1 allegato(i)
Canarino Comune Italico (o Italiano)
Salve a tutti.
Io sto da anni lavorando alla ricerca di soggetti ancor vivi di Canarino Comune Italico. Sono anche anni che studio la sua possibile origine e come mai questo canarino abbia spezzato un monopolio, come quello Spagnolo, durato oltre un secolo - un secolo e mezzo. Ho pubblicato la mia ipotesi su vari siti e la prossima primavera, se tutto va bene, potrò essere in grado di mettere in cova otto soggetti, quattro maschi (verde, 2 verdi pezzati, uno pezzato giallo/verde) e quattro femmine (verde pezzata, bruna pezzata, ardesia pezzata, gialla).
Sono i migliori e più puri soggetti che sono riuscito a trovare, o almeno quelli che mi sono stati ceduti.
Ammettendo che io possa aver ragione (che ho torto me lo avranno detto in diecimila), qualcuno conosce come potrei portare la razza, una volta avviata una selezione che porti alla purificazione dei caratteri, ad avere una diffusione e/o un riconoscimento?
Che trafila devo percorrere?
Grazie a chi mi può aiutare. Al di là di tutto si tratta di un gran bel canarino, differente dai meticci di colore, di piacevole canto, robusto, e di taglia un po' maggiore di quanto all'inizio della mia ricerca non avessi sospettato (14 - 14, 5 cm. circa).
Charles.
articolo apparso nel forum nel 2009
ripropongo un contributo del compianto Odorico mannelli sul Comune Italiano
ho altri articoli nei miei archivi cercherò di ritrovarli (impresa ardua) e di riproporli alla Vs. attenzione in questa sezione
_____________________________________________
E IL COMUNE ITALIANO?
« Oggi ben poco, per non dire niente, si f a per il nostro canarino quasi mai appare ad una mostra e ben raramente le Associazioni gli riservano qualche premio. Non mi sembra giusto trascurare un canarino veramente italiano, che possiede pregi e caratteristiche (robustezza, linea, piumaggio e soprattutto canto - N.d.R.) non inferiori a quelli di altre razze.
« Giorni fa osservavo in una abitazione una coppia di comuni italiani che per la loro bellezza avevano attratto la mia attenzione Il maschio era di un chiaro intensivo di un vivo giallo-oro, vivacissimo, che con piacevoli gorgheggi e trilli animava tutto l'ambiente: la purezza delle sue linee era perfetta.
« La femmina era una brinata chiara, tutta intenta nella cura di quattro robusti piccoli prossimi al volo. Pensai che un accoppiamento così ortodosso e soggetti così belli fossero allevati da un canaricoltore di una certa esperienza, cosciente delle regole della canaricoltura.
« Il proprietario mi rivelò invece che aveva allevato fin da ragazzo canarini, ma non sapeva distinguere un tipo di piumaggio da un altro, non conosceva altre razze ed accoppiava brinati per intensivi istintivamente.
« Dopo aver visto questi canarini mi domandai appunto perché in Italia non esiste un modello del canarino comune e perché non si crea uno standard con l'accurata descrizione di ogni caratteristica.
« Esistono anche molti variegati uniformi di questa razza che si potrebbe selezionare e con accorti accoppiamenti si potrebbero produrre dei marcati regolari e dei simmetrici ed anche introdurre il fattore bruno ».
Olindo Mannelli (da « 1 canarini di razza inglese »)
Comune Italiano - Vittorio menassè
Trattato Enciclopedico di Canarinicoltura - Vittorio menassè - Edizioni Encia - prima edizione 1974
CANARINO COMUNE ITALIANO.
Nel corso dei secoli, pur con accoppiamenti eterodossi, si venne formando nella Penisola un ceppo di canarini di media grossezza (taglia simile a quella del Sassone), prolifici, robusti, domestici, con buona attitudine al canto, dal piumaggio ricco e morbido, di tinta giallo-oro o giallo-paglierino oppure verdognola variegata.
Questo bel canarino, purtroppo, nel corso degli ultimi lustri venne completamente trascurato dagli allevatori italiani, che hanno preferito dedicarsi in massa a razze create in altri paesi, col risultato di provocarne la progressiva rarefazione e l'imbastardimento.
Già nella prima metà di questo secolo vari Autori lamentavano il decadimento del nostro canarino, di cui la letteratura specializzata non fa ormai più menzione.
L'allevatore che volesse dedicarsi al Canarino italico comune non avrebbe del resto nessun punto di riferimento per la scelta dei soggetti e per i sistemi riproduttivi da seguire perché di esso non sono mai stati approntati in Italia né uno standard né una scala dei punti.
Col passare degli anni, salvo provvedimenti tutelativi allo stato attuale delle cose non prevedibili, il Canarino comune italiano - di cui si trovano ancora alcuni begli esemplari presso semplici amatori (per lo più nelle zone di campagna) dai quali vengono allevati senza cautele e finalità selettive- è destinato a scomparire del tutto, imbastardito da incroci con soggetti di altre razze, molte delle quali gli sono state preferite pur risultando meno robuste e prolifiche, più costose e non altrettanto belle.
Altro canarino italiano è il FIUME, o « Usignolato italiano »; derivò dall'Harzer, istruttore l'Usignolo, e fu sul tipo del Malinois che concorse alla sua creazione.
La formazione di questi cantori è basata sull'apprendimento del canto dell'Usignolo con ammaestramento impartito da usignoli ottimi cantori oppure mediante valide registrazioni del canto (le virtù canore cosí acquisite non sono naturalmente trasmissibili alla discendenza). Si tratta d'un canarino che non ebbe mai un numero accettabile di cultori e che da vari anni è praticamente scomparso.
Questa razza fu riconosciuta ufficialmente in Italia negli anni cinquanta talché di essa si fa ancora cenno in alcuni trattati di canaricoltura con l'indicazione a volte che « trattasi di canarino che raggiungerà senza dubbio la popolarità », a dispetto del fatto che non esiste più da tempo.
Il riconoscimento ufficiale in Italia del Fiume (che non è mai stato riconosciuto né conosciuto in campo internazionale) fu provvedimento del tutto errato e prematuro sia per la carenza di originalità e stabilità delle sue caratteristiche sia per la già indicata mancanza d'un accettabile numero di cultori, condizione indispensabile perché una razza d'allevamento possa sussistere.
__________________________________________________ _________
Gruppo canarino Comune Italico su FB
Vi comunichiamo che visto l'interesse abbiamo aperto anche su facebook il Gruppo degli amici del Canarino Italico Comune:
https://www.facebook.com/groups/1191...82829591740872
https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.n...82805097_n.jpg
chi è interessato può aderire
nel gruppo verranno riportate le discussioni del forum
ciao e a presto
Possibile standard del Comune Italico
si può ricondurre un'ipotetico standard del Comune Italico a questa vecchia stampa?
https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.n...12228292_n.jpg
inserito nel gruppo FB del Comune Italico
da: .
12:12
Bottino Antonino
me quello che voi chiamate canarino italico, non è altro che il primo canarino diffuso in europa, e se volete ripristinare quella razza, dovete capire il primo incrocio che ha portato il canarino selvatico a divenire canarino comune (ammesso che ci sia) altrimenti stiamo parlando di un canarino NORMALE cioè indigeno, anche perchè per determinare tale razza "CANARINO ITALICO" DOVEVANO ESSERCI TRACCE DI INCROCI NO??
cioè quello che voglio dire, è che voi state cercando ciò in un lasso di temo, dove è avvenuta l'espansione del canarino in europa, quindi parliamo di un canarino comune, non so se mi spiego??
ma non voglio cercare ragione, e solo per capire
Discussione dal gruppo FB
https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.n...37975922_n.jpg
Luigi Forino
intanto io da vecchio amatore del canto degli uccelli, quest'anno metto 4 coppie x tipo di canarino da canto, mentre con due riprodurrò in purezza, con le altre due inizierò ad incrociare ROLLER - MALINOIS E TIMBRADO, fondamentalmente lo faccio per provare ad avere canarini con il massimo dei tour possibili, ma evidentemente, penso che anche il tipo fisico che ne verrà fuori, non sarà molto diverso dal vecchio e rustico canarino comune italiano.
JF Lori
starei attento ad introdurre il malinois in quanto il suo canto è dovuto anche a deficit uditivo.....e probabilmente ciò vale anche per certi harzer. Non aumenterai per nulla il numero di tour poiché l' harzer ne ha 8 in standard ma sono teorici poiché oggi non venno oltre i 4 mentre il malinois ne ha poco più di 10 sempre teorici. Il timbrado è più indicato ma sappi che accoppiando un timbrado (ha più tour di tutti tra i 3 da canto) con 2 canarini che ne hanno di meno e dovuti tra l' altro ad "anomalie" avrai un grandissimo scadimento delle performance con drastica riduzione dei tour soprattutto con l' harzer per non parlare del malinos che traslandoti la sua mutazione (udito) ti farà ottenere canarini con canto meno potente (sia malinois che harzer cantano a becco chiuso). IO al posto tuo userei timbrado, sassoni nero-gialli e canarini di razza spagnola poiché hanno più percentuale di sangue selvatico, più tour (senza impostazioni genatiche) e canto più squillante.
Mi piace · 12 novembre alle ore 20.39
Luigi Forino
mi daresti la fonte sullo scompenso uditivo ? dove l'hai letto ?
JF Lori
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15801589
Sex-linked inheritance of hearing and song in ... [Proc Biol Sci. 2004] - PubMed - NCBI
JF Lori
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1810118/
Sex-linked inheritance of hearing and song in the Belgian Waterslager canary.
www.ncbi.nlm.nih.gov
JF Lori
Le ricerche sono state condotte sul malinois e, non essendo presenti in nessun altro canarino che ha partecipato alla sua creazione, probabilmente lo ha ereditato dall' harzer roller. Di certo il malinois a differenza di ogni altro canarino utilizza solo una parte della siringe.....sono anni che faccio incroci per altri scopi e te lo posso assicurare....non portano a nulla nè gli harzer nè i malinois.
JF Lori
credi a ciò che ti dico....per spiegarti tutto ci vorrebbe un giorno intero. Essere simili nell' aspetto non significa esserlo anche dal punto di vista genetico. Sono 15 anni che me ne occupo.
Luigi Forino
interessante, ma chissà l'ibridazione che risultati dà, nel senso, da prole di un tipo e di un altro o tutta una gamma intermedia ?
Luigi Forino
secondo me è una mutazione quantitativa, quindi dovrebbe dar luogo a tante forme intermedie
Luigi Forino
dalla lettura delle ricerche che mi hai inviato e da altre correlate a quelle, si evince invece che ad accoppiare i timbrado con i roller ed i timbrado con i malinois si ha una prole con caratteristiche intermedie fra i timbrado, da considerare come specie wild e le altre due specie, certo si puo presumere uno scadimento delal profondità dei suoni normalmente presenti in roller e malinois, ma si potrebbe iniziare a sentire un timbrado con qualche suono d'acqua e qualche suono rullato.
Mi piace · Ieri alle 3.03
JF Lori
otterresti canarini molto vicini al canto dei sassoni. Canto wild sta per ancestrale, ma il fattore uditivo sarebbe una mina vagante di difficile controllo poiché credo che quando hanno scritto che era mutazione legata al sesso abbiano voluto farsi portare i conti.....avrebbero dovuto indagare di più sulla trasmissibilità del canto ancestrale e l' anomalia uditiva....siccome non è valutabile il grado di percezione del suono come avviene per gli essere umani dall' otorino, si rischierebbe di avere delle mine vaganti che hanno si canto ancestrale ma nelle quali non è possibile misurare il grado di percezione uditiva (si tratta di gioco d' azzardo). I tour d' acqua spariscono negli incroci con il malinois già negli F1 e riaccoppiandoli poi con i malinois riuscirebbe (ancor più marcato) l' anomalia uditiva (si riotrna sempre più verso il malinois). Il roller idem non apporterebbe suoni d' acqua poiché ci vorrebbero linee wasser che non esistono più pure all' interno della razza (esistevano linee wasser e linee gluck) e le poche presenti in Germania vengono allevate appositamente per tagliare i malinois e provengono con molta probabilità anche loro da meticciamenti con malinois stessi poiché si estinsero (le linee harzer roller wasser diedero origine al malinois) a poi furono ricreate. Il timbrado non è altro che il canto selvatico addolcito e lievemente impostato grazie al canarino sassone di colore (che ha dai 4 agli 8 tour). Molti malinois difettosi invece presentano suoni assai acuti proprio perché non è possibile prevedere in che percentuale si trasmette l' anomalia (tra gli "anomali" alcuni sentono di più altri di meno...e comunque in maniera differente dal selvatico al quale possono essere ricondotti border, lizard, timbrado, llarguet, bossu, raza espanola e probabilmente altri.....io ho ascoltato questi fin ora). Il timbrado è comunque cosa recente rispetto all' ipotetico Italico. Ascolta invece il canto dello Slavujar (canarino da canto rumeno). Non so niente delle sue origini ma ha un canto usignolato.
Luigi Forino
stai però dimenticando una variabile fondamentale, la potenzialità genetica non è il solo fattore che determina l'espressione di uno o piu caratteri, il fattore ambientale influenza tantissimo l'espressione dei caratteri genetici. mi spiego, se prendi due gemelli omozigoti e li separi alla nascita, uno vive in nord america ed uno nella foresta amazzonica, potrai notare che il primo a 20 anni sarà 190 cm di altezza ed il secondo sarà 180cm di altezza, eppure sono geneticamente identici praticamente dei cloni. questo per dire che già 30/40 anni fa, da buon napoletano, mi cimentavo nella riproduzione di f1 di cardellino x canarina, per poi mettere i maschietti o sotto maestro o sotto nastro, al fine di creare i cosidetti incardellati di passsata, dove x passata si intendeva la sequenza in un dato ordine e con una data frequenza di una serie di tour, che variavano dai 5 ai 7 tour. C'era l'esigenza di separare quanto prima possibile i piccoli dalla madre canarina, per evitare che prendessero anche una sola nota del canarino, infatti spesso li svezzavamo a mano in ambiente separato, ma capisci che l'errore di valutazione fra maschi e femmine era alto, bene i maschi così valutati fin da piccoli ed opportunamente imprintati, cantavano solo da cardellino, quelli erroneamente valutati femmine e vissuti con i canarini avevano un repertorio molto vario da soggetto a soggetto, ma con un canto diverso sia dai fratelli di nido che dai genitori, ma cmq molto piu vario degli altri.
Luigi Forino
inoltre sappiamo che i roller li puoi allevare dove ti pare, difficilmente prenderanno note difettose, i malinois invece, che secondo le ricerche di cui sopra, dovrebbero essere quelli sordi, apprendono qualsiasi sorta di suono d'ambiente, dal trillo del telefono a quello del campanello o a quello dell'usignolo, il timbrado non lo so ancora, ecco quanto questo dipende dalle potenzialità genetiche e quanto invece dall'ambiente ?
https://fbcdn-profile-a.akamaihd.net...65609270_n.jpg