Denuncia: Furto In Allevamento A Marsala

[Antonino Rallo]

Carissimi amici volevo denunciare in questo forum qualcosa che ha dell'incredibile. Una settimana fa è stato forzato il portone di un allevamento di un mio carissimo amico di Marsala: "Allevamento del Dott. Veterinario, Ignazio Pumilia". Una vera rovina per un amante di questi incantevoli esemplari di cardellino major. Chiunque ha commesso questo delitto è sicuramente una persona spregievole che merita tutto il nostro disprezzo. Il dott. Pumilia infatti, era l'unico allevatore dell’area lilybetana, che aveva dei soggetti invidiabili.
Già, in occasione della mostra ornitologica che si era tenuta lo scorso novembre a Marsala, si era verificato un simil fatto: la scomparsa di un esemplare major di proprietà del nostro amico. Non contenti di ciò, evidentemente hanno pensato di farla grossa. Volevo ricordare alla persona RESPONSABILE che si fosse impossessata della refurtiva, che ha commesso un vero e proprio reato sanzionabile non solo civilmente ma, soprattutto penalmente.
Il responsabile di quest’azione forse non conosce il vecchio brocardo “Ignorantia legis nion escusat” (la legge non ammette ignoranza) e non si rende conto del grave fatto che ha commesso.
L’autore di questo reato infatti, qualora se ne riscontrassero i gravi indizi di colpevolezza a suo carico, verrebbe punito ai sensi di legge.
Ed, in particolare: Violazione di domicilio (ex art. 614 c.p.); Furto (ex art. 624 c.p.); Risarcimento del danno ai sensi dell’art. 2043 cc.
Colui invece che acquistasse quei cardellini risponderebbe del reato di ricettazione previsto dall’art. 648 c.p., in quanto soggetti di provenienza illecita. Rubare è un reato!!!
Volevo denunciare questo fatto al forum perché spero che simili fatti non accadano in futuro, e soprattutto non si commercializzino soggetti di cattura o peggio di refurtiva.
Spero che al mio amico Ignazio gli vengano al più presto riconsegnati i suoi splendidi Major… e che ricominci a stupirci con le sue stravaganti mutazioni.
Colgo l’occasione per salutare tutti glia amici del forum ed in particolare anto0peppe che mi ha indicato come inserire quest’articolo.

Antonino Rallo

[Enzo Patané]

Purtroppo le persone senza scrupoli continuano a prosperare.
Non penso che chi ha effettuato il furto lo abbia fatto per fini personali.
Qui si tratta di delinquenti che hanno agito su commissione o certi che allevatori senza scrupoli avrebbero comprato i soggetti.
Un allevatore non avrebbe mai prelevato soggetti già in estro che sicuramente saranno scondizionati dallo spostamento e difficilmente si riprodurranno quest'anno.
--^^---

[goffredo bernabucci]

Credo Che Sarebbe Utile Mettere Sul Forum Il Numero Degli Anellini E Relativo Anno In Modo Che Possano Essere Denunciati Se Rintracciati

[Nando Parrinello]

A far da pari al furto di Marsala si è verificato ieri notte un altro evento a Palermo (e con questo siamo a quota 10 allevamenti visitati dall'inizio dell'anno) dove ignoti hanno svuotato le gabbie piene di cardellini e canarini. Siamo di fronte ad un operazione di rastrellamento su commissione che non ha precedenti. Siamo costretti a non far venire più nessuno in allevamento per evitare di fornire l'esatta ubicazione degli stessi e a quanto sembra sono presi di mira allevatori che hanno più "qualità" e non quantità. Nella speranza che questi "signori" facciano il minimo errore rimaniamo tutti all'erta. Buon lavoro

[roberto ghidini]

Ciao Antonino,purtroppo queste cose stanno accadendo sempre più spesso anche al nord,la cosa che mi lascia più perplesso e indignato è che molti furti avvengono nel nel periodo cove.
Visto comunque che si tratta di indigeni,sarebbe utile inserire l RNA del dottore. ::-°°-

[Antonino Rallo]

Volendo rispondere a chi mi ha consigliato di inserire il codice RNA sono felice di rispondere che l’ RNA è: 46 HW e che i soggetti predati non sono solo esemplari di proprietà del dott. Pumilia ma, soprattutto soggetti provenienti dall’allevamento del dott. Massimo Natale che, proprio a Marsala aveva trovato il suo veterinario di fiducia: Ignazio.
Faccio presente che l’aver citato il Dott. Natale proprio in questa vicenda vuole dimostrare non solo la veridicità dei fatti di cui vi ho già dato notizia ma, il valore inestimabile dei Major e degli altri fringillidi che erano presenti nell’allevamento.
Oggi con vivo stupore apprendevo che nel nostro forum AOE, alla “sezione veterinari”, compare nell’elenco il nome del dott. Pumilia, quale specialista di malattie aviare e parassitarie.
Beh! Signori.. il mio amico è anch’esso uno dei sostenitori del forum; questo credo che sia un motivo in più per aiutarlo e sostenerlo, seppur moralmente, nella divulgazione di questo messaggio. Spero di non essere stato esagerato con questa provocazione che vuole solo esprimere solidarietà e al contempo amore verso una passione: I fringillidi.
Colgo l’occasione per ricordare come la Legge 11 febbraio n 157 del 1992 in tema di “fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”abbia profondamente riformato quella che era la vecchia disciplina. Oggi nessuno può detenere indigini di incerta/illecita provenienza, il possessore di detti esemplari che non mostri oltre all’anellino inamovibile un certificato di cessione incorre in non poche responsabilità. Peraltro, tali soggetti, identificabili attraverso il predetto e vigente sistema di controllo non potranno in nessun modo essere commercializzati o ceduti in quanto carenti di certificazione. In sintesi, colui che è in possesso di detti esemplari a qualsiasi titolo si troverebbe nella stessa situazione di colui che li ha sottratti, non potendo infatti, addurre a propria discolpa il suo eventuale incauto acquisto dei medesimi.
Per chi volesse sapere effettivamente nei dettagli il tipo di soggetti derubati ecco un estratto:
- 1 gigantesco ed elegante satiné/bruno; 1 coppia di cardellini lutini; 1 coppia di isabella; 1 coppia di cardellini agata bruno; 1 coppia di cardellini opale e varie coppie di portatori eumo – blu.
- 2 coppie di lucherini testa nera, portatori di albino e 2 coppie di cardinalino del Venezuela.
- Infine, soggiornavano in allevamento canarini, cardellini ancestrali e diversi fringillidi.
Nell’attesa di un pronto riscontro da parte di tutti voi, sento il dovere di salutare Nando Parrinello, da Palermo che ha comunicato proprio qualche ora fa di un altro furto avvenuto in allevamento.
Un saluto a tutti voi e grazie ancora.

Antonino Rallo

[-CaRiOcA-]

Sono tremendamente dispiaciuto anche io.
Non conosco personalmente il Dott. Pumilia, ma frequentando giornalmente la facoltà di Medicina Veterinaria di Messina, ne ho sentito parlare.
Specialmente dai dottori del dipartimento in cui ha chiesto ed fatto la tesi.Sezione di parassitologia.
Quando vado li e parlo di uccelli loro mi nominano sempre il dott Pumilia.
Spero di incontrarlo un girno.
Credo comunque che la cessione avvenga in territorio siciliano, però se dovessi venire a conoscenza di qualcosa non esiterò a contattarvi.

[Lancashire]

Faccio delle semplici deduzioni:
1) i furti sono certamente su commissione.
2) i luoghi dove erano detenuti erano a conoscenza del/dei mandanti.
3) ritrovarli tramite RNA credo che sia poco probabile.
Quindi:
Se i dieci o più allevatori che hanno subito il furto si mettessero in contatto tra di loro ed esaminassero congiuntamente i nominativi di eventuali persone fatte entrare in allevamento nell'ultimo periodo, credo che si possa identificare la persona che è entrata in tutti gli allevamenti.
Considerazioni:
Io che allevo Lancashire non commissionerei il furto di cardellini!
Cercate tra "gli allevatori" di cardellini!

[Nando Parrinello]

Faccio delle semplici deduzioni:
1) i furti sono certamente su commissione.
2) i luoghi dove erano detenuti erano a conoscenza del/dei mandanti.
3) ritrovarli tramite RNA credo che sia poco probabile.
Quindi:
Se i dieci o più allevatori che hanno subito il furto si mettessero in contatto tra di loro ed esaminassero congiuntamente i nominativi di eventuali persone fatte entrare in allevamento nell'ultimo periodo, credo che si possa identificare la persona che è entrata in tutti gli allevamenti.
Considerazioni:
Io che allevo Lancashire non commissionerei il furto di cardellini!
Cercate tra "gli allevatori" di cardellini!

Questa interessante analisi è stata discussa e suggerita anche dalla mia associazione di appartenenza e i soci allevatori colpiti da questi eventi hanno stilato un elenco di persone anche di insospettabili "amici". Il problema è che non sono solo i cardellini presi di mira ma anche grandissimi canarini di colore, Bossu Belga e Gibber Italicus di estremo valore. La ricerca continua e speriamo solo che sia solo una questione di tempo. Abbiamo dato risalto anche a livello mediatico con degli articoli (sui furti) pubblicati da La Repubblica in cui facciamo alzare il livello di guardia e usciremo una news sul sito per allertare gli allevatori a maggior cautela.

Infine oltre che la sottintesa solidarietà al Dott. Pumilia un caro saluto ad Antonino che ha informato la comunità del forum su questi gravi fatti che colpiscono il nostro cuore e la nostra anima di allevatori e appassionati.

Buon lavoro.

[dott.I.Pumilia]

Gentili soci , sono il dott. Ignazio Pumilia seguo il forum da tempo ma purtroppo per problemi di lavoro e priorità varie sono stato "costretto" a farlo "da esterno" limitandomi a leggere le vostre interessanti discussioni.
Adesso però mi sono sentito in dovere di iscrivermi, prima di tutto per rendere pubblica la mia gratitudine nei confronti del fraterno amico Antonino Rallo che ha espresso la sua profonda amarezza nel raccontare la mia(e non solo mia) spiacevole sventura , poi per ringraziare tutti coloro che mi sono stati solidali in questo forum in particolare il collega Santi Spadaro.
Nel complimentarmi vivamente con tutto lo staff AOE e nella speranza di ritrovarmi in questo forum ad affrontare con voi piacevoli discussioni sui nostri "amici pennuti", porgo i miei cordiali saluti a tutti voi ed allo staff!!!

[max coppa]

Secondo me sara' difficilissimo rintracciare i soggetti rubati.Sono a destinazione e sono fuori dalla vista di tutti.Dato che la tecnologia ci supporta e' una buona cosa segnalare i soggetti ,l'rna e altri dati utili .Possiamo iniziare a creare delle iniziative che rendano la vita piu' dura a certi relitti umani.Intanto salvo i dati e tra un po' li inviero' alla mia maillist.E' complicato ,ma un database dei furti non sarebbe male.Togliere il registro detenzione indigeni e' un'ulteriore facilitazione a certi traffici, non che con il registro si elimini il problema ,ma sarebbe un fastidio.Come detto in un'altra discussione , porto a controllare il registro a fine anno . Mi vedono registrati 50-80 lucherini nati da una coppia sul balcone in gabbietta da 45 cm, il responsabile dell'ufficio si chiedera' :e' il mago Forrest? Se nessuno fa qualcosa non si risolvera' mai nulla.Io metto la mia goccia.