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Visualizza la versione completa : Il Gufo reale (Bubo bubo)



giuseppe grossi
17-09-09, 20: 42
Il Gufo reale (Bubo bubo), appartiene all'ordine degli Stringiformi (rapaci notturni), famiglia degli Strigidae ed è il più grosso rappresentante di questa grande famiglia di uccelli. In natura predilige principalmente boschi di quercie situati in terreni rocciosi, con alternanza a spazi aperti. Il suo areale di distribuzione varia da tutta l'Europa fino all'estremo Oriente, e una piccola popolazione situata nel Nord Africa; in Italia è presente in tutto l'arco Alpino e raramente sull'Appennino, manca in Sardegna.


Areale del gufo reale

Il gufo reale, presenta in tutto il suo areale di distribuzione 17 sottospecie, che sono:

Bubo bubo bubo
Bubo bubo bengalensis
Bubo bubo hispanus
Bubo bubo interpositus
Bubo bubo sibiricus
Bubo bubo ruthenus
Bubo bubo turcomanus
Bubo bubo nikolskii
Bubo bubo auspicabilis
Bubo bubo borissowi
Bubo bubo hemachalana
Bubo bubo jakutensis
Bubo bubo kiautschensis
Bubo bubo tarimensis
Bubo bubo yenisseensis
Bubo bubo tibetanus
Bubo bubo ussuriensis


Gufo reale spp. sibiricus


Gufo reale spp. hemachalana



Si nutre principalmente di volpi, lepri e conigli, ma non disdegna anche cuccioli di cervo, galli e faggiani. Ci sono casi segnalati di resti di falco pellegrino nei nidi, o anche di piccoli cani o addirittura gatti ed altri animali da cortile di piccola taglia. Nonostante il gufo reale sia un rapace notturno, si avvista cacciare, seppur difficilmente anche in pieno giorno, ma i momenti in cui è più facile vederlo sono il tramonto e l'alba.



La grande mole di questo rapace, ha fatto in modo che non avesse nemici naturali, apparte l'uomo che con il disturbo delle coppie riproduttrici e con la distruzione del suo habitat lo ha portato a scomparire totalmente da alcune aree Italiane ed Europee. Il gufo reale è un rapace stanziale, legato fortemente al proprio territorio e al suo nido, dove passa la maggior parte della giornata in attesa dei momenti di caccia.

- Caratteristiche Morfologiche

Una delle caratteristiche principale di questo rapace è la notevole taglia; può raggiungere un'altezza di 60-80 cm con un peso che varia dai 1,500-3,000 g per i maschi, e dai 1,700-4,000 g per le femmine (in particolar modo la spp. sibiricus). Nel coplesso, il gufo reale presenta una struttura massiccia, con ali arrotondate, una coda corta ed un capo massiccio; gli occhi sono posti frontalmente ed il colore dell'iride è giallo-arancio, sul capo sono presenti due lunghi ciuffi auricolari che rendono ancor più accattivante questo grosso rapace. Il piumaggio è bruno striato e barrato di nerastro superiormente e giallo brunastro con strie e fitte vermicolature scure inferiormente. L'apertura alare di un esemplare adulto può variare da 1,60 a 2,00 m, a seconda che si tratti di un maschio o una femmina di grosse dimensioni; questa caratteristica, conferisce al gufo reale un aspetto maestoso in volo.



Questo grosso rapace, inizia la sua attvità riproduttiva con dei richiami verso la fine di febbraio - inizio marzo. Nidifica tra marzo ed aprile, collocando i nidi nelle crepe delle rocce o in conche già create.



I maschi riproduttori difendono il territorio dai conspecifici segnalando la propria presenza con la regolare emissione del canto nelle ore crepuscolari. La femmina depone su terrazzini di pareti rocciose o in nidi rupicoli costruiti da rapaci diurni o corvidi 2-3 uova bianche dal guscio ruvido (raramente sino a 4) che cova 34-36 giorni; i piccoli restano al nido per 5-6 settimane e vagano quindi nei dintorni per altri 20-30 giorni, dipendendo dagli adulti per il reperimento del cibo. I pulli sono protetti da un piumaggio lanugginoso di colore grigio topo.




Un tempo, il gufo reale era stato perseguitato dall'uomo perchè era ritenuto nocivo per le specie cacciabili; inoltre si riteneva che questo rapace fosse in un modo o nell'altro collegato alla stregoneria, alla morte e al satanismo, quindi presagio di morte e malocchio. Ultimamente le cose sono comabiate, infatti viene ben visto dai falconieri come attrazione principale negli spettacoli e nei giochi di falconeria.



Interagisce molto con il pubblico, ed in particolar modo con i bambini. E' un animale che instaura un rapporto molto stretto con il padrone, è affettuoso ma allo stesso tempo può diventare pericoloso se minacciato.



Giuseppe Grossi

pietro alessio di maria
17-09-09, 20: 49
Complimeti per l'articolo molto interessante,il gufo è un animale che ispira una forza affascinante!!

Massimo Riva
18-09-09, 00: 29
Complimenti Giuseppe oltre le bellissime foto ci hai regalato nozioni molto interessanti +++[[[+++[[[+++[[[

Tyto
09-11-09, 16: 16
Salve. Ma cosa si intende con il dire che interagisce con i bambini? Che piace molto ai bambini?

Ed ancora, con il dire che è affettuoso?

beata gallipoli
09-11-09, 22: 40
certo che lo sguardo nn ispira x niente affetto....

avalon
10-11-09, 23: 23
é uno dei notturni più bello,ma è anche considerato uno dei rapaci più pericolosi per la forza e la grossa mole...uno sbaglio di addestramento può farlo diventare davvero pericoloso.

Fioravante Prontera
10-11-09, 23: 31
Negli occhi del gufo della prima foto si vede il riflesso del paesaggio che stava osservando...
Una splendida foto... ((/

Rosario Balsamo
11-11-09, 00: 30
bellissime le foto e interessante l'articolo.
bravo giuseppe,complimenti

Rosario Balsamo
11-11-09, 00: 32
Negli occhi del gufo della prima foto si vede il riflesso del paesaggio che stava osservando...
Una splendida foto... ((/

hai ragione Fiore....non avevo notato il riflesso.
occhio acuto.....

Fioravante Prontera
12-11-09, 21: 05
occhio acuto.....

Occhi di Gufo ///;;

Giu'
05-12-09, 17: 35
Da due giorni ho una femmina nata ad aprile 2008. Mi è arrivata via aerea dal Nord Italia fino a Reggio Cal.
Siccome oggi entravamo nelle 72 ore dal suo ultimo pasto (il precedente padrone lo nutriva con5 pulcini Doc in un unico pasto giornaliero), e sinora non ne voleva sapere di prendere lo stesso tipo di cibo nè sul pugno, nè facendoglielo ciondoloare davanti al becco, ho pensato di lasciargli a disposizione appesi sul ramo della voliera 3 pulcini. Tornato dopo un' ora a controllare , notavo che il cibo era stato ingerito. Preciso che se mi avvicino a mezzo metro dal rapace, lo stesso dopo un paio di soffi, agitandosi va a sbattere contro le pareti di rete quadrettata della voliera, come se non fosse per nulla, neanche un minimo, imprintato all'uomo. Chi me lo ha ceduto, mi dice che sino al mese scorso lo usava a caccia ,infatti l'animale è armato di geti (un po' consumati)..Lei che ne pensa ? Ho una coppia di Harrys, che già dopo il primo giorno che li acquistai, mangiavano tranquillamente sul pugno, tant'è che dopo 15 giorni d'addestramento con filagna, li ho liberati completamente !!..Grazie per la pazienza, resto in attesa di gentile risposta..Pino da Reggio Cal.

Alessandro Zago
05-12-09, 21: 31
Ciao Giù, prova a dare un'occhiata a questo sito: www.lafalconeria.it è gestito da un mio amico-collega di lavoro molto in gamba!
Credo che senz'altro ti potrà dare qualche aiuto e/o consiglio!
Buona serata

avalon
06-12-09, 17: 34
Non paragonare l'addestramento dell'Harris a quello del gufo reale...il gufo è molto più difficile,soprattutto se non imprintato(ed infatti i notturni generalmente vanno imprintati)...se non mangia al pugno dopo 3 giorni dubito che venisse volata...,però è anche vero che i notturni fanno più fatica ad abituarsi ad un nuovo padrone.
3 pulcini per una femmina di reale sono davvero pochi,e comunque l'alimentazione deve essere più varia possibile,fatta per lo più di ratti,poi pulcini,quaglia ecc....
Pesala e calala gradualmente diminuendo le dosi di cibo,fai ammansimento tenendola al pugno più tempo possibile sempre con del cibo,e se non mangia al pugno non preoccuparti,dovranno passare parecchi giorni prima che si abitui a te.

Tyto
07-12-09, 16: 49
Da due giorni ho una femmina nata ad aprile 2008. Mi è arrivata via aerea dal Nord Italia fino a Reggio Cal.
Siccome oggi entravamo nelle 72 ore dal suo ultimo pasto (il precedente padrone lo nutriva con5 pulcini Doc in un unico pasto giornaliero), e sinora non ne voleva sapere di prendere lo stesso tipo di cibo nè sul pugno, nè facendoglielo ciondoloare davanti al becco, ho pensato di lasciargli a disposizione appesi sul ramo della voliera 3 pulcini. Tornato dopo un' ora a controllare , notavo che il cibo era stato ingerito. Preciso che se mi avvicino a mezzo metro dal rapace, lo stesso dopo un paio di soffi, agitandosi va a sbattere contro le pareti di rete quadrettata della voliera, come se non fosse per nulla, neanche un minimo, imprintato all'uomo. Chi me lo ha ceduto, mi dice che sino al mese scorso lo usava a caccia ,infatti l'animale è armato di geti (un po' consumati)..Lei che ne pensa ? Ho una coppia di Harrys, che già dopo il primo giorno che li acquistai, mangiavano tranquillamente sul pugno, tant'è che dopo 15 giorni d'addestramento con filagna, li ho liberati completamente !!..Grazie per la pazienza, resto in attesa di gentile risposta..Pino da Reggio Cal.

Salve, non capisco il perchè dell'acquisto di un gufo reale destinato al volo libero di un età così avanzata.

Ad ogni modo, se è stato effettivamente imprintato e regolarmente maneggiato e volato, la situazione è recuperabile. I gufi riconoscono le persone, non accettano solo il "padrone", ma anche le persone che è abituato a vedere fin da piccolo. Tu per ora non sei tra queste, il comportamento che ha nei tuoi confronti è normalissimo.

Quindi prima di iniziare ad affamare il povero gufo devi guadagnare la sua fiducia come nuovo "padrone". Passa parecchie ore al giorno in voliera semplicemente facendo finta di fare i fatti tuoi. Non essere mai diretto, non guardarlo negli occhi e fatti osservare. Nel frattempo fallo mangiare a sazietà per circa una settimana. Quando sarà tranquillo, si pulirà le piume in tua presenza ed arriverà a sonnecchiare e quindi gli sarai diventato del tutto indifferente, pesalo ed inizia la procedura di addestramento da capo. I notturni sono animali molto più riflessivi rispetto ai diurni. Hanno biosgno dei loro tempi per abituarsi a posti nuovi e persone nuove.

Per quanto riguarda l'alimentazione...come già ti han detto...usa in prevalenza roditori. I Doc non devo essere assolutamente la loro dieta base.

Saluti!