Il Tulipano Nero, la Primula Rossa, la Rosa Blu e il Canarino Nero
Dal titolo, questi sembrano esseri viventi mitici, irrealizzabili.
Circa 20 anni fa molti allevatori cercavano di ottenere un Canarino domestico tutto nero uniforme, e forse qualcuno vi era pure riuscito, anche se senza seguito.
La strada che veniva percorsa era quella dell'ibridazione con Spinus sudamericani o altri esotici neri o a "fattore Nero".
La costanza dei tentativi andati a vuoto fece desistere completamente da quell'idea, e si fece piano piano strada la convinzione che il canarino nero sarebbe derivato solo da selezione dei tipi nerobruni prima e neri poi, selezionando piumaggi via via sempre più a disegno largo e dovuto alle sole eumelanine nere. Se oggi vediamo un ardesia cobalto non è che ci manchi moltissimo, è vero, ma ancora il disegno preferisce distribuirsi in vergature e barrature anziché in macchie diffuse.
Il soggetto più ricercato era il Negrito della Bolivia, che però era delicato, difficile da acclimatare, anche se, da bravo Spinus, era un grande gallatore, e si videro così molti ibridi verdastro-fuligginosi, sempre sterili nei reincroci. Poca prole fertile si ottenne dal Testa Nera, dal Petto Nero, qualcosa di più dallo xanthogaster e dallo psaltria, ma sempre soggetti verde scuro nella migliore delle ipotesi.
L'attesa fu vana, ma io credo che fosse vana perché gli allevatori di quel tempo si aspettavano che, da un'ibridazione, nascessero canarini già molto neri, un po' come successe al canarino a fattore rosso.
Così non fu e la partita venne abbandonata.
Altri soggetti usati nei tentativi furono emberizidi, come i Cantori di Cuba, ploceidi, Frosoni neri, Orizobori eccetera eccetera. Possiamo immaginare con che frequenza nascessero ibridi e quanti fossero fecondi!
Io sono abbastanza convinto invece che non si sia compreso bene il meccanismo genetico di trasmissione del Nero negli Spinus.
Quasi tutti gli Spinus trasferiscono molto nero, in punti specifici, al solo maschio, e poco nero alle femmine, con l'eccezione del Petto Nero (Spinus notata). Questo infatti ne trasferisce molto di più.
Tutti gli ibridi Spinus X Canarino maschi sono molto virili nel comportamento ma femminili nell'aspetto, le femmine differiscono pochissimo da femmine Spinus pure, ma sono costantemente sterili. Perciò sembra evidente che manchi qualcosa ai maschi, ma cosa? Essi ereditano dal padre Spinus un corredo cromosomico aploide, dove possiamo presumere che, nel cromosoma X, ci sia qualcosa che "attiva" il nero, ma solamente se posseduto in doppia dose, mentre l'X ereditato con la parte aploide del canarino è priva del gene o dei geni di attivazione del nero. Una femmina riceve dal padre Spinus un cromosoma X responsabile del nero, ma riceve dalla canarina un Y (o W) che non può attivare nulla. Infatti, i pochissimi R1 con la femmina Spinus sono spesso belli neri come il nonno, probabilmente perché in possesso di due e non di uno X di provenienza Spinus. Inoltre in questi R1, probabilmente per l'azione di altri geni ereditati dal canarino, il nero appare molto più spalmato che non nello Spinus di provenienza.
Quindi, visto che si cercano canarini neri e non R1, sarebbe sensato prevedere una serie di accoppiamenti, volti ad ottenere una femmina canarina, o molto vicina alla canarina, in possesso di un cromosoma X (l'unico che ha) di provenienza Spinus e non Serinus, ed accoppiarla con un maschio che ne abbia almeno uno uguale. Nella prole dovrebbero ricomparire soggetti neri.
Ho scoperto inoltre che, usando femmine nero-cobalto o Lizard, gli F1 risultano "più neri". Ovviamente è necessario eliminare il giallo del piumaggio, sufficiente a questo scopo è l'utilizzo di un soggetto nero-ardesia dominante in un punto qualunque della catena.
Quali Spinus utilizzare? Dato che basta un banale Testa Nera per ottenere R1 molto neri come ho scritto prima, non ha quella preminenza indiavolata l'uso di un atrata a tutti i costi. Basta un qualunque Spinus a fattore nero che dia buone percentuali di fecondità negli F1, per assurdo potrebbe andar bene anche il Cardinalino del Venezuela, oppure il Testa Nera, il Petto Nero, lo xanthogaster. C'è pure chi sta producendo Cardinalini tutti neri, dall'ibridazione col Negrito della Bolivia, ma per me è inutile, nel senso che, se non si producono Rn a doppia dose di X a fattore nero, probabilmente non cambierà nulla, comunque staremo a vedere (posso benissimo essermi sbagliato nel comprendere il meccanismo genetico, del resto ho poche attrezzature, poca letteratura al riguardo, e sono tre anni che ci provo).
Se qualcuno ha ancora voglia...
Charles.