Ciao Alessandro, grazie della cortese risposta, ti scrivo in posta privata. :)
Giulio, ma una persona non puō allevare quel che pių gli aggrada? Se non ci fossero stati gli sperimentatori, gli innovatori, i lungimiranti, i canarini come il Gloster nemmeno esisterebbero anzi non esisterebbero tutte le razze di uccelli domestici che conosciamo. Ma se uno volesse fare un Gloster rosso e guardarselo a casa sua, non puō farlo? Se vuole fare una coppia di Gloster x Gibber italicus? Io credo che ognuno possa fare quel che vuole se non disturba gli altri, e poi tanto alle mostre vinceranno sempre i Verdi sui Satinč... Se una persona poi riesce a portare i Satinč a livello dei migliori Verdi o Cinnamon allora tanto di guadagnato. Non capisco di che cosa ci si debba giustificare. A me piacciono le forme dei Gloster e potrebbero piacermi anche in colori insoliti per questa razza.
La cosa fondamentale credo invece che debba essere il motivo per cui lo si fa. Se si fa per sperimentare, per la novitā (come credo sia il nostro caso dei Gloster Satinč di Angelo76), non ci vedo nulla di male, se invece si fa per denaro allora la storia cambia radicalmente. Infatti quando le azioni vengono dettate dal denaro non si fanno pių con raziocinio ma con la brama ed i risultati non possono essere altro che deludenti. Se ad esempio introducendo il colore Satinč diminuisse la capacitā di riprodursi, come spesso accade in alcuni canarini ad occhio rosso, allora anche io sarei contrario. Ho visto foto di uccelli che venivano definiti Gloster sia nella mutazione Phaeo che Opale ed erano bruttissimi, non per il colore ma per la selezione delle forme. In quel caso sono stato anche io infastidito dalla estrema incompetenza di chi li ha selezionati. Ripeto, se si fa con passione, dedizione e cognizione di causa allora ben venga, ma se si fa per soldi o per vincere alle mostre in quanto sei l'unico ad esporre allora sono io il primo ad essere contrario.