Decesso maschio anziano di Brotogeris

Ieri pomeriggio è deceduto il maschio della mia coppia di Brotogeris cyanoptera all'età di 12 anni.
Un mio amico che alleva da anni questi magnifici pappagalletti, mi ha detto che gli è capitato più volte di veder morire dei soggetto dopo l'età si 8-10 anni a causa di un tumore all'altezza dello stomaco, spiegandomi che è una caratteristica propria dei Brotogeris non riuscire a sopravvivere (proprio a causa di queste complicazioni) oltre il 13-15° anno di vita.
Il soggetto ha riprodotto insieme alla sua compagna (presumibilmente della stessa età) fino alla stagione 2014.
Qualcuno ne sa di più su questa malattia??

Ciao Forpus,
Putroppo il tuo amico allevatore non si è affatto sbagliato: tutti i parrocchetti del genere Brotogeris, si dimostrano spesso affetti da una strana forma di neoplasia localizzata tra il ventriglio e stomaco ghiandolare, che comporta la morte dei soggetti dopo il 10° anno di vita.

Allo stato attuale, pare che tale anomalia sia tendenzialmente causata da un'errata alimentazione: molte specie Brotogeris, infatti, possono essere considerate quasi semi-frugivore, ovvero che si sono evolute per nutrirsi principalmente di pollini, insetti e semi lattiginosi.
Una dieta composta in gran parte da semi secchi, quindi, rischia di provocare seri danni all'apparato digestivo degli animali, comportando a lungo andare la tipologia di cancro sopra accennata.
Occorre però precisare, che la ricerca su quest'ultimo ambito è attualmente in rapido sviluppo, e pertanto non è possibile determinante con certezza le cause di tale formazione tumorale.

Ad ogni modo, in cattività l'alimentazione considerata più idonea è costituita da un buon alimento in polvere per lori e loricoli, accompagnato da frutta, verdura e cereali-legumi bolliti.

Prima di concludere decisioni affrettate, sarebbe consigliabili inviare il cadavere dell'animale ad un istituito zooprofilattico per verificare i motivi del decesso.

Quando mi avevano ceduto i soggetti, mi avevano detto di fornire una normale alimentazione ma di integrare con una buona dose di frutta e verdura.
Quindi teoricamente anche la femmina dovrebbe presentare lo stesso problema?
Nel frattempo farò analizzare il cadavere del maschio.

Quote:

Originariamente inviata da Forpus&co

Quindi teoricamente anche la femmina dovrebbe presentare lo stesso problema?
Nel frattempo farò analizzare il cadavere del maschio.

Considerando che è stata alimentata in modo affine al maschio, potremmo ipotizzare la presenza di ammassi tumorali nei pressi del ventriglio anche nella femmina.
In tal caso, non sarà possibile intervenire chirurgicamente sull'animale, ma solamente accertarne le cause post-morte.

Ad ogni modo, preferisco non sbilanciarmi con probabili supposizioni prima di venir a conoscenza degli esiti dell'autopsia sul maschio deceduto.

Azz... Speriamo bene...
Nel frattempo andrò a cercare un'altra coppia riproduttiva, naturalmente alimentandoli correttamente.
Appena saprò qualcosa sul maschio ti farò sapere!

Ciao, anch'io avevo sentito parlare di questa problematica nei Brotogeris.
Comunque tu alimentali con un buon preparato per lori, integrando con cibo fresco e tarme della farina durante la riproduzione.
Questa dieta risulta anche più gradita rispetto ai cibi più tradizionali, con i quali non si sono mai riuscito a spronare all'estro i riproduttori.

Sto provando a cercare una coppia giovane di cyanoptera, ma devo ammettere che sono diventati particolarmente introvabili.

Non saprei come aiutarti... Sicuramente se cercassi all'estero avresti più possibilità.
Oppure potresti tentare con un'altra specie di Brotogeris.