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Visualizza la versione completa : Sono nati ma che freddo!!!!



samurai
18-02-09, 17: 48
Ciao a tutti.
Mi sono nati piccoli di roseicollis in questi giorni, il fatto è che li posso tenere solo all'esterno, non ho nessuna possibilità di altra soluzione. La gabbia è ben protetta (vedi foto) però sono preoccupato in quanto questi giorni le temperature in Ancona sono veramente gelide.
Sono inerme e spero nel calore dei genitori.

nino62
18-02-09, 18: 20
ciao quest inverno purtroppo e proprio coi fiocchi
scusa la battuta.....
io gli metterei un bel piumone x ripararli un po
buona fortuna ::-°°-

Roberto Giani
18-02-09, 18: 22
Vedo che sei di Ancona: mi hanno detto che oggi ha nevicato da voi, è vero?

samurai
18-02-09, 18: 28
si poco in città

marco cotti
18-02-09, 18: 42
ciao da marco
se i tuoi agapornis li hai abituati sin dall'estate scorsa all'aperto e hanno passato all'aperto il fruire delle stagioni, non hai nulla da temere, basta come sempre consiglio lasciare il nido per la notte, dove i nostri soggetti potranno rintanarsi tra i rami di salice e scaldarsi vicendevolmente. Alla nascita dei piccoli devi stare più attento soprattutto alle gelate notture, ma ad Ancona credo non si arrivi mai ai -12 delle nostre parti.

Tieni presente che la stagione va verso la primavera, ma è chiaro che qualche notte gelida potrà ancora arrivare.
Teoricamente una possibilità di scaldare i nidi con una serpentina per terrari sarebbe sufficente, se Attilio Casagrande ci legge, potrebbe spiegarti come riscalda i nidi esterni

ciao e a presto

samurai
18-02-09, 19: 10
si magari se qualcuno mi dice della serpentina o latri sistemi.
Sono sempre stati all'aperto. Di notte forse in questi giorni si può scendere a -2.

Tullio Penati
18-02-09, 19: 26
Io non allevo all'esterno ma, considerando che hai i piccoli nel nido, seguirei il consiglio di nino ;-)
Una bella coperta, meglio in pile, agganciata sopra la gabbia e che copra il nido.

Prova a vedere queste discussioni:

http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?t=1754&highlight=scaldanido

http://lnx.ornieuropa.com/forum/showthread.php?t=2869&highlight=serpentina

Federico Politi
18-02-09, 23: 32
ciao Samurai, io sono di Cavalese, in Trentino.
In questi giorni da noi si è arrivati ai -15 e siccome non è proprio una rarità e pure le temparature diurne per giorni non salgono sopra lo 0 ho deciso di allevare in un localino con un riscaldatore e temp. costante a +7 che in estate posso aprire per una intera facciata.
Ma in autunno le mie coppie di roseicollis stavano in terrazzo.
Essendo in cova, non ho voluto spostarle nel locale fino allo svezzamento dei pulli e ho lascito che finiscano la cova nella posizione che avevano durante la bella stagione.
Le temperature notturne sono arrivate anche a 5 o 6 gradi sotto lo zero ma coprendo con una coperta i nidi (li ho letteralmente avvolti) non ho perso neppure un pullo, neanche tra i più piccoli.

samurai
20-02-09, 19: 27
ho comprato uno scaldaterrario piatto che ho applicato sotto la cova, non so cosa può fare ma è un tentativo.

Attilio Casagrande
20-02-09, 20: 32
Tullio ti ha linkato le discussioni su come riscaldo i nidi, le placchette in ceramica che sono smontate dai vecchi fornelli anti zanzara sono perfetti per portare una temperatura ideale all'interno, ti metto la foto di come fissare la placchetta in ceramica sotto il fondo, ricorda che questo è un doppio fondo interno , le viti servono a sostenerlo dal vero fondo del nido.


Molto importante la placca di alluminio che serve da dissipatore, non mettere la ceramica a contatto con il legno, e attento ai fili di corrente che non siano a portata di becco.
Se usi uno scaldino del quale non conosci la caloria che sviluppa si rischia di fare danni, è bene testare le potenzialità dell'impianto in modo da essere sicuri prima di installarlo, per fare questo bisogna prepararlo in anticipo.

Questi scalda nido, li uso per specie che non covano molto i piccoli , come le calo, o per animali che cominciano le cove in periodi freddi, ma direi che per i rosei o cmq inseparabili in genere, non servono, di solito sono molto affiatati nell'allevamento, ti assicuro che ho avuto ottime covate anche con -8-10,
piuttosto cura l'alimentazione che deve avere un 20 % di proteine unita a qualche noce sgusciata viste le temperature rigide.

samurai
22-02-09, 12: 03
grazie molte. Per le proteine cosa dovrei dare, io in definitiva li alimento con misto per inseparabili, pastoncino con dentro un integratore in polvere di vitamine, panico.
Ciao

Attilio Casagrande
22-02-09, 18: 01
Ciao Samurai, direi che può andar bene anche così, se vuoi mettere qualche noce, senza esagerare,una o due a giorni alterni, ma fino a quando fà freddo e allevano i piccoli.

Paride
22-02-09, 18: 08
Con i pullus da svezzare [[777 (oltre a quanto da te descritto), io non faccio mancare frutta fresca (mele di due tipi - aspro e dolce), verdure o erba prativa (tarassaco) e anche l'uovo sodo (non ne vanno proprio pazzi però lo mangiucchiano). [[[44 [[[44 [[[44
Tra i vari pastoncini che ho provato, i miei aga gradiscono solo il misto spinus (quello per indigeni per capirci) con insetti secchi che integro con riso soffiato (quello per i cani).
/||]]

orazio
23-02-09, 11: 40
Innalzare leggermente la dose di girasole, aumentare l'avena decorticata. Inserire nell'alimentazione 1-2 savoiardi a settimana. Se lo gradiscono un fico secco o un dattero.