sono un vero talebano.
Allevo per diletto e per cercare di mantenere nei nostri allevamenti soggetti in grado di riprodursi bene e una variabilità genetica quanto possibile maggiore.
Ho sperimentato 6 mesi prima di riuscire a fare allevare in purezza i miei merli indiani, ma i miei giovani sono tutti in grado di riprodursi (anche se il loro valore è circa metà dei pet).
Questo a mio parere dovrebbe essere lo spirito dell'allevamento e questo è lo spirito su cui si fonda AOE:
[=^||||

piupy
13-02-09, 13: 05
Salve ragazzi ho letto tutti i vostri interventi e non posso che essere d'accordo con voi e con lo spirito AOE per quanto riguarda l'allevamento a mano..
Il mio desiderio di finire di svezzare a mano intorno al 20 giorno un pullo (quando ha gia acquisito le difese immunitarie dai genitori) nasce dalla voglia di instaurare una rapporto e interagire meglio con il pennuto, che non sia solo il gesto quotidiano di pulire la gabbia o cambiare l'acqua e mettere del mangime..
Essendo consapevole delle difficoltà di tale pratica, mi sono iscritto su questo forum per avere il massimo delle informazioni e di aiuto per riuscire in questa impresa, è normale che essendo la prima volta non ho alcuna esperienza pratica in merito, ma penso che con il vostro aiuto e la mia scrupolosità non dovrebbero esserci problemi..magari questa esperienza e/o informazioni mi potrà essere di aiuto in caso di qualche problema in questa cova o nelle prossime..
se mi volete dare altre informazioni vi ringrazio
A presto Roberto

Ana-Maria
13-02-09, 13: 40
Salve ragazzi ho letto tutti i vostri interventi e non posso che essere d'accordo con voi e con lo spirito AOE per quanto riguarda l'allevamento a mano..
Il mio desiderio di finire di svezzare a mano intorno al 20 giorno un pullo (quando ha gia acquisito le difese immunitarie dai genitori) nasce dalla voglia di instaurare una rapporto e interagire meglio con il pennuto, che non sia solo il gesto quotidiano di pulire la gabbia o cambiare l'acqua e mettere del mangime..
Essendo consapevole delle difficoltà di tale pratica, mi sono iscritto su questo forum per avere il massimo delle informazioni e di aiuto per riuscire in questa impresa, è normale che essendo la prima volta non ho alcuna esperienza pratica in merito, ma penso che con il vostro aiuto e la mia scrupolosità non dovrebbero esserci problemi..magari questa esperienza e/o informazioni mi potrà essere di aiuto in caso di qualche problema in questa cova o nelle prossime..
se mi volete dare altre informazioni vi ringrazio
A presto Roberto

E' inutile ripetere quello che ti ho già detto sull'altro forum perchè tanto a te non importa quello che ti dice la gente,tu vuoi la tua calopsitte allevata a mano e basta.. . Però ti dico un'altra cosa che gli altri potranno confermare, hai scelto proprio male la specie da allevare a mano solo per poter interagire con lei.. le calopsitte possono tranquillamente interagire con le persone anche se non sono allevate a mano ,e specialmente se sono piccole; te lo ha detto pure Stria...


Pero' lascia che ti dica che se vuoi allevare a mano xche' si affezioni a te fai una fatica inutile...io ho preso un pullo di 30 gg da una coppia non mia,era il quarto della covata e i fratelli lo sovrastavano e lo beccavano, appena portato a casa è partito subito a mangiare panico da solo (con gran meraviglia dell'allevatrice!) e sopo 2/3 gg misto semi..ora vive in simbiosi con mio padre...entra ed esce dalla gabbia senza problemi ed è affettuosissimo...

Questa invece era una calopsitte che acquistai da un negozio,non allevata a mano,aveva poco meno di 1 anno quando la presi, si fecce toccare e salì sulla mano dopo 13 gg che era con me.

piupy
13-02-09, 13: 51
Ana-Maria si vede che a te è andata meglio e le tue calo erano più predisposte delle mie al contatto con l'uomo mentre le mie no, come aveva detto l'allevatore al momento dell'acquisto, quindi proseguiro per la mia strada.
quello che sto facendo non è un crimine,se non sei daccordo è inutile che stai a ripeterlo ogni volta che vedi il mio nick.
visto che oggi è il tuo compleanno, auguri !

ale9gri
13-02-09, 14: 13
Io ho comprato solo un uccello a 5 giorni di vita il conuro testa blu che ora è ancora in mio possesso insieme a un cocorita ed a un'inseparabile.
Altre volte ho allevato pappagalli allo stecco perchè avevo delle richieste e poi se lo vuoi sapere li ho venduti ad un prezzo bassissimo.
Io volevo solo dare informazioni utili per allevare allo stecco la calopsitte di piupy non volevo scatenare simile discussioni.
Io mi scuso

Matteo Rodolfi
13-02-09, 14: 32
Ragazzi..permettetemi...

il forum deve essere un punto di confronto per tutti.

Stop a scuse ed accuse, dialoghiamo sullargomento, ognuno con le sue idee, ognuno con le proprie esperienze, nel rispetto di tutti, delle regole del forum e degli animali.
Buon proseguimento.
Grazie Matteo

piupy
13-02-09, 15: 02
Sono d'accordo con matteo, meglio continuare l'argomento originale senza polemiche, tanto si sà che non portano a nulla..
Ringrazio nuovamente ale9gri, fronty e stria74 per avermi dato informazioni utili..
dai ragazzi se volete aiutarmi sono qua..

piupy
09-03-09, 12: 10
Ciao ragazzi volevo i vostri consigli e conoscere le tecniche da voi utilizzate per svezzare correttamente i pulli..
come avete fatto a passare dalle imbeccate con il nutribird alle granaglie? questo è sicuramente un altro momento molto critico per l'animale..
Quali trucchi avete per far iniziare a mangiare qualcosa di solido e i semi?

Sarà una domanda stupida ma la faccio lo stesso [[-"|||hooo

Il nutribird va dato a 39 gradi anche quando il pullo e
ormai grande? Tipo quando intorno al 40° giorno si danno solo due poppate
giornaliere o quando se ne da solo una in concomitanza dello svezzamento?
O la temperatura della pappa a quella età può essere data anche a
qualche grado inferiore? Es. 34/35

Grazie

dany 84
09-03-09, 19: 35
ciao roberto,premetto che nn ho grande esperienza con lo svezzamento allo stecco avendo allevato solo una volta una piccola cocorita,ma posso raccontarti come ho agito io(credo correttamente visto che polly,il coco,ora ha un anno e sembra in salute):
per la temperatura della pappa mi son sempre regolato a tatto e nn ho avuto problemi,per quanto riguarda lo svezzamento invece gli ho messo a disposizione la classica spiga di panico e semi,sempre di panico, sgusciati da me sia in una ciotolina che direttamente dalle mie mani come integrazione alle imbeccate.
in pochissimo tempo ha imparato a fare da se ed anche a sgusciare i semi della normale miscela]"]]]]^^^^
ciao

Giammy
20-03-09, 17: 27
Ciao Roberto. Gran parte delle risposte le condivido, posso dirti che:
-La camera calda è buona per essere sicuri al 100%. Tuttavia alcuni libri che ho e tutti gli allevatori che ho contattato non la usano, usano piuttosto una scatola delle scarpe vicino ad un termo con temperatura abbastanza alta. Personalmente penso che sono valide entrambe, anche se forse la camera calda consuma un po' di meno.
Ti sconsiglio di prelevare pulli a pochi giorni di vita poichè non ricevono il prezioso "latte di pappagallo" dai genitori, inoltre una sciocchezza può causarne la morte. (Un oggetto che fa rumore cadendo, una finestra aperta ed un successivo colpo di freddo).
Ti assicuro che i pulli si affezionano moltissimo anche a 13-14 giorni, ora ne sto allevando uno, il quale ho comprato a 3 settimane di vita perchè mi manca ancora una coppia pezzata, e desideravo proprio quella. Oggi è una settimana giusta che ce l'ho, è già non mi si vuole staccare più di dosso. Le dosi devono essere dai 6 ai 12 ml più volte al giorno in base all'età. Non preoccuparti se fanno versi che ti possono sembrare strani, quando sono un po' grandicelle tendono a chiamarti assiduamente ogni volta che ti vedono o sentono un rumore nelle loro vicinanze.
In bocca al lupo!

SuperAirin
01-09-09, 23: 46
Penso che qui potrai trovare molte informazioni:
http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?t=7515
[=^||||

SuperAirin, non hai i permessi per accedere a questa pagina. Questo può essere dovuto a vari motivi:


1- Il tuo account potrebbe non avere sufficienti privilegi per accedere a questa pagina. 2- Stai provando a modificare il messaggio di qualcun altro. 3- Accedere a caratteristiche amministrative. 4- Accedere a qualche altro sistema riservato.
Se stai provando a scrivere un messaggio l'amministratore potrebbe aver disabilitato il tuo account o questo potrebbe essere in attesa di attivazione.

[[==
..uffi..mi interessava parecchio l'argomento...