Buongiorno a tutti,
sono appena entrata nel gruppo.
Cerco informazioni riguardo agli storni.
Quest'estate ne ho raccolto uno piccolo un po' malandato con una zampina offesa, l'ho rimesso in sesto e un bel giorno, cresciuto, ha preso il volo dalla finestra della stanza dove lo tenevo: questo č stato un successo. Qualche tempo dopo ne ho salvato un altro dalle fauci della mia cagnona che, stordita dalla voce acutissima del pullo, me lo ha letteralmente sputato nelle mani. Ho allevato anche questo con una zampina ferita e un'ala messa non troppo bene. Questo č cresciuto, ha fatto la muta, ora č un bell'esemplare pasciuto, le zampine sono a posto ma riesce a malapena a fare dei voletti sul posto, come se non riuscisse a prendere la direzione voluta (da piccolo volava indietro o perdeva l'equilibrio, probabilmente a causa di un'aletta che rimane sempre un po' pių scesa dell'altra). Quindi nonostante la finestra aperta e i richiami degli uccellini all'esterno per lui sembra impossibile poter volare fuori e condurre una vita da selvatico. Probabilmente da pullo i genitori lo avevano scartato dal nido... ora cosa mi consigliate? Non posso pių tenerlo libero nella stanza con le finestre aperte: si creano montagne di guano e la temperatura č fredda. In pių la stanza deve rimanere chiusa perchč girano vari gatti in casa.
Esistono centri dove raccolgono anche queste creature (sono sugli Appennini bolognesi) o devo prendere una voliera da tenere all'interno , per poi metterla all'esterno nella stagione calda? In questo caso , per la voliera, ci sono consigli di marche che costino il giusto ma siano affidabili come durata e utilizzo?
Un altro consiglio: da piccolo l'ho nutrito con mela, semini, carne bianca, uovo, ora soprattutto con mela, caco, uva, semi, noci, qualche insetto quando lo trovo, la carne non gli va pių, e neanche qualche croccantino... va bene come dieta per l'inverno o č meglio integrare con altro?
Grazie mille per l'aiuto!°°//)